Deathcrush e Francesco Tamburini: differenze tra le pagine

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{{AlbumBio
|Nome = Francesco
|titolo = Deathcrush
|Cognome = Tamburini
|artista = Mayhem
|tipo albumSesso = EPM
|LuogoNascita = Ascoli Piceno
|giornomese = 16 agosto
|GiornoMeseNascita =
|anno = 1987
|postdataAnnoNascita = 1848
|LuogoMorte = Buenos Aires
|etichetta = [[Posercorpse]], [[Deathlike Silence Productions]]
|GiornoMeseMorte =
|produttore = /
|durataAnnoMorte = 18:331891
|Epoca = 1800
|genere = Black Metal
|Attività = architetto
|genere2 = Death Metal
|Nazionalità = italiano
|nota genere =
|NazionalitàNaturalizzato = argentino
|registrato = Creative Studios a [[Kolbotn]], [[Norvegia]] nel febbraio-marzo 1987
|PostNazionalità = del periodo dell'[[eclettismo (arte)|eclettismo]]
|numero di dischi = 1
|Immagine = Francesco Tamburini.jpg
|numero di tracce = 8
|precedente = [[Pure Fucking Armageddon]]
|anno precedente = 1986
|successivo = [[Live in Leipzig]]
|anno successivo = 1993
}}
Lavorò soprattutto in Argentina, dove progettò molti edifici rappresentativi, specie nella capitale [[Buenos Aires]].
{{Recensioni album
| recensione1 = [[AllMusic]]
| giudizio1 = {{Giudizio|2.5|5}}<ref>{{cite web |last=Rivadavia |first=Eduardo |url=http://www.allmusic.com/album/deathcrush-mw0000738902 |title=Deathcrush – Mayhem : Songs, Reviews, Credits, Awards : AllMusic |work=[[AllMusic]] |accessdate=16 settembre 2012}}</ref>
}}
'''''Deathcrush''''' è il primo [[Extended play|EP]] della [[black metal]] band [[Norvegia|norvegese]] [[Mayhem]]. È stato pubblicato il 16 agosto 1987 dalla Posercorpse Music in versione [[Disco in vinile|vinile]] e [[cassetta]], entrambi limitati a mille copie numerate a mano ({{citazione necessaria|si pensa dal chitarrista [[Euronymous]]}}), in [[Compact disc|CD]] nel 1993 dalla [[Deathlike Silence Productions]] (la casa discografica di [[Euronymous]]) ed infine in altre edizioni limitate dalla Posercorpse nel [[1998]] e dalla [[GMR Music]] nel [[2003]].
 
== Il discoBiografia ==
===In Italia===
Sebbene ''Deathcrush'' risulti essere la prima incisione in studio uscita in assoluto nella scena black metal norvegese, tuttavia, l'album è contaminato da evidenti influenze [[thrash metal|thrash]] e [[death metal]], presentando sonorità leggermente differenti dalle seguenti produzioni. Nel disco non sono presenti le tematiche [[occultismo|occulte]] contenute nel ''[[De Mysteriis Dom Sathanas]]'', quanto piuttosto inni alla violenza e al sangue. La copertina del disco rappresenta delle mani mozzate in Mauritania al tempo del [[colonialismo]].<ref>{{Cita web|url=https://www.discogs.com/Mayhem-Deathcrush/release/1880738|titolo=Mayhem - Deathcrush|sito=Discogs|lingua=en|accesso=2018-11-12}}</ref> Da notare la presenza di un logo, nel retro del disco, anti [[Scott Burns]]. ''Silvester Anfang'' è stata composta da [[Conrad Schnitzler]] dei [[Tangerine Dream]]. Schnitzler, dopo che Euronymous aveva scovato il suo indirizzo e si era accampato fuori casa sua, lo aveva invitato ad entrare.<ref name=evo135>Black Metal: Evolution of the Cult, Dayal Patterson, p. 135.</ref> Allora Euronymous chiese a Schnitzler di comporre una intro per l'album; piuttosto che incidere una nuova composizione, Schnitzler diede a Euronymous un pezzo preso dal suo archivio, che divenne ''Silvester Anfang''. ''(Weird) Manheim'' è una traccia strumentale composta con il pianoforte scordato. ''Witching Hour'' è una reinterpretazione di un brano dei britannici [[Venom (gruppo musicale)|Venom]] incluso nell'album ''[[Welcome to Hell]]'' del 1981.
Francesco Tamburini<ref name=Mariano>Le notizie biografiche sono tratte da:
*Fabio Mariano, ''L'età dell'Ecelttismo'', Nerbini 2004;
*[http://www.chieracostui.com/costui/docs/search/schedaoltre.asp?ID=4452 Biografia].</ref> nacque ad [[Ascoli Piceno]] nel 1848<ref>Secondo la targa affissa nella sua casa natale ascolana l'anno di nascita è il 1846; la data è il 1848 secondo Fabio Mariano ''L'età dell'Ecelttismo'', Nerbini 2004.</ref> e all'età di undici anni si trasferì con la sua famiglia in [[Ancona]], dove frequentò il liceo e poi l'istituto tecnico Benincasa, dove fu scelto dal naturalista [[Francesco De Bosis]] come assistente al laboratorio di fisica e chimica.
 
A [[Pisa]], dove la sua famiglia si era nuovamente trasferita, si era iscritto alla facoltà di fisica e matematica, ma cambiò facoltà e si iscrisse al corso di ingegneria dell'[[Università di Bologna]], laureandosi nel 1872. Con un nuovo trasferimento della famiglia, che era alla ricerca di una stabilità economica, tornò nelle Marche, a [[Chiaravalle]]. Ottenne un insegnamento di architettura all'[[Università di Urbino]] e successivamente quello di disegno architettonico presso l'[[Accademia delle belle arti di Pisa]].
=== Origine ===
Dopo l'uscita del [[demo]] ''Pure Fucking Armageddon'', la cui prima edizione era limitata a 100 copie, e diversi piccoli concerti, incluso uno in Germania, i Mayhem si separarono nell'estate del 1986 dall'allora cantante Eirik "Messiah" Nordheim. Egli fu sostituito da [[Sven Erik Kristiansen|Sven Erik "Maniac" Kristiansen]]. Dopo diverse prove, il materiale per la loro seconda demo ''Deathcrush'' poté dirsi pronto nel 1987 . La band registrò le traccie da febbraio a marzo ai Creative Studios di [[Kolbotn]]. Una versione in LP fu pubblicata dall'etichetta della band Posercorpse Music ed era limitata a 1000 copie. Questa prima pubblicazione è oggi considerata una rarità ricercata dai collezionisti.
 
Durante gli anni di insegnamento si dedicò allo studio del [[Cattedrale di Pisa|Duomo di Pisa]] e delle opere anconetane di [[Giorgio di Matteo|Giorgio Orsini di Sebenico]]: la [[chiesa di San Francesco alle Scale]] e quella di [[Chiesa di Sant'Agostino (Ancona)|Sant'Agostino]]; pubblicò poi i relativi rilievi, di notevole dettaglio e rifinitura.
Lo stile intransigente di questa incisione rese noti i Mayhem nell'underground. A causa della situazione finanziaria, tuttavia, sarebbero dovuti trascorrere sei anni prima della versione CD e di una seconda edizione in vinile per l'etichetta Deathlike Silence Productions.
[[File:Biblioteca Comunale Chiaravalle.jpg|thumb|left|[[Chiaravalle]], la palazzina Marulli, che ospita la Biblioteca Comunale]]
Si trasferì nuovamente a [[Roma]] per insegnare alla [[Scuola di applicazione]] per ingegneri, sino al 1883, senza riuscire ancora a raggiungere una sicurezza economica.
In questi anni si deve ricordare forse il suo primo lavoro: il [[palazzo Rheinold]], in [[Ancona]], situato all'angolo tra corso Garibaldi e piazza del Teatro e caratterizzato già dallo stile neorinascimentale che poi fu alla base delle sue opere argentine<ref name=Mariano/>. Inoltre, a [[Chiaravalle]], progettò villa Marulli, ora biblioteca comunale.
 
Nel 1883, quando ebbe l'occasione di conoscere l'ambasciatore argentino in Italia, incaricato dal capo del suo governo di trovare un architetto che fosse in grado di dare un nuovo volto monumentale alla capitale argentina, realizzando una serie di edifici pubblici<ref name=Mariano/>. Colta l'occasione, Tamburini arrivò in Argentina nel 1881.
{{Citazione|Oggi è una grande tendenza del tutto normale vestirsi con quei dannati abiti da jogging e cantare su "questioni importanti", e chiamarlo Death metal. Queste persone possono morire, hanno tradito la scena. Il death metal è per persone brutali che sono in grado di uccidere, non per i bambini idioti che vogliono divertirsi con gli hobby dopo la scuola. [...]<ref>''Slayer Magazine'', n° 8, 1991, pag. 33.</ref>|[[Euronymous]], in un'intervista alla rivista ''Slayer'' n. 8, 1991.}}
 
===In Argentina===
Sulla copertina è sopra il logo della band c'è l'aggiunta della scritta "The true" (inglese, "i veri"), poiché esistevano diverse band con il nome Mayhem.
[[File:Casa Rosada, frente.jpg|miniatura|La [[Casa Rosada]] di Buenos Aires]]
[[File:Casa Rosada (Tamburini, 1884).jpg|miniatura|sinistra|Il progetto per la Casa Rosada]]
[[File:Buenos Aires Teatro Colon 2.jpg|miniatura|Facciata del Teatro Colon a Buenos Aires]]
[[File:Teatro Colón (Francesco Tamburini).jpg|miniatura|sinistra|Il progetto per il Teatro Colon]]
Stabilitosi in Argentina, nel 1883 assunse l'incarico di ispettore generale dell'architettura nazionale e curò la progettazione di una serie di edifici pubblici monumentali a [[Buenos Aires]], nell'ambito dell'architettura del [[Eclettismo (arte)|periodo eclettico]].
Tra le sue opere più importanti ci sono la sede centrale della Banca provinciale di [[Córdoba (Argentina)|Córdoba]], l'ampliamento della [[Casa Rosada]], l'Ospedale militare centrale e il progetto del [[Teatro Colón]], uno dei teatri lirici più grandi del mondo, opera poi completata con modifiche dal suo allievo [[Vittorio Meano]] e da [[Julio Dormal]] nel 1908<ref name=Mariano/>.
 
Lavorò al progetto per il Palazzo di giustizia, il quartier generale della polizia federale, il Palazzo dei congressi, oltre ad altri uffici governativi. Progettò inoltre alcuni edifici privati, per Zorilla, Tricogen, Besail, Blauco, Gentili e per sé stesso.<ref>[http://books.google.com/books?id=Zz0bAAAAYAAJ&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false ''Dizionario degli Artisti Italiani Viventi: pittori, scultori, e Architetti.''], di Angelo de Gubernatis. Tipi dei Successori Le Monnier, 1889, page 506.</ref>
==Tracce==
*Tutte le tracce sono composte da Maniac, Euronymous, Necrobutcher, Manheim, Messiah; eccetto dove indicato diversamente.
# ''Silvester Anfang'' – 1:56 <small>([[Conrad Schnitzler]])</small>
# ''Deathcrush'' – 3:33
# ''Chainsaw Gutsfuck'' – 3:32
# ''Witching Hour'' (cover dei [[Venom (gruppo musicale)|Venom]]) – 1:49 <small>(Bray/Dunn/Lant)</small>
# ''Necrolust'' – 3:37
# ''(Weird) Manheim'' – 0:48
# ''Pure Fucking Armageddon'' – 2:09
# ''Outro'' – 1:09
 
La rivoluzione scoppiata a Buenos Aires nel 1890 causò una crisi finanziaria ed una spaventosa [[inflazione]], che fece perdere a Tamburini tutte le ricchezze investite sino ad allora, frutto degli incarichi eseguiti. In queste circostanze scrisse ad un amico (il marchese Colocci di [[Jesi]]): ''E fede ci vuole! Torneranno tempi migliori, si rifarà qualche cosa, e allora... vento alle vele!''
In alcune versioni ''(Weird) Manheim'' e ''Pure Fucking Armageddon'' sono inserite in un'unica traccia.
 
Nel 1892 la città di Ascoli dedicò a Francesco Tamburini una serie di commemorazioni e celebrazioni.
La traccia 8 ''Outro'' è presente solo nella versione in vinile.
 
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==Formazione==
Buenos Aires - Monserrat - Casa Rosada - 20090829.jpg|<small>La facciata principale della Casa Rosada</small>
* [[Sven Erik Kristiansen|Maniac]] - Voce nella 2, 3, 4 e 5
Fachada de la Casa Rosada, vista desde Av. Rivadavia.jpg|<small>La facciata della Casa Rosada su via Rivadavia</small>
* Messiah - Voce in 4, 7
Guards of Casa Rosada.jpg|<small>Facciata secondaria della Casa Rosada</small>
* [[Euronymous]] - Chitarra
Escuela Mariano Acosta 03.JPG|<small>Scuola di Insegnamento Superiore di Lingue vive "Mariano Acosta" a Buenos Aires</small>
* [[Necrobutcher]] - Basso
Colon-interior-escenario-TM.jpg|<small>Interno del [[Teatro Colón|Teatro Colon]] a Buenos Aires</small>
* [[Manheim]] - Batteria, pianoforte nella 6
Panorámica interior del Teatro Colón (cropped).jpg|<small>Interno e soffitto del teatro Colon, a Buenos Aires</small>
529 banco de la provincia de cordoba.JPG|<small>Banco di Cordoba, a Còrdoba</small>
Cba1.jpg|<small>Banco di Cordoba, a Cordoba</small>
Banco de Córdoba hall central Casa Matriz.jpg|<small>L'atrio centrale del Banco di Còrdoba.</small>
Cordoba-teatrolibertador.JPG|<small>Teatro Rivera Indarte (oggi Teatro del Libertador General San Martín), a Còrdoba.</small>
Teatro Libertador, Córdoba (interior).jpg|<small>Teatro Rivera Indarte a Còrdoba.</small>
Hospital de Clínicas Córdoba (Argentina) 1910.jpg|<small>Ospedale delle Cliniche, a Còrdoba.</small>
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== Note ==
<references/>
 
==Bibliografia==
*Francisco Tamburini, Irma Arestizábal, ''La obra de Francesco Tamburini en Argentina'', edito dal Museo de la Casa Rosada, 1997
*Fabio Mariano, ''L'età dell'eclettismo: arte e architettura nelle Marche fra Ottocento e Novecento'', Nerbini, 2004 (capitolo ''Francesco Tamburini'') - ISBN 9788888625201
*L. Patetta, ''Architetti italiani in Argentina, Uruguay ed Alessandria d'Egitto'', in Mozzoni e Santini, ''Architettura dell'Eclettismo - la dimensione mondiale'', ediz. Liguori
*Emanuela De Menna, Gastone Ave, ''Architettura e urbanistica di origine italiana in Argentina: Tutela e valorizzazione di uno straordinario patrimonio culturale'', Gangemi Editore - ISBN 9788849270310
 
==Altri progetti==
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== Collegamenti esterni ==
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