102ª Divisione motorizzata "Trento" e Ninja Scroll: differenze tra le pagine

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{{Film
{{Infobox unità militare
|titolo italiano = Ninja Scroll
|Categoria = esercito
|titolo originale = 獣兵衛忍風帖<br />Jūbee Ninpūchō
|Nome = 102ª Divisione motorizzata "Trento"
|immagine = ninjascroll.png
|Immagine =102a Divisione Motorizzata Trento.png
|didascalia = Il protagonista Jubei
|Didascalia = Stemma della 102ª Divisione motorizzata "Trento"
|lingua originale = Giapponese
|Attiva = [[1935]] - [[1942]]
|paese = [[Giappone]]
|Nazione = {{ITA 1861-1946}}
|anno uscita = [[1993]]
|Servizio = {{simbolo|Flag of Italy (1860).svg|25}} [[Regio esercito]]
|durata = 87 min.
|Tipo = [[Divisioni del Regio Esercito nella seconda guerra mondiale#Divisioni di fanteria motorizzata|motorizzata]]/[[Divisioni del Regio Esercito nella seconda guerra mondiale#Divisioni autotrasportabili tipo AS .28Africa Settentrionale.29|autotrasportabile tipo AS]]
|aspect ratio =
|Ruolo =
|genere = Azione
|Descrizione_ruolo =
|regista = [[Yoshiaki Kawajiri]]
|Dimensione =
|soggetto =
|Struttura_di_comando =
|sceneggiatore = [[Yoshiaki Kawajiri]]
|Reparti_dipendenti =
|produttore = [[Kazuhiko Ikeguchi]], [[Masako Fukuyo]], [[Shigeru Kitayama]]
|Descrizione_reparti_dipendenti =
|produttore esecutivo =
|Guarnigione = [[Trento]]
|art director =
|Descrizione_guarnigione =
|character design = [[Yutaka Minowa]]
|Equipaggiamento =
|animatore =
|Descrizione_equipaggiamento =
|doppiatori originali = * [[Kōichi Yamadera]]: Jubei Kibagami
|Soprannome =
* [[Emi Shinohara]]: Kagero
|Patrono =
* [[Takeshi Aono]]: Dakuan
|Motto = ''Giungo rapido, potente abbatto''
|doppiatori italiani = * [[Claudio Moneta]]: Jubei Kibagami
|Colori =
* [[Sergio Masieri]]: Dakuan
|Descrizione_colori =
* [[Jasmine Laurenti]]: Kagero
|Marcia =
* [[Marco Balzarotti]]: Hanza
|Mascotte =
* [[Caterina Rochira]]: Benisato
|Battaglie = [[Seconda guerra mondiale]]<br />[[Campagna del Nordafrica]]<br />[[Prima battaglia di El Alamein]]<br />[[Seconda battaglia di El Alamein]]
* [[Paolo Marchese]]: Himuro Genma
|Anniversari =
* [[Aldo Stella]]: Mushizo
|Decorazioni =
* [[Pietro Ubaldi]]: Tessai
|Onori_di_battaglia =
* [[Patrizia Salmoiraghi]]: Zakuro
|Comandante_corrente =
* [[Luca Semeraro]]: Yorimaru
|descrizione_comandante_corrente =
* [[Alberto Sette]]: Utsutsu Mujuro
|Comandante_corrente1 =
* [[Maurizio Scattorin]]: Sakaki Hyobu
|Descrizione_comandante_corrente1 =
* [[Diego Sabre]]: Emissario dello shogun del buio
|Comandante_corrente2 =
|fotografo =
|Descrizione_comandante_corrente2 =
|montatore =
|Comandante_corrente3 =
|effetti speciali =
|Descrizione_comandante_corrente3 =
|musicista = [[Kaoru Wada]]
|Descrizione_comandante_corrente =
|scenografo =
|Capo_cerimoniale =
|costumista =
|Descrizione_capo_cerimoniale =
|truccatore =
|Colonel_in_Chief =
|sfondo =
|Descrizione_Colonel_in_Chief =
|casa produzione = [[Body Taing]]
|Comandanti_degni_di_nota =
|casa distribuzione italiana =
|Simbolo = {{simbolo|Mostrina divisione trento.jpg|40}}
|Descrizione_simbolo = [[Mostrina]]
|Simbolo2 =
|Descrizione_simbolo2 =
|Titolo_vario =
|Descrizione_vario =
|Testo_vario1=
}}
{{nihongo|'''''Ninja Scroll'''''|獣兵衛忍風帖|Jubei Ninpūchō}} è un [[film]] d'[[animazione giapponese]] del [[1993]], scritto e diretto da [[Yoshiaki Kawajiri]] (già noto per ''[[La città delle bestie incantatrici]]''), ispirato dai racconti ''Ninpūchō'' di [[Futaro Yamada]]; l'[[anime]] infatti è ambientato nel [[Giappone feudale]] e narra delle vicende del [[ninja]] Jubei.
 
Il film venne proiettatato per la prima volta il 5 giugno 1993 in [[Giappone]] e il 6 dicembre [[1996]] negli [[Stati Uniti]].
La '''102ª Divisione Motorizzata "Trento"''' (già '''1ª Divisione Motorizzata Trento''' e '''32ª Divisione Motorizzata Trento''') fu una [[divisione (unità militare)|divisione]] di [[fanteria motorizzata]] del [[Regio Esercito]] [[italia]]no; fu costituita appunto a [[Trento]], ove ebbe sede di pace, nel [[1935]] e fu disciolta per eventi bellici il 25 novembre [[1942]] in terra d'[[Africa]], nel corso della [[seconda battaglia di El Alamein]].
 
Dieci anni dopo, nel [[2003]], è stata pubblicata una serie animata di 13 episodi dal medesimo titolo, ancora sotto la supervisione di Yoshiaki Kawajiri.
== Origini e prime operazioni ==
Fu formata inizialmente come 1ª Divisione Motorizzata Trento e si componeva allora dell'appositamente ricostituito 115º [[Reggimento]] di [[Fanteria]] "Treviso",<ref>[http://www.regioesercito.it/reparti/fanteria/rgt/rgt115.htm Fonte].</ref> del 116º [[Reggimento]] di [[Fanteria]] "Treviso" e del 46º Reggimento [[Artiglieria]] Motorizzata "Trento".<ref name = regio>[http://www.regioesercito.it/reparti/fanteria/rediv102.htm Fonte].</ref> Dal 4º Reggimento [[Genio Guastatori]] ebbe uomini per costituire il 51º [[Battaglione]] misto.<ref>[http://www.angetitalia.it/Storia%204%C2%B0%20Genio.htm Fonte].</ref>
 
== Trama ==
Il suo primo impiego fu nella [[Campagna d'Etiopia]]; fu stanziata a [[Barce]] ([[Tripolitania italiana]]) ove non combatté.<ref name=regio />
La vicenda narra del ninja vagabondo Jubei Kibagami (chiaro omaggio a [[Yagyū Jūbei]]), guerriero abilissimo con la spada, che si ritrova, suo malgrado, a combattere contro i Demoni di Kimon, guidati dall'immortale Genma il quale è alla ricerca di una miniera d'oro che gli servirà per creare un enorme esercito di ninja con lo scopo di sottomettere il noto [[clan Toyotomi]] e l'intero Giappone.
 
== Personaggi ==
Nell'agosto 1936 fu rimpatriata; il 116º Reggimento di Fanteria "Treviso" fu sciolto e sostituito dal [[62º Reggimento fanteria "Sicilia"]] cedutole dalla [[Brigata del Po]] (8ª Brigata fanteria). Nel maggio dell'anno successivo anche il 115° (aggregato alla 62ª Divisione di fanteria "Marmarica" e con questa reinviato in [[Cirenaica]]) fu sostituito dal 61º Reggimento di Fanteria "Sicilia" (anche questo proveniente dalla Brigata del Po). Nel gennaio del 1939 alla divisione fu assegnato anche il 7º Reggimento [[Bersaglieri]].<ref>[http://www.regioesercito.it/reparti/bersaglieri/rgtbers7.htm Fonte].</ref>
=== Eroi ===
* '''Jubei Kibagami''': il [[protagonista]] dell'anime. È un [[rōnin]] che fa dell'onestà e del sacrificio le sue armi migliori; è disinteressato alle vicende politiche che lo circondano, comprese quelle di Dakuan, ma si vede costretto a combattere i Demoni di Kimon anche per prendersi una rivincita su Genma. La sua arma è una katana, molto affilata e resistente, che questo rōnin generalmente tiene attaccata ad un cavo molto lungo, sottile e resistente, dandogli la possibilità di estrarre la spada anche se si trova a diversi metri da lui. Jubei, oltre ad essere un combattente abilissimo con la spada, ha anche l'abilità di colpire gli avversari a distanza usando l'energia cinetica tagliente della sua spada.
* '''Kagero''': assaggiatrice di veleni nel clan ninja ''Koga'', Kagero è di animo gentile, ma tenta di nasconderlo per dimostrarsi forte. S'innamora di Jubei, ma si dichiarerà solamente prima di morire per mano di Genma e lo salverà dal veleno. Tra le sue armi c'è un [[wakizashi]]. Ha l'abilità di avvelenare tutti coloro che hanno contatti intimi con lei, inoltre è immune a qualsiasi veleno conosciuto.
* '''Dakuan''': spia del governo [[Tokugawa]]. È un vecchietto arrivista nella sua professione, che sfrutta le doti di Jubei per arrivare al suo scopo, ovvero evitare il colpo di Stato da parte dei Demoni; per convincere Jubei nell'intraprendere la lotta ai Demoni di Kimon lo avvelena garantendogli l'antidoto a missione compiuta. Ha diverse abilità: capacità manipolative, abile stratega (anche se cinico e senza scrupoli), esperto di veleni, capacità metamorfico-mimetiche e straordinari riflessi (ma con scarse capacità marziali).
 
=== [[SecondaDemoni guerradi mondiale]]Kimon ===
* '''Himuro Genma''': il capo dei Demoni di Kimon, che vuole divenire il nuovo [[shōgun]] del Giappone. Un tempo collaborò proprio con Jubei e lo tradì, venendo decapitato da Jubei stesso. La sua presenza è indice del fatto che è immortale, e qualsiasi parte amputatagli si ricollega al corpo automaticamente. È abilissimo nelle arti marziali, e sfrutta un braccio di metallo per parare i colpi di spada; riesce anche a trasformare il proprio volto. A causa dei suoi poteri guaritivi mette Jubei in seria difficoltà, tuttavia quest'ultimo lo ucciderà scaraventandolo in un lago d'oro fuso.
All'avvio del conflitto, nel giugno 1940, la divisione era in [[Piemonte]], pronta all'ingaggio con le forze della [[Francia]] ("Fronte alpino occidentale") che però dopo solo due settimane siglò l'[[armistizio]], consentendo il successivo sganciamento in territorio metropolitano della Trento, spostata prima nella [[provincia di Mantova]], poi in quella di [[Verona]] e infine di nuovo in Piemonte.<ref name=regio />
* '''Tessai''': demone della roccia. È un energumeno fisicamente fortissimo che riesce a trasformare il proprio corpo in roccia, rendendo inefficaci le [[armi bianche]]. È armato con una spada doppia da lancio, che torna indietro come un boomerang. È il meno riflessivo ed il più impulsivo dei demoni. Viene prima avvelenato da Kagero, poi ucciso da Jubei.
* '''Benisato''': demone del veleno. È una donna che riesce a controllare un gran numero di serpenti che si nascondono nel suo corpo. Ha doti di [[ipnosi]], e riesce a fuggire lasciando sul posto la propria pelle. Appare sempre completamente [[Nudità|nuda]] davanti agli avversari e non sembra provare alcuna vergogna per questo. Ha una relazione puramente sessuale con Gemma. Viene tradita da Yorimaru.
* '''Mushizo''': demone del vento. Pur non essendo dotato né di particolari poteri né di un gran fisico o tecnica nel combattimento con le armi, Mushizo è in grado di controllare sciami di vespe. La sua schiena forellata è difatti un enorme alveare dove risiedono parecchie vespe, e la schiena stessa è indistruttibile per le lame. Nasconde in bocca un pugnale avvelenato che può sputare contro i nemici. Buttato da Jubei in acqua, muore dilaniato dalle sue stesse vespe.
* '''Utsutsu Mujuro''': demone della luce. È uno spadaccino dalla tecnica perfetta, con la caratteristica di essere cieco, e di riuscire a percepire gli attacchi avversari con i suoni e gli spostamenti d'aria. La sua spada può riflettere il sole abbagliando chiunque nelle vicinanze, disturbo che non ha effetto su un cieco. Durante il duello con Jubei sembra avere la meglio, ma la lama di Kagero lo trae in inganno e quindi resta impotente all'attacco del [[rōnin]].
* '''Shijima''': demone dell'ombra. È il classico ninja totalmente coperto da una veste scura, in grado di sparire nell'ombra. È armato con un artiglio munito di una catena, che può essere lanciato, oltre che con degli [[shuriken]]. Può manipolare i cadaveri, dare l'impressione di moltiplicarsi ed è insensibile al dolore. Per sconfiggere Jubei prende in ostaggio Kagero, ma rimane comunque ucciso nel combattimento.
* '''Yorimaru''': demone del fulmine. È il più composto ed intelligente dei demoni, e forse per questo è gerarchicamente frapposto tra il capo Genma e gli altri demoni, che gli obbediscono. È armato con una serie di cavi estremamente sottili che riesce a posizionare ovunque, anche a diversi chilometri di distanza, riuscendo a tendere trappole in stile ragnatela e a far passare attraverso di essi la corrente elettrica, fulminando così nemici. Riguardo alle sue caratteristiche personali: è [[omosessuale]] (è attratto da Gemma) e non accetta fallimenti da parte dei demoni subordinati. Per questi motivi, un po' per gelosia e un po' per imporre la sua disciplina, uccide Benisato. Viene però a sua volta tradito da Zakuro.
* '''Zakuro''': demone del fuoco. È molto ambiziosa e vorrebbe il posto di vice a scapito di Yorimaru. Sa maneggiare in maniera invidiabile la [[polvere pirica]], imbottendo corpi umani e animali con tale polvere e facendoli esplodere. È abile anche con i kunai. Attratta da Yorimaru, ma egli la rifiuta perché attratto da Gemma. Il rifiuto di Yorimaru le creerà un certo rancore nei suoi confronti e lo porterà ad ucciderlo. Cercando di uccidere Dakuan perde la vita rimanendo coinvolta in un'esplosione causata da Jubei.
 
== Riconoscimenti ==
Nel 1941 fu inviata in Africa con il XXI corpo d'armata e si insediò a [[Misurata]] ([[Libia]]). In seguito raggiunse la zona di [[Ain el Gazala]] (passando per [[Marsa el Brega]] e [[Derna (Libia)|Derna]]) e di qui mosse in direzione di [[Tobruk]], stabilendosi a [[Bu Amud]] da dove insieme all'[[Afrika Korps]] [[Germania|tedesco]] prese parte all'[[Assedio di Tobruk]], nella cui fortezza si erano asserragliate le truppe inglesi.<ref name=regio />
* 1993 - [[Yubari International Fantastic Film Festival]]
** [[Citizen's Award]]
 
== Cinema ==
Durante l'assedio e sino al dicembre del 1941, ormai agli ordini diretti di [[Erwin Rommel]], conquistò e riperse posizioni; a maggio fu coinvolta nelle battaglie al [[Passo di Halfaya]] ed alla [[Ridotta Capuzzo]] ([[Operazione Brevity]]), uscendone vittoriosa seppure a prezzo di ingenti perdite specie nel 7° Bersaglieri.<ref>Il comandante tedesco Colonnello von Herff testimoniò il coraggio dei Bersaglieri, che avevano combattuto con un "coraggio da leoni", fino all'ultimo uomo, contro forze nemiche soverchie e che erano morti quasi tutti, fedeli alla bandiera; di questo encomio si interessò anche il quotidiano statunitense New York Times in un articolo intitolato "''Italians' Bravery Praised By Nazi Chief in Africa''", pubblicato il 5 agosto 1941.</ref> A giugno fu vittoriosa nello scontro con le truppe inglesi che avevano lanciato l'[[Operazione Battleaxe]]. A novembre fronteggiò l'[[Operazione Crusader]].
Il 27 ottobre [[2008]], la [[Warner Bros.|Warner Bros]] ha annunciato di aver acquistato i diritti di produzione cinematografica.
 
Poi ne fu ordinato il ripiegamento verso [[Bengasi]] ed [[Agedabia]]. Nel 1942 prese posizione a [[Bir es Suera]], da cui si allungò verso [[Sidi Bregisc]]. Nel mese di maggio si trovò in battaglia a [[Bir Belabat]] ([[battaglia di al Gazala]] in cui si scontrò con truppe del [[Sudafrica]]), ed a seguito della vittoria riguadagnò la cosiddetta "linea di Ain el Gazala". [[File:2 Battle of El Alamein 016.png|thumb|right|Le fasi finali della [[seconda battaglia di El Alamein]]: la Trento viene incrociata e distrutta, insieme alla Divisione Bologna, dalla 2ª Divisione Neozelandese che procede a Sud-Ovest]]Proseguì in direzione di Tobruk, già conquistata da forze amiche e di qui mosse per [[Sidi El Barrani]]. Col ripiegamento nemico poté conquistare [[Marsa Matruh]] e seguitare sin quasi a [[El Alamein]], nei pressi della quale giunse in luglio ed entrò in combattimento il 2, riportando sensibili perdite. Riorganizzatasi alla meglio, prese parte alla [[Battaglia di Alam Halfa]] (fra l'agosto ed il settembre 1942). Fallito nel mese di ottobre il tentativo di difendere [[El Ruweisat]], fu attaccata prima a [[Sidi Aba el Rahman]], poi nei pressi di Marsa Matruh. Rommel registrò il 17 novembre che già al 24 di ottobre la Trento aveva perso metà dei suoi effettivi.<ref name=regio /><ref>[http://bunker.altervista.org/documento.html Fonte].</ref>
 
Infine a [[Bir el Abd]], dove era stata lasciata isolata, la divisione fu annientata il 4 novembre.<ref name=regio /> Il comandante, generale di brigata [[Giorgio Masina]], fu catturato.<ref>Fonte: Samuel W. Mitcham, ''Rommel's Desert War: The Life and Death of the Afrika Korps'', Stackpole Books, 2007, ISBN 0-8117-3413-7.</ref>
[[File:TargaRommel.jpg|thumb|right|Targa ricordo delle parole di elogio che [[Erwin Rommel|Rommel]] dedicò ai Bersaglieri italiani; la lapide si trova nel [[Sacrario Militare Italiano di El Alamein]]]]
Il 7° Bersaglieri, praticamente distrutto (solo 200 bersaglieri poterono disimpegnarsi),<ref>[http://www.icsm.it/articoli/ri/alamein.html Fonte].</ref> fu ricostituito ed inquadrato nel XII corpo d'Armata;<ref>[http://www.esercito.difesa.it/root/unita_sez/unita_ftrber_7_sto.asp Fonte] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090728021935/http://www.esercito.difesa.it/root/unita_sez/unita_ftrber_7_sto.asp |data=28 luglio 2009 }}.</ref> insieme agli altri Reggimenti impiegati presso altre divisioni (l'8°, il 9° ed il 12°), ispirò il noto riconoscimento di Rommel "''Il soldato tedesco ha stupito il mondo, il bersagliere italiano ha stupito il soldato tedesco''" ora inciso sul [[Sacrario Militare Italiano di El Alamein]].
 
== Ordine di battaglia ==
''(al 1942)''
* 61º Reggimento Fanteria "Sicilia"
* [[62º Reggimento Fanteria "Sicilia"]]
* [[7º Reggimento bersaglieri]]
** VIII Battaglione Bersaglieri
** X Battaglione Bersaglieri
** XI Battaglione Bersaglieri
* 46º Reggimento Artiglieria motorizzata "Trento"
** I Gruppo Artiglieria motorizzata
** II Gruppo Artiglieria motorizzata
** III Gruppo Artiglieria motorizzata
** IV Gruppo Artiglieria motorizzata
* LI Battaglione misto Genio
** 161ª Compagnia Genio Guastatori
** 161ª Compagnia Minatori
** 1ª Compagnia mista telegrafisti/marconisti
* 51ª Sezione Sanità
** 57º Ospedale da campo
** 897º Ospedale da campo
* 22ª Sezione motorizzazione
* 297ª Sezione motorizzazione
* 9ª Sezione motorizzazione mista
* 37ª Sezione motorizzazione pesante
* 68ª Sezione Panettieri
* 160ª Sezione [[Carabinieri Reali]]
* 180ª Sezione Carabinieri Reali
* 266ª Sezione Carabinieri Reali
* 109° Ufficio Posta Militare <!--<ref name = ax>{{Cita web|author=Wendal, Marcus|publisher=Axis History|title=Italian Army|accessdate=2009-07-04|url=http://www.axishistory.com/index.php?id=8564|archiveurl=http://www.webcitation.org/5gM3ZH1uD|archivedate=2009-04-27|deadurl=no}}</ref> -->
 
''El Alamein (23 ottobre 1942 - forza in organico 6.671 uomini)''
organizzata come [[Divisioni del Regio Esercito nella seconda guerra mondiale#Divisioni autotrasportabili tipo AS .28Africa Settentrionale.29|Divisione Autotrasportabile tipo A.S. (Africa Settentrionale)]]
* 61º Reggimento Fanteria "Sicilia"
** I Battaglione tipo A.S.
** II Battaglione tipo A.S.
** III Battaglione tipo A.S.
** Compagnia reggimentale [[Mortaio da 81 Mod. 35|mortai da 81]]
* 62º Reggimento Fanteria "Sicilia"
** I Battaglione tipo A.S.
** II Battaglione tipo A.S.
** III Battaglione tipo A.S.
** Compagnia reggimentale mortai da 81
* 46º Reggimento Artiglieria motorizzata "Trento"
** I Gruppo Obici da [[100/17]]
** II Gruppo Obici da 100/17
** III Gruppo Cannoni da [[75/27 Mod. 1911|75/27]]
** IV Gruppo Cannoni da 75/27
** CXXXI Gruppo Cannoni da [[149/28]] (tedesco)
** CCCLIV Gruppo Cannoni da [[77/28]]
** CCCLV Gruppo Cannoni da 77/28
** XLIII Gruppo Cannoni Contraerei da [[75/50]]
** 412ª Compagnia Mitragliere Contraeree da [[20/65 Mod. 35|20/65]]
** 414ª Compagnia Mitragliere Contraeree da 20/65
** IV Battaglione Cannoni Controcarro da [[47/32]] "[[21ª Divisione fanteria "Granatieri di Sardegna"|Granatieri di Sardegna]]"
* LI Battaglione Misto Genio
** 161ª Compagnia Genio Artieri
** 96ª Compagnia Mista Marconisti/Telegrafisti
* 51ª Sezione Sanità
* 51ª Sezione Sussistenza
* 266ª Sezione Carabinieri Reali
* 109° Ufficio Posta Militare
 
==Comandanti (1939-1944)==
*come 102ª Divisione motorizzata "Trento" (1939-42)
:[[Generale di divisione|Gen. D.]] Luigi Nuvoloni
 
*come 102ª Divisione autotrasportabile tipo AS "Trento" (1941-42)
:Gen. D. Luigi Nuvoloni
:Gen. D. [[Giuseppe De Stefanis]]
:[[Generale di brigata|Gen. B.]] [[Giacomo Lombardi]] (interim)
:Gen. B. [[Francesco Scotti]]
:Gen. B. [[Giorgio Masina]]
 
== Scudo ==
Gladio alato dorato su scudo rosso granato.<ref>[http://www.gbfoto.it/claudio/collezioni-claudio/scudetti-08-08-11/divisione-motorizzata-trento/divisione-motorizzata-trento.htm Fonte] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110131102525/http://www.gbfoto.it/claudio/collezioni-claudio/scudetti-08-08-11/divisione-motorizzata-trento/divisione-motorizzata-trento.htm |data=31 gennaio 2011 }}.</ref>
 
== Campagne ==
Partecipò alla [[Campagna d'Etiopia]] ed alla [[Campagna del Nord Africa]].
 
== Note ==
<references />
 
==Bibliografia==
George F.Nafziger, ''Italian Order of Battle: An organizational history of the Italian Army in World War II'' (3 vol).
 
== Voci correlate ==
* [[Campagna del Nord Africa]]
* [[62º Reggimento fanteria "Sicilia"]]
* [[Ordine di battaglia della seconda battaglia di El Alamein]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [https://web.archive.org/web/20110131102525/http://www.gbfoto.it/claudio/collezioni-claudio/scudetti-08-08-11/divisione-motorizzata-trento/divisione-motorizzata-trento.htm Scudetti della Trento] (immagini)
* Vito Zita: http://www.regioesercito.it/reparti/fanteria/rediv102.htm
 
{{Portale|anime e manga|cinema}}
{{Divisioni militari dell'Esercito Italiano}}
{{Divisioni Regio Esercito WW2}}
{{Portale|Italia|seconda guerra mondiale}}
 
[[Categoria:GrandiFilm Unitàdiretti italianeda dellaYoshiaki seconda guerra mondialeKawajiri]]
[[Categoria:UnitàFilm militarid'animazione di fanteriagiapponesi]]
[[Categoria:DivisioniAnime militarie dell'Esercitomanga italianosui samurai]]
[[Categoria:Anime e manga sui ninja]]
[[Categoria:Film che trattano il tema della bisessualità]]