Éric Escoffier e Giovanni Mangiante: differenze tra le pagine

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{{Sportivo
|Nome = Giovanni Mangiante
|Sesso = M
|Immagine = Giovanni Mangiante 1924.jpg
|Didascalia =
|CodiceNazione = {{ITA 1861-1946|Italia}}
|Altezza =
|Peso =
|Disciplina = Ginnastica
|Specialità =
|Record=
|Società=
|Palmares =
{{Palmarès
|cat = ITA
|competizione 1 = [[Giochi olimpici]]
|oro 1 = 1
|argento 1 = 0
|bronzo 1 = 0
|competizione 2 =
|oro 2 =
|argento 2 =
|bronzo 2 =
|dettagli =
}}
|Aggiornato = 30 dicembre [[2010]]
}}
{{Bio
|Nome = EricGiovanni
|Cognome = EscoffierMangiante
|ForzaOrdinamento = Escoffier
|Sesso = M
|LuogoNascita = L'ArbresleBrescia
|GiornoMeseNascita = 928 agosto
|AnnoNascita = 19601893
|LuogoMorte = Broad PeakBrescia
|GiornoMeseMorte = 296 lugliodicembre
|AnnoMorte = 19981957
|Attività = alpinistaginnasta
|Nazionalità = italiano
|AttivitàAltre = e [[guida alpina]]
|PostNazionalità = , medaglia d'oro nella gara di ''concorso a squadre'' di [[Ginnastica]] ai [[Giochi olimpici]] di {{OE||1912}} (squadra composta, oltre da Mangiante, da [[Pietro Bianchi (ginnasta)|Pietro Bianchi]], [[Guido Boni (ginnasta)|Guido Boni]], [[Alberto Braglia]], [[Giuseppe Domenichelli]], [[Carlo Fregosi]], [[Alfredo Gollini]], [[Francesco Loi]], [[Luigi Maiocco]], [[Lorenzo Mangiante]], [[Serafino Mazzarocchi]], [[Guido Romano]], [[Paolo Salvi]], [[Luciano Savorini]], [[Adolfo Tunesi]], [[Giorgio Zampori]], [[Umberto Zanolini]], [[Angelo Zorzi]])
|Nazionalità = francese
}}
Tra i più forti alpinisti francesi degli anni '80, è famoso per le sue imprese sul [[Monte Bianco]] come diverse prime salite in libera, prime invernali e concatenamenti. Si è dedicato anche all'alpinismo himalayano arrivando a salire cinque [[ottomila]]. È scomparso nel 1998 insieme al compagno di salita Pascale Bessières durante l'ascensione del [[Broad Peak]].<ref>{{fr}} {{Cita news|url=http://www.liberation.fr/sports/0101254572-alpinisme-disparu-dans-l-himalaya-le-francais-etait-un-grimpeur-de-defis-escoffier-au-bout-de-sa-course|titolo=ALPINISME. Disparu dans l'Himalaya, le Français était un grimpeur de défis. Escoffier au bout de sa course|pubblicazione=liberation.fr|autore=Charlie Buffet|giorno=12|mese=8|anno=1998|accesso=29 dicembre 2011}}</ref>
 
== Biografia ==
[[File:GrandesJorasses.jpg|thumb|La parete nord delle Grandes Jorasses dove Escoffier realizzò prime invernali e concatenamenti]]
Pratica da giovane il [[nuoto]] e la [[ginnastica artistica]], esercitandosi alle parallele, agli anelli e al cavallo. A causa di un infortunio al polso deve abbandonare la carriera agonistica. Da quel momento si dedica alle camminate in montagna e dal 1980 anche all'arrampicata. Svolge il servizio militare a [[Chamonix]] presso il ''Groupe Militaire de Haute Montagne'' (GMHM), dove conosce [[Christophe Profit]] e inizia a praticare l'alpinismo sul [[Monte Bianco]].<ref>{{Cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1985 dicembre 13/su-giu-per-himalaya.html|titolo=Su e più per l'Himalaya|pubblicazione=repubblica.it|autore=Laura Putti|giorno=13|mese=12|anno=1985|accesso=29 dicembre 2011}}</ref><ref>{{fr}} {{cita web|url=http://www.gmhm.terre.defense.gouv.fr/spip.php?article4
|titolo=30 ans d'expéditions|editore=Groupe Militaire de Haute Montagne|data=23 aprile 2010|accesso=29 dicembre 2011}}</ref>
 
=== Monte Bianco ===
Nel 1983, a soli 23 anni, Escoffier realizza un gran numero di imprese sul Massiccio del Monte Bianco. Sale per la prima volta in libera la [[via Bonatti-Ghigo]] sul [[Grand Capucin]] (insieme a [[Thierry Renault]], [[Jean-Baptiste Tribout]] e D.Chambre)<ref name=bonattighigo>{{de}} {{Cita libro|cognome=Eberlein|nome=Hartmut|anno=2005|titolo=Mont-Blanc-Gruppe|editore=Bergverlag Rother GmbH|url=http://books.google.it/books?id=6Ad0AEVY1yoC|pagine=164|ISBN=978-3-7633-2414-9|accesso=29 dicembre 2011}}</ref>, la ''Direttissima Americana'' all'[[Aiguilles du Dru]] (con Profit, Thierry Renault e Pascal Etienne)<ref name=direttissimaamericana>{{fr}} {{cita web|url=http://www.alpinisme.com/FR/histoire-alpinisme/les-drus/index.php?fic=p242|titolo=1983 22 juillet Libération de la Directissime Américaine|editore=alpinisme.com|accesso=29 dicembre 2011}}</ref> e la ''Via Americana'' all'[[Aiguille du Fou]].
Riesce nella prima invernale dell'''Hypercouloir del Brouillard'' (con Profit e Pierre Royer) e della ''Via Frost-Harlin'' (con A. Estève e Pierre Royer) sul Monte Bianco e della ''MacIntyre-Colton''<ref name=desnivelmcintyre>{{es}} {{cita web|url=http://desnivel.com/alpinismo/mcintyre-colton-en-invierno-y-17-horas|titolo=Mcintyre-Colton en invierno y 17 horas|editore=desnivel.com|data=10 febbraio 2005|accesso=29 dicembre 2011}}</ref><ref name=barrabesmcintyre>{{es}} {{cita web|url=http://www.barrabes.com/revista/noticias/1-4003/invernal-dia-mcintyre_colton.html|titolo=Invernal en el día a la McIntyre-Colton|editore=barrabes.com|data=4 febbraio 2005|accesso=29 dicembre 2011}}</ref> e della ''Via degli Sloveni''<ref name=ngm1_222 /> con Daniel Lacroix sulle [[Grandes Jorasses]].
 
Negli stessi anni effettua anche difficili concatenamenti come:
* la ''Diretta Americana'' e la ''Via Bonatti'' sull'Aiguilles du Dru in undici ore nel 1982<ref name=alpinismep23>{{fr}} {{cita web|url=http://www.alpinisme.com/FR/histoire-alpinisme/les-drus/index.php?fic=p23|titolo=De 1980 à 1989 - Des enchainements|editore=alpinisme.com|accesso=29 dicembre 2011}}</ref>
* la ''via Boivin-Vallençant'' sul [[Grand Pilier d'Angle]] e la via classica al Pilone Centrale del Freney nel 1983<ref name=rdm58 />
* la ''Diretta Americana'' sull'Aiguilles du Dru e lo ''Sperone Walker'' sulle Grandes Jorasses nel 1985<ref name=bfara>{{fr}} {{cita web|url=http://bfara.free.fr/les_copains/javel/page_Javel.htm|titolo=Daniel Lacroix.... Javel pour tous ses copains...|editore=bfara.free.fr|accesso=29 dicembre 2011}}</ref>
* gli speroni Croz e Walker sulle Grandes Jorasses nel 1985<ref name="aaj2001">{{en}} {{Cita pubblicazione|nome=Claude|cognome=Gardien|anno=2001|titolo=The Alps|rivista=[[The American Alpine Journal]]|volume=43|numero=75|accesso=29 dicembre 2011|url=http://books.google.it/books?id=_bRSqSWLDEEC|pagine=144|ISBN=978-0-930410-89-6}}</ref>
 
=== Himalaya ===
Nel 1985, appena venticinquenne, si reca in Himalaya, nella catena del [[Karakoram]] e balza agli onori della cronaca per la salita di tre [[ottomila]] in soli venti giorni.<ref>{{es}} {{cita web|url=http://desnivel.com/expediciones/txikon-estuvo-a-punto-de-emular-al-gran-escoffier|titolo=Txikon estuvo a punto de emular al gran Escoffier|editore=planetmountain.com|autore=Isaac Fernández|data=10 agosto 2011|accesso=29 dicembre 2011}}</ref> Il 15 giugno raggiunge la cima del [[Gasherbrum II]] e il 22 giugno quella del [[Gasherbrum I]]. Si sposta quindi al campo base del [[K2]] e in tre giorni, dal 4 al 6 luglio sale anche il K2 per lo Sperone degli Abruzzi. Durante la discesa dal K2 muore il suo amico e compagno di molte scalate Daniel Lacroix detto ''Javel''. Prima di tornare in Francia tenta un quarto ottomila, il [[Broad Peak]], ma si deve fermare a 7400&nbsp;m per il brutto tempo.
 
=== Le tre nord delle Alpi ===
Ritornato dalle spedizioni himalayane tenta un concatenamento non ancora realizzato: la salita in inverno delle tre grandi nord: Grandes Jorasses, Eiger e Cervino. In questa impresa è in competizione con Profit, il quale aveva già ottenuto la salita in 24 ore delle tre nord il 25 luglio 1985. Il 12 marzo 1987 Escoffier parte sull'Eiger e Profit sulle Grandes Jorasses (sperone Croz). La poca conoscenza dell'Eiger da parte di Escoffier porta però in vantaggio Profit che chiude per primo l'impresa in 42 ore.<ref>{{es}} {{cita web|url=http://www.caranorte.com/alpinismo/los_grandes/escoffier/e.php|titolo=Eric Escoffier: Velocidad en la sangre|editore=caranorte.com|autore=Jordi Climent Expósito|accesso=29 dicembre 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091012021245/http://www.caranorte.com/alpinismo/los_grandes/escoffier/e.php|dataarchivio=12 ottobre 2009}}</ref>
 
=== L'incidente d'auto e il ritorno all'alpinismo ===
La notte dell'11 settembre 1987 ha un grave incidente d'auto lungo le [[Gole di Arly]] nell'[[Alta Savoia]]: la sua auto esce di strada e va a colpire delle rocce. Rimane [[emiplegia|emiplegico]] al 35% nella parte sinistra. Nonostante questo con molta rieducazione riesce a tornare a praticare l'alpinismo.<ref>{{fr}} {{cita web|url=http://amis.arbresle.free.fr/h-a112175.htm|titolo=Eric Escoffier|editore=amis.arbresle.free.fr|accesso=29 dicembre 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120318230422/http://amis.arbresle.free.fr/h-a112175.htm|dataarchivio=18 marzo 2012}}</ref>
 
Solo due anni dopo, nel 1989, è a scalare l'[[Everest]] con la spedizione ''Turbo Everest'' ma si deve fermare a 7800&nbsp;m per il brutto tempo. Nel 1997 decide di voler scalare entro il 2001 i 14 ottomila e le [[Seven Summits]], le sette montagne più alte di ogni continente. Nell'ottobre 1997 sale il suo quinto ottomila, il [[Cho Oyu]].
 
=== La scomparsa sul Broad Peak ===
[[File:Broad Peak in July 2006.jpg|thumb|Il Broad Peak, luogo della scomparsa di Eric Escoffier]]
L'anno successivo, il 1998, è sul Broad Peak. Il 28 luglio bivacca a 7800&nbsp;m con Pascale Bessières al colle del Broad Peak. Il giorno dopo vengono avvistati per l'ultima volta sulla cresta tra il colle e la vetta. Da quel momento i due sono dati per dispersi e i corpi non furono ritrovati.<ref>{{fr}} {{cita web|url=http://www.bivouak.net/articles/Eric_Escoffier_50.php|titolo=Eric Escoffier|editore=bivouak.net|accesso=29 dicembre 2011|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{es}} {{cita web|url=http://enciclopedia.desnivel.com/enciclopedia/index.php/Escoffier,_Eric|titolo=Eric Escoffier|editore=desnivel.com|accesso=29 dicembre 2011}}</ref>
 
== Salite sulle Alpi ==
Nel seguente elenco sono riportate alcune delle salite più significative di Eric Escoffier sulle Alpi.
 
* ''Diretta Americana e Via Bonatti'' - [[Aiguilles du Dru]] - luglio 1982 - Concatenamento con [[Daniel Lacroix]], 5h:30 per la Diretta Americana e 5h:15 per la Bonatti<ref name=alpinismep23 />
* ''Hypercouloir del Brouillard'' - Monte Bianco - 11-12 gennaio 1983 - Prima invernale con [[Christophe Profit]] e Pierre Royer<ref>{{cita|Damilano|p. 243|ngm2}}.</ref>
* ''Via Frost-Harlin'' - Monte Bianco/Pilastro Nascosto del Freney - 23-24 gennaio 1983 - Prima invernale con A. Estève e Pierre Royer
* ''MacIntyre-Colton'' - Grandes Jorasses - 19 febbraio 1983 - Prima invernale e in giornata con Daniel Lacroix<ref name=desnivelmcintyre /><ref name=barrabesmcintyre />
* Grand Pilier d'Angle e Pilone Centrale del Freney - Monte Bianco - 13 marzo 1983 - Concatenamento della ''Via Boivin-Vallençant'' sul Grand Pilier d'Angle in tre ore e della via classica sul Pilone Centrale in dieci ore.<ref name=rdm58>{{Cita pubblicazione|cognome=Mantovani|nome=Roberto|rivista=Rivista della Montagna|numero=58|anno=1983|mese=settembre|titolo=Informazioni alpinistiche|p=343}}</ref>
* [[Via Bonatti-Ghigo]] - [[Grand Capucin]] - 15 luglio 1983 - Prima salita in libera con [[Thierry Renault]], [[Jean-Baptiste Tribout]] e D.Chambre della via di [[Walter Bonatti]] e Luciano Ghigo del 1951<ref name=bonattighigo />
* ''Direttissima Americana'' - Aiguilles du Dru - 22 luglio 1983 - Prima salita in libera con Christophe Profit e una seconda cordata con Thierry Renault e Pascal Etienne della via di [[John Harlin]] e [[Royal Robbins]] del 1965<ref name=direttissimaamericana />
* ''Via Americana'' - [[Aiguille du Fou]] - 27 luglio 1983 - Prima salita in libera con P. Mailly della via di [[Gary Hemming]], John Harlin, [[Tom Frost]] and [[Stewart Fulton]] del 1963
* ''Diretta Americana e Sperone Walker'' - Aiguilles du Dru, Grandes Jorasses - 1985 - Concatenamento con Daniel Lacroix<ref name=bfara />
* ''Via degli Sloveni'' - Grandes Jorasses/Sperone Croz - 13 gennaio 1985 - Prima invernale con Daniel Lacroix in 13 ore<ref name=ngm1_222>{{cita|Damilano|pp. 222-223|ngm1}}.</ref>
* ''Sperone Croz e Sperone Walker'' - Grandes Jorasses - 8 aprile 1985 - Concatenamento in solitaria in 23 ore e utilizzando il deltaplano per scendere dalla punta Croz<ref name=aaj2001 />
* ''Les ailes du désir'' - Aiguille du Fou - 1991 - 300&nbsp;m,ABO,7c Prima salita in libera con [[Alain Ghersen]]<ref>{{de}} {{cita web|url=http://www.alpinrouten.de/files/routen/montbla.htm|titolo=Montblanc Gruppe|editore=alpinrouten.de|accesso=29 dicembre 2011}}</ref>
 
== Salite himalayane ==
* [[Gasherbrum II]] - 15 giugno 1985 - Prima ripetizione della via ''Batard-Seigneur'' di Yannick Seigneur and Marc Batard
* [[Gasherbrum I]] - 22 giugno 1985 - Salita e discesa in 21 ore dal campo base avanzato per la ''via Messner''
* [[K2]] - 4-6 luglio 1985 - Salita per lo ''Sperone degli Abruzzi'' con [[Erhard Loretan]] in due giorni. Diviene il primo francese a salire sul K2. L'amico Daniel Lacroix, anch'egli nella spedizione, muore nella discesa.
* [[Broad Peak]] - 1985 - Tentativo interrotto a 7400&nbsp;m per il brutto tempo
* [[Shisha Pangma]] - ottobre 1986 - Salita in solitaria
* [[Everest]] - 1989 - Spedizione ''Everest Turbo'' con [[Christine Janin]]: tentativo interrotto a 7800&nbsp;m
* [[Cho Oyu]] - ottobre 1997 - Quinto ottomila per Escoffier
* Broad Peak - 29 luglio 1998 - Scompare durante l'attacco finale alle cima insieme a Pascale Bessières
 
== Altre spedizioni ==
* [[Monte McKinley]] - luglio 1996
* [[Kilimangiaro]] - 1996
* [[Aconcagua]] - gennaio 1997
* [[Monte Elbrus]] - 9 aprile 1998
 
== Videogiochi ==
Nel [[1988]] fu scelto da [[Infogrames]] come [[testimonial]] per il videogioco di [[alpinismo]] [[Chamonix Challenge]], dove Escoffier prestò il volto al personaggio principale, apparendo anche nella schermata iniziale.<ref name=quota>{{cita web|url=https://ilvideogioco.wordpress.com/2012/04/29/chamonix-challenge-quota-2000-olivetti-prodest-pc-128/|titolo=Chamonix Challenge Quota 2000 (Olivetti Prodest PC128)|editore=Il videogioco|data=29/04/2012|accesso=04/04/2015}}</ref>
 
== Note Carriera==
[[File:Giovanni con D'Annunzio (sull'aereo).jpg|sinistra|miniatura]]
<references/>
{{...|Giovanni fratello di Lorenzo, nato a Brescia nel 1893, da una famiglia dell'alta borghesia lombarda di costruttori edili.Sino da giovanissimo, insieme al fratello "Renzo" si dedicò alla sua grande passione lo sport ed in particolare la ginnastica, raggiungendo traguardi di rilievo e partecipando a tre olimpiadi.Persona eclettica e poliedrica si cimentò anche come capace aviatore partecipando a diverse campagne aeree con Gabriele D'Annunzio suo grande amico e mentore.|arg2=sport|biografie}}
 
== BibliografiaPalmarès ==
{| class=wikitable
* [[Rivista della Montagna]] - Momenti d'alpinismo 1984, pag.104 - Informazioni alpinistiche
|- bgcolor="cccccc"
* Rivista della Montagna - N.61 marzo 1984, pag.139 - Informazioni alpinistiche
!Anno!!Manifestazione!!Sede!!Evento!!Risultato
* {{cita libro|autore=François Damilano|titolo=Neige, glace et mixte - Tome 1|editore=JMEditions|anno=2005|lingua=francese|ISBN=978-2-9521881-1-1|cid=ngm1}}
|-
* {{cita libro|autore=François Damilano|titolo=Neige, glace et mixte - Tome 2|editore=JMEditions|anno=2006|lingua=francese|ISBN=978-2-9521881-3-5|cid=ngm2}}
|[[1912]]
* Cécile Châtelain, ''Eric Escoffier - "Rien n'est impossible" Hommage et réflexions'', 2008. ISBN 978-2-9533386-0-7 (ISBN 13)
|[[Ginnastica ai Giochi della V Olimpiade|Giochi olimpici]]
|{{bandiera|SWE}} [[Stoccolma]]
| [[Ginnastica ai Giochi della V Olimpiade#Concorso a squadre|Concorso a squadre]]
| {{Sfondo|O}} align="center" |{{Med|O|Olimpiadi}}
|}
[[File:Premiazione Stoccolma 1912.jpg|sinistra|miniatura|476x476px|Premiazione della squadra italiana di ginnastica da parte del Comitato Olimpico alla Presenza di Re Gustavo V di Svezia (giugno 1912) Giovanni Mangiante in basso a Dx (sdraiato)]]
 
== AltriVoci progetticorrelate ==
* [[Italia ai Giochi della V Olimpiade]]
{{interprogetto}}
* [[Ginnastica ai Giochi della V Olimpiade]]
 
==Collegamenti esterni==
{{Controllo di autorità}}
*{{Collegamenti esterni}}
{{portale|alpinismo|biografie|montagna}}
[[File:Cimelio VIII Olimpiade.jpg|centro|352x352px|Cimelio Olimpico di Giovanni Mangiante VIII Olimpiade|miniatura]]
 
{{Portale|biografie|sport}}
[[Categoria:Alpinisti deceduti nel periodo di attività]]