Modifiche alla pagina [[bersaglieri]]
{{Box treno/Elettrotreno
== L'uniforme ==
|Nome = Treno Servizio Regionale<br />ALe 711+ALe 710 ([[Ferrovie dello Stato Italiane|FS]])<br />EB.711+EB.710 ([[Gruppo FNM|FNM]])
I bersaglieri dispongono delle stesse dotazioni e vestono la medesima uniforme della [[fanteria]] dell'[[Esercito Italiano]], fatta eccezione per alcune tradizionali e distintive caratteristiche proprie della specialità, di seguito riportate.
|Immagine = Treno TSR livrea Trenord.JPG
|Didascalia = Treno TSR in livrea [[Trenord]]
}}
{{Box treno/Dati costruzione
|Anno_Progettazione=[[2004]]-[[2006]]
|Anno_Costruzione=[[2006]]-…
|Anni_di_Esercizio=[[2007]]-…
|Quantità_Prodotta= 80 + 14 in costruzione per [[Trenord]]
|Costruttore=[[AnsaldoBreda]], [[Keller (azienda)|Keller]], [[Firema Trasporti|Firema]]
}}
{{Box treno/Dati
|Tipo_elemento=Motrice con cabina<br />(ALe 711 / EB.711)
|Lunghezza={{M|26460|m|m}}
|Capacità=96 posti a sedere
|Piano_del_Ferro=365 mm (piano inferiore)<br />650 mm (vestiboli)<br />1.255 mm (sopra i carrelli)
|Scartamento=1 435 mm
|Passo_tra_carrelli=18 875 mm
|Passo_dei_carrelli=2 650 mm (motore)<br />2 550 mm (portante)
|Peso_In_Servizio={{M|71||t}}
|Peso_Aderente=
|Peso_Vuoto=58 t
}}
{{Box treno/Dati
|Tipo_elemento=Motrice senza cabina<br />(ALe 710 / EB.710)
|Lunghezza=26 025 mm
|Capacità=122 posti a sedere
|Piano_del_Ferro=365 mm (piano inferiore)<br />650 mm (vestiboli)<br />1.255 mm (sopra i carrelli)
|Scartamento=1 435 mm
|Passo_tra_carrelli=18 875 mm
|Passo_dei_carrelli=2 650 mm (motore)<br />2 550 mm (portante)
|Peso_In_Servizio=68 t
|Peso_Aderente=
|Peso_Vuoto=53 t
}}
{{Box treno/Motrice
|Rodiggio= 2'Bo' (ogni elemento)
|Diametro_Ruota= 920 mm
|Potenza_continua: {{M|680|k|W}} (ogni elemento)
|Rapporto_di_trasmissione=
|Potenza_Massima=
|Sforzo_Trazione_Massimo=
|Sforzo_Avviamento=
|Velocità_Massima= {{M|140||km/h}}
|Accelerazione massima: {{M|0,9||m/s2}}
|Decelerazione massima: 1,1 m/s²
|Alimentazione= {{M|3|k|V}} [[corrente continua|cc]]
}}
{{Box treno/Chiusura
|Dati_tratti_da={{Cita|Cortese|p. 16|Cortese2}}
}}
Il '''Treno Servizio Regionale''' (TSR) è un treno progettato e prodotto a partire dal [[2004]] da parte di un raggruppamento temporaneo di imprese composto dalla mandataria [[AnsaldoBreda]], da [[Firema Trasporti|Firema]] e da [[Keller (azienda)|Keller]]. Progettato appositamente per rispondere alle necessità del traffico [[pendolarismo|pendolare]] delle maggiori città italiane, in particolare di [[Milano]], è un [[elettrotreno]] a potenza distribuita composto da un numero di casse variabile da 2 a 6.
==Costruttori= Il cappello ===
[[File:Copricapo9.GIF|250px|Cappello piumato]]
Il TSR viene prodotto negli stabilimenti [[AnsaldoBreda]] di Pistoia e [[Firema Trasporti|Firema]] di Caserta, mentre lo stabilimento Keller di [[Villacidro]] costruisce tutti i carrelli. Relativamente ai principali sottoinsiemi Ansaldobreda fornisce tutta l'[[elettronica]] di [[Trazione ferroviaria|trazione]] e la logica di veicolo, mentre Firema produce motori, caricabatterie e controllo dell'azionamento nel suo stabilimento di [[Tito (Italia)|Tito]].
Anche detto ''cappello piumato'', ''moretto'' da bersagliere o ''vaira'' in onore di [[Giuseppe Vayra]] che per primo vestì la divisa del corpo. Si utilizza in occasione di servizi armati d'onore e di parata, quando di ronda e in grande uniforme,<ref name="piumato">[http://ostia.unuci.org/Circolare_6566-Regolamento_sulle_uniformi_dell'Esercito.pdf REGOLAMENTO SULLE UNIFORMI DELL'ESERCITO - pub.SME 6566 - 2009]</ref> e si indossa inclinato sul lato destro in modo da tagliare a metà il sopracciglio fino a coprire il lobo dell'orecchio, ed è il più riconoscibile emblema del Corpo ed il simbolo più sentito delle sue tradizioni. A riprova di tale affermazione si ricorda tradizionalmente l'episodio che vide protagonista il tenente colonnello Negrotto, Comandante del 23º Battaglione bersaglieri, che colpito a morte sul Mrzli (campo trincerato di Gorizia) nel 1915, durante la prima guerra mondiale, pose il suo cappello sulla punta della sciabola lanciandolo poi al di là del reticolato nemico gridando: «Bersaglieri, quella è la vostra Bandiera! Andate a prenderla!».
=== Il piumetto ===
I primi due convogli (i prototipi 0 e 00) sono stati consegnati nell'agosto 2006 ed impiegati per le prove di [[omologazione]], mentre il primo convoglio della serie a maggio 2007, con 1 anno e 10 mesi di ritardo rispetto al contratto. A fine luglio 2007 il primo TSR di serie è entrato in regolare servizio passeggeri, dopo aver ottenuto sia le autorizzazioni ministeriali necessarie per la circolazione sulle linee [[Ferrovienord]] che l'[[immatricolazione]] per l'esercizio commerciale sulle linee [[Rete Ferroviaria Italiana|RFI]], compreso il [[Passante ferroviario di Milano|Passante di Milano]]. Il consorzio ha poi proseguito le consegne al ritmo di circa due treni al mese.
{{Immagine multipla
==Committenza ed impiego operativo==
|titolo = impiego del piumetto sugli elmetti
Ferrovienord, per conto di [[Lombardia|Regione Lombardia]], ha ordinato 78 treni all'[[associazione temporanea di imprese]] [[AnsaldoBreda]]-[[Firema Trasporti|Firema]]-Keller in numerosi lotti. L'ordine iniziale del 2003 era di 27 TSR, divenuti 42 con l'opzione di 15 convogli per la [[Servizio ferroviario suburbano di Milano#Linea S5|linea S5]]. Successivamente (settembre 2006) sono stati ordinati ulteriori 26 convogli senza gara pubblica ai sensi dell'articolo 221, comma 1, lettera e, del ''Decreto Legislativo 12 aprile 2006, nº 163'', e a dicembre 2006 vengono finanziati gli ultimi 8 TSR, per un totale di 76 treni ordinati. Gli ultimi due treni sono stati finanziati dall'ATI [[Trenitalia]]-[[LeNord|Le Nord]]-[[ATM (Milano)|ATM]] che gestisce la [[Servizio ferroviario suburbano di Milano#Linea S5|S5]].
|allinea = right
A causa del ritardo di circa due anni nelle consegne, sono stati poi consegnati da AnsaldoBreda come penale ulteriori due TSR, completando la flotta di 80 convogli nell'anno 2012.
|larghezza totale = 525
L'anno successivo sono stati ordinati ulteriori 7 treni da Trenord e altrettanti da Regione Lombardia, che porteranno nel corso del 2015 ad una flotta di 94 convogli da 3, 4, 5 e 6 elementi.
|per riga = 5
|immagine1 = 7_Rgt_Bersaglieri_Coloniale-1885.png
|didascalia1 = Coloniale<br>(1885)
|immagine2 = Elmetto Adrian 5 Rgt Bersaglieri Piumato-2.png
|didascalia2 = Adrian 16<br>(1918)
|immagine3 = 7_Rgt_Bersaglieri_Coloniale-1928.png
|didascalia3 = Coloniale<br>(1928)
|immagine4 = M33_5_Rgt_Bersaglieri_2.png
|didascalia4 = M31 R.E.<br>(1931)
|immagine5 = BrodieMkII_4_Rgt_Bersaglieri_CIL_2.png
|didascalia5 = Brodie C.I.L.<br>(1944)
|immagine6 = M33 Bersaglieri EI.png
|didascalia6 = M33 E.I.<br>(1970)
|immagine7 = M33_Bersaglieri_mimetico_M29.png
|didascalia7 = M33 mimetico<br>(1980)
|immagine8 = M33 Bersaglieri ITALCON 2.png
|didascalia8 = M33 ITALCON<br>(1982-84)
|immagine9 = TF89_Bersaglieri_mimetico_desert.png
|didascalia9 = TF89 UNOSOM<br>(1992-94)
|immagine10 = SEPT2_Bersaglieri_UNIFIL.png
|didascalia10 = SEPT2 UNIFIL<br>(2019)
}}
[[File:Uff-Bersaglieri-GU-1863.jpg|miniatura|110px|sinistra|Ufficiale (1863)]]
Il primo TSR fu consegnato a [[LeNord]] il 1º agosto 2006<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Arriva il TSR!|rivista=[[I Treni]]|numero=285|mese=settembre|anno=2006|p=7}}</ref>. Dopo un periodo di prove, i primi treni entrarono in servizio regolare nell'estate 2007<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Notizia flash|rivista=I Treni|numero=297|mese=ottobre|anno=2007|p=6}}</ref>; tutti i treni prodotti per [[Lombardia|Regione Lombardia]] e assegnati a [[LeNord]] e [[Trenitalia]] sono confluiti nella flotta [[Trenord]].
Nel [[XIX secolo|XIX° secolo]] l'utilizzo di piumaggi sui copricapi militari aveva scopi [[camuffamento militare|mimetici]] ed era di uso comune presso [[cacciatore (soldato)|cacciatori]] e [[volteggiatori]] dei vari eserciti. [[Alessandro_La_Marmora|La Marmora]] che nel corso dei suoi viaggi in Francia, Austria, Prussia e altrove aveva avuto modo di studiare minutamente le [[Fanteria leggera|fanterie leggere]] dei diversi eserciti d'Europa<ref>{{Cita web|url=https://archive.org/details/storiadeibersag00feagoog/page/n8|titolo=STORIA DEI BERSAGLIERI|autore=Pietro Fea|sito=archive.org|editore=Ed. Tipografia della Gazzetta d'Italia|data=1879|pp=7|accesso=15 luglio 2019}}</ref>, nel concepire la divisa dei bersaglieri lo volle così, affinché rappresentasse plasticamente ardore ed impeto, prontezza nello slancio e resistenza nella corsa.<ref name="bersaglieri">{{Cita web|url=https://issuu.com/rivista.militare1/docs/1986_-_i_bersaglieri-testo|titolo=I BERSAGLIERI|autore=Aut. vari|sito=Issuu|editore=Ed. Rivista Militare|data=1986|pp=127 e succ.|accesso=15 luglio 2019}}</ref>
Gli [[Ufficiale_(forze_armate)|ufficiali]] che in origine per distinguersi impiegavano penne di colore verde chiaro e subivano per questo una specifica attenzione da parte dei tiratori nemici uniformarono nel 1871 il colore delle loro penne con quelle nere della truppa.<ref name="panzera">Nota su tavola uniformologica - Collezione fregi d'uniformi militari "Col. Dino Panzera" Genova</ref><ref>{{Cita web|url=https://issuu.com/rivista.militare1/docs/totale-risorgimento-low|titolo=IL SOLDATO ITALIANO DEL RISORGIMENTO|cognome=Luciano Lollio, Alberto Rovighi, Calo Jean|sito=Issuu|editore=Ed. Rivista Militare|data=1986|accesso=16 luglio 2019}}</ref>
==Descrizione==
[[File:Trenord R3 009 2011.jpg|thumb|sinistra|Il primo TSR pellicolato in livrea Trenord a [[Stazione di Milano Cadorna|Milano Nord Cadorna]].]]
La costruzione di un nuovo elettrotreno per servizi regionali è stata voluta da Trenitalia e da Ferrovienord per migliorare i servizi passeggeri a carattere regionale e suburbano. La base del progetto è il treno [[Treno Alta Frequentazione|TAF]]; si è lavorato per risolvere quelle criticità che non rendevano tale mezzo in grado di soddisfare pienamente le esigenze dei pendolari. Nasce così il TSR, Treno Servizio Regionale, un [[elettrotreno]] a potenza distribuita con motori su ogni carrozza.
[[File:Porta_piumetto_bersaglieri.png|miniatura|110px|sinistra|Porta piumetto]]
La sua caratteristica principale è la modularità: i TSR sono costituiti da sole due tipologie di veicolo
Anche se impropriamente, i bersaglieri si riferiscono alle penne del loro cappello sempre con il termine di [[piumaggio|''piume'']] e come tali vengono storicamente celebrate in canzoni e orazioni al punto che la definizione ''fante piumato'' è divenuta sinonimo di bersagliere.
* MCH, motrici di estremità con cabine e pantografi
* M, motrici intermedie senza cabina.
A partire da due MCH si possono quindi costruire treni di lunghezza variabile inserendo in mezzo un numero di M variabile da 0 a 4, arrivando a costituire composizioni da 3, 4, 5 e 6 pezzi, peraltro tra loro accoppiabili in multiplo per avere fino a 12 pezzi. La modifica di composizione può essere effettuata senza passaggio in officina.
Il piumetto è formato da centotrentadue penne nere naturali di [[cappone]] di varia lunghezza (trenta lunghe 10-15 cm., cinquanta lunghe 15-18 cm., trentadue lunghe 20-25 cm., venti lunghe 27-29 cm.) che assumono colore verde bronzeo, iridescente; fissate ad un gambo metallico del diametro di 2 mm. e lungo 100 mm. fasciato da un rivestimento in pelle di montone di colore nero dotato tramite una cucitura di una linguetta con [[Occhiello_(sartoria)|occhiello]] grazie al quale può essere inserito e bloccato nell'apposita sede presente sul copricapo. Nella parte superiore del supporto un bottone nero telato.<ref name="piumetto2">{{Cita web|url=https://issuu.com/rivista.militare1/docs/le-uniformi-metropolitane-del-regio|titolo=LE UNIFORMI METROPOLITANE DEL REGIO ESERCITO DALLA RIFORMA BAISTROCCHI ALL'INIZIO DELLA II G.M.|cognome=Sergio Coccia, Nicola Pignato|sito=Issuu|editore=Ed. Ufficio Storico dello SME|data=2005|pp=149 e 157|accesso=}}</ref><ref name="struttura">{{Cita web|url=https://issuu.com/rivista.militare1/docs/struttura_e_uniformi_1946-1970_tomo_39a15a3475c36d|titolo=STRUTTURA, UNIFORMI E DISTINTIVI DELL'ESERCITO ITALIANO DAL 1946 AL 1970 tomo I - parte 2|autore=Stefano Ales, Andrea Viotti|sito=Issuu|editore=Ed. Ufficio Storico dello SME|data=2007|pp=361-362|accesso=16 luglio 2019}}</ref>
[[File:TSR interno piano superiore.jpg|thumb|Interno del piano superiore di una carrozza]]
Come già accennato, questi treni rappresentano sostanzialmente un'evoluzione del TAF: i due treni sono quasi identici nell'aspetto estetico esteriore (fatto salvo il frontale, l'aspetto delle porte e la presenza di più finestrini sulle motrici di testa), mentre si differenziano significativamente sia dal punto di vista tecnologico sia dal punto di vista del comfort.
I bersaglieri montano le caratteristiche ''piume'' sui loro [[elmetto|elmetti]] grazie ad un apposito accessorio ''porta piumetto''<ref name="piumetto2" /> introdotto a partire dal [[Elmetto M33|Mod.31/33]] agganciato al bordo inferiore destro della calotta. Ovvero adattandolo quando possibile ai gusci dei più recenti elmetti in materiale composito anche realizzando se necessario le modifiche utili al fissaggio del piumetto sul telino mimetico vegetato.
Diversamente dai TAF, dove la trazione è effettuata solo dalle due motrici di testa e di coda, nei TSR ogni vettura è motorizzata: ciò consente la massima elasticità nella composizione dei treni, che possono essere di lunghezza variabile secondo le esigenze di servizio, mantenendo inalterate le loro prestazioni. Ciò ha risolto gran parte dei problemi di aderenza tipiche di alcune linee della rete Ferrovienord, che raggiungono pendenze anche del 30 per mille (come il tratto tra Como Borghi e Camerlata).
Cappello, [[casco coloniale]] o elmetto, il piumetto non ha mai abbandonato i bersaglieri se non durante la [[prima guerra mondiale]] quando tra il settembre 1915 e gli ultimi mesi del 1917 per occultare i movimenti dei reparti e offrire al nemico bersagli meno individuabili il generale [[Luigi_Cadorna|Cadorna]] ordinò<ref>Circolare del Comando Supremo 10 settembre 1915 n.3338</ref> che venissero temporaneamente dismessi piumetti e penne alpine dalla zona del fronte.<ref>{{Cita web|url=https://issuu.com/rivista.militare1/docs/l-uniforme_gigio_verde-1909-1918|titolo=L'UNIFORME GRIGIO-VERDE 1909-1918|autore=Andrea Viotti|sito=Issuu|editore=Ed. Ufficio Storico dello SME|data=1994|pp=65|accesso=16 luglio 2019}}</ref>
La modifica del tipo di collegamento meccanico tra cassa e carrello ha migliorato il comfort interno, diminuendo gli scossoni nell'accelerazione e nella decelerazione, tipici dei TAF. Per quanto riguarda la sicurezza, tutti i TSR sono dotati del dispositivo [[Sistema Controllo Marcia Treno|SCMT]] e ogni motrice ha 8 telecamere interne a circuito chiuso e 2 esterne (una per ogni lato); le prime con funzione antivandalismo, le altre per consentire eventualmente la condotta senza capotreno.
Perduta la sua storica valenza mimetica il piumetto ''tattico'' montato oggi sugli elmetti ha dimensioni ridotte. (50 piume) mentre per il cappello piumato è possibile reperire in commercio un'ampia gamma di ''piumetti fuori ordinanza'', che differiscono oltre che per i materiali (naturali e sintetici) soprattutto per il numero delle penne utilizzate ovvero per volume e lunghezza (fino ai 60 cm. del modello '1000 piume') che il bersagliere può indossare, indipendentemente dal grado.
[[File:Trenord Open Day 6 Maggio 6).JPG|thumb|sinistra|Interno del piano inferiore interno]]
La configurazione a due piani consente di trasportare più di 800 persone sedute e altre 800 in piedi (per un totale di 1600 passeggeri) con treni di soli 200 metri.
=== Il fregio ===
Sul TSR è possibile trasportare biciclette; i disabili hanno a disposizione due posti riservati nelle vetture di testa e l'ergonomia dei bagni (dotati di ritirate a circuito chiuso) è stata studiata per consentirne l'uso anche ai portatori di handicap. Come i TAF, anche i TSR dispongono di pedane per l'incarrozzamento dei disabili sulle due motrici di testa; inoltre tutte le porte dispongono di un gradino mobile a scorrimento che riduce lo spazio tra la porta e la banchina.
Il fregio dei bersaglieri rappresenta: "una [[Corno (strumento musicale)|cornetta]] con [[nappa_(ornamento)|nappe]] poggiata su due fucili incrociati; con al centro della cornetta una [[granata_(araldica)|granata con collo]]; sormontata da una fiamma a sette lingue ripiegate a sinistra".<ref name="struttura" /> inclinata e fuggente, come mossa dal vento della corsa dei bersaglieri, sinonimo di impeto e velocità.<ref name="bersaglieri" />
Per consolidata tradizione ufficiali e sottufficiali mantengono sul fregio il numero del primo reparto di assegnazione, i comandanti quello dell'unità da loro comandata. La croce scorciata sul fregio indica gli ufficiali ''fuori corpo'', non assegnati organicamente ad alcun reggimento o battaglione.
I TSR, grazie alla trazione su ogni vagone, hanno una grande ripresa e un grande scatto da fermi. In base alla quantitá di corrente impostata tramite gli strumenti in cabina di guida, possono effettuare delle accelerazioni assimilabili a quelle effettuate dalle [[metropolitana|metropolitane]], e raggiungere velocità e prestazioni sulla [[Ferrovia|rete ferroviaria]] possibili solo con [[treno|treni]] {{chiarire|veri|e il TSR cos'è?}}, nonché avere un'accelerazione più morbida per avere meno problemi di aderenza e slittamento in giornate particolarmente umide, nevose o piovose.
==== per cappello piumato ====
==Allestimenti==
[[File:Fregio-bers-1975.png|200px|border|sinistra]]
Gli interni evidenziano quanto i TSR siano l'evoluzione diretta dei [[Treno Alta Frequentazione|TAF]]: ogni cassa ha 4 comparti passeggeri, uno basso centrale, uno alto centrale (doppio piano) e 2 piccoli alle estremità sopra i carrelli. Gli spazi sono meno stretti ed i corridoi sono abbastanza spaziosi anche per i passeggeri in piedi. I sedili sono per la maggior parte disposti 4 x 4 vis à vis, ma per offrire maggiori posti a sedere, in ogni carrozza, nel corridoio tra una porta d'entrata e l'altra sono stati inseriti numerosi sedili ribaltabili (''strapuntini'').
[[File:Pulce-14-rgt-(btg)-bers.png|alt=|miniatura|50x50px]]Questo fregio viene applicato sul cappello piumato nella parte anteriore della ''calotta'', subito sopra la ''tesa''. Si compone di una ''coccarda'' tricolore, oggi in raion, del diametro di circa 8 cm. su cui viene posto il trofeo in metallo dorato alto circa 6,8 cm. e largo 6,2 cm.; fissato tramite linguette di metallo ripiegate all'interno del cappello. L'applicazione di un dischetto di metallo dorato raffigurante la granata sulla quale trova posto l'indicazione del reparto di appartenenza (la c.d. ''pulce)'', completa il fregio.{{Immagine multipla
|titolo = evoluzione del fregio
|allinea = right
|larghezza totale = 420
|per riga = 4
|immagine1 = Fregio-bers-1836.png
|didascalia1 = (1836-49)
|immagine2 = Fregio-bers-1848.png
|didascalia2 = (1850)<br>da ufficiale
|immagine3 = Fregio-bers-1861.png
|didascalia3 = (1861)
|immagine4 = Fregio-bers-1885-coloniale.png
|didascalia4 = (1885)<br>casco coloniale
}}
In realtà nel 1836 alla fondazione del Corpo un fregio molto diverso compariva sui cappelli dei bersaglieri; su una coccarda di lana di colore azzurro savoia un fregio in ottone di grossolana fattura in cui apparivano due fucili poggiati su una tromba, il tipico fregio della fanteria leggera (sarà impiegato per tutta la prima guerra di indipendenza). (I BERSAGLIERI - pag.129) La prima evoluzione si ha nel 1848. Il Regno di Sardegna adotta la bandiera tricolore, nuove coccarde e la granata con le sue sette fiamme inizia lentamente e gradualmente ad apparire sui copricapi dei bersaglieri. Nel 1861 la transizione è completata.
Rispetto al TAF è stata eliminata la scaletta a chiocciola che conduce al piano alto delle carrozze, sostituita da una scaletta dritta.
Quando con le nuove uniformi mod.1885 un contingente di 800 bersaglieri occupa il porto eritreo di Massaua dando il via alla prima guerra coloniale italiana, l'impiego del fregio si estese dal cappello piumato ai caschi coloniali. Unica differenza la forma della coccarda, non più circolare ma ovale.
I tempi di apertura delle porte sono ridotti rispetto a quelli dei [[Treno Alta Frequentazione|TAF]]: le porte sono elettriche (a doppia anta ad espulsione, come nei TAF) e l'apertura locale è attuata con pulsante a sfioramento (mentre nei TAF c'è un bottone vero). I tempi di apertura delle ante, per quanto migliorati grazie alla soluzione con ante più strette rispetto al TAF, sono ritardati dalla movimentazione del gradino esterno, che deve necessariamente uscire completamente prima che le ante si aprano. Per aumentare al massimo l'efficienza energetica dell'impianto di riscaldamento e climatizzazione, a treno fermo, tutte le porte restano chiuse e chi sale o scende deve aprire solo quella per cui vuole passare tramite il pulsante. La porta aperta si richiude poi automaticamente alcuni secondi dopo. Un dispositivo blocca tutte le porte durante la marcia per evitare pericolose aperture accidentali.
*
Le comunicazioni tra le casse sono in genere sempre aperte, con due porte automatiche, attraverso un passaggio in corridoio mobile all'interno di un mantice a doppio strato in materiale gommoso.
*
I finestrini dei vagoni sono sigillati (ad eccezione degli ultimi di ogni fila di sedili, che sono apribili "a compasso" solo nella parte superiore) e l'intero treno è climatizzato e/o riscaldato da un sistema automatico.
Il numero sul fregio indicava il reggimento (negli anni in cui il Corpo era organizzato su base reggimentale) o il battaglione d'appartenenza. In alcuni periodi anche ricorrendo ai numeri romani. Una croce nera distingueva invece il personale destinato alle scuole o ''fuori corpo''.
Su tutte le casse sono presenti 6 pannelli a [[LED]] rossi con testo a scorrimento per le informazioni di viaggio e 2 display LCD nei vestiboli per dare altre informazioni al pubblico. All'esterno vi è invece un classico display di indicazione a LED giallo su ogni carrozza, più uno più grande sulla testata della motrice. In ogni vestibolo è disponibile un citofono d'emergenza per comunicare con il personale in cabina in caso di bisogno.
==Denominazione==
Tutte le motrici hanno doppia denominazione: EB.711 (motrice con cabina) / EB.710 (motrice intermedia) per il Ministero dei Trasporti e la circolazione su Ferrovienord, mentre presso l'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie sono immatricolate come ALe 711 / ALe 710.
per altri copricapi
==Livree==
==== da riportare ====
[[File:Lodi TSR S1.JPG|thumb|Un TSR in livrea [[LeNord]]]]
Secondo le tradizioni delle origini, ufficiali e marescialli indossavano sulla vaira il fregio con il numero del primo reparto bersaglieri in cui avevano prestato servizio, indipendentemente dal reparto di attuale appartenenza.
[[File:Un treno TSR in partenza da Vanzaghello.JPG|thumb|Un TSR in livrea [[Trenitalia]]]]
I TSR circolano in Italia con tre differenti livree:
* sui diciassette convogli assegnati alla linea S5 nell'ambito del contratto Trenitalia-LeNORD-ATM, è stata applicata una versione della [[livrea XMPR]], con bande verdi scure e blu;
* la maggior parte dei sessantuno treni della flotta hanno la livrea tipica della [[Identità societaria|corporate identity]] di LeNORD.
* alcuni treni hanno la nuova livrea Trenord
Quando indossato sulla vaira, il fregio era inizialmente apposto su una coccarda blu Savoia, successivamente sostituita da una coccarda tricolore,
I convogli con le due livree, però, essendo le linee state gestite dalla sola LeNORD, risultavano spesso mescolati per garantire la massima disponibilità di convogli a tutti i servizi, soprattutto dopo la costituzione di ''Trenitalia - LeNord'' ([[2009]]). In virtù della ridenominazione della nuova impresa ferroviaria in [[Trenord]] e dell'istituzione della sua corporate identity, è prevista l'estensione della nuova livrea anche ai TSR: il primo convoglio è stato ripellicolato il 20 giugno [[2011]], ed altri sono in corso di ripellicolazione.
==== da inserire ====
Gli allestimenti interni sono di una sola tipologia per entrambe le livree, diversa da quella dei [[Treno Alta Frequentazione|TAF]]. I primi convogli mantenevano sedili assimilabili a quelli del TAF, poi sostituiti da altri modelli ad imbottitura totale.
* numeri, croce o nulla pulce
I TSR (così come i TAF) di entrambe le società sono ricoperti da una speciale pellicola che riduce lo sporco e rende più rapida e facile la pulitura da eventuali imbrattature.
* numero btg sost. nel 1870 da rgt, poi nel 1886 si reintroduce btg.
* bomba per granatieri
* fiamma come i carabinieri
* fregio primo tipo con coccarda azzurra (savoia)
* fregio primo tipo con coccarda tricolore
* coccarda seta o lana
* fregio anche sul casco coloniale
** sulla sciabola il leone compare nel 1850
=== uniforme (integrare) ===
==Criticità==
La messa a punto del TSR, fase normalmente connessa a tutti i nuovi progetti, ha visto la necessità di intervento sulle porte, l'elemento che peraltro è in assoluto il più sollecitato, e causa spesso malfunzionamenti sui treni pendolari, per via delle tante fermate e quindi delle continue aperture e chiusure. Si è intervenuti su montaggio e regolazione, e con miglioramenti nel software di gestione della centralina, che ha corretto alcuni parametri degli sforzi di chiusura.
* sciabola
Sono stati, inoltre, risolti problemi legati alla protezione dei moduli dell'azionamento e a disfunzioni della logica di bordo connesse a un connettore di testata non adatto allo scopo.
* fiamme
=== simboli ===
Attualmente si stanno estendendo sulla flotta le modifiche che consentiranno di completare le funzionalità del sistema informativo al pubblico.
* fanfara
Una critica ricorrente riguarda gli strapuntini ribaltabili nei corridoi, in particolare quelli davanti ai servizi igienici, che da aperti rendono disagevole il passaggio soprattutto ai passeggeri disabili e non solo poiché le gambe del passeggero devono necessariamente "invadere" lo stretto corridoio.
** drappelle
* passo di corsa
** (info su comandi propri del corpo e altre usanze ((baionetta?))
=== tradizioni e simboli ===
Un aspetto da migliorare è quello legato al trasporto delle biciclette, dato che, tra tutte le tecnologie di cui il convoglio è dotato, non è previsto un semplice vano per le bici.
* insegne
Fastidioso inoltre è anche il forte fischio che si può sentire in fase di frenata del convoglio, soprattutto nei comparti sopra i carrelli, che è emesso dal freno elettrico.
** labaro
** (la bandiera l'hanno tutti... info su modello ridotto)
* araldica militare
* bicicletta
* riferimenti alla patrona del corpo
* preghiera
* alla festa (18 giugno)
* al museo
==Incidenti= menzioni ===
Il 26 aprile 2010 il TSR R5 063 di [[LeNord]] che effettuava un [[treno regionale]] proveniente da [[Stazione di Milano Cadorna|Milano Cadorna]] e diretto a [[Stazione di Como Lago|Como Lago]] deragliò nella [[Stazione di Como Borghi]], poiché le prime due carrozze arrivarono al binario uno mentre un erroneo azionamento dello scambio finì per inviare il resto del treno al binario due.<ref>{{Cita web|http://www.laprovinciadicomo.it/stories/Cronaca/129535_treno_deragliato_a_como_borghi_sul_posto_pompieri_e_ambulanze/|Como: deraglia treno, nessun ferito Linea a rischio anche martedì|editore=La Provincia di Como}}</ref> Secondo gli accertamenti effettuati, risultò che il deragliamento era stato causato da un errore umano dell'addetto all'azionamento degli scambi.<ref>{{Cita web|http://www.trasporti-oggi.it/archives/00033649.html|Trasporti Treno Deragliato A Como: Indagato Dipendente Lenord}}</ref> Venne danneggiata seriamente solo la carrozza numero 3, che rimase incastrata in mezzo alle banchine, mentre il resto del treno non presentò alcun danno. Per tutta la durata della riparazione l'R5 063 è stato riclassificato come R3 063 rimuovendo oltre alla cassa incidentata anche una cassa funzionante e ad oggi è stato ricomposto.
* -Benito Mussolini, politico (11°Rgt.)
== Note ==
* -Eduardo De Filippo, artista (2°Rgt.)
<references/>
* -Enrico Toti, eroe insignito di MOVM (3° Rgt.)
* -Giuseppe Di Vittorio, sindacalista (1°Rgt.)
* -Mario Riva, attore e conduttore radiofonico e televisivo (9°Rgt.)
=== Bibliografiaargomenti ===
* {{Cita pubblicazione|nome=Vittorio Mario|cognome=Cortese|titolo=Potenza dei TSR!|rivista=[[I Treni]]|numero=300|mese=gennaio|anno=2008|pp=16-21|cid=Cortese}}
* {{Cita pubblicazione|nome=Vittorio Mario|cognome=Cortese|titolo=Potenza dei TSR!|rivista=[[I Treni]]|numero=301|mese=febbraio|anno=2008|pp=12-17|cid=Cortese2}}
* rivolta dei bersaglieri
==Voci correlate==
* insurrezione di genova
*[[AnsaldoBreda]]
* massacro pontelandolfo e casalduni
*[[Firema Trasporti]]
* contributo alla resistenza
*[[Pininfarina]]
* calamità naturali e protezione civile
*[[Trenord]]
* ordine pubblico
*[[Elettrotreno]]
* gruppo sportivo
*[[Materiale motore delle Ferrovie Nord Milano]]
=== Altri progetticuriosità ===
{{Interprogetto|commons=Category:FS ALe 711+ALe 710|etichetta=FS ALe 711+ALe 710}}
{{Interprogetto|commons=Category:FNM E.710|etichetta=FNM EB 711+EB 710}}
* i bersaglieri del mare
==Collegamenti esterni==
*i bersaglieri americani
*{{Cita web|http://www.ansaldobreda.it|AnsaldoBreda – consorzio di costruzione}}
*i bersaglieri nella letteratura
*{{Cita web|http://www.firema.it|Firema Trasporti – consorzio di costruzione}}
* i bersaglieri nei film
*{{Cita web|http://www.firema.it/SITE/download/prodotti/TSR_LeNord.pdf|Scheda del treno|formato=PDF}}
* i bersaglieri nelle canzoni
*{{Cita web|http://www.ansaldobreda.it/upload/allegati_prodotti/22_ITA_TSR.pdf|Presentazione sul sito di AnsaldoBreda|formato=PDF}}
=== citazioni ===
{{Portale|trasporti}}
*“IMITATI FORSE… EGUAGLIATI MAI”!*
[[Categoria:Elettrotreni]]
*"il soldato tedesco..."
[[Categoria:Treni costruiti dalla AnsaldoBreda]]
* manco la fortuna....
== Note ==
<references />
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