Fonte Nuova e Non c'è più scampo: differenze tra le pagine

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{{Libro

|tipo = giallo

{{Divisione amministrativa

|titolo = Non c'è più scampo

|Nome=Fonte Nuova

|titoloorig = Murder in Mesopotamia

|Panorama=

|annoorig = 1936

|Didascalia=

|genere = [[Romanzo]]

|Bandiera=

|lingua = en

|Voce bandiera=

|sottogenere = [[Giallo (genere)|giallo]]

|Stemma=Fonte Nuova-Stemma.png

|serie = [[Hercule Poirot]]

|Voce stemma=

|preceduto = [[La serie infernale]]

|Stato=ITA

|seguito = [[Carte in tavola]]

|Grado amministrativo=3

|Divisione amm grado 1=Lazio

|Divisione amm grado 2=Roma

|Amministratore locale=Graziano Di Buò

|Partito=[[Centrodestra]]

|Data elezione=22/06/2009

|Data istituzione=

|Latitudine gradi=42

|Latitudine minuti=0

|Latitudine secondi=6

|Latitudine NS=N

|Longitudine gradi=12

|Longitudine minuti=37

|Longitudine secondi=19

|Longitudine EW=E

|Altitudine=130

|Superficie=20.15

|Note superficie=

|Abitanti=28620

|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bil2010/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.

|Aggiornamento abitanti=31-12-2010

|Sottodivisioni=Quarto Conca, [[Santa Lucia (Fonte Nuova)|Santa Lucia]], Selva dei Cavalieri, Selvotta, [[Tor Lupara]] (sede comunale), XII Apostoli, Cesa di Loreto, Torricella, Pascolaretto

|Divisioni confinanti=[[Mentana (Italia)|Mentana]], [[Monterotondo]], [[Guidonia Montecelio]], [[Roma]], [[Sant'Angelo Romano]]

|Codice postale=00013

|Prefisso=[[06]]

|Fuso orario=+1

|Codice statistico=058122

|Codice catastale=M309

|Targa=RM

|Zona sismica=2B

|Gradi giorno=1561

|Diffusività=

|Nome abitanti=fontenuovesi

|Patrono=[[san Giuseppe]]

|Festivo=[[19 marzo]]

|PIL=

|PIL procapite=

|Mappa=Map of comune of Fonte Nuova (province of Rome, region Lazio, Italy).svg

|Didascalia mappa=Posizione del comune di Fonte Nuova nella provincia di Roma

|Sito=http://www.comune.fonte-nuova.rm.it/

}}

'''''Non c'è più scampo''''' (''Murder in Mesopotamia'') è un romanzo [[Giallo (genere)|giallo]] scritto da [[Agatha Christie]] e pubblicato per la prima volta nel 1936. Questa è la dodicesima avventura del celebre [[Hercule Poirot]].

== Trama ==

'''Fonte Nuova''' è un [[comune sparso]]<ref>Come si può notare sul [sito dell'ultimo censimento dell'ISTAT] i centri di Fonte Nuova sono differenti, a differenza della stragrande maggioranza dei comuni del Lazio</ref> [[comune italiano|italiano]] di 28.286 abitanti<ref>[http://demo.istat.it/bilmens2009gen/index.html ISTAT 28-02-2010]</ref> della [[provincia di Roma]] nel [[Lazio]], costituitosi il [[15 ottobre]] [[2001]] per effetto della [[Legge regionale|L.R.]] 25/1999.

Amy Leatheran, infermiera e narratrice della storia, viene assunta dal professor Eric Leidner, eminente archeologo, con l'incarico di prendersi cura della moglie Louise. L'infermiera ha l'impressione che si tratti di esaurimento nervoso. La signora Leidner le confessa però che da qualche tempo riceve delle lettere che la minacciano di morte. Qualche giorno più tardi la signora Leidner viene trovata morta a seguito di un colpo alla testa nella sua stanza, dove si era ritirata per riposare dopo pranzo. Poirot, che si trova nelle vicinanze, viene incaricato di affiancare la polizia nelle indagini......

=== Ambientazione ===

L'istituzione del comune di Fonte Nuova è avvenuta mediante distacco della frazione di ''[[Tor Lupara (Fonte Nuova)|Tor Lupara]] di Mentana'' e ''[[Santa Lucia di Fonte Nuova|Santa Lucia]] di Mentana'' dal comune di [[Mentana]] e della frazione di ''Tor Lupara di Guidonia Montecelio'' dal comune di [[Guidonia Montecelio]], in provincia di Roma.

Il romanzo è ambientato in Iraq e più precisamente in un sito archeologico. La scrittrice si è ispirata al viaggio compiuto nel 1930 in Oriente, durante il quale conobbe il secondo marito, l'archeologo [[Max Mallowan]]. Non è l'unico romanzo ad essere stato scritto a seguito di questo viaggio: fanno parte della cosiddetta serie esotica altri tre romanzi, ovvero ''[[La domatrice]]'', ''[[Poirot sul Nilo]]'' e ''[[C'era una volta (romanzo)|C'era una volta]]''.

== StoriaPersonaggi ==

* [[Hercule Poirot]], famoso investigatore

* Richard Carey, architetto

* Bill Coleman, assistente del professor Leidner

* David Emmott, assistente del professor Leidner

* Anne Johnson, segretaria del professor Leidner

* Padre Lavigny, epigrafista

* Amy Leatheran, infermiera

* Eric Leidner, archeologo

* Louise Leidner, moglie del professor Leidner

* Capitano Maitland, capo della Polizia di Hassanié

* Joseph Mercado, assistente del professor Leidner

* Marie Mercado, moglie di Joseph

* Giles Reilly, medico

* Sheila Reilly, figlia del dottor Reilly

* Carl Reiter, fotografo della spedizione

== Riferimenti ad altri romanzi di Poirot ==

Sull'attuale territorio di Fonte Nuova, già [[Mentana]], nel [[1867]] si ebbero movimenti di volontari garibaldini, truppe pontificie e esercito francese. Testimonianze degli avvenimenti della [[campagna]] dell'[[Agro Romano]] per la liberazione di [[Roma]] sono nel [[Museo nazionale della campagna dell'Agro Romano per la liberazione di Roma|Museo Nazionale di Mentana]], direttore lo storico prof. Francesco Guidotti. Le ossa di alcuni garibaldini caduti negli scontri sul territorio posto tra gli attuali comuni di Mentana e Fonte Nuova sono nell'Ara-Ossario Monumento Nazionale attigua al Museo.<ref>[http://www.museomentana.it www.museomentana.it]</ref>.

Nelle ultime battute del libro viene fatto un accenno al viaggio di ritorno di Poirot in Inghilterra con l'Orient - Express, durante il quale ha risolto un altro assassinio. È uno dei rari casi in cui la scrittrice fa esplicito riferimento ad un altro dei suoi libri.

== Film tratti dal romanzo ==

L'abitato odierno si cominciò a sviluppare intorno agli [[anni 1950|anni cinquanta]] con una rapida espansione urbanistica, dapprima sulla [[Via Nomentana|Nomentana]], poi con una ragnatela di diramazioni.

*''[[Episodi di Poirot (ottava stagione)#Non c.27.C3.A8 pi.C3.B9 scampo|Non c'è più scampo]]'' ([[2001]]),<ref>[http://www.malavasi.biz/collane/fascicoli/fascicolo_acd_02.php Malavasi Editore: Non c'è più scampo]</ref> diretto da [[Tom Clegg]], con [[David Suchet]], [[Hugh Fraser]], [[Ron Berglas]], [[Barbara Barnes]], [[Dinah Stabb]], [[Georgina Sowerby]], [[Jeremy Turner-Welch]], [[Pandora Clifford]] e [[Christopher Hunter]].

== Edizioni ==

== Monumenti e luoghi d'interesse ==

* {{Cita libro

=== Architetture religiose ===

|autore = [[Agatha Christie]]

====Chiesa di Gesù Maestro====

|altri = traduzione di [[Enrico Piceni]]

{{Vedi anche|Chiesa parrocchiale di Gesù Maestro}}

|titolo = Non c'è più scampo

È sita al km 17,800 della [[via Nomentana]]. Negli anni immediatamente seguenti al [[2000]] è stata restaurata ed ampliata. La sala [[Giovanni Paolo II]], ogni anno, nel periodo natalizio ospita la mostra dei "101 presepi".

|anno = 1999

|editore = [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]]

====Chiesa di San Giuseppe====

|edizione = collana [[Oscar Mondadori]]

{{Vedi anche|Chiesa parrocchiale di San Giuseppe}}

|pp= 194

|isbn= 88-04-39749-7

È sita in cima ad una rampa di scale cui si accede da [[via Palombarese]].

====Chiesa parrocchiale di Maria Regina====

La sua costruzione fu iniziata nel [[1983]]. La sua consacrazione era stata prevista per il [[1º giugno]] del [[1986]] con consacratore [[Giovanni Paolo II]] ma l'inagibilità per via della dichiarazione di elevata sismicità della zona fece innalzare enormemente i prezzi di costruzione con conseguente allungamento dei tempi di lavoro. Un incendio la distrusse nella notte del [[26 ottobre]] del [[1988]] prima che fosse ultimata.<ref>

{{cita libro

|cognome= Vicario

|nome= Salvatore G.

|titolo= Fonte Nuova entra nella storia

|annooriginale= 2004

|editore= Libreria dello Stato, [[Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato]]

|città= Roma

|id= ISBN 88-240-1202-7

|pagine= pag. 108-110

|capitolo= Chiesa parrocchiale di Santa Maria Regina

}}</ref>

====Chiesa evangelica====

È in stile moderno degli [[anni 1970|anni settanta]]-[[anni 1980|ottanta]] del [[XX secolo]] ed è sita all'incrocio di Via 1º Maggio con Via Machiavelli.

===Architetture civili===

{{Vedi anche|Torre Lupara (Fonte Nuova)|Torricella (Fonte Nuova)|Torre delle Torri}}

In via della Torre si trova la costruzione che dà il nome alla località di Tor Lupara. Si tratta di una [[torre semaforica]], restaurata negli [[anni 1970|anni settanta]], detta anche Torre Tricolore per la colorazione. Di origine medioevale, in precedenza aveva il nome di torre di S. Stefano<ref>{{cita web|autore=Mario Ierardi

|url=http://www.iterconficere.it/iterconficere/didattica/nomentana/nomentxt.htm|titolo=via Nomentana|accesso=17-09-2007|editore=Iter Conficere}}</ref>. Oltre che per difendere le villette nell'interno, nel medioevo, servì anche per difendere Mentana. Infatti, il primo nucleo di Tor Lupara era in via della Torre appena dopo la costruzione ed era stanziato sul piccolo rialzamento alla sinistra della via Nomentana. Attualmente la via è una traversa di una traversa della Nomentana (Via 1º Maggio).

In località Torricella, presso l'incrocio di Via Settembrini con via Albertazzi, si trova una "torraccia" ora utilizzata come [[silos]] ed in grave stato di abbandono.

Sempre nei pressi di via Settembrini, più specificatamente in via di San Biagio, in cima al [[Monte Gentile]], vi è la [[Torre di San Biagio (Fonte Lucente)|Torre di San Biagio]] detta la "Sedia del Diavolo" per la forma che ha. Anch'essa è in gravissimo stato di abbandono.

In via Torre delle Torri vi è la Torre Tucci detta anche Torre delle Torri. Altra torre è la Torre San Salvatoretto, visibile dalla Via Salvatoretto.

Tutto questo insieme di torri ed il Casale di Sant'Antonio (quest'ultimo prima della conversione in monastero) servivano a difendere il [[Palazzo Borghese (Mentana)|Castello Orsini]] di Mentana.

=== Altro ===

In via Tor Sant'Antonio vi è il [[Casale Tor Sant'Antonio]], chiamato così perché nel [[Rinascimento]] fu usato come [[monastero]] dai [[Monachesimo|monaci]] appartenenti all'ordine di [[Sant'Antonio di Padova|Sant'Antonio]].

=== Fontane e fontanili ===

Fontane in stile rurale, anticamente usate per l'abbeveraggio di animali e per l'approvvigionamento idrico delle case rurali sparse nella campagna, sprovviste di condutture dell'acqua:

*lungo via Fonte Santa Margherita la Fonte Santa Margherita;

*presso le tombe rupestri di Quarto Conca il fontanile di Quarto Conca;

*presso via Lago di Lugano il fontanile del Carnale;

*su via Fonte Nuova la Fontana che ha dato il nome al comune;

*un'altra fontana è all'incrocio di via Nomentana con via Selva dei Cavalieri;

*All'interno del [[Parco Trentani]] fontanile di Collelungo;

*All'interno del [[Parco Trentani]] fonte Sidella;

*un'altra in via Fonte Lacrimosa vicino l'incrocio con via Salvatoretto, ormai nell'abbandono completo, l'acqua scaturisce dalla roccia che sembra lacrimare; negli anni 70-80 era ancora utilizzata per lavare i panni.

=== Siti archeologici ===

{{Vedi anche|Tombe rupestri di Quarto Conca}}

In località Quarto Conca sono state trovate due [[tomba|tombe]] rupestri, ora in stato di abbandono e usate come [[discarica]] abusiva. La tomba A, più antica, è fatta risalire ad un periodo tra i cento e i trenta anni prima della [[fondazione di Roma]]. La tomba B, a destra della A si presume realizzata in un periodo compreso tra trenta anni prima e qualche mese dopo la fondazione di Roma.

Recentemente, presso il capolinea [[ATAC]] del 337 (Via A.Manzoni) vi sono [[stati]] ritrovamenti di una [[villa romana]] ed in località Salvatoretto una cisterna romana. Fra il Monte Palombino e [[Santa Lucia di Fonte Nuova|Santa Lucia]] scavi abusivi hanno portato al ritrovamento di una tomba di donna. Il sarcofago, grazie ad una operazione dei [[Carabinieri]] è stato sequestrato ed è custodito nei locali del costituendo [[Palazzo Crescenzio|museo di archeologia]] di Mentana.<br/>

Presso la zona recente di Via dei Platani e Via dei Pini a [[Tor Lupara]] è stata riportata alla luce una zona archeologica da ascrivere, verosimilmente, ad una villa extraurbana di [[Nomentum]].

In [[Via Nomentana]], tra il chilometro 20 ed il chilometro 21, sulla destra, di fronte al Parco Trentani, vi son dei resti di muri romani definiti "Botteghe oscure". Sia Ashbi che Martinori asseriscono che in luogo esistevano delle murature in ''[[opus reticolatum]]''. Si presume che la collina ad ovest abbia franato rovinosamente sui muri degenerandoli parzialmente. Tuttavia si cercò in zona l'[[anfiteatro]] ove furono martitizzati [[San Primo]] e [[San Feliciano]], difatti sul Monte Palombino, di fronte al Monte d'Oro sono state trovate strutture di laterizio. Tuttavia il muro pare essere una struttura difensiva della cavea dell'anfiteatro. Nel [[1997]], scavi clandestini, a circa 2,50 metri dai muri stessi, che hanno portato alla luce vari frammenti di ceramica comune. Altri scavi, però stavolta gestiti dall'[[ENEL]], ad una distanza dio 4,50 metri dagli scavi precedenti, hanno escluso, per ora, la possibilità di ipotizzare che esistesse una struttura muraria nei pressi. Ad ogni modo si può solamente ipotizzare che il muro si tratti di un muraglione con funzioni sostruttive per via della presenza di sfiatatoi per lo scolo delle acque filtranti dalla collina preesistente.<ref>{{cita libro

|Moscetti Eugenio, Alessandro La Porta, ''Tra Nomentum e Ficulea. Il territorio archeologico di Fonte nuova'' in

cognome= Vicario

|nome= Salvatore G.

|titolo= Fonte Nuova entra nella storia

|annooriginale= 2004

|editore= Libreria dello Stato, [[Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato]]

|città= Roma

|id= ISBN 88-240-1202-7

|pagine= pag. 176-177

|capitolo= Struttura nuraria. Le Botteghe Oscure

}}</ref>

==Società==

===Religione===

====Comunità evangelica====

In Via I° Maggio 9 è presente una chiesa evangelica pentecostale delle [[Assemblee di Dio in Italia]].<br />

In Via Monte Amiata è presente l'Istituto Evangelico Betania - Emmaus, per l'assistenza all'infanza bisognosa (ex Villaggio Betania) e agli anziani.<ref>{{cita libro

|cognome= Vicario

|nome= Salvatore G.

|titolo= Fonte Nuova entra nella storia

|annooriginale= 2004

|editore= Libreria dello Stato, [[Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato]]

|città= Roma

|id= ISBN 88-240-1202-7

|pagine= pag. 117-118

|capitolo= Comunità di cristiani evangelici

}}</ref>

=== Istituti e procure generali di suore ===

*Congregazione delle suore di Gesù Redentore sita in via 1º Maggio<ref>{{cita libro

|cognome= Vicario

|nome= Salvatore G.

|titolo= Fonte Nuova entra nella storia

|annooriginale= 2004

|editore= Libreria dello Stato, [[Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato]]

|città= Roma

|id= ISBN 88-240-1202-7

|pagine= pag. 111-112

|capitolo= Congregazione delle suore di Gesù Redentore

}}</ref>

*Suore Figlie della Misericordia sita in via IV novembre<ref>{{cita libro

|cognome= Vicario

|nome= Salvatore G.

|titolo= Fonte Nuova entra nella storia

|annooriginale= 2004

|editore= Libreria dello Stato, [[Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato]]

|città= Roma

|id= ISBN 88-240-1202-7

|pagine= pag. 114-116

|capitolo= Suore figlie della Misericordia

}}</ref>

*Suore della Santa Coce sita in via 1º Maggio 37<ref>{{cita libro

|cognome= Vicario

|nome= Salvatore G.

|titolo= Fonte Nuova entra nella storia

|annooriginale= 2004

|editore= Libreria dello Stato, [[Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato]]

|città= Roma

|id= ISBN 88-240-1202-7

|pagine= pag. 116

|capitolo= Suore della Santa Croce

}}</ref>

==Cultura==

===Istruzione===

==== Musei ====

Di recente costituzione è il [[Museo di arte contemporanea (Fonte Nuova)|Museo d'arte Contemporanea]] ([[2005]]) in Via Machiavelli 20, dapprima suddiviso in due sedi: la galleria d'arte, inaugurata nel [[1998]] per le mostre temporanee, e il museo propriamente detto per la permanente. Dal [[2006]] è stato riunito in unica sede e vi operano le associazioni del Consorzio Cultura, un'associazione di associazioni il cui presidente è [[Davide Tedeschini]].

Al suo interno sale per le temporanee, permanenti, biblioteca, laboratori d'incisione calcografica e serigrafica, sala convegni per circa 60 posti. Il museo svolge una funzione di comunicazione continua con i cittadini e gli organi di stampa in virtù di una situazione di sottoproduzione culturale, determinata dallo spostamento di grossi patrimoni locali e da un'insufficienza di infrastrutture. Una polemica alimentata di recente è quella del "Lascito [[Federico Zeri|Zeri]]".<ref>[http://www.ilmuseo.org www.ilmuseo.org]</ref>.

=== Eventi ===

Le ricorrenze principali sono:

*Sagra delle Rose a Santa Lucia (Piazza delle Rose/Zona industriale, fine [[maggio]]/inizio [[giugno]]), organizzata dall'Associazione Culturale delle Rose. Giunta alla XXXV^ edizione, l'evento clou è rappresentato dalla sfilata dei carri allegorici, dai concerti musicali e dagli spettacoli di cabaret. Sovente viene organizzato un torneo calcistico tra i sei rioni del paese: Santa Lucia, San Giuseppe, Lo Sport, La Brocca, Le Molette e Monte Bianco.<ref>[http://www.sagradellerose.it/ Associazione Culturale delle Rose | SAGRA DELLE ROSE a Santa Lucia di Fonte Nuova - Roma<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>

*La festa del [[Sacro Cuore]] a Tor Lupara (fine [[giugno]]).

*Ogni quarta domenica del mese si svolge un mercatino di [[antiquariato]] in piazza Varisco. Tale piazza fu intitolata all'[[Antonio Varisco|ufficiale]] dei [[Carabinieri]], vittima del terrorismo, all'indomani della sua tragica fine.

*Sempre in piazza Varisco, ogni anno si svolge la manifestazione "Tor Lupara in Fiore", che raduna i floricoltori della zona.

*Dal [[2007]] l'Associazione Commercianti del luogo la "[[Notte Bianca]] a Fonte Nuova" con grande partecipazione della cittadinanza e dei comuni limitrofi.

* Il 16 ed il 23 dicembre 2007 la medesima associazione ha organizzato la prima edizione del "[[Natale]] a Fonte Nuova", con mostre, eventi e spettacoli nella cittadina, chiusa temporaneamente al traffico. I festeggiamenti si sono conclusi il 30 dicembre con "Quattro passi a Fonte Nuova", un mercatino in piazza Varisco.

==Amministrazione==

{{ComuniAmministrazione

|NomeSindaco=Graziano Di Buò

|DataElezione=22/06/2009

|partito=[[Centrodestra]]

}}

== Note ==

===Amministrazioni precedenti a Fonte Nuova===

<references />

{{ComuniAmminPrecTitolo}}

{{ComuniAmminPrec

|[[27 giugno]] [[2004]]

|[[21 giugno]] [[2009]]

|Giovanni Vittori

|[[Centrosinistra]]

|[[Sindaco]]

|

}}

{{ComuniAmminPrec

|[[22 giugno]] [[2009]]

|''in carica''

|Graziano Di Buò

|[[Centrodestra]]

|[[Sindaco]]

|

}}

===Gemellaggi===

* {{Bandiera|Stati Uniti d'America}} [[Cape Canaveral (Florida)|Cape Canaveral]], [[Stati Uniti d'America]]

Il Comune si è gemellato nel [[1988]] quando faceva parte di [[Guidonia Montecelio]].

L'8 novembre 2008 sono stati sottoscritti i protocolli di gemellaggio con i comuni di Amaroussion e Nea Ionia Magnesia in Grecia, Klaipedos in Lituania e Beloslav in Bulgaria.

== Sport ==

=== Calcio ===

Negli anni '60 furono costituite le società calcistiche in rappresentanza delle due frazioni:

* '''S.S. Santa Lucia''', fondata nel 1965 (divisa nero-verde);

:rifondata nel 1997, divenendo '''A.C. Nuova Santa Lucia''' (divisa nero-verde);

* '''Polisportiva Tor Lupara''', fondata nel 1968 (divisa rosso-blu).

Con la scissione delle due frazioni dal comune di [[Mentana (Italia)|Mentana]] e di [[Guidonia Montecelio]] e con la costituzione del comune di Fonte Nuova avvenuta nel 2001, si tentò la fusione delle due società, che portò all'immediato cambio di denominazione dell'A.C. Nuova Santa Lucia, divenuta:

* '''A.C. Fonte Nuova''', fondata nel 2002 (divisa bianco-blu);

:dal 2004 '''A.S.D. Fonte Nuova Calcio''' (divisa bianco-blu).

Per disparati motivi, soprattutto per delle perplessità da parte della dirigenza torluparese<ref>{{cita web |url=http://www.passionecalcioweb.com/articles_card.aspx?IdArt=1783 |titolo= La Fontenuovese si presenta |editore= passionecalcio.it |data= 28-06-2010}}</ref>, la fusione non andò in porto. Nonostante ciò, l'A.C. Nuova Santa Lucia decise di mantenere la sua nuova denominazione. Nacque così la nuova rappresentativa della frazione di [[Santa Lucia (Fonte Nuova)|Santa Lucia]], che si è fatta carico di perpetrare le tradizioni dell'oramai scomparsa A.C. Nuova Santa Lucia:

* '''A.S.D. Pro Santa Lucia''', fondata nel 2003 (divisa verde-nera),

:poi '''A.S.D. Santa Lucia Calcio''', attualmente militante in Seconda Categoria, girone D (divisa verde-nera).

Dopo nove anni di tentativi, nei quali non si giunse mai ad un punto d’incontro, lunedì 28 giugno 2010 furono firmati i documenti per la fusione tra la Polisportiva Tor Lupara e l´A.S.D. Fonte Nuova Calcio. Nacque così l''''A.S.D. Fontenuovese''', avente un organigramma costiuito in egual misura dagli ex dirigenti delle due società e come colori sociali il bianco, il rosso e il blu. Nella sua prima stagione ([[Eccellenza Lazio 2010-2011|2010-11]]) la squadra disputò il campionato d’[[Eccellenza Lazio|Eccellenza laziale]]; categoria nella quale gareggia ancora ([[Eccellenza Lazio 2011-2012|girone A]]). Attualmente, la frazione di [[Tor Lupara]] non possiede una propria società calcistica.

===Impianti sportivi===

Gli stadi calcistici a disposizione sono tre:

* Stadio Comunale (in erba sintetica, sito in via Gioberti snc, [[Tor Lupara]]), nel quale disputa le proprie partite l''''A.S.D. Fontenuovese''', già terreno di gioco della '''Polisportiva Tor Lupara''';

* Stadio Don Antonio Morelli (in erba sintetica, sito in via Palombarese 252/B, [[Santa Lucia (Fonte Nuova)|Santa Lucia]]), nel quale disputa le proprie partite l''''A.S.D. Santa Lucia Calcio''', già terreno di gioco dell''''A.C. Nuova Santa Lucia''';

* Stadio XII Apostoli (in erba sintetica, sito in via Selva dei Cavalieri, [[Tor Lupara]]), nel quale disputa le proprie partite l''''A.S.D. Va.Li.Co. Mentana 1947''', già terreno di gioco dell''''A.S.D. Fonte Nuova Calcio'''.

=== Pallavolo ===

Nel comune sono presenti due squadre di volley:

* L'A.S.D. Pallavolo Tor Lupara.

* L'A.D. I.C.S. Volley Santa Lucia.

=== Equitazione ===

Nel territorio comunale vi sono vari circoli ippici.

=== Arti marziali ===

In due palestre del Comune (via della Torre e via V. Cuoco) viene insegnato a livello professionale il [[Jūdō]].

==Note==

<references/>

== Bibliografia ==

*Salvatore Giuseppe Vicario (2004), ''Fonte Nuova entra nella storia'', Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma

*Eugenio Moscetti, Alessandro La Porta, ''Tra Nomentum e Ficulea. Il territorio archeologico di Fonte Nuova'', in S. Vicario "Fonte Nuova entra nella Storia", IPZS, Roma 2004

== Altri progetti ==

{{interprogetto|commons=Category:Fonte Nuova}}

== Collegamenti esterni ==

* {{Collegamenti esterni}}

{{Dmoz|World/Italiano/Regionale/Europa/Italia/Lazio/Provincia_di_Roma/Località/Fonte_Nuova}}

{{Provincia di Roma}}

{{portale|Lazio}}

{{Poirot}}

[[Categoria:Fonte Nuova| ]]

{{portale|Agatha Christie|giallo|letteratura}}

[[Categoria:Comuni della provincia di Roma]]

[[Categoria:Comuni sparsi del Lazio]]

[[Categoria:Romanzi di Hercule Poirot]]

[[bcl:Fonte Nuova]]

[[ca:Fonte Nuova]]

[[de:Fonte Nuova]]

[[en:Fonte Nuova]]

[[eo:Fonte Nuova]]

[[es:Fonte Nuova]]

[[fr:Fonte Nuova]]

[[ia:Fonte Nuova]]

[[ja:フォンテ・ヌオーヴァ]]

[[la:Fons Nova]]

[[lmo:Fonte Nuova]]

[[nap:Fonte Nuova]]

[[nl:Fonte Nuova]]

[[pl:Fonte Nuova]]

[[pms:Fonte Nuova]]

[[pt:Fonte Nuova]]

[[ru:Фонто-Нуова]]

[[scn:Funti Nova]]

[[uk:Фонте-Нуова]]

[[ur:فونتے نوعووا]]

[[vi:Fonte Nuova]]

[[vo:Fonte Nuova]]

[[war:Fonte Nuova]]

[[zh:新丰特]]