Oliverio Girondo e Non c'è più scampo: differenze tra le pagine

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{{Libro
{{Avvisounicode}}
|tipo = giallo
{{Bio
|titolo = Non c'è più scampo
|Nome = Oliverio
|titoloorig = Murder in Mesopotamia
|Cognome = Girondo
|Sessoannoorig = M1936
|genere = [[Romanzo]]
|LuogoNascita = Buenos Aires
|lingua = en
|GiornoMeseNascita = 17 agosto
|sottogenere = [[Giallo (genere)|giallo]]
|AnnoNascita = 1891
|serie = [[Hercule Poirot]]
|LuogoMorte = Buenos Aires
|preceduto = [[La serie infernale]]
|GiornoMeseMorte = 24 gennaio
|seguito = [[Carte in tavola]]
|AnnoMorte = 1967
|Epoca = 1900
|Attività = poeta
|Nazionalità = argentino
|Immagine = Oliverio girondo.jpg
}}
'''''Non c'è più scampo''''' (''Murder in Mesopotamia'') è un romanzo [[Giallo (genere)|giallo]] scritto da [[Agatha Christie]] e pubblicato per la prima volta nel 1936. Questa è la dodicesima avventura del celebre [[Hercule Poirot]].
 
== BiografiaTrama ==
Amy Leatheran, infermiera e narratrice della storia, viene assunta dal professor Eric Leidner, eminente archeologo, con l'incarico di prendersi cura della moglie Louise. L'infermiera ha l'impressione che si tratti di esaurimento nervoso. La signora Leidner le confessa però che da qualche tempo riceve delle lettere che la minacciano di morte. Qualche giorno più tardi la signora Leidner viene trovata morta a seguito di un colpo alla testa nella sua stanza, dove si era ritirata per riposare dopo pranzo. Poirot, che si trova nelle vicinanze, viene incaricato di affiancare la polizia nelle indagini......
Fa parte della generazione di [[scrittore|scrittori]] [[Letteratura ispanoamericana#Il modernismo|post-modernista]], formatasi grazie ai rapporti e agli scambi [[cultura]]li con le correnti d'[[avanguardia]] [[Europa|europee]] del [[Periodo interbellico|primo dopoguerra]], come il [[cubismo]] ed il [[dadaismo]], approfonditi anche da lunghi soggiorni in varie nazioni [[Europa|europee]].
 
=== Ambientazione ===
Nacque in una famiglia agiata, che gli consentì di viaggiare in [[Germania]], [[Italia]], [[Belgio]], [[Spagna]], [[Inghilterra]].
Il romanzo è ambientato in Iraq e più precisamente in un sito archeologico. La scrittrice si è ispirata al viaggio compiuto nel 1930 in Oriente, durante il quale conobbe il secondo marito, l'archeologo [[Max Mallowan]]. Non è l'unico romanzo ad essere stato scritto a seguito di questo viaggio: fanno parte della cosiddetta serie esotica altri tre romanzi, ovvero ''[[La domatrice]]'', ''[[Poirot sul Nilo]]'' e ''[[C'era una volta (romanzo)|C'era una volta]]''.
 
== Personaggi ==
Girondo, trasferitosi a [[Epsom]] per motivi di studio e dopo essersi laureato in [[giurisprudenza]],<ref name=Vidas /> venne alla ribalta nel [[1922]], grazie ad una raccolta di poesie intitolata ''Veinte poemas para ser leidos en el tranvia'', che evidenziò già dal titolo i temi ''[[ultraismo|ultraisti]]'', caratterizzati dalla descrizione di sensazioni ed emozioni di fatti contemporanei, alterati con modalità [[surrealismo|surrealistiche]], ed impreziositi da accentuazioni ironiche sfocianti, talvolta, in giochi di parole e ''greguerias'' alla [[Ramón Gómez de la Serna|Gomez de la Serna]].<ref name ="le muse" /> Nel celebrare la vita cosmpolitana e urbana, Girondo formulò acute e ironiche critiche ad alcuni [[morale|costumi]] contemporanei dominanti.
* [[Hercule Poirot]], famoso investigatore
* Richard Carey, architetto
* Bill Coleman, assistente del professor Leidner
* David Emmott, assistente del professor Leidner
* Anne Johnson, segretaria del professor Leidner
* Padre Lavigny, epigrafista
* Amy Leatheran, infermiera
* Eric Leidner, archeologo
* Louise Leidner, moglie del professor Leidner
* Capitano Maitland, capo della Polizia di Hassanié
* Joseph Mercado, assistente del professor Leidner
* Marie Mercado, moglie di Joseph
* Giles Reilly, medico
* Sheila Reilly, figlia del dottor Reilly
* Carl Reiter, fotografo della spedizione
 
== Riferimenti ad altri romanzi di Poirot ==
Proprio quest'ultimo, assieme ad [[Guillaume Apollinaire|Apollinaire]] e [[Jean Cocteau|Cocteau]] fu uno dei più importanti paladini e sostenitori degli "ultraisti".
Nelle ultime battute del libro viene fatto un accenno al viaggio di ritorno di Poirot in Inghilterra con l'Orient - Express, durante il quale ha risolto un altro assassinio. È uno dei rari casi in cui la scrittrice fa esplicito riferimento ad un altro dei suoi libri.
 
== Film tratti dal romanzo ==
Un tipico esempio di ''greguerias'' di Girondo che si può citare è: «un prete mastica una preghiera come un pezzo di chewing gum».
*''[[Episodi di Poirot (ottava stagione)#Non c.27.C3.A8 pi.C3.B9 scampo|Non c'è più scampo]]'' ([[2001]]),<ref>[http://www.malavasi.biz/collane/fascicoli/fascicolo_acd_02.php Malavasi Editore: Non c'è più scampo]</ref> diretto da [[Tom Clegg]], con [[David Suchet]], [[Hugh Fraser]], [[Ron Berglas]], [[Barbara Barnes]], [[Dinah Stabb]], [[Georgina Sowerby]], [[Jeremy Turner-Welch]], [[Pandora Clifford]] e [[Christopher Hunter]].
 
== Edizioni ==
Nel [[1925]] Girondo pubblicò il suo secondo lavoro, ''Calcomanias'', non molto difforme dal primo, ma certamente più originale, e contrassegnato da una serie di visioni surrealiste di alcune città, quali [[Siviglia]], [[Toledo]] e [[Tangeri]].
* {{Cita libro
|autore = [[Agatha Christie]]
|altri = traduzione di [[Enrico Piceni]]
|titolo = Non c'è più scampo
|anno = 1999
|editore = [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]]
|edizione = collana [[Oscar Mondadori]]
|pp= 194
|isbn= 88-04-39749-7
}}
 
== Note ==
Dopo essere ritornato in patria, Girondo fu uno dei fondatori e collaboratori della [[rivista]] ''Martin Fierro'', che si rivelò uno strumento di diffusione di idee innovatrici. Si dedicò anche nella [[traduzione]] di opere straniere, come quelle di [[Arthur Rimbaud|Rimbaud]], facilitato dalla buona conoscenza di varie lingue estere.
<references />
 
== Collegamenti esterni ==
Girondo, nelle sue opere seguenti, quali ''Campo nuestro'' ([[1946]]) ed ''En la masmédula'' ([[1954]]), pur dimostrando di aver approfondito ed affinato il suo linguaggio particolare e originale, con il quale manifestò le sensazioni e le emozioni intercettate magistralmente, oltre ad esprimere [[metafora|metafore]] singolari e genuine, non riuscì, talvolta, a rinnovarsi.
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Poirot}}
E non a caso alcuni critici lo definirono «il Peter Pan dell'ultraismo argentino», nel senso che rimase giovanile, o persino infantile, dal punto di vista del cammino artistico.<ref name ="le muse">{{cita libro | titolo=le muse | editore=De Agostini | città=Novara | anno=1964 | volume=V |p=289}}</ref>
{{portale|Agatha Christie|giallo|letteratura}}
 
[[Categoria:Romanzi di Hercule Poirot]]
Nonostante questo, Girondo si può considerare uno degli esponenti più importanti dell'ultraismo del suo Paese, che non solo ha formato scrittori del calibro di [[Jorge Luis Borges|Borges]] e [[Ricardo Güiraldes|Guiraldes]], ma ha avuto il merito di rinnovare la [[letteratura]] argentina degli anni venti e trenta.<ref name=Vidas>{{Cita web|url=http://www.biografiasyvidas.com/biografia/g/girondo.htm|titolo= Oliverio Girondo nel sito biografiasyvidas.com|accesso=28 agosto 2015}}</ref>
 
Si sposò con la poetessa [[Norah Lange]] e strinse una profonda amicizia con [[Federico García Lorca|Garcia Lorca]].<ref>{{Cita web|url=http://www.poemas-del-alma.com/oliverio-girondo.htm|titolo= Oliverio Girondo nel sito poemas-del-alma.com|accesso=28 agosto 2015}}</ref>
 
== Opere ==
* ''Veinte poemas para ser leídos en el tranvía'' (1922)
* ''Calcomanías'' (1925)
* ''Espantapájaros'' (1932)
* ''Interlunio'' (1937)
* ''Persuasión de los días'' (1942)
* ''Campo nuestro'' (1946)
* ''En la masmédula'' (1953)
== Bibliografía ==
* Camurati Francesca, "Veinte poemas. Veinte postales. Sobre el primer libro de poemas de Oliverio Girondo", ''Caravelle'', n°85, 2005, pp.&nbsp;205–221.
* Corral Rose, "El grupo de Martín Fierro y los poetas de Contemporáneos", ''Caravelle'', n°76-77, 2001, pp.&nbsp;517–525.
*De Nóbile Beatriz, ''El acto experimental: Oliverio Girondo y las tensiones del lenguaje'', Buenos Aires, Losada, 1972.
* Grunfeld Mihai Gheorghe, ''Oliverio Girondo y la poesía de viaje'', Berkeley, University of California, 1987.
* Juzyn-Amestoy Olga, ''Oliverio Girondo: la realidad de la palabra'', Providence, Brown University, 1990.
* Maciello Francine, ''Lenguaje e ideología. Las escuelas argentinas de vanguardia'', Hachette, Buenos Aires, 1986.
* Molina Enrique, "Hacia el fuego central o la poesía de Oliverio Girondo", prólogo a ''Obras de Oliverio Girondo'', Editore Losada, Buenos Aires, 1994.
* Schwartz Jorge, ''Vanguardia y cosmopolitismo en la década del veinte. Oliverio Girondo y Oswald de Andrade'', Beatriz Viterbo Editore, Rosario, Argentina, 1993.
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.cervantesvirtual.com/bib_autor/Girondo/biografia.shtml|Biografía}}
* {{cita web|http://sitioeurindia.blogspot.com/2009/07/campo-nuestro-por-oliverio-girondo.html|Poema, "Campo nuestro"}}
* {{cita web|http://www.poemasde.net/poemas-de-oliverio-girondo/|Collezione di Poesie}}
* {{cita web|http://oliverio-girondo.blogspot.com/|Poesie scelte dal Centro di Studi poetici di avanguardia ''EL Simio Organillero''}}
* {{cita web|https://archive.org/details/20poemasparaserl00giro|Poesie illustrate da Girondo}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie}}