Vergato e Francesco Tamburini: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
rb
 
spostata collocazione foto
 
Riga 1:
{{Bio
{{Divisione amministrativa
|Nome =Vergato Francesco
|Cognome = Tamburini
|Panorama=
|Sesso = M
|Didascalia=
|LuogoNascita = Ascoli Piceno
|Bandiera=Vergato-Gonfalone.png
|GiornoMeseNascita =
|Voce bandiera=
|AnnoNascita = 1848
|Stemma=Vergato-Stemma.png
|LuogoMorte = Buenos Aires
|Voce stemma=
|GiornoMeseMorte =
|Stato=ITA
|AnnoMorte = 1891
|Grado amministrativo=3
|Epoca = 1800
|Divisione amm grado 1=Emilia-Romagna
|Attività = architetto
|Divisione amm grado 2=Bologna
|Nazionalità = italiano
|Amministratore locale=Massimo Gnudi
|NazionalitàNaturalizzato = argentino
|Partito=[[lista civica]] Uniti per Vergato
|PostNazionalità = del periodo dell'[[eclettismo (arte)|eclettismo]]
|Data elezione=25-5-2014 (1º mandato)
|Immagine = Francesco Tamburini.jpg
|Data istituzione=
|Altitudine=
|Superficie=59.94
|Note superficie=
|Abitanti=7627
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bil2016/index04.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 dicembre 2016.
|Aggiornamento abitanti=31-12-2016
|Sottodivisioni=Amore, Calvenzano, Carbona, Castelnuovo, Cereglio, Liserna, Pieve di Roffeno, [[Pioppe di Salvaro]], [[Prunarolo]], [[Riola (Vergato)|Riola]], Susano, Tabina, Tolè
|Divisioni confinanti=[[Castel d'Aiano]], [[Gaggio Montano]], [[Grizzana Morandi]], [[Marzabotto]], [[Valsamoggia]], [[Zocca]] (MO)
|Zona sismica=3
|Gradi giorno=2431
|Nome abitanti=vergatesi
|Patrono=
|Festivo=
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Vergato (province of Bologna, region Emilia-Romagna, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Vergato nella città metropolitana di Bologna
|Diffusività=
}}
Lavorò soprattutto in Argentina, dove progettò molti edifici rappresentativi, specie nella capitale [[Buenos Aires]].
 
== Biografia ==
'''Vergato''' (''Vargà''<ref>{{cita libro| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani | 1996 | GARZANTI | Milano|p= 694}}</ref> o ''Varghè'' in [[Dialetti bolognesi montani medi|dialetto bolognese montano medio]]<ref>{{cita libro|curatore=Luigi Lepri, Daniele Vitali|titolo=Dizionario Bolognese Italiano / Italiano-Bolognese|anno=2007|editore=Pendragon|città=Bologna|url=http://books.google.com/books?id=jku3XIqERiEC&pg=PA348|pp=348-354|isbn=978-88-8342-594-3}}</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di 7.714 abitanti della [[città metropolitana di Bologna]], in [[Emilia-Romagna]]. Situato a circa 42&nbsp;chilometri a sud del [[Bologna|capoluogo]], è facilmente raggiungibile sia in treno, tramite la [[Ferrovia Porrettana]], sia in automobile, grazie alla [[Strada statale 64 Porrettana]], che lo attraversa. È sede amministrativa dell'[[Unione dell'Appennino Bolognese]].
===In Italia===
Francesco Tamburini<ref name=Mariano>Le notizie biografiche sono tratte da:
*Fabio Mariano, ''L'età dell'Ecelttismo'', Nerbini 2004;
*[http://www.chieracostui.com/costui/docs/search/schedaoltre.asp?ID=4452 Biografia].</ref> nacque ad [[Ascoli Piceno]] nel 1848<ref>Secondo la targa affissa nella sua casa natale ascolana l'anno di nascita è il 1846; la data è il 1848 secondo Fabio Mariano ''L'età dell'Ecelttismo'', Nerbini 2004.</ref> e all'età di undici anni si trasferì con la sua famiglia in [[Ancona]], dove frequentò il liceo e poi l'istituto tecnico Benincasa, dove fu scelto dal naturalista [[Francesco De Bosis]] come assistente al laboratorio di fisica e chimica.
 
A [[Pisa]], dove la sua famiglia si era nuovamente trasferita, si era iscritto alla facoltà di fisica e matematica, ma cambiò facoltà e si iscrisse al corso di ingegneria dell'[[Università di Bologna]], laureandosi nel 1872. Con un nuovo trasferimento della famiglia, che era alla ricerca di una stabilità economica, tornò nelle Marche, a [[Chiaravalle]]. Ottenne un insegnamento di architettura all'[[Università di Urbino]] e successivamente quello di disegno architettonico presso l'[[Accademia delle belle arti di Pisa]].
Quasi interamente distrutto dai bombardamenti avvenuti durante la [[seconda guerra mondiale]], Vergato ha visto una graduale ricrescita demografica ed economica negli anni del dopoguerra.
 
Durante gli anni di insegnamento si dedicò allo studio del [[Cattedrale di Pisa|Duomo di Pisa]] e delle opere anconetane di [[Giorgio di Matteo|Giorgio Orsini di Sebenico]]: la [[chiesa di San Francesco alle Scale]] e quella di [[Chiesa di Sant'Agostino (Ancona)|Sant'Agostino]]; pubblicò poi i relativi rilievi, di notevole dettaglio e rifinitura.
Ancor oggi l'area abitata si sta ampliando e ha sviluppato una nuova zona commerciale e residenziale leggermente decentrata rispetto al centro storico.
[[File:Biblioteca Comunale Chiaravalle.jpg|thumb|left|[[Chiaravalle]], la palazzina Marulli, che ospita la Biblioteca Comunale]]
Si trasferì nuovamente a [[Roma]] per insegnare alla [[Scuola di applicazione]] per ingegneri, sino al 1883, senza riuscire ancora a raggiungere una sicurezza economica.
In questi anni si deve ricordare forse il suo primo lavoro: il [[palazzo Rheinold]], in [[Ancona]], situato all'angolo tra corso Garibaldi e piazza del Teatro e caratterizzato già dallo stile neorinascimentale che poi fu alla base delle sue opere argentine<ref name=Mariano/>. Inoltre, a [[Chiaravalle]], progettò villa Marulli, ora biblioteca comunale.
 
Nel 1883, quando ebbe l'occasione di conoscere l'ambasciatore argentino in Italia, incaricato dal capo del suo governo di trovare un architetto che fosse in grado di dare un nuovo volto monumentale alla capitale argentina, realizzando una serie di edifici pubblici<ref name=Mariano/>. Colta l'occasione, Tamburini arrivò in Argentina nel 1881.
==Onorificenze==
{{Onorificenze
|immagine= Merito civile gold medal BAR.svg
|nome_onorificenza= Medaglia d'oro al Merito Civile
|collegamento_onorificenza= Città decorate al merito civile
|motivazione = Situato sulla linea Gotica, durante l'ultimo conflitto mondiale, il comune si trovò al centro degli opposti schieramenti, subendo ogni sorta di violenza dalle truppe tedesche e un gran numero di bombardamenti da parte alleata, che provocarono numerose vittime e la distruzione della quasi totalità dell'abitato. La popolazione tutta offrì splendido esempio di generosità nel soccorso dei superstiti e grande spirito di solidarietà ed accoglienza per gli sfollati.
|luogo = Vergato (BO), 1943-1944
}}
 
===In Società Argentina===
[[File:Casa Rosada, frente.jpg|miniatura|La [[Casa Rosada]] di Buenos Aires]]
=== Evoluzione demografica ===
[[File:Casa Rosada (Tamburini, 1884).jpg|miniatura|sinistra|Il progetto per la Casa Rosada]]
{{Demografia/Vergato}}
[[File:Buenos Aires Teatro Colon 2.jpg|miniatura|Facciata del Teatro Colon a Buenos Aires]]
[[File:Teatro Colón (Francesco Tamburini).jpg|miniatura|sinistra|Il progetto per il Teatro Colon]]
Stabilitosi in Argentina, nel 1883 assunse l'incarico di ispettore generale dell'architettura nazionale e curò la progettazione di una serie di edifici pubblici monumentali a [[Buenos Aires]], nell'ambito dell'architettura del [[Eclettismo (arte)|periodo eclettico]].
Tra le sue opere più importanti ci sono la sede centrale della Banca provinciale di [[Córdoba (Argentina)|Córdoba]], l'ampliamento della [[Casa Rosada]], l'Ospedale militare centrale e il progetto del [[Teatro Colón]], uno dei teatri lirici più grandi del mondo, opera poi completata con modifiche dal suo allievo [[Vittorio Meano]] e da [[Julio Dormal]] nel 1908<ref name=Mariano/>.
 
Lavorò al progetto per il Palazzo di giustizia, il quartier generale della polizia federale, il Palazzo dei congressi, oltre ad altri uffici governativi. Progettò inoltre alcuni edifici privati, per Zorilla, Tricogen, Besail, Blauco, Gentili e per sé stesso.<ref>[http://books.google.com/books?id=Zz0bAAAAYAAJ&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false ''Dizionario degli Artisti Italiani Viventi: pittori, scultori, e Architetti.''], di Angelo de Gubernatis. Tipi dei Successori Le Monnier, 1889, page 506.</ref>
===Etnie e minoranze straniere===
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2014 la popolazione straniera residente era di 1.115 persone (14,5% della popolazione). La comunità straniera più numerosa è quella proveniente dal Marocco con il 33,7% di tutti gli stranieri presenti sul territorio, seguita dalla Romania (25,5%) e dall'Albania (6,5%).
 
La rivoluzione scoppiata a Buenos Aires nel 1890 causò una crisi finanziaria ed una spaventosa [[inflazione]], che fece perdere a Tamburini tutte le ricchezze investite sino ad allora, frutto degli incarichi eseguiti. In queste circostanze scrisse ad un amico (il marchese Colocci di [[Jesi]]): ''E fede ci vuole! Torneranno tempi migliori, si rifarà qualche cosa, e allora... vento alle vele!''
== Amministrazione ==
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
 
Nel 1892 la città di Ascoli dedicò a Francesco Tamburini una serie di commemorazioni e celebrazioni.
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Corrado Righi |Inizio = 17 ottobre 1988 |Fine = 17 marzo 1989 |Partito = [[Partito Socialista Italiano|PSI]] |Note = <ref name=interno>http://amministratori.interno.it/</ref>}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Vittorio Benini |Inizio = 20 marzo 1989 |Fine = 24 luglio 1989 |Partito = [[Partito Socialista Italiano|PSI]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Roberto Franceschini |Inizio = 24 luglio 1989 |Fine = 10 giugno 1990 |Partito = [[Partito Socialista Italiano|PSI]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Renato Scuda |Inizio = 10 giugno 1990 |Fine = 22 ottobre 1992 |Partito = [[Democrazia Cristiana|DC]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Pasquale Colombi |Inizio = 18 dicembre 1992 |Fine = 24 aprile 1995 |Partito = [[Partito Democratico della Sinistra|PDS]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Pasquale Colombi |Inizio = 24 aprile 1995 |Fine = 14 giugno 1999 |Partito = [[centro-sinistra]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Pasquale Colombi |Inizio = 15 giugno 1999 |Fine = 14 giugno 2004 |Partito = [[lista civica]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Sandra Focci |Inizio = 14 giugno 2004 |Fine = 8 giugno 2009 |Partito = [[lista civica]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Sandra Focci |Inizio = 8 giugno 2009 |Fine = 26 maggio 2014 |Partito = [[lista civica]] |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec |Nome = Massimo Gnudi |Inizio = 26 maggio 2014 |Fine = ''in carica'' |Partito = [[lista civica]] di [[centro-sinistra]] Uniti per Vergato |Note = <ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
<gallery widths=160px heights=100px>
==Note==
Buenos Aires - Monserrat - Casa Rosada - 20090829.jpg|<small>La facciata principale della Casa Rosada</small>
Fachada de la Casa Rosada, vista desde Av. Rivadavia.jpg|<small>La facciata della Casa Rosada su via Rivadavia</small>
Guards of Casa Rosada.jpg|<small>Facciata secondaria della Casa Rosada</small>
Escuela Mariano Acosta 03.JPG|<small>Scuola di Insegnamento Superiore di Lingue vive "Mariano Acosta" a Buenos Aires</small>
Colon-interior-escenario-TM.jpg|<small>Interno del [[Teatro Colón|Teatro Colon]] a Buenos Aires</small>
Panorámica interior del Teatro Colón (cropped).jpg|<small>Interno e soffitto del teatro Colon, a Buenos Aires</small>
529 banco de la provincia de cordoba.JPG|<small>Banco di Cordoba, a Còrdoba</small>
Cba1.jpg|<small>Banco di Cordoba, a Cordoba</small>
Banco de Córdoba hall central Casa Matriz.jpg|<small>L'atrio centrale del Banco di Còrdoba.</small>
Cordoba-teatrolibertador.JPG|<small>Teatro Rivera Indarte (oggi Teatro del Libertador General San Martín), a Còrdoba.</small>
Teatro Libertador, Córdoba (interior).jpg|<small>Teatro Rivera Indarte a Còrdoba.</small>
Hospital de Clínicas Córdoba (Argentina) 1910.jpg|<small>Ospedale delle Cliniche, a Còrdoba.</small>
</gallery>
 
== Note ==
<references/>
 
==Bibliografia==
== Voci correlate ==
*Francisco Tamburini, Irma Arestizábal, ''La obra de Francesco Tamburini en Argentina'', edito dal Museo de la Casa Rosada, 1997
* [[Circondario di Vergato]]
*Fabio Mariano, ''L'età dell'eclettismo: arte e architettura nelle Marche fra Ottocento e Novecento'', Nerbini, 2004 (capitolo ''Francesco Tamburini'') - ISBN 9788888625201
* [[Stazione di Vergato]]
*L. Patetta, ''Architetti italiani in Argentina, Uruguay ed Alessandria d'Egitto'', in Mozzoni e Santini, ''Architettura dell'Eclettismo - la dimensione mondiale'', ediz. Liguori
*Emanuela De Menna, Gastone Ave, ''Architettura e urbanistica di origine italiana in Argentina: Tutela e valorizzazione di uno straordinario patrimonio culturale'', Gangemi Editore - ISBN 9788849270310
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Vergato}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Comuni della città metropolitana di Bologna}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|architettura|biografie}}
 
[[Categoria:Vergato| ]]