Gulfstream G100 e Sella Nevea: differenze tra le pagine

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{{Divisione amministrativa
{{Infobox aeromobile
|Nome = Sella Nevea
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|Nome ufficiale =
|Aeromobile = aereo_civile
|Immagine = Sella Nevea.jpg
|Nome =
|Didascalia =
|Immagine = Gulfstream Aerospace G150 - JBM.jpg
|Stemma =
|Didascalia = Un G150 in volo, con carrelli e flap aperti
|Stato = ITA
|Tipo = [[Business jet]]
|Grado amministrativo = 4
|Costruttore = [[Gulfstream Aerospace]]
|Divisione amm grado 1 = Friuli-Venezia Giulia
|Data_primo_volo = 1994
|Divisione amm grado 2 = no
|Data_entrata_in_servizio =
|Divisione amm grado 3 = Chiusaforte
|Data_ritiro_dal_servizio =
|Altitudine = 1190
|Utilizzatore_principale = [[United States Air Force]]
|Superficie =
|Esemplari = 265 : 145 Astra/G100<ref name=FGtestG150>{{Cita web|cognome=Gerzanics|nome=Mike |titolo=FLIGHT TEST: Gulfstream G150 - Space Machine |editore=Flightglobal |data=28 febbraio 2006|accesso=24 aprile 2016 |url=https://www.flightglobal.com/news/articles/flight-test-gulfstream-g150-space-machine-205152/ }}</ref> + 120 G150<ref name=20160928PR>{{Cita web|url= http://gulfstreamnews.com/news/gulfstream-sells-final-g150-marks-end-of-10-year-production-run |titolo= Gulfstream sells final G150, marks end of 10-year production run |data= 28 settembre 2016 |editore= Gulfstream}}</ref>
|Note superficie =
|Tavole_prospettiche =
|Abitanti =
|Lunghezza = 17,30 m
|Note abitanti =
|Apertura_alare = 16,94 m
|Aggiornamento abitanti =
|Motore =
|Codice catastale =
|Ref = fonti indicate nel testo principale
|Nome abitanti =
|Patrono =
|Festivo =
}}
'''Sella Nevea''' (''Nevee'' in [[Lingua friulana|friulano]]<ref>[http://www.arlef.it/it/documenti/#/toponomastica Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130927084456/http://www.arlef.it/it/documenti/#/toponomastica |date=27 settembre 2013 }}.</ref>, ''Na Žlebeh'' in [[Lingua slovena|sloveno]], ''Neveasattel'' in [[Lingua tedesca|tedesco]]) è la principale [[frazione (geografia)|frazione]] del [[comune italiano]] di [[Chiusaforte]], in [[Friuli Venezia Giulia]], distante 80 km da [[Udine]] e 22 km da [[Tarvisio]].
 
Sorge a 1.190&nbsp;m [[s.l.m.]], lungo le [[Alpi Giulie]] al confine con la [[Slovenia]], nella conca tra il [[monte Canin]] a sud e lo [[Jôf di Montasio]] a nord ed è una nota [[stazione sciistica|località]] di [[turismo]] invernale ed estivo. Dal monte Canin si snodano infatti diversi chilometri di [[pista da sci|piste da sci]] e relativi [[impianti di risalita]], che dall'inverno 2009 sono collegati con gli impianti d'oltreconfine di [[Plezzo]] (Bovec), sul versante sud-orientale del Canin.
Il '''Gulfstream G100''', già noto come '''IAI Astra SPX''', è un [[business jet]] bimotore progettato dalle [[Israel Aerospace Industries]] che fu prodotto per la [[Gulfstream Aerospace]]. I primi esemplari furono consegnati nel 1986. La [[United States Air Force]] impiega l'aereo con la denominazione '''C-38 Courier'''. Nel 2002 fu lanciato un modello derivato, dal nome '''G150'''. La Gulfstream annunciò che avrebbe cessato le vendite nel settembre 2016 e che le ultime consegne sarebbero avvenute a metà 2017.<ref name=20160928PR/>
 
== Progetto e sviluppoStoria ==
=== Gli inizi ===
[[File:4X-CUD Dignam Martin.jpg|thumb|Un IAI Astra al [[Paris Air Show]] del 1988]]
Forte di un [[neve|innevamento]] naturale abbondante, indotto dalla favorevole esposizione del territorio alla [[stau]] (ove i venti umidi da sud quali [[libeccio]] e [[scirocco]] sono forieri di forti precipitazioni), Sella Nevea iniziò ad affermarsi come [[stazione sciistica|località sciistica]] già negli [[anni 1930|anni trenta]] del [[XX secolo]]: al tempo il territorio era essenzialmente utilizzato come [[alpeggio]] e meta di sporadici sciatori.
 
Durante la [[prima guerra mondiale]], precisamente durante la [[rotta di Caporetto]], la sella fu teatro di aspre battaglie di sfondamento da parte dell'esercito austro-tedesco e di strenue difese (alla Sella Buia e alla Sella Prevala) da parte dell'esercito italiano in ritirata.<ref>Andrea Bavecchi (a cura di), ''È stato un autunno freddo. La battaglia di Sella Prevala raccontata dagli alpini Candido Fiocchi e Luigi Malaguti dai soldati e ufficiali austriaci dell'IR Erzherzog Rainer'', Udine, Saisera Edizioni, 2009</ref><ref>Andrea Bavecchi (a cura di), ''Il dovere o la ragione, diario di un cecchino a Sella Nevea'', Udine, Saisera Edizioni, 2006</ref>
Le [[Israel Aerospace Industries]] (IAI) svilupparono l'Astra partendo dal loro business jet [[IAI Westwind]]. Il lavoro di miglioramento del Westwind iniziò a fine anni 1970,<ref name="AI DEC93p314">Relman 1993, p. 314.</ref> e il primo prototipo volò il 19 marzo 1984.<ref name="AI DEC93p316">Relman 1993, p. 316.</ref> Il primo Astra di serie volò il 20 marzo 1985, la certificazione [[Federal Aviation Administration|FAA]] fu ottenuta il 29 agosto 1985; le consegne agli acquirenti iniziarono nel 1986.<ref name="AI DEC93p316"/>
 
Il decisivo impulso allo sviluppo di Sella Nevea giunse tuttavia a partire dal [[1965]], anno nel quale, dopo una lunga trattativa tra le amministrazioni di [[Chiusaforte]] e Isa Nevea, l'architetto [[Giacomo Della Mea]] presentò in [[consiglio comunale]] un piano di sviluppo edilizio territoriale, da attuarsi attraverso la costruzione di villini isolati. Tuttavia la repentina morte di Della Mea (nel [[1968]]) e il contestuale compimento del [[miracolo economico italiano]] modificò il progetto, che venne riorientato sulla costruzione di unità abitative più massicce e capienti.
L'Astra 1125 originale fu sostituito dall<nowiki>'</nowiki>'''Astra SP''', annunciato nel 1989; ne furono costruiti 37. La terza variante, l<nowiki>'</nowiki>''Astra SPX'', volò per la prima volta nell'agosto 1994. Questa variante fu rinominata G100 dal settembre 2002 in seguito all'acquisizione della Gulfstream da parte di [[Gulfstream Aerospace|Galaxy Aerospace]], che ottenne il [[certificato di tipo]] dell'Astra nel maggio 2001.
 
Questo allontanamento dai piani originari viene ritenuto {{chiarire|da alcuni|chi sono?}} un tentativo di [[speculazione edilizia]]: si levarono pertanto voci critiche contro l'[[architettura]] delle costruzioni, giudicata incapace di valorizzare il contesto paesaggistico in cui andavano a inserirsi.
Nel settembre 2002 la Gulfstream annunciò la versione migliorata '''G150''', basata sul G100. Quest'ultima variante presenta una fusoliera più ampia (30 cm) e più lunga (40 cm a poppa della [[paratia posteriore pressurizzata]]) [[avionica]] aggiornata e un aumento del [[peso massimo al decollo]] (MTOW) a {{formatnum:26100}} libbre ({{formatnum:11839}} kg) rispetto alla MTOW del G100 di {{formatnum:24650}} libbre ({{formatnum:11181}} kg). È stato certificato dalla FAA alla fine del 2005.<ref name="TCDS">{{Cita web|url=http://rgl.faa.gov/Regulatory_and_Guidance_Library/rgMakeModel.nsf/0/c3b99d33d92d16bc862572e300697f82/$FILE/A16NM.pdf |titolo=FAA Type Certificate Data Sheet No. A16NM Revision 8 - Gulfstream Aerospace 1125 Westwind Astra; Astra SPX; Gulfstream 100; Gulfstream G150 |data=23 maggio 2007 |accesso=24 aprile 2016 }}</ref> È stato certificato per il ripido percorso di avvicinamento necessario per atterrare al [[London City Airport]]. La produzione del G100 cessò dopo la certificazione del G150.{{cn}} Le IAI continuarono a costruire i G150 in Israele e le cellule aeronautiche completate venivano poi spedite in USA per gli allestimenti interni. Nel settembre 2016 la Gulfstream annunciò che, a causa delle basse vendite, la produzione si sarebbe fermata, e la consegna degli ultimi esemplari era attesa per metà 2017.<ref>{{cite web|last1=Sarsfield|first1=Kate|title=Gulfstream calls time on struggling G150|url=https://www.flightglobal.com/news/articles/gulfstream-calls-time-on-struggling-g150-429851/|website=Flightglobal|accessdate=September 29, 2016|date=September 28, 2016}}</ref>
 
Lo sviluppo fu anche infrastrutturale: nel [[1967]] vennero approvati i progetti di costruzione della [[funivia]] del [[Canin]], della [[sciovia]] "rossa" del Poviz e dell'hotel Canin; due anni dopo, nel [[1969]], venne potenzia la [[linea elettrica]] a servizio dell'abitato. A seguire, il 12 dicembre [[1970]], a fronte di un investimento di oltre mezzo miliardo di [[lire italiane|lire]], le suddette opere vennero attivate.
Negli anni 1990 si sviluppò ancora l'Astra; l'ala fu modificata e accoppiata ad una fusoliera completamente nuova.
Da questo sviluppo nacque lo IAI Galaxy (successivamente [[Gulfstream G200]]).<ref>[http://www.airliners.net/aircraft-data/stats.main?id=226 "The Israel IAI-1126 Galaxy/Gulfstream G200"<!-- Bot generated title -->]</ref>
 
Tra fine [[anni 1970|anni settanta]] e inizio [[anni 1980|anni ottanta]] Sella Nevea aveva ormai assunto il proprio aspetto contemporaneo.
Nel 2018 i Gulfstream G150 del periodo 2005-2008 erano valutati nella fascia tra i 3,8 e i 4,8 milioni di dollari.<ref name=AINdec2018>{{cita pubblicazione |url= https://www.ainonline.com/sites/default/files/full-issues/ain_1218.pdf |title= For many models, market hitting the apex |magazine= Aviation International News |author= Mark Huber |date= December 2018 |pages= 20-21, 24}}</ref>
 
=== Le vicissitudini ===
==Storia operativa==
Il 18 e 19 marzo [[1975]]<ref>[http://www.aineva.it/pubblica/neve46/cannoni2.html A.I.Ne.Va. Neve e Valanghe n°46] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140910195510/http://www.aineva.it/pubblica/neve46/cannoni2.html |data=10 settembre 2014 }}.</ref>, dopo eccezionali nevicate, alcune [[valanghe]] riescono a raggiungere la località, distruggendo una sciovia e danneggiando un [[albergo]], Sella Nevea verrà considerata a rischio valanghe fino al [[2001]], quando il completamento del piano in messa in sicurezza garantirà la completa protezione dell'abitato.
[[File:C-38A and C-40C DC ANG in flight.jpg|thumb|Un C-38A (G100) e un [[Boeing C-40 Clipper]] della United States [[Air National Guard]].]]
Il G100 fu ordinato per la [[United States Air Force]] nel 1997 come ''C-38A Courier''. Il C-38A fu impiegato dal [[201st Airlift Squadron]] presso [[Andrews Air Force Base]] nel Maryland. Il C-38A sostituì il più vecchio [[Learjet 35/36|Learjet C-21]]. Il C-38A differisce dal normale Gulfstream G-100, poiché è dotato di vari sistemi militari di avionica.<ref>{{cite web|url=http://www.globalsecurity.org/military/systems/aircraft/c-38.htm |title=C-38 Courier |website=www.globalsecurity.org |date= |access-date=24 April 2016 }}</ref>
 
Una decina di anni dopo, nel [[1985]], la società Sella Nevea SpA, avente in carico la gestione degli impianti di risalita, dichiarò fallimento. Ciò sancì l'inizio di un periodo di difficoltà, ove al summenzionato rischio di valanghe si sommò lo stallo degli investimenti sulla località.
Il C-38A fu ordinato anche per la [[United States Navy]], al posto del [[North American T-2 Buckeye]] presso la [[Naval Air Station Patuxent River]] nel settembre 2015. Il C-38 è impiegato come [[chase plane]],<ref>Un ''chase plane'' ("aereo da inseguimento") è un aereo che "insegue" un aereo "soggetto", una navicella spaziale o un razzo, allo scopo di effettuare osservazioni in tempo reale e di scattare foto e video del "soggetto" durante il volo. </ref> bersaglio per provare radar, ed aereo di perfezionamento piloti per la squadriglia di test e valutazione [[VX-20]].<ref name="paxriver">[http://www.navair.navy.mil/index.cfm?fuseaction=home.NavairNewsStory&id=6069 T-2C Buckeye ends 56-year Navy career] ''[[Naval Air Systems Command]]''</ref>
 
Due anni dopo, nel [[1987]], nasce Promotur, società pararegionale istituita per favorire lo sviluppo dei principali poli sciistici del [[Friuli-Venezia Giulia]]; Promotur si occupa anche della gestione di Sella Nevea, che tuttavia non esce dallo stato di fallimento. Solo nel [[2004]] Promotur acquista formalmente gli impianti e, in concomitanza, con il completamento della messa in sicurezza, può pensare ad una pianificazione per la stazione sciistica.
Nel 2012 uno IAI Astra utilizzato dal'[[Eritrean Air Force]] come aereo presidenziale fu rubato da due piloti, entrambi ufficiali in servizio Eritrean Air Force. Diressero l'Astra e richiesero asilo politico dopo l'atterraggio all'[[Aeroporto di Jizan-Re Abd Allah bin Abd al-Aziz|aeroporto di Jizan]].<ref name=Eritrea>{{cite news|last=Oliva |first=Leandro |url=https://www.businessinsider.com.au/air-force-captains-steal-eritrean-presidential-jet-defect-to-saudi-arabia-2012-10?r=US&IR=T |title=REPORT: Air Force Captains Steal Eritrean Presidential Jet, Defect to Saudi Arabia |website=Business Insider |publisher=Allure Media |date=October 7, 2012 |access-date=April 20, 2018}}</ref>
 
Nel [[2003]] Sella Nevea viene completamente esclusa dalle [[Universiadi]], che hanno come centro la vicina [[Tarvisio]]; tre anni dopo, nel [[2006]], viene confermato da Promotur un piano di investimento di 34 milioni di [[Euro]] per realizzare la sostituzione della storica funivia del Canin e la realizzazione del collegamento sciistico con [[Bovec]], località invernale [[Slovenia|slovena]] posta sul versante sud del Canin. Il collegamento funiviario è attivo dall'inverno 2009/2010 e passa per Sella Prevala, già raggiunta da un impianto esistente nel versante sloveno.
==Varianti==
[[File:Gulfstream G100 N24ZD.jpg|thumb|Gulfstream G100 N24ZD]]
;IAI 1125 Astra: Versione originale, spinto da due [[turbofan]] da 16,46 kilonewton [[Garrett TFE731]]-3A-200G.<ref name="jawa93 p182-3">Lambert 1993, pp. 182–183.</ref> Ne furono costruiti 32 in totale.<ref name="jawa03 p623">Jackson 2003, p. 623.</ref>
;IAI 1125 Astra SP: Versione con aerodinamica modificata (aumentando il raggio d'azione di 53 miglia nautiche, ossia 98 km), avionica migliorata e interni riveduti.<ref name="jawa93 p182">Lambert 1993, p. 182.</ref> Dal 1990 costruiti 36 in totale.<ref name="jawa03 p622–623">Jackson 2003, pp. 622–623.</ref>
;IAI 1125 Astra SPX: Motori più potenti (Honeywell TFE-731-40R-200G da 18,9 kilonewton) e adozione di [[winglet]]. Pesi e raggio d'azione aumentati.
:*'''Gulfstream G100'''
:nome commerciale dello IAI 1125 dopo che il programma fu acquisito dalla Gulfstream Aerospace nel 2001.<ref name="jawa03 p623"/> Tra Astra SPX e G100 furono costruiti in totale 77 apparecchi.<ref name=FGtestG150/>
;{{visible anchor|Gulfstream G150}}: Versione migliorata del G100 con una cabina più ampia e più lunga, un muso riveduto e motori potenziati (19,7 kilonewton).<ref name=FGtestG150/> Nel 2016 ce n'erano circa 120 in servizio.<ref name=20160928PR/>
 
Nel gennaio [[2013]], il crollo<ref>{{Cita web|autore = Rino Galeno|url = http://www.neveitalia.it/ski/sellanevea/news/bovec-kanin-il-crollo-di-due-telecabine-mette-a-rischio-il-futuro-di-sella-nevea|titolo = Bovec-Kanin, il crollo di due telecabine mette a rischio il futuro di Sella Nevea?|accesso = |data = 29 gennaio 2013}}</ref> di due cabine dell'ovovia [[Plezzo]]-Prevala causa un grave colpo al polo transfrontaliero. L'impossibilità di una riparazione immediata e le difficoltà economiche dei gestori sloveni, culminate con il fallimento della Atc Kanin nel mese di giugno<ref>{{Cita web|autore = |url = http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2013/10/26/news/falliti-gli-impianti-sciistici-di-bovec-mazzata-per-sella-nevea-1.7995617|titolo = Falliti gli impianti sciistici di Bovec, mazzata per Sella Nevea|accesso = |data = 26 ottobre 2013}}</ref>, hanno reso vani parte degli investimenti effettuati da Promotur negli anni precedenti. Il ripristino degli impianti di risalita di [[Plezzo]] (Slovenia) viene completato nell'estate del 2016 e l'inaugurazione avviene nel settembre dello stesso anno.
==Specifiche (G-100) ==
<small>Dati desunti da ''Jane's All The World's Aircraft 2003–2004''<ref name="jawa03 p623-4">Jackson 2003, pp. 623–624.</ref> </small>
 
== La località ==
{{clear}}
Sella Nevea ha assunto la vocazione di località dedicata agli [[sport invernale|sport invernali]]: vi si praticano infatti [[sci|sci da discesa]], [[sci di fondo]], [[snowboard]], [[pattinaggio su ghiaccio]], [[trekking]] e [[sci alpinismo]].
 
Il demanio stabile comprende oltre 35 km di piste per lo sci alpino: le più lunghe sono la ''Canin'' e la ''Bila Pec'', entrambe sviluppate su circa 2,5 [[Chilometro|km]]. La pista ''Bila Pec'' è sede di gare di [[Coppa Europa di sci alpino|Coppa Europa]] e viene spesso utilizzata come sede di [[gara FIS|gare internazionali]] e come pista di allenamento per discipline veloci ([[supergigante]] e [[discesa libera]]).
 
Il flusso turistico è comunque consistente anche in [[estate]], ove le attività si concentrano su [[escursionismo]], [[alpinismo]] e [[speleologia]] nelle gole carsiche dell'altipiano del [[Canin]].
 
Nei dintorni di Sella Nevea si trovano località quali l'[[Altopiano del Montasio]] (luogo di produzione del [[Montasio|formaggio omonimo]]), il [[Lago del Predil]] (ove si praticano canoa, windsurf e kitesurf), le stazioni sciistiche [[Slovenia|slovene]] di [[Kranjska Gora]] e [[Bovec]], il [[Passo di Pramollo|Passo Pramollo]] (che dà accesso alla stazione sciistica [[austria]]ca di [[Nassfeld Ski Arena]]).
 
==Galleria d'immagini==
<gallery>
Image:Sella_Nevea_dal_Monte_Canin.jpg|Sella Nevea dal Mt Canin
Image:Montasio_dal_canin.jpg|L’altipiano del Montasio e la cima viste dal Canin
File:Predil_15.jpg|[[Lago del Predil]]
</gallery>
 
==Note==
<references/>
 
==Collegamenti esterni==
* {{cita web |url= http://www.globalsecurity.org/military/systems/aircraft/c-38.htm |publisher= [[Globalsecurity.org]] |titolo= C-38 Courier
|data= 7 luglio 2011}}
* {{cita pubblicazione |url= http://d16bsf97ryvc45.cloudfront.net/Media/2013/01/g150.pdf |titolo= Gulfstream's Generous G150 |work= Business & Commercial Aviation |date= November 2005}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|voy}}
 
== Collegamenti esterni ==
{{Portale|Aviazione|Trasporti}}
* {{cita web|http://www.sellanevea.net|Sito web ufficiale}}
{{United States Air Force}}
 
[[Categoria:AereiFrazioni civilidi statunitensiChiusaforte]]
[[Categoria:Stazioni e comprensori sciistici del Friuli-Venezia Giulia]]