André-Hercule de Fleury e Radio 3i: differenze tra le pagine

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{{Canale radio
{{Cardinale
| nome =André-Hercule deRadio Fleury3i
| logo = Logo Radio3i.png
|immagine=Cardinal_de_Fleury_by_Rigaud.jpg
| dimensioni logo = 200px
|larghezza=250px
| didascalia logo =
|didascalia=Ritratto ufficiale del cardinale Fleury, di [[Hyacinthe Rigaud]], Palazzo di Versailles
| paese =
|stemma=Template-Cardinal (Bishop).svg
| lingua =
|ruoliricoperti=
| frequenze =
*[[Vescovo]] di [[Diocesi di Fréjus-Tolone|Fréjus]] <small>(1699-1715)</small>
| lancio = 21 marzo [[1987]]
*Seggio 29 dell'[[Académie française]] <small>(1717-1743)</small>
| chiusura =
*[[Abate commendatario]] di [[Abbazia degli uomini|Saint-Étienne de Caen]] <small>(1721-1743)</small>
| share = 62.450 PN - 10.85% QDM
*[[Capi di governo della Francia|Capo-Ministro]] del [[Regno di Francia]] <small>(1726-1743)</small>
| data share = primo semestre 2017
|nato=22 giugno [[1653]] a [[Lodève]]
| nota share = Mediapulse
|ordinato=[[1679]]<ref>Data incerta</ref>
| editore = MediaTi Holding
|nomvescovo=18 maggio [[1699]] da [[papa Innocenzo XII]]
| motto = ''Forever young''
|consacrato=22 novembre [[1699]] dall'[[arcivescovo]] [[Louis-Antoine de Noailles]] (poi [[cardinale]])
| sito = http://www2.radio3i.ch
|creato=11 settembre [[1726]] da [[papa Benedetto XIII]]
| serv terr 1 =
|deceduto={{Calcola età3|1743|1|29|1653|6|22}} ad [[Issy-les-Moulineaux]]
| can terr 1 =
}}
| serv terr 2 =
{{Bio
| can terr 2 =
|Nome = André-Hercule de
| serv sat 1 =
|Cognome = Fleury
|Sesso can sat 1 = M
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|LuogoNascita = Lodève
| can mobile 1 =
|GiornoMeseNascita = 22 giugno
|AnnoNascita serv web 1 = 1653
| can web 1 =
|LuogoMorte = Issy-les-Moulineaux
|GiornoMeseMorte = 29 gennaio
|AnnoMorte = 1743
|Epoca = 1700
|Attività = cardinale
|Attività2 = vescovo cattolico
|Attività3 = politico
|Nazionalità = francese
}}
 
'''Radio 3i''' è un'[[emittente radiofonica]] privata [[svizzera]], diffusa in tutto il [[Canton Ticino]] e alcuni territori italiani di confine (province [[Como]] e [[Varese]]).
== Biografia ==
Nacque a [[Lodève]] il 22 giugno [[1653]], fu mandato da giovane a [[Parigi]] per studiare presso i [[gesuiti]] filosofia, teologia e lo studio dei classici latini. Dopo aver preso i voti, grazie al patrocinio del [[Piero Bonsi|cardinale Piero Bonzi]] ottenne nel [[1670]] la nomina a cappellano personale della regina di Francia [[Maria Teresa d'Asburgo (1638-1683)|Maria Teresa]], moglie del re [[Luigi XIV di Francia|Luigi XIV]], ruolo che continuò a detenere anche dopo la morte di lei; successivamente divenne l'elemosiniere della sovrana ([[1679]]) e poi dello stesso Luigi XIV ([[1683]])
Nel [[1698]] fu nominato [[vescovo]] di [[Diocesi di Fréjus-Tolone|Fréjus]], diocesi che resse per circa diciassette anni, durante i quali tuttavia cercò di ottenere il modo di tornare presso la corte francese.
 
== Storia ==
Nel [[1715]] rassegnò le dimissioni dopo aver ricevuto i diritti sull'abbazia di [[Tournus]], ma il 1º aprile [[1716]], per volere testamentario dello stesso re Luigi XIV, fu nominato dall'allora reggente [[Filippo II di Borbone-Orléans|duca d'Orléans]] precettore personale dell'erede al trono, il giovane [[Luigi XV di Francia|Luigi XV]], che allora aveva solo cinque anni, del quale seppe guadagnarsi la fiducia; nel 1717 invece divenne membro dell'Académie française.
Le trasmissioni sono state inaugurate il 21 marzo del [[1987]] dagli studi di [[Mendrisio]] per iniziativa dell'imprenditore [[Bruno Baumgartner]], dopo circa sei mesi di prove tecniche di trasmissione. La sigla "3i" indica il concetto della programmazione radiofonica che mira all'informazione, all'intrattenimento e all'integrazione dell'ascoltatore nei propri programmi.
 
Dal [[2007]] fa parte del gruppo di [[TeleTicino]], una emittente televisiva privata. In quell'anno gli studi sono stati trasferiti a [[Melide (Svizzera)|Melide]] e la direzione affidata a Marco Bazzi. Con il cambio di proprietà la radio ha acquisito una nuova struttura dirigenziale ed ha assunto nuovi collaboratori, allargando il proprio palinsesto. Dal 2012 la radio fa capo al gruppo editoriale svizzero mediaTI, di cui [[Filippo Lombardi]] è il presidente e [[Marcello Foa]] è il direttore generale.
Divenuto membro del consiglio di stato e del consiglio di reggenza, nel 1726 venne nominato ministro di stato e sostituì il duca di Borbone nella direzione del governo; poco dopo [[papa Benedetto XIII]] lo elevò al rango di [[cardinale]] nel [[concistoro]] dell'11 settembre [[1726]].
 
Nel [[2009]] è stata eletta tra "le migliori radio svizzere pubbliche e private dell'anno 2009" in occasione del Swiss Radio Day, grazie all'aumento di ascoltatori nel periodo 2001-2009.<ref>{{Cita news|lingua=|url=http://www.newslinet.it/notizie/svizzera-swiss-radio-day-2009-annunciata-l-era-digitale#|titolo=Svizzera, Swiss Radio Day 2009: annunciata l'era digitale|autore=|data=|pubblicazione=Newslinet.it|accesso=}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=|url=http://www.tinews.ch/articoloblog.aspx?id=168395&rubrica=20|titolo=Radio3iii, radio dell'anno 2009|autore=|data=|pubblicazione=Tinews.ch|accesso=12 settembre 2011|urlmorto=sì}}</ref>
Il suo ministero corrispose con il ritorno della stabilità in [[Francia]]: duttile e moderato ma fornito di grande energia, egli riassestò le finanze con severe misure economiche, promosse un notevole sviluppo commerciale, diminuì le imposte e consolidò la moneta sino alla Rivoluzione; inoltre il ministro scelse sagaci collaboratori e riequilibrò il bilancio, tanto che negli anni 1738-1739 lo Stato francese ebbe più entrate che uscite.
 
Radio3i, in base ai dati forniti da Mediapulse-Publicadata per il primo semestre del 2014<ref>{{Cita web|autore = Ticinonews|url = http://www.ticinonews.ch/ticino/207485/boom-di-ascolti-per-radio3i|titolo = Boom di ascolti per Radio3i|accesso = |editore = TImedia Holding|data = }}</ref><ref>{{Cita web|autore = Mediapulse|url = http://www.mpgruppe.ch/index.php?eID=tx_nawsecuredl&u=0&file=fileadmin/user_upload/Radio/Publikationen/Semesterzahlen/2014_1_SI_f.pdf&t=1406110480&hash=41246f7d9fb28650c0e61eb6d4ee5714df46d305|titolo = Dati I semestre 2014, Svizzera italiana|accesso = |editore = |data = 21 luglio 2014|urlmorto = sì}}</ref>, raggiunge 50.000 contatti giornalieri nella zona di diffusione ([[Sottoceneri]] e negli agglomerati di [[Bellinzona]] e [[Locarno]]) e un ottimo riscontro nella fascia di confine, mentre via Internet la quota si attesta a circa 500 contatti in streaming quotidiani.
In politica estera Fleury cercò di mantenere la pace, benché fosse stato costretto a partecipare alla [[guerra di successione polacca]] ([[1733]]-[[1738]]), durante la quale cercò, anche all'insaputa del re, d'iniziare trattative di pace, e a quella di successione austriaca ([[1740]]-[[1748]]); cercò inoltre di ridurre la tensione tra [[Inghilterra]] e [[Spagna]] (trattato di [[Siviglia]], [[1729]]) e di riconciliare la Francia e le potenze borboniche con l'[[Austria]] (trattato di [[Vienna]], [[1731]]), dopo aver promosso e presieduto il congresso di [[Cambrai]] (poi [[Soissons]], [[1728]]).
 
A partire dal 5 settembre 2011, l'emittente ha cambiato format radiofonico, focalizzandosi sul concetto di "Adult Contemporary Radio", con una maggiore attenzione alla fascia di maggiore età della popolazione.<ref>{{Cita news|url=http://ticinonews.ch/articolo.aspx?id=237389&rubrica=36050|titolo=Ecco la "nuova" Radio3i|autore=|pubblicazione=ticinonews.ch|lingua=|accesso=5 settembre 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120325090116/http://ticinonews.ch/articolo.aspx?id=237389&rubrica=36050|dataarchivio=25 marzo 2012}}</ref>
In politica interna egli dovette combattere contro l'opposizione [[giansenista]], protestante e parlamentare: dopo le scene di fanatismo nel cimitero di Saint-Médard a Parigi ([[1727]]), il cardinale volle approfittare della situazione per costringere il Parlamento ad approvare la bolla [[Unigenitus]] del 1713 che condannava il [[Giansenismo]]; ne seguì una lunga crisi tra il Parlamento e il ministro.
 
Dal mese di maggio 2013 [[Matteo Pelli]] passa dalla [[RSI (azienda)|RSI]] alla direzione di Radio3i, prendendo il posto lasciato vacante dal giornalista Marco Bazzi. Da settembre 2013 è in onda quotidianamente con il programma "Pane Tostato" tra le 7.30 e le 9.00<ref>{{Cita web|url = http://www.radio3i.ch/pane-tostato|titolo = Pane Tostato - Radio3i|accesso = 2016-01-18|sito = www.radio3i.ch|urlmorto = sì|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150826234500/http://www.radio3i.ch/pane-tostato|dataarchivio = 26 agosto 2015}}</ref>.
Con l'espansione della fazione favorevole all'intervento nella [[guerra di successione austriaca]], scoppiata a causa della morte dell'imperatore del Sacro romano impero [[Carlo VI d'Asburgo|Carlo VI]] (1740), il potere di Fleury cominciò a diminuire; comunque il suo governo fu il periodo migliore del regno di Luigi XV.
 
In base ai dati ufficiali pubblicati da Mediapulse, nel periodo luglio-dicembre la quota di mercato è passata dal 9.5% dello stesso periodo del 2014 al 9.7% del 2015. Ancor più netto il progresso su base annuale: Radio3i è passata da una quota di mercato dell'8.8%, relativa a tutto il 2014, al 9.5% del 2015. Giornalmente Radio3i è seguita da 63 mila persone.
Morì il 29 gennaio [[1743]] all'età di 89 anni; ricevette sepoltura inizialmente nella chiesa parrocchiale di Meudon-la-Forêt ad [[Issy-les-Moulineaux]], tempo dopo venne spostato nella [[Chiesa di Saint-Louis-du-Louvre]], andata in seguito distrutta nel [[1811]].
 
== Trasmissione ==
== [[Genealogia episcopale]] ==
Le trasmissioni della radio sono irradiate in [[stereofonia]] via etere da due trasmettitori nel Sottoceneri e da uno nel Sopraceneri. La radio è inoltre diffusa in tutto il Cantone dalla [[rete via cavo]] Cablecom e nei comuni di [[Chiasso]] e [[Novazzano]] da Video Cavo oltre che dalla rete [[Swisscom TV]]. Nel 2017 sono state attivate delle frequenze DAB in grado di coprire tutto il Canton Ticino.
* Cardinale [[Guillaume d'Estouteville]], O.S.B.Clun.
* [[Papa Sisto IV]]
* [[Papa Giulio II]]
* Cardinale [[Raffaele Sansone Riario]]
* [[Papa Leone X]]
* [[Papa Paolo III]]
* Cardinale [[Francesco Pisani]]
* Cardinale [[Alfonso Gesualdo di Conza]]
* [[Papa Clemente VIII]]
* Cardinale [[Pietro Aldobrandini]]
* Cardinale [[Laudivio Zacchia]]
* Cardinale [[Antonio Marcello Barberini]], O.F.M.Cap.
* Cardinale [[Nicolò Guidi di Bagno]]
* Arcivescovo [[François de Harlay de Champvallon]]
* Cardinale [[Louis-Antoine de Noailles]]
* Cardinale André-Hercule de Fleury
 
== Conduttori ==
=== [[Successione apostolica]] ===
* [[Matteo Pelli]] (direttore)
* Vescovo [[Jean-Baptiste Massillon]], C.O.I. (1718)
* [[Riccardo Pellegrini (conduttore radiofonico)|Riccardo Pellegrini]]
* Cardinale [[Nicolas-Charles de Saulx-Tavannes]] (1721)
* [[Boris Piffaretti]]
* Vescovo [[Léonor III de Goyon de Matignon]] (1722)
* [[Patrizia Speroni]]
* Vescovo [[Jean-Marie Henriau]] (1724)
* [[Valerio Ventura]]
* Arcivescovo [[Honoré-François Grimaldi de Monaco]] (1725)
* [[Lolly Camèn]]
* [[Danny Morandi]]
* [[Maxi B]]
* [[Michael Casanova]]
* [[Luca Ventura]]
* [[Chiara Beltraminelli]]
 
== Giornalisti ==
* [[Sacha Dalcol]] (vice direttore)
* [[Laura Zucchetti]] (caporedattore)
* [[Matteo Bellini]]
* [[Alessandro Cocca]]
* Sarah Peregalli
 
== Voce ufficiale ==
* Maurizio Modica (fino al 2014)
 
== Note ==
<references />
==Bibliografia==
* ''Enciclopedia dei personaggi storici'', Storia Illustrata, Arnoldo Mondadori Editore, 1970, pp. 347-348.
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:André-Hercule de Fleury}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web | 1 = http://www2.radio3i.ch/ | 2 = Sito ufficiale | accesso = 22 ottobre 2013 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20131023131455/http://www.radio3i.ch/ | dataarchivio = 23 ottobre 2013 | urlmorto = sì }}
* {{Catholic-hierarchy}}
* {{cita web|http://www.sapere.it/enciclopedia/Fleury%2C+Andr%C3%A9-Hercule+de-.html|Fleury, André-Hercule de-}}
* {{Treccani|andre-hercule-de-fleury|Fleury, André-Hercule de}}
 
{{Box successione
|tipologia=episcopale
|carica=[[Diocesi di Fréjus-Tolone|Vescovo di Fréjus]]
|periodo=18 maggio [[1699]] - 3 maggio [[1715]]
|precedente=[[Louis d'Aquin]]
|successivo=[[Pierre de Castellane]]
|immagine=BishopCoA PioM.svg
}}
{{Box successione
|tipologia=titolo onorifico
|carica=Seggio 29 dell'[[Académie française]]
|periodo=22 aprile [[1717]] - 29 gennaio [[1743]]
|precedente=[[François de Callières]]
|successivo=[[Paul d'Albert de Luynes]]
|immagine=Institut-de-france-pont-des-arts.jpg
}}
{{Box successione
|tipologia=ecclesiastico
|carica=[[Abbazia degli uomini|Abate commendatario di Saint-Étienne de Caen]]
|periodo=13 settembre [[1721]] - 29 gennaio [[1743]]
|precedente=[[François de Mailly]]
|successivo=[[Nicolas-Charles de Saulx-Tavannes]]
|immagine=Prepozyt.png
}}
{{Box successione
|tipologia=incarico governativo
|carica=[[Capi di governo della Francia|Capo-Ministro del Regno di Francia]]
|periodo=11 giugno [[1726]] - 29 gennaio [[1743]]
|precedente=[[Luigi IV Enrico di Borbone-Condé|Luigi-Enrico di Borbone-Condé]]
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}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie}}
 
[[Categoria:CardinaliEmittenti nominatiradiofoniche da Benedetto XIIIsvizzere]]
[[Categoria:MembriMelide dell'Académie française(Svizzera)]]
[[Categoria:Personalità dell'Ancien Régime]]
[[Categoria:Personalità della Régence]]