Loredana Bertè e Mario Party 9: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
varie minori
 
L'anno di pubblicazione era errato
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
Riga 1:
{{F|videogiochi party|agosto 2013}}
{{Artista musicale
{{C|ricontrollare i nomi propri|videogiochi|aprile 2014}}
|nome = Loredana Bertè
{{Videogioco|
|tipo artista = Cantautrice
|nome gioco=Mario Party 9
|immagine = Loredana Bertè, 2018.jpg
|immagine=Mario 9.png
|didascalia = Loredana Bertè nel 2018
|didascalia=Copertina del gioco
|nazione = ITA
|origine=JPN
|genere = Pop
|sviluppo=Nd Cube
|genere2 = Pop rock
|pubblicazione=Nintendo
|genere3 = Reggae
|serie=[[Mario Party (serie)|Mario Party]]
|genere4 = Rock
|anno=2012
|nota genere2 = <ref>{{Allmusic|artist|loredana-bertè-mn0000362300|Loredana Bertè|accesso = 29 dicembre 2017}}</ref>
|data={{Bandiera|EUR}} 2 marzo 2012<br />{{Bandiera|USA}} 3 marzo 2012<br />{{Bandiera|JPN}} 26 aprile 2012
|anno inizio attività = 1969
|genere=[[Videogioco party]]
|anno fine attività = in attività
|modi gioco=Giocatore singolo, multigiocatore
|strumento = [[voce]], [[chitarra]], [[basso acustico|basso]]
|piattaforma=[[Wii]]
|etichetta = [[Compagnia Generale del Disco|CGD]], [[CBS (etichetta discografica)|CBS]], [[RCA Italiana]], [[Sony Music]], [[NAR International]]/[[Edel AG]], [[GGD (casa discografica)|GGD]], [[Warner Music Italy]]
|tipo media=DVD-ROM
|numero totale album pubblicati = 25
|requisiti=
|numero album studio = 17
|periferiche=
|numero album live = 5
|età={{Classificazione videogioco
|numero raccolte = 3
|ESRB=E
}}
|CERO=A
{{Bio
|PEGI=3+
|Nome = Loredana
|preceduto da= [[Mario Party DS]]
|Cognome = Bertè
|succeduto da= [[Mario Party: Island Tour]]
|ForzaOrdinamento = Berte, Loredana
|Sesso = F
|LuogoNascita = Bagnara Calabra
|GiornoMeseNascita = 20 settembre
|AnnoNascita = 1950
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = cantautrice
|Nazionalità = italiana
}}
|preceduto = [[Mario Party DS]]|seguito = [[Mario Party: Island Tour]]}}
'''''Mario Party 9''''' è un [[videogioco]] per [[Wii|Nintendo Wii]]. È stato annunciato ufficialmente all'[[Electronic Entertainment Expo#E3 2011|E3 2011]]. È il primo videogioco della serie ad essere sviluppato da [[Nd Cube]] e non da [[Hudson Soft]] e l'ultimo di Mario uscito su Wii.
Ci sono 80 minigiochi suddivisi in 5 categorie ovvero "minigioco tutti contro tutti", "1vs3/1vs2", "Bowser Jr.", "boss" ed "extra".
 
== Novità ==
Sorella minore di [[Mia Martini]] ([[1947]]-[[1995]]), è ritenuta sin dagli anni settanta una delle interpreti più note e poliedriche del panorama musicale italiano<ref>{{Cita libro|nome=Salvatori,|cognome=Dario.|titolo=Il grande dizionario della canzone italiana|url=https://www.worldcat.org/oclc/76960234|edizione=1. ed|data=2006|editore=Rizzoli|OCLC=76960234|ISBN=88-17-01284-X}}</ref>. Grazie alla sua forte personalità vocale e interpretativa, Loredana Bertè è definita la ''Regina del Rock italiano''<ref>{{Cita web|url=http://www.giroma.it/index.php/2012-04-06-21-41-13/musica/5290-loredana-berte-la-regina-del-rock-italiano-in-concerto-al-gay-village.html|titolo=Loredana Bertè, la Regina del Rock italiano, in Concerto al Gay Village|autore=redattore|sito=www.giroma.it|accesso=30 novembre 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.radioitalia.it/news/loredana_berte/evento/15488_mia_martini_e_loredana_berte_auguri_alle_prime_sorelle_della_musica.php|titolo=Mia Martini e Loredana Bertè: auguri alle prime sorelle della musica|sito=Radio Italia|accesso=30 novembre 2017}}</ref>. Assai discussa anche per le complesse vicissitudini personali, vanta una lunga carriera musicale durante la quale ha pubblicato 17 album in studio, 5 album dal vivo, 2 EP e 3 raccolte ufficiali, vendendo oltre 7 milioni di dischi in tutto il mondo<ref>{{Cita news|url=http://www.allmusicitalia.it/in-direzione-ostinata/loredana-berte-rivoluzionato-la-musica.html|titolo=LOREDANA BERTE´ la donna che ha rivoluzionato la musica italiana|pubblicazione=All Music Italia|data=24 marzo 2016|accesso=30 novembre 2017}}</ref>.
* Non ci si muove più ognuno per conto proprio ma i giocatori si muovono a bordo di un veicolo, ad ogni turno il giocatore alla guida, detto capogruppo, lancia il dado e si avanza, il capogruppo è l'unico a subire gli effetti degli spazi a parte negli spazi particolari.
* Non si dà più la caccia alle monete e alle stelle ma alle ministelle cioè stelle che erano in cielo ma che Bowser ha catturato. Una volta sconfitto il secondo boss del tabellone chi ha più ministelle diventa la Superstar. Lungo il percorso si trovano anche antistelle che fanno perdere ministelle.
* Non ci sono più oggetti speciali ma ci sono dadi 0-1, dadi 1-3, dadi 4-6, dadi 1-10 e rallendadi.
 
== Modalità party ==
Dopo aver collezionato numerose esperienze come attrice e ballerina, intraprende la carriera discografica imponendosi all'attenzione del grande pubblico con il brano ''[[Sei bellissima]]'' (1975). ''[[Dedicato]]'' (1978) la consacra poi definitivamente come esponente di spicco nel panorama musicale nostrano, ma è a cavallo del decennio successivo che la Berté raggiunge l'apice della popolarità, registrando brani quali ''[[E la luna bussò/Folle città|E la luna bussò]]'' e ''[[In alto mare/Buongiorno anche a te|In alto mare]]''.
Il tipo di gioco, classico e storico che tutti i fan di questa serie conoscono. I giocatori umani, come sempre possono essere fino a 4, ma stavolta è possibile scegliere il numero di giocatori complessivo, anche 1 vs 1. Ci sono 7 tabelloni:
# Il Sentiero di Toad
# La Fabbrica di Bob-omba
# Lo Spaventoso Castello di Boo
# La Spiaggia di Calamako
# La Magmaminiera
# Stazione Spaziale di Bowser
# Le Rovine nella Giungla di Donkey Kong
=== Spazi ===
*Spazio verde - Non succede niente.
*Spazio blu - Consegna al capogruppo un dado speciale, i quali sono il Dado da 3 (1-3), Dado 4-5-6 (4-6), Dado da 1 (0-1), Dado da 10 (1-10) e il Rallendado (gira 3 volte più lentamente). Occasionalmente, chi ci atterra sopra potrebbe ricevere una ministella o scatenare un minigioco.
*Spazio Buonasorte: Ci sono due casi.
1. Casa di Toad: Appariranno 4 carte che verranno mescolate e poi scelte 2: il bencapitato raccoglierà tali frutti. 2. Grotta Cantante: Troverà una grotta con degli spazi ministella. Lì potrà "alloggiare"per un turno.
*Spazio malasorte - Spedisce il malcapitato nella Grotta Velenosa. È uguale alla grotta cantante, ma invece degli spazi ministella ci sono spazi antistella!
*Spazio imprevisto - Attiva un evento sconosciuto.
*Spazio rimescola - Mischia i turni di tutti i personaggi.
*Spazio scatto - Il capogruppo ottiene il permesso di tirare ancora il dado.
*Spazio riavvolgi - Bisogna ritirare e tornare indietro.
*Spazio a sorpresa - Si gira una roulette, e verrà sorteggiato un evento vantaggioso.
*Spazio Bowser - Il malcapitato dovrà affrontare il Sorteggio Funesto con Bowser. Queste sono le opzioni:
Difendi metà delle ministelle (Il giocatore dovrà sfidare il suo avversario o i suoi avversari in un minigioco e, se batterà lo o li batterà, riceverà la metà delle ministelle dell'avversario). !ocoiginiM (Il giocatore e il suo avversario o i suoi avversari dovranno sfidarsi in un minigioco e, se perderà, riceverà un premio). Dai 10 o 5 ministelle al giocatore in coda (Il giocatore dovrà dare 5 o 10 ministelle all'ultimo, cioè quello che ha meno ministelle degli altri). 10.000 ministelle (Il giocatore riceverà 10.000 ministelle, ma Bowser non gliele dà e, molto raramente, regala al malcapitato un certo numero di ministelle oppure gliele lascia così come sono). Perdi metà delle tue ministelle (Il malcapitato perderà la metà delle sue ministelle). Perdi tutti i dadi speciali (Bowser rimuoverà tutti i dadi speciali dei malcapitati, che farà apparire tramite delle botole, costringendoli ad usare, finché non arriveranno su uno spazio dado, il dado normale). Rivoluzione Bowser (Bowser deciderà la sorte delle ministelle)
*Spazio ministelle - Il capogruppo ottiene le ministelle indicate sullo spazio (mai più di 10)
*Spazio antistelle - Il capogruppo perde le ministelle indicate sullo spazio (mai più di 10).
*Spazio capogruppo - Si attiva un evento speciale, con un vantaggio per il capogruppo.
*Spazio scontro - Bisogna giocare un Minigioco Boss (Nella modalità Party è a scelta).
*Spazio VS -attiva un minigioco Tutti contro Tutti. La posta in palio massima è 11 ministelle.
*Spazio 1contro3/2 - Attiva un minigioco 1 contro tutti. La posta in palio massima è 6 ministelle.
*Spazio Bowser Junior - Attiva un minigioco Bowser Junior (In coppia). Sia i due cooperanti che quel Bowser Junior scommettono 5 ministelle e se vincono ricevono 5 ministelle, ma se perderanno perderanno 5 ministelle.
*Spazio Gara - Ci sono 2 casi.
1. Martelkoopa. Ognuno deve versare 3 ministelle, e poi in base al minigioco vengono ridistribuite. 2. Fuoco Bros. L'ultimo classificato dovrà versare agli altri 10 ministelle.
*Manca poco! - L'ultimo classificato riceve un rallendado, ma poi Bowser verrà e dirà al capogruppo: "Vuoi una tonnellata di regali?" Non conta la risposta, ma comunque Bowser invaderà il tabellone di spazi omonimi.
 
== Modalità minigiochi ==
Nella sua carriera ha vinto numerosi premi, tra cui un [[Festivalbar]], cinque [[Vota la voce]], un [[Un disco per l'estate]], tre [[Wind Music Awards]] e due RTL Power Hits<ref>{{Cita news|url=https://spettacoli.tiscali.it/video/articoli/non-ti-dico-no-boomdabash-berta-tormentone-estate-rtl/|titolo='Non ti dico no' di Boomdabash-Bertè tormentone estate per Rtl|pubblicazione=Tiscali Spettacoli|accesso=6 settembre 2018}}</ref>.
=== Scalata ===
Si gareggia a minigiochi e puoi scegliere tra 3, 5 o 7 vittorie per raggiungere la vetta della scala, dove c'è uno statuone d'oro del vincitore.
 
=== Ardua scelta ===
La sua discografia vanta importanti collaborazioni con alcuni fra i migliori artisti e produttori italiani come [[Mario Lavezzi]], [[Ivano Fossati]], [[Corrado Rustici]], [[Fiorella Mannoia]] e [[Luca Chiaravalli]].
Ognuno sceglie 3 tra i 5 minigiochi proposti a quale partecipare. A seconda della posizione si danno punti. Chi vince il minigioco bonus ne vince 150. Se uno è l'unico a scegliere un gioco, guadagna in automatico 100 punti.
 
=== Contro il tempo ===
Per lei hanno scritto alcuni dei più prestigiosi cantautori italiani, fra cui [[Biagio Antonacci]], [[Edoardo Bennato]], [[Gianni Bella]], [[Gaetano Curreri]], [[Pino Daniele]], [[Ivan Graziani]], [[Bruno Lauzi]], [[Luciano Ligabue]], [[Mango (cantante)|Mango]], [[Gianna Nannini]], [[Mariella Nava]], [[Ron]], [[Enrico Ruggeri]], [[Renato Zero]], oltre ai già citati [[Mario Lavezzi|Lavezzi]], [[Ivano Fossati|Fossati]] e alla sorella [[Mia Martini]], che ha anche partecipato alla realizzazione di alcuni suoi lavori, cantando con lei nell'intensa ''Stiamo come stiamo'' (1993), presentata a [[Festival di Sanremo|Sanremo]].
Un personaggio deve partecipare a 10 minigiochi nel minor tempo possibile. Ogni minigioco ha un Bonus Obiettivo se questo si raggiunge al giocatore gli vengono tolti 3 secondi.
 
=== Giardinieri in erba ===
Ha partecipato complessivamente a undici edizioni del [[Festival di Sanremo|Festival]] e nel [[Festival di Sanremo 2008|2008]] le è stato assegnato un premio speciale della Città di Sanremo, oltre al Premio della Sala Stampa Radio & TV per il controverso brano ''Musica e parole''.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tempo%20libero%20e%20Cultura/2008/03/sanremo.shtml|titolo=Sanremo: premio giovani ai Sonohra, alla Berté quello della critica - Il Sole 24 ORE|sito=[[Il Sole 24 ore]]|accesso=2019-02-10}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2008/03/01/Spettacolo/Televisione/SANREMO-A-BERTE-PREMIO-DELLA-SALA-STAMPA-RADIOTV_190347.php|titolo=SANREMO: A BERTE' PREMIO DELLA SALA STAMPA RADIOTV|sito=[[Adn Kronos]]|accesso=2019-02-10}}</ref>
Ognuno ha un'aiuola quadrata. Verranno portati i "tasselli botanici", blocchi di terra da mettere nell'aiuola. Più si avanza nei minigiochi e più facilmente si ha un tassello più grande. Vince chi riempie l'intera aiuola.
 
=== Il dado è tratto! ===
== Biografia ==
C'è una specie di piattaforma sulle nuvole dove bisogna passare sulle caselle per raccogliere punti. I minigiochi determinano l'ordine. Gli spazi perdono 10 punti (dai 30 iniziali) ogni volta che qualcuno tocchi questi o lo spazio POW. Ogni tanto l'ultimo riceverà una carica, con cui può scaraventare tutti via e poi sullo spazio pow. Vince chi arriva a 500 punti.
=== L'infanzia ===
[[File:berte60.jpg|thumb|Una giovanissima Loredana Bertè negli anni sessanta|401x401px]]
Loredana Bertè nasce a [[Bagnara Calabra]], in [[provincia di Reggio Calabria]], il 20 settembre 1950, esattamente tre anni dopo sua sorella [[Mia Martini]] (Domenica Berté, detta Mimì), morta nel 1995. Il padre, Giuseppe Radames Bertè (1921–2017), e la madre, Maria Salvina Dato (1925–2003) erano entrambi insegnanti. Il padre è stato professore di latino e greco e in seguito preside di liceo, mentre la madre era maestra elementare. La sua famiglia è costituita da quattro figlie: Leda (1945), Domenica (1947-1995), Loredana (1950) e Olivia (1958).
 
=== Corsa allo scontro ===
Per molti anni la cantante non ha mai fatto pubblicamente alcun cenno alla propria infanzia. Un anno dopo la morte della sorella, la Bertè si sfoga in un memoriale sulle pagine del settimanale [[Oggi]], dove per la prima volta ricorda la difficile situazione familiare: un padre violento e una madre assente che non amavano le figlie e imponevano loro una rigida disciplina<ref>{{Cita news|autore=Maria Laura Giovagnini|titolo=Memoriale di Loredana Bertè|pubblicazione=Oggi|data=1996|numero=17/18/19}}</ref>.
Si affrontano una serie di minigiochi Boss o scagnozzi, a scelta. Per sbloccarlo dovete finire la modalità 1 giocatore (tutti i tabelloni tranne quello di Donkey Kong) e comprarla al museo per 500 punti party (ogni punto party equivale a 1 ministella).
 
== Modalità 1 giocatore ==
In un'intervista concessa nel maggio 2009 a [[Maurizio Becker]]<ref name=":17">Pubblicata sul numero 4 della rivista ''[[Musica Leggera (rivista)|Musica Leggera]]''</ref>, la Bertè attribuisce la morte della sorella ai problemi psicologici derivati da tali difficoltà; la sorella Leda ha del resto confermato le accuse di Loredana<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/05/23/leda-berte-loredana-dice-il-vero-nostro.html Leda Bertè: Loredana dice il vero nostro padre è stato un violento - la Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
Un giorno, tutte le ministelle splendevano nel cielo, ma Bowser le ha rubate per tappezzare il suo castello. Tocca a Mario e alla sua ciurma riacchiapparle! In questi tabelloni se vince Kamek o Tipo Timido, bisognerà azzerare il tabellone. Inoltre, alla fine verrà stilato un Titolo al giocatore in base alle ministelle raccolte, visibile poi nella sezione record del museo. Completando la modalità si sbloccheranno 2 personaggi:
# Tipo Timido
# Kamek
=== Il sentiero di Toad ===
Un percorso su monti e colline. Comprende anche un'isola a forma di 9 nella quale durante l'evento capogruppo si ottengono tante ministelle. I boss del tabellone sono Lakitu e Torcibruco.
 
=== Gli esordi =Lakitu====
Come nei precedenti giochi, Lakitu, lancerà ai quattro protagonisti dei Koopistrici. Per colpirlo bisogna colpire i blocchi alternati che indicheranno: Koopistrice, Pallottoli Bill per 1, 2 e 3. A metà energia Lakitu tirerà Koopistrici più grandi.
Si trasferisce a [[Roma]] nel 1965, alcuni anni dopo la separazione dei genitori, insieme alla madre e alle sorelle. ''“Il periodo di Roma è stato il più felice della mia vita”'', dichiarerà moltissimi anni dopo<ref name="fattoq">{{Cita web|url = http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/02/11/loredana-berte-dalla-fame-al-successo-sono-una-signora-e-sono-tornata/877471/|titolo = Loredana Bertè, dalla fame al successo: "Sono una signora. E sono tornata"|accesso = 26 agosto 2015|sito = Il Fatto Quotidiano}}</ref>; qui inizia a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo come ballerina al "[[Piper Club]]" (dove conosce Renato Fiacchini, successivamente affermatosi con lo pseudonimo di [[Renato Zero]]).
 
====Torcibruco====
Nel 1966 entra nel gruppo di ballo dei ''Collettoni e Collettini'', che accompagnavano [[Rita Pavone]] nei suoi spettacoli, iniziando così a lavorare con il regista [[Gino Landi]] e il coreografo [[Don Lurio]] in trasmissioni come [[Partitissima]] e [[Canzonissima]]. Iniziano anche le prime esibizioni dal vivo con Renato Zero, in cui uniscono il canto, la danza e il mimo. Di ritorno da una tournée messicana con il gruppo di ballo che accompagna [[Rita Pavone]], a New York assiste a una rappresentazione del musical ''[[Hair]]'': decide di presentarsi ai provini per la messa in scena del relativo allestimento italiano, a cui infine prende parte ottenendo il ruolo di Jeanie (che in una scena appare completamente nuda); la Bertè partecipa anche alla realizzazione del disco, come corista e come voce solista in un brano.{{Citazione|Io non ci pensavo, a cantare. Me l'ha messo in testa [[Bill Conti]], con cui abbiamo fatto due anni di prove, al Sistina, per ''[[Hair]]''. Fu lui a convincermi che dovevo farlo.”''<ref name=":14">{{Cita news|autore = [[Maurizio Becker]]|titolo = La guerra non è mai finita. Intervista a Loredana Bertè|pubblicazione = [[Musica Leggera (rivista)|Musica Leggera]]|data = [[maggio]] [[2009]]}}</ref>}}
I giocatori devono colpire con uno schianto a terra i segmenti di Torcibruco mentre lui cammina. La parte rossa ha 3 punti e quella blu 1 punto. Bisognerà anche evitare le piante piranha. Se si toccano si perderà 1 punto. A metà energia Torcibruco diverrà tutto rosso si metterà a correre molto velocemente.
[[File:Loredana Berté nel 1970.jpg|thumb|Loredana Bertè negli anni Settanta]]
Nel [[1970]] debutta in sala di registrazione, come corista assieme alla sorella per l'album di [[Chico Buarque]] ''Per un pugno di Samba'', arrangiato da [[Ennio Morricone]] e prodotto da [[Sergio Bardotti]]; nello stesso anno partecipa anche nei cori del 45 giri ''Gingi'', pubblicato da [[Pippo Baudo]]''. ''
 
===La Fabbrica di Bob-Omba===
Nel [[1971]] partecipa ai cori del primo album della sorella [[Mia Martini]], ''[[Oltre la collina]]''.
Un piccolo tour nella fabbrica dove vengono create le Bob-ombe. Non appena viene raggiunto un cartello di pericolo raffigurante una Bob-omba, ne piomba una sul veicolo e fa partire un timer da 10. Ad ogni passo del veicolo il timer diminuisce di 1 e raggiunto lo 0 esplode facendo perdere metà delle ministelle al capogruppo. I boss del tabellone sono Whomp e Re Bob-Omba.
 
====Womp====
Nel [[1972]] è di nuovo in teatro con la commedia musicale [[Ciao Rudy]], di [[Garinei e Giovannini]], ispirata alla figura artistica di [[Rodolfo Valentino]], dove ha l'occasione di recitare con [[Marcello Mastroianni]], [[Alberto Lionello]], [[Mita Medici]] e [[Paola Borboni]]. Nell'album che racchiude le canzoni della commedia e che viene pubblicato l'anno successivo, canta il brano ''Piaceva alle donne''. Nello stesso anno è, insieme a Penny Brown, una delle narratrici della prima opera-rock italiana ''[[Orfeo 9]]'', per la regia di [[Tito Schipa Jr.]], pellicola trasmessa da [[Rai 2]] e tratta dall'omonimo spettacolo teatrale andato in scena nei due anni precedenti.
I giocatori si ritroveranno su una pedana a croce, triangolo o linea, di cui una gamba rivolta verso il Boss e con un segna-numeri al centro. Nel giro di 10 secondi, i giocatori dovranno decidere se muovere o no la pedana di 1/4 di giro. Dopo il giro della pedana, uno dei giocatori verrà schiacciato dal Boss, mentre gli altri avranno l'opportunità di frantumarlo a suon di schianti a terra. A metà energia deciderà il Whomp manometterà la pedana e aggiungerà 1 o 2 al risultato dei giocatori.
 
====Boss Bob-Omba====
Nel 1973 è tra le possibili soubrette di ''[[Canzonissima]]'', condotta da [[Pippo Baudo]], ma viene bocciata dalla dirigenza della [[Rai]] a causa della sua prorompenza fisica, giudicata inadatta al pubblico della domenica pomeriggio (sarà [[Mita Medici]] la prescelta). In quel periodo appare sui rotocalchi per la storia d'amore con il tennista [[Adriano Panatta]].
I giocatori si ritroveranno davanti a Re Bob-Omba e a quattro Bob-Omba. Dovranno sceglierle usando i pulsanti sul Telecomando Wii. Più grande è il Bob-Omba, più grande è il danno. In modalità due giocatori, a volte Boss Bob-Omba prende un Bob-Omba e lo lancerà via, ma a metà energia lo lancerà sul personaggio che lo ha scelto.
 
===Lo Spaventoso Castello di Boo===
[[File:Loredana Berté in Ciao Rudy' 1971.jpg|thumb|upright|Loredana Bertè in ''Ciao Rudy'' (1971)]]
Nel castello di Boo, i Boo escono dai quadri e si muovono nel tabellone di 3 spazi ogni turno e se raggiungono il veicolo, il capogruppo perderà metà delle sue ministelle. Ci sono, tuttavia, stanze illuminate da impedire ai Boo di accedervi. I boss del tabellone sono Tartosso e Re Boo.
 
====Tartosso====
Nel 1974 appare nella versione televisiva dell'operetta ''No no Nanette'', per la regia di Vito Molinari. Nello stesso anno recita nella commedia musicale ''Forse sarà la musica del mare'' insieme a [[Minnie Minoprio]] e [[Lando Buzzanca]], in cui canta la canzone ''L'onnipotente uomo'' con [[Renato Cortesi]], contenuta nell'LP della colonna sonora. Inoltre, posa nuda in un servizio fotografico pubblicato sulla nota rivista ''[[Playboy]]''.
Tartosso si posizionerà su delle pedane di colori e forme diverse. Ai giocatori verranno mostrate delle carte con il disegno delle pedane e il simbolo di tartosso, poi verranno girate. Le carte pedana attaccheranno nella direzione della rispettiva figura mentre le carte tartosso permetterà al boss di attaccare colui che ha pescato la carta. A metà energia, Tartosso mescolerà una colonna di carte.
 
====Re Boo====
==== ''Streaking'' e la censura (1974) ====
Re Boo posizionerà davanti ai giocatori una serie di oggetti e i giocatori dovranno metterne in fila almeno tre uguali. A metà energia Re Boo ostacolerà i giocatori con dei Boo.
[[File:bertezero70.jpg|thumb|upright=1.1|Loredana Bertè e [[Renato Zero]] nei primi anni settanta|destra]]
 
===La Spiaggia di Calamako===
Dopo diversi provini, alcuni dei quali successivamente incisi dalla sorella (''Bolero'', canzone che nel 1973 Mia Martini incise nel suo album ''[[Il giorno dopo (Mia Martini)|Il giorno dopo]]'', era in realtà destinata proprio a Loredana), viene notata dal discografico Alfredo Cerruti che la vuole lanciare come cantante sexy procurandole un contratto con la [[Compagnia Generale del Disco|CGD]], che nel 1974 pubblica il suo primo LP dal titolo ''[[Streaking (album)|Streaking]]'' (in inglese: irrompere nudi tra la folla), prodotto da [[Enrico Riccardi]]. L'album, uno sperimentale ''concept'' interamente incentrato sulla tematica sessuale, mostra subito l'attitudine provocatoria e trasgressiva della Bertè (il brano ''Il tuo palcoscenico'' si conclude con l'urlo della parola "cazzo" e una suggestiva coda di chitarra elettrica), scatenando la contrarietà della censura radiotelevisiva dell'epoca, che riesce a farlo ritirare dal mercato, principalmente a causa delle foto interne in cui la giovane cantante appare completamente nuda, immortalata dallo stesso fotografo del servizio per la rivista ''Playboy'', Mauro Balletti. ''Streaking'' verrà pertanto ristampato con una differente immagine di copertina.
Nella spiaggia di Calamako alcuni Delfì e alcuni Sushi si muovono lungo il tabellone. Se il veicolo raggiunge un Delfì esso darà delle ministelle al capogruppo, ma se un Sushi raggiunge il veicolo il capogruppo perderà metà delle ministelle. Se si finisce sugli spazi imprevisto, la nave dei Granchela trasformerà tutte le ministelle sul percorso in antistelle e viceversa. I boss del tabellone sono Pesce Smack e Calamako.
 
====Pesce Il successo Smack====
I giocatori devono attaccare, con dei gusci verdi, Pesce Smack che nuota. A metà energia Pesce Smack si metterà ad attaccare.
==== Da ''Sei bellissima'' a ''Dedicato'' (1975-1978) ====
Il successo discografico arriva nel 1975 con ''[[Sei bellissima/Spiagge di notte|Sei bellissima]]'', canzone che esalta le sue capacità vocali ed espressive, divenuta nel tempo un vero e proprio classico della musica italiana. Scritta da Claudio Daiano per il testo e da [[Gian Pietro Felisatti]] per la musica, ''Sei bellissima'' viene arrangiata da [[Vince Tempera]], ispiratosi a ''Bella senz'anima'' di [[Riccardo Cocciante]].
 
====Calamako====
La Bertè partecipa dunque al [[Un disco per l'estate 1975|Disco per l'estate]], ma viene eliminata, sfavorita nuovamente dalla censura, per i versi ''“a letto mi diceva sempre / non vali che un po' più di niente”''. Nel complesso la Rai giudica il testo troppo forte, pertanto ''Sei bellissima'' esce in due versioni: una con i versi incriminati e un'altra con i versi sostituiti da un innocuo ''“e poi mi diceva sempre / non vali che un po' più di niente”''; il 45 giri è il primo disco della cantante a entrare in classifica, dove rimane per quattordici settimane<ref name=":2">Questo e gli altri dati sulle posizioni in classifica di Loredana Bertè sono ricavati dal volume di [[Dario Salvatori]], ''Storia dell'hit parade'', edizioni Gremese, 1989, pag. 86, e dalle classifiche pubblicate nel corso degli anni dai settimanali ''[[Ciao 2001]]'' e ''[[TV Sorrisi e Canzoni]]''</ref>, raggiungendo l'ottava posizione della hit-parade.
I giocatori devono bombardare Calamako con delle palle di cannone mentre lui lancia dei Ricciospini (grossi ricci di mare). A metà energia Calamako riempirà lo schermo di inchiostro.
 
===La Magmaminiera===
Nel frattempo, tra il 1975 e il 1976, la Bertè appare in tre film: ''[[Il padrone e l'operaio]]'' di [[Steno]], ''[[Movie rush - La febbre del cinema]]'' di [[Ottavio Fabbri]] e ''[[Attenti al buffone]]'' di [[Alberto Bevilacqua]].
Percorso che risale un vulcano dal fondo del cratere fino alla vetta. Spesso il percorso si dirama ma non sceglierà il capogruppo, ciascuno voterà la direzione e una ruota sceglierà quale giocatore decide il percorso. Nella seconda parte del livello, la lava comincerà a salire di 2 spazi in verticale ad ogni turno, ma salirà anche di più se il veicolo finirà su uno spazio lava. Se la lava raggiunge il veicolo, il capogruppo perderà metà delle proprie ministelle. I boss del tabellone sono Spunzo e Categnaccio.
 
====Spunzo====
Dopo la rottura del fidanzamento con [[Adriano Panatta]], e dopo un breve flirt con il bassista dei [[Pooh]] [[Red Canzian]]<ref>''"Subito dopo ho avuto una storia con Loredana Bertè. Loredana era ingestibile, un cavallo pazzo, ma io le volevo molto bene"'', Pooh (a cura di Franco Dassisti), ''Quello che non sai'', [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]], 1997; pag. 254</ref>, la Bertè intraprende una lunga relazione sentimentale con [[Mario Lavezzi]]: ma è anche l'inizio di un fortunato sodalizio artistico. ''[[Normale o super]]'' ([[1976]]), LP a partire dal quale inizia il suo vero discorso musicale, è il primo dei cinque lavori in cui proprio Lavezzi figura non soltanto come autore, ma anche come produttore. L'album contiene, fra gli altri, anche ''Per effetto del tempo'' (primo brano scritto per lei da [[Ivano Fossati]], insieme a [[Oscar Prudente]]), ''Indocina'' (in cui parla del lungo e sanguinoso conflitto in [[Vietnam]]) e il singolo ''[[Meglio libera/Indocina|Meglio libera]]'', che rimane in classifica per ben diciannove settimane<ref name=":2" /> e che continua, per quel che riguarda il testo, il filone femminista, confermato l'anno dopo anche con il successivo 45 giri ''[[Fiabe/Anima vai|Fiabe]]'' (anche questo un discreto successo di classifica, molto trasmesso dalle emittenti libere).
Spunzo lancerà delle palle chiodate, per respingerle i giocatori dovranno scegliere un martello: quello d'oro vale tre punti, quello di ferro vale un punto e i bastoni tolgono un punto.
 
====Categnaccio====
Nel 1977 interpreta la soubrettina Dori in ''[[Bambole, non c'è una lira]]'', storico varietà televisivo a puntate sul tema dell'avanspettacolo scritto da [[Maurizio Costanzo]] e [[Dino Verde]], per la regia di [[Antonello Falqui]]: è anche l'ultimo programma [[Rai]] girato in bianco e nero. Successivamente, viene pubblicato il suo terzo LP, ''[[TIR (album)|TIR]]''. All'album, promosso anche attraverso lo special in onda sulla [[Rai]] intitolato ''Un viaggio in TIR'', partecipano anche [[Fausto Leali]], con cui rilegge insieme a Lavezzi la [[Lucio Battisti|battistiana]] ''Le tre verità'', e [[Mia Martini]] ai cori.
I giocatori dovranno bombardare Categnaccio con dei cannoni posti in fondo a una serie di rotaie con bivii. I cannoni d'oro valgono tre punti, quelli di metallo un punto e le rotaie che conducono a Categnaccio tolgono un punto.
 
===La Stazione Spaziale di Bowser===
Nello stesso anno viene eletta miglior interprete femminile nell'ambito del popolare concorso ''[[Vota la voce]]'', indetto dal settimanale [[TV Sorrisi e Canzoni]], rinnovando successivamente le vittorie anche nel 1979, nel 1982, nel 1985 e 1986, con relativo record al femminile<ref>{{Cita libro|autore = Massimo Emanuelli|titolo = 50 anni di storia della televisione attraverso la stampa radiotelevisiva|anno = 2004|editore = Greco & Greco|città = Milano}}</ref>.
Al centro del tabellone c'è una macchina con un certo numero di ministelle in cui, se finisce su certi spazi, le stelle aumentano, ma quando diventano 20 o più, i giocatori si sfidano ad un minigioco per aggiudicarsene una certa parte. Se si finisce su un certo spazio il capogruppo si prende tutto il montepremi. Ogni volta che le ministelle della macchina scendono a 0 ne vengono automaticamente risucchiate un certo numero. I boss del tabellone sono Bowser Jr. e Bowser. All'inizio questo tabellone è bloccato nella modalità Party e per sbloccarlo occorre completare almeno 1 volta tutti gli altri tabelloni.
 
====Bowser Jr.====
[[File:Vince Tempera, Loredana Berté e Mario Lavezzi (1978).jpg|thumb|left|upright=1.1|La Bertè, al centro, tra [[Vince Tempera]] e [[Mario Lavezzi]] nel [[1978]]]]Nel [[1978]] collabora nuovamente con [[Ivano Fossati]], che dopo aver scritto proprio per Loredana il testo di ''[[Pensiero stupendo (brano musicale)|Pensiero stupendo]]''<ref>{{Cita web|url = http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-3da2fc84-9abd-4154-91ba-a4f6e6d23bfb.html|titolo = Pensiero Stupendo|accesso = 24 agosto 2015|sito = Rai}}</ref> (da lei rifiutato e successivamente interpretato dall'amica [[Patty Pravo]]) le offre la possibilità di interpretare un brano a scelta fra ''[[La mia banda suona il rock/...E di nuovo cambio casa|La mia banda suona il rock]]'' e ''[[Dedicato/Amico giorno|Dedicato]]''<ref name=":14" />, canzone quest'ultima che la Bertè incide, consacrandosi come «interprete seria, toccante, per la quale si schiude un successo a 360 gradi<ref name=":3">{{Cita libro|autore = [[Enrico Deregibus]]|titolo = Dizionario completo della Canzone Italiana|anno = [[2006]]|editore = [[Giunti Editore|Giunti]]|città = |p = 61|ISBN = 978-88-09-04602-3}}</ref>». ''Dedicato'' le apre definitivamente le porte dei circuiti televisivi, malgrado la censura del verso ''“ai politici da fiera”'', in favore di un inoffensivo ''“alla faccia che ho stasera”''<ref>Si manterrà la sostituzione del verso anche nella versione incisa dall'autore l'anno dopo nell'album [[La mia banda suona il rock (album)|La mia banda suona il rock]]</ref>; la Bertè, comunque, dal vivo canterà sempre la canzone con il verso originale. Dopo il successo di questo singolo, che raddoppiò le vendite di ''[[Sei bellissima/Spiagge di notte|Sei bellissima]]'', nel [[1979]] ''Dedicato'' venne ripresa da [[Dalida]] con il titolo ''Dédié à toi'', dando anche il titolo all'omonimo album.
I giocatori dovranno lanciare un dado che in base al numero ottenuto illuminerà uno o più segmenti di una striscia numerata per tre. I segmenti azzurri valgono zero punti, i segmenti stella valgono il numero contrassegnato sopra e i segmenti Bowser Jr. tolgono punti in base al numero ottenuto dal dado di Bowser Jr. A metà energia aggiungerà due segmenti Bowser Jr. alla striscia. Alla fine non ci sarà più quando viene sconfitto.
 
==== Dal reggae al funky (1979-1981)Bowser ====
Bowser tirerà dei dadi con tre o più simboli: due o più con la faccia dei giocatori e uno o più con la faccia di Bowser. In base a quanti dadi segnano la faccia di un giocatore il colpo sarà più potente (vale anche per Bowser!). A metà energia Bowser lancerà anche il suo dado, contrassegnato dalle facce dei Boss della porta di Bowser (incluso Bowser); in base al Boss che verrà fuori ci sarà un diverso attacco.
{{Citazione|È tutto merito della curiosità: se non c'è, è inutile che tu salga su un palco''. [[E la luna bussò/Folle città|E la luna bussò]] ''nacque dopo un viaggio in [[Giamaica]]. Come uscii dall'aeroporto, vidi un fiume di persone con i [[dreadlocks]]; le seguii finendo in uno stadio: su un palco c'era [[Bob Marley]]. Ancora in Italia non lo conosceva nessuno, ma io mi comprai tutti i dischi per studiarli a fondo”''<ref>{{Cita web|url = http://firenze.repubblica.it/cronaca/2014/01/13/news/il_ritorno_di_loredana_bert_40_anni_di_rabbia_e_musica-75810004/|titolo = Il ritorno di Loredana Bertè "40 anni di rabbia e musica"|accesso = 25 agosto 2015}}</ref>}}
 
=== Le rovine nella giungla di Donkey Kong ===
Nel 1979 è di nuovo in classifica con ''[[E la luna bussò/Folle città|E la luna bussò]]'', hit scritta da [[Daniele Pace]], [[Oscar Avogadro]] e dal produttore [[Mario Lavezzi]], con cui viene definitivamente legittimato il [[reggae]] in Italia<ref>{{Cita web|url = http://www.ilgiorno.it/lecco/cronaca/locale/2009/10/22/250827-elogio_loredana_berte_belli_quegli_anni_rock_fossati_ruggeri.shtml|titolo = Elogio di Loredana Bertè Belli quegli anni rock con Fossati e Ruggeri|accesso = 27 agosto 2015}}</ref>. Accolto positivamente anche in vari paesi europei e sudamericani, il singolo giunge sino al 6º posto della hit-parade italiana, rimanendo in classifica per ventidue settimane consecutive e trainando l'intero album ''[[Bandabertè]]'' (il primo dei suoi lavori a raggiungere un importante riscontro commerciale). Il disco contiene anche ''Colombo'' (composta da [[Ivan Graziani]]), e due sue personali versioni delle [[Lucio Battisti|battistiane]] ''Prendi fra le mani la testa'' e ''Macchina del tempo'': «la Bertè è ora una delle migliori interpreti italiane, con toni arrochiti e sofferti che non le impediscono di arrampicarsi su registri impervi<ref name=":3" />».
In questo tabellone si esplorano le rovine di un grande tempio. A metà del tabellone si dovrà affrontare un minigioco Diddy Kong e alla fine un minigioco Donkey Kong. Questo tabellone non include dei boss e si può sbloccare al museo per 500 Punti Party.
 
== Museo ==
Nel 1980 pubblica un nuovo 33 giri intitolato ''[[LoredanaBertE']]'', in cui sfrutta le sonorità [[funky]] (all'epoca particolarmente all'avanguardia nel panorama musicale italiano), lanciando un'altra delle sue più grandi hit: ''[[In alto mare/Buongiorno anche a te|In alto mare]]'', scritta ancora una volta da [[Daniele Pace]], [[Oscar Avogadro]] e [[Mario Lavezzi]]. L'album contiene anche ''Bongo Bongo'' e ''Prima o poi'', composte da [[Alberto Radius]], mentre ''Un po' di tutto'' e ''[[In alto mare/Buongiorno anche a te|Buongiorno anche a te]]'' sono firmate da [[Pino Daniele]].
===Costellazioni===
Ripristina nel firmamento celeste le ministelle che Bowser ha rubato. Ce ne sono 50, e ognuna costa 50 punti party.
 
====I punti party====
L'anno successivo trascorre alcuni mesi negli [[Stati Uniti d'America]] per incidere con i Platinum Hook (band che la seguirà anche nei live) l'album ''[[Made in Italy (Loredana Bertè)|Made in Italy]]'', che contiene la hit ''Ninna nanna''. A New York entra in contatto con [[Andy Warhol]] e la sua [[The Factory|Factory]], dove viene realizzato il videoclip del brano ''[[Movie/La goccia|Movie]]''. Nel frattempo i suoi dischi circolano già da qualche anno in paesi come [[Spagna]], [[Francia]], [[Germania]], [[Paesi Bassi]].<ref>{{Cita web|url = http://www.hitparadeitalia.it/voli/articoli/ch821015.htm|titolo = Hit Parade Italia - Classifica Commentata del 15 Ottobre 1982|accesso = 23 agosto 2015|sito = www.hitparadeitalia.it}}</ref>
Nella Modalità Party verrà assegnato 1 punto party per ogni ministella guadagnata. Nella modalità 1 giocatore, verranno inoltre assegnati alla fine 500 punti party extra. Ogni minigioco in Libertà vale 1 punto party. Le gare dei minigiochi assegnano sempre 10 punti party. In Di che colore 6? daranno 2 punti party per ogni livello superato. A Punto di vista vengono dati 2 punti party, e un bonus di 100 punti party una volta vinti tutti.
 
===Varie===
{{Approfondimento
Le Rovine nella Giungla di DK, Corsa allo scontro, Livello COM Maestro e altre cose.
|allineamento = destra
|larghezza = 310px
|titolo = <div style="text-align:center;">L'esperienza nella ''[[The Factory|Factory]]''</div> <small>Il videoclip di ''Movie''</small>
|contenuto =Nel 1981 la Bertè incide a [[New York]] l'album ''[[Made in Italy (Loredana Bertè)|Made in Italy]]'', con cui lancia anche la "moda pirata". La copertina dell'album è un intenso primo piano della cantante scattato da [[Christopher Makos]], della Factory di [[Andy Warhol]]. In quel periodo infatti la Bertè, madrina di [[Elio Fiorucci]], frequenta assiduamente lo storico studio di [[Andy Warhol]], e sarà proprio il maestro della [[Pop art]] a realizzare in prima persona il video del brano ''Movie'', premiato molti anni dopo (nel 2004) al M.E.I. ([[Meeting delle etichette indipendenti]]).
}}
 
=== L'apice Mezzi===
Acquista nuovi mezzi da usare nei tabelloni.
==== Prodotta da Ivano Fossati (1982-1984) ====
Tra il 1982 e il 1984 vende complessivamente oltre un milione di dischi con tre produzioni curate da Fossati: «un trittico di insuperato valore per la ragazza ribelle<ref name=":3" />», in cui emergono infatti alcune delle sue interpretazioni più raffinate e al tempo stesso incisive. Nel [[1982]] ottiene consensi clamorosi al [[Festivalbar]] con ''[[Non sono una signora/Radio|Non sono una signora]]'', suo vero manifesto musicale scritto da [[Ivano Fossati]] e incluso nel long playing ''[[Traslocando]]'', prodotto sempre da Fossati e ancora una volta registrato negli USA (con la partecipazione ai cori di [[Mia Martini]]).
 
===Suoni===
L'album contiene ''[[Per i tuoi occhi/I ragazzi di qui|Per i tuoi occhi]]'' (secondo singolo estratto) e ''Stella di carta'' di [[Maurizio Piccoli]]; ''Stare fuori'', ''Traslocando'' e ''J'adore Venice'' sono firmate da [[Ivano Fossati]], e poi una ''Notte che verrà'' di [[Mia Martini]] e [[Guido Guglielminetti]]. Con ''Traslocando'' la Bertè ottiene il suo primo [[disco di platino]] per le oltre 200&nbsp;000 copie vendute<ref>{{Cita libro|autore = [[Ivano Fossati]]; [[Pietro Cheli]]|titolo = Carte da decifrare|anno = [[2001]]|editore = [[Giulio Einaudi Editore|Einaudi]]|città = }}</ref>.Trent'anni dopo, l'album viene successivamente inserito nella classifica dei 100 dischi italiani più belli di sempre secondo ''[[Rolling Stone|Rolling Stone Italia]]'', alla posizione numero 24<ref name=":13">{{Cita web|url=http://mag.sky.it/mag/musica/2012/01/31/rolling_stones_classifica_100_migliori_dischi_italiani.html|titolo=Rolling Stone: vince Vasco Rossi - MAG - Sky.it|accesso=9 giugno 2015}}</ref>, la più alta raggiunta da un'interprete femminile.
Acquista le tracce sonore.
 
== Extra ==
Un sondaggio [[Doxa (azienda)|Doxa]] effettuato nel mese di giugno vede Loredana Bertè al 9º posto fra i cantanti italiani più popolari, terza fra le donne, dopo [[Mina (cantante)|Mina]] e [[Ornella Vanoni]].<ref name=":7">{{Cita web|url=http://www.hitparadeitalia.it/voli/articoli/ch821015.htm|titolo=Hit Parade Italia - Classifica Commentata del 15 Ottobre 1982|sito=www.hitparadeitalia.it|accesso=19 agosto 2015}}</ref>
===Di che colore 6?===
Questo gioco assomiglia al Tetris, ma l'obiettivo è distruggere le sfere stellate.
 
===Goombacalcio===
Nel 1983 incide ''[[Il mare d'inverno]]'' di [[Enrico Ruggeri]], una delle prove più importanti della sua carriera d'interprete, racchiusa nell'album ''[[Jazz (Loredana Bertè)|Jazz]]'', che segna il passaggio alla multinazionale [[CBS (etichetta discografica)|CBS]], bissando il successo del precedente ''Traslocando'' e spingendosi sino al 4º posto della top-ten degli LP più venduti<ref name=":1">{{Cita web|url=http://www.sorrisi.com/musica/superclassifica/i-numeri-uno-mai-stati-al-numero-uno|titolo=Classifiche musicali: i Numeri Uno che non sono mai stati al numero uno|accesso=21 agosto 2015}}</ref>, dove riesce a stazionare per due mesi consecutivi totalizzando una permanenza complessiva di ventidue settimane nella top 50 degli album più venduti: è il lavoro di maggior successo commerciale della Bertè.
Si gioca a calcio con un guscio Koopa e bisogna eliminare tutti e 7 i Goomba dell'avversario.
 
===Goombowling===
Prodotto da Ivano Fossati, il disco viene registrato tra [[Londra]] e [[New York]] con l'apporto di alcuni tra i più importanti musicisti americani del momento<ref name=":4">{{Cita libro|autore = Paolo Marsich|titolo = Loredana Bertè: non sappiamo le strade (ma sentiamo le cose)|anno = [[2000]]|editore = [[Bastogi Editrice Italiana|Bastogi]]|città = |ISBN = 88-8185-262-4}}</ref> (Yogi Horton, Tinker Barfield, Harry Withaker, Doc Powell); la title-track ''Jazz'' (''Sina'' in originale, successivamente incisa in inglese anche dai [[The Manhattan Transfer|Manhattan Transfer]] con il titolo ''[[Soul food to go]]'', giunta al 25º posto nella Billboard's Top Adult Contemporary chart) segna anche l'incontro tra la Bertè e il musicista brasiliano [[Djavan]].
Bisogna usare un guscio rosso come palla da Bowling. I Goomba sono i birilli, però si muovono!
 
===Punto di vista===
Nello stesso anno, la [[Compagnia Generale del Disco|CGD]] pubblica ''[[Lorinedita]]'', una raccolta non autorizzata dall'artista, contenente nove brani inediti appartenenti alle sessioni dei precedenti lavori discografici, tra cui spiccano ''Al mercato dell'usato'' (scritta da ''[[Renato Zero]]'') e ''Professore''. Inoltre, appare brevemente nel ruolo di sé stessa nel film ''[[Storia di Piera (film)|Storia di Piera]]'', cantando ''Sei bellissima''.
Un set di 10 minigiochi giocabili in prospettiva "prima persona".All'inizio ce n'è solo uno, gli altri 9 vanno sbloccati completando quelli precedenti.
 
== Personaggi ==
Il 30 dicembre 1983 sposa a St. Thomas, nelle [[isole Vergini]], Roberto Berger, figlio di [[Tommaso Berger]], il miliardario fondatore dell'industria del caffè ''[[Hag (caffè)|Hag]]'' e proprietario delle acque ''Sangemini''. I due non vivranno mai stabilmente insieme, e il matrimonio termina dopo quattro anni, a seguito della denuncia fatta dalla cantante contro il marito per inadempienza degli obblighi coniugali<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/07/01/loredana-berte-si-separa-denuncia-il-marito.html Loredana Berte' Si Separa E Denuncia Il Marito - La Repubblica.It<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
*[[Mario (personaggio)|Mario]]
*[[Luigi (personaggio)|Luigi]]
*[[Principessa Peach]]
*[[Principessa Daisy]]
*[[Wario]]
*[[Waluigi]]
*[[Yoshi]]
*[[Strutzi]]
*[[Toad (Mario)|Toad]]
*[[Koopa]]
*[[Tipo Timido]] (sbloccabile dopo aver completato la modalità 1 giocatore per una volta)
*[[Kamek]] (sbloccabile dopo aver completato la modalità 1 giocatore per una volta)
 
==Curiosità==
Nel 1984 registra in [[Russia]] uno special televisivo interamente incentrato su di lei<ref>{{YouTube|accesso=21 agosto 2015|id=DrEiKTSb21o}}</ref>, in cui vengono riproposti alcuni dei suoi brani più rappresentativi in forma di video-clip; il programma viene trasmesso anche dalla [[Rai]]. A [[Londra]] registra ''[[Savoir faire]]'': uscito in piena estate, è il terzo LP consecutivo prodotto da Ivano Fossati (che nei crediti appare come ''Il Volatore'', segno di un'ultima e sofferta collaborazione tra i due<ref name=":4" />) a cui partecipa anche [[Phil Palmer]]. Ad aprire l'album è una riuscita rilettura in chiave moderna di ''Ragazzo mio'' (omaggio a [[Luigi Tenco]]), ma spiccano anche ''Una sera che piove'' (scritta per lei da [[Bernardo Lanzetti]]), la sua interpretazione di ''Non finirà'' (uno dei migliori brani di [[Enrico Ruggeri]]), nonché ''Petala'', secondo omaggio a [[Djavan]] con testo italiano firmato dallo stesso Fossati.
* Nel gioco è possibile sentire molti effetti sonori di [[Wii Party]]. Inoltre alcuni minigiochi di Mario Party 9 ricordano molto quelli di [[Wii Party]].
 
* Le ambientazioni di tutti minigiochi sono le stesse di [[New Super Mario Bros. Wii]].
Malgrado non riesca a raggiungere i primi posti in classifica come i due lavori precedenti, ''[[Savoir faire]]'' riesce comunque a stazionare per venti settimane nella top 50 dei 33 giri più venduti.
 
==== ''Carioca'' (1985) ====
Nel 1985 vola in Brasile, dove realizza ''[[Carioca (Loredana Bertè)|Carioca]]'', album in cui appare per la prima volta anche in veste di produttrice:
{{Citazione|Sì, ho rinunciato alla figura del produttore'', Carioca ''è prodotto da me, anche per questo è l'album più importante della mia carriera. Qui le responsabilità sono tutte mie, nel bene e nel male. Poi credo che per me fosse giunta l'ora di lavorare da sola.<ref name=":8">{{Cita news|autore = Fabio Santini|titolo = Giochi nell'acqua|pubblicazione = [[Tutto Musica]]|data = [[1985]]}}</ref>}}
 
Il disco è interamente dedicato al repertorio di [[Djavan]], cantautore da lei molto amato, che mescola le tradizionali atmosfere brasiliane al rock e al jazz.
 
''Carioca'' viene inizialmente concepito in lingua portoghese, ma su imposizione della casa discografica viene inciso in italiano<ref>{{Cita web|url = http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/loredana-forever-dopo-alcuni-anni-bui-ritorno-tour-70345.htm|titolo = neverending loredana – dopo alcuni anni bui, il ritorno in tour della bertè|accesso = 21 agosto 2015}}</ref> con gli adattamenti di [[Bruno Lauzi]] ed [[Enrico Ruggeri]]. Dall'album, che giunge sino al 6º posto della classifica degli album più venduti<ref name=":1" /> con una permanenza complessiva di venti settimane, viene estratto il singolo ''[[Acqua/Banda clandestina|Acqua]]'', «un pezzo corale di spirito pacifista<ref>{{Cita web|url = http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1985/06/14/sexy-loredana-le-sue-canzoni-sulla-spiaggia.html|titolo = SEXY LOREDANA E LE SUE CANZONI SULLA SPIAGGIA CALDA DI RIO - la Repubblica.it|accesso = 23 agosto 2015}}</ref>» il cui videoclip (girato proprio in [[Brasile]]) viene scelto anche come sigla d'apertura del [[Festivalbar]], nella cui finale all'[[Arena di Verona]] si esibisce con la sua band in uno speciale mini-concerto interamente dal vivo.
 
{{Citazione|Il suo segreto rimane sostanzialmente lo stesso. Grazie a una mentalità internazionale che la cantante ha acquisito in anni di esperienza all'estero, viene posta la massima attenzione alle regole dello spettacolo. Come raramente fanno le sue colleghe, i gruppi che la accompagnano sono sempre di notevole livello, così come la pulizia e la modernità degli arrangiamenti. Per questo, il concerto di Bertè è non solo un esempio di alta professionalità, ma anche uno dei più godibili che si possano trovare in giro per l'Italia.|<ref>{{Cita web|url = http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1985/07/30/sexy-solare-loredana.html|titolo = SEXY, SOLARE LOREDANA - la Repubblica.it|accesso = 23 agosto 2015}}</ref>}}
 
Nello stesso anno prende parte al progetto discografico di beneficenza in favore dell'Africa, cantando ''Nel blu dipinto di blu'', insieme a numerosi altri artisti italiani; inoltre il 18 settembre si esibisce al concerto ''Italy for Italy'' (realizzato per raccogliere fondi per il disastro di [[Disastro della Val di Stava|Stava]] e della [[Val di Fiemme]]<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1985/09/19/italy-for-italy.html ITALY FOR ITALY - la Repubblica.it]</ref>), cantando ''[[Non farti cadere le braccia]]'' accompagnata alla chitarra dal suo autore, [[Edoardo Bennato]].
 
=== Polemiche a Sanremo (1986) ===
[[File:Loredana Berté - Sanremo 1986.jpg|thumb|upright=1.1|La Bertè al [[Festival di Sanremo 1986]]]]
All'apice del successo<ref name=":6">{{Cita web|nome = Luzzatto Fegiz|cognome = Mario|url = http://archiviostorico.corriere.it/1997/gennaio/28/Sanremo_censura_Berte_parolacce_alla_co_0_9701287591.shtml|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150925165009/http://archiviostorico.corriere.it/1997/gennaio/28/Sanremo_censura_Berte_parolacce_alla_co_0_9701287591.shtml|titolo = Sanremo censura la Berte' : parolacce alla luna|accesso = 21 agosto 2015|sito = archiviostorico.corriere.it|urlmorto = sì|dataarchivio = 25 settembre 2015}}</ref>, nel [[1986]] partecipa per la prima volta al [[Festival di Sanremo 1986|Festival di Sanremo]] col brano ''[[Re/Fotografando|Re]]'' (scritto da [[Mango (cantante)|Mango]] e arrangiato da Beppe Cantarelli), portando in scena una coreografia pensata per lei da [[Franco Miseria]], in cui simula una finta gravidanza che suscita notevoli polemiche sulla stampa<ref>{{Cita web|url = http://archivio.lastampa.it/articolo?id=e50e32c44763c007d123372888d3cb9b04f76921&dal=&al=&pubblicazione=&edizione=&dove=&testo=loredana+berte+venegoni&page=2|titolo = Una resurrezione
in pieno spirito rock|accesso = 21 agosto 2015|sito = archivio.lastampa.it}}</ref>.
 
Esce la raccolta ''[[Fotografando... i miei successi]]'', e la stessa ''Fotografando'' (lato B di ''Re'', e anch'essa scritta da Mango) viene presentata in molte trasmissioni televisive, riscuotendo un buon successo nelle radio e al [[Festivalbar]]: «Ci sono molte belle canzoni del repertorio della Bertè ed è la conferma che Loredana è una delle poche, pochissime interpreti di grande talento che abbiamo in Italia.»
 
Ma i dissensi generati dalla sua esibizione sanremese spingono la [[Columbia Records|CBS]] alla rottura del contratto discografico; sfuma così il progetto di un album in collaborazione con [[Mango (cantante)|Mango]], artista col quale la Bertè avrà comunque modo di duettare nella trasmissione tv [[Italia sera|Italia Sera]], cantando la hit ''Oro''.
 
=== L'album ''IO'' e l'incontro con Borg (1988-1989) ===
Due anni dopo si ripresenta al [[Festival di Sanremo 1988]] con il brano ''[[Io/Proiezioni|Io]]'', scelta non troppo azzeccata come singolo apripista dell'[[Io (Loredana Bertè)|omonimo album]] inciso per la [[RCA Italiana|RCA]] e realizzato a [[San Francisco]] con la produzione di [[Corrado Rustici]]: è il primo lavoro in cui compare un numero significativo di brani firmati dalla stessa Bertè: ''Proiezioni'', ''Senza di te... pazza di te'', ''Qui in città'' e ''Rai & T.V.'' (sigla degli [[Campionato europeo di calcio 1988|Europei 1988]], scritta con [[Mario Lavezzi]]).
 
L'uscita del disco, caratterizzato da sonorità prevalentemente pop (a differenza dei precedenti LP), sembra però registrare un certo calo di consensi, che ne limita anche gli esiti commerciali; malgrado ciò, pur non riuscendo a raggiungere le posizioni più alte, il disco riesce comunque a stazionare per diciotto settimane nella classifica degli album più venduti, supportato dai brani ''La corda giusta'' e ''Angelo amerikano'', presentati al [[Festivalbar]] da una Bertè sempre più eccentrica.
 
Nell'estate del 1988, dopo la fine del matrimonio con Roberto Berger, durante un incontro in occasione di una tappa del [[Festivalbar]] registrata a [[Ibiza (comune)|Ibiza]], intraprende una burrascosa relazione con il campione di tennis [[Björn Borg]], presentatole la prima volta dall'altro suo ex, [[Adriano Panatta]], al [[Open di Francia|Roland Garros]] del 1973.
 
Al fidanzamento segue un lungo periodo di allontanamento della Bertè dall'Italia e dal mondo della musica. Borg si dimostra infatti, sin da subito, del tutto insofferente ai suoi impegni musicali, discografici e promozionali: la Bertè annulla anche un'importante tournée organizzata da [[David Zard]], uno tra i manager più importanti a livello internazionale.
{{Citazione|Non mi lasciava un secondo. A ogni piazza, gli davano le chiavi ufficiali della città: “Abbiamo l'onore di avere con noi Björn Borg”. A un certo punto lo affrontai: “Ma è il tour mio o il tuo?”. Lui la mise giù dura: “Torniamo a Stoccolma” e mi fece stracciare un contratto milionario. I manager erano imbufaliti: “Sei pazza” e minacciavano querele. Ancora me lo ricordo Bjorn che si affaccia dalla scaletta dell'aereo e urla: “Fatemi causa”. Poi la fecero a me. Il circo suonò la grancassa della mia inaffidabilità, mi sporcarono la reputazione, mi massacrarono.<ref name="fattoq" />}}
 
Il 7 febbraio 1989 Borg tenta il suicidio ed è proprio la Bertè a salvarlo<ref name="archiviostorico.corriere.it">{{cita web|http://archiviostorico.corriere.it/1993/gennaio/30/Berte_censurata_Svezia_co_0_9301308658.shtml|titolo=Bertè censurata in Svezia|editore=[[Corriere della Sera]]}}</ref>:
 
=== Il matrimonio con Björn Borg (1989 - 1992) ===
Il 4 e il 5 settembre 1989, prima con rito civile e poi con rito religioso, viene celebrato il matrimonio con Bjorn Borg. Durante questo periodo, sono frequenti gli attacchi della stampa scandalistica italiana e soprattutto quella svedese. Al fianco del marito, la Bertè è spesso ospite delle sedi rappresentative di alcune delle più importanti nazioni al mondo, prima fra tutte la [[Casa Bianca]] a [[Washington]], dove in seguito racconterà di aver incontrato per due volte proprio [[Osama bin Laden]], insieme ai fratelli ospite dei [[George H. W. Bush|Bush]].<ref>[http://dariodenni.wordpress.com/2010/09/25/loredana-berte-ho-visto-bin-laden-alla-casa-bianca/ LOREDANA BERTE': ho visto Bin Laden alla Casa Bianca «Rassegna Stampa di Dario Denni<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Nel 1991 ritorna alla canzone d'autore con una fugace apparizione al [[Festival di Sanremo 1991|Festival di Sanremo]], dove interpreta ''[[In questa città/Io non ho|In questa città]]'', «ballata urbana che mette in risalto la splendida vocalità della Bertè<ref name=":12">{{Cita news|autore = |titolo = |pubblicazione = [[Musica e dischi]]|data = [[marzo]] [[1991]]}}</ref>», scritta per lei da [[Pino Daniele]] e inserita nella raccolta ''[[Best (Loredana Bertè)|Best]]''. Nonostante le due buone performance della cantante sul palco dell'[[Teatro Ariston|Ariston]] (al netto di un problema con l'orchestra insorto durante la prima serata nel passaggio finale del ''refrain''), il brano non riscuote la meritata accoglienza, probabilmente anche a causa di un testo «che non concede nulla alla facilità<ref name=":12" />».
 
Due mesi dopo, la mattina del 24 aprile la cantante viene ricoverata all'ospedale [[Azienda ospedaliera Fatebenefratelli e Oftalmico|Fatebenefratelli]] a [[Milano]] in seguito a un tentato suicidio, a due anni di distanza da quello del marito:
 
{{Citazione|Il giornale del pomeriggio non ha dubbi: la Bertè ha ingoiato il Roipnol sconvolta dalla paura di essere abbandonata. Da Montecarlo rimbalzano voci di infedeltà del consorte, che avrebbe fatto coppia fissa con una seducente giornalista inglese. Sarebbero dunque lontani i tempi radiosi dell'amore, benedetto il 4 settembre di due anni fa a Palazzo Marino dallo stesso sindaco Pillitteri per il tripudio delle cronache rosa. Qualche bene informato dà la colpa a Lennart Bergelin, una specie di tutore e di guru per Borg, che non avrebbe mai approvato il secondo matrimonio del pupillo. Troppe delusioni, ha detto Loredana.|Enrico Bonerandi, [[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] del 25 aprile [[1991]]}}
 
L'11 aprile 1992 la cantante viene nuovamente ricoverata per un collasso da stress ed è in quest'occasione, che la sorella [[Mia Martini]] riesce a riallacciare il loro rapporto dopo anni di rottura.
 
Nello stesso anno la cantante lascia Björn Borg e la città di [[Stoccolma]], preparandosi a un ritorno alla musica con la firma di un nuovo contratto discografico con la [[Sony Music|Sony]] e l'inizio della stesura di nuovi testi. Successivamente, la Bertè addebiterà la fine dell'unione con Borg non soltanto al carattere possessivo del tennista e al suo stile di vita basato, all'epoca, sul consumo abituale di sostanze illecite, ma anche alla non accettazione del matrimonio stesso da parte della famiglia di lui, al punto da opporsi al concepimento di un figlio, dalla cantante assai desiderato.
 
Nel 2002 il tennista svedese si sposerà per la terza volta con Patricia Östfeldt, con la quale vive tuttora. In seguito a questo terzo matrimonio, Borg viene denunciato dalla Bertè per [[bigamia (ordinamento penale italiano)|bigamia]]: infatti, per l'anagrafe, i due risultano ancora sposati. La Bertè chiederà, inoltre, cinque milioni di euro di danni per il mantenimento mai versato, risarcimento mai corrisposto.
 
=== Il ritorno da cantautrice (1993 - 1998) ===
Nel 1993 Loredana Bertè duetta con [[Mia Martini]] al [[Festival di Sanremo 1993|Festival di Sanremo]] in ''[[Stiamo come stiamo/Dormitorio pubblico|Stiamo come stiamo]]'', «canzone assolutamente splendida sul disagio dei nostri tempi»<ref name=":9">{{Cita web|nome = Luzzatto Fegiz|cognome = Mario|url = http://archiviostorico.corriere.it/1993/marzo/30/rabbia_della_compagna_Loredana_Berte_co_0_93033014756.shtml|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150925215245/http://archiviostorico.corriere.it/1993/marzo/30/rabbia_della_compagna_Loredana_Berte_co_0_93033014756.shtml|titolo = la rabbia della compagna Loredana Berte'|accesso = 24 agosto 2015|sito = archiviostorico.corriere.it|urlmorto = sì|dataarchivio = 25 settembre 2015}}</ref>, che introduce un nuovo corso musicale intrapreso a partire dall'album ''[[Ufficialmente dispersi]]'', uno dei suoi lavori più convincenti<ref name=":3" />, in cui la cantante è anche autrice di quasi tutti i testi: «un disco di rabbia e disagio che coniuga musica moderna a pulsioni antiche, viscerali e al recente impegno politico e civile della Bertè<ref name=":9" />».
 
In estate partecipa al [[Festivalbar]] con il successo ''Mi manchi'', uno dei diversi pezzi dell'album dedicati all'ex-marito [[Björn Borg]]<ref name=":5">{{Cita libro|autore = [[Dario Salvatori]]|titolo = Il grande dizionario della canzone italiana|anno = [[2006]]|editore = [[RCS MediaGroup|Rizzoli]]|città = |p = 482|ISBN = 88-17-01284-X}}</ref>, che le restituisce una grossa quantità di passaggi in radio<ref name=":4" />.
 
Nel [[1994]] partecipa nuovamente al [[Festival di Sanremo 1994|Festival di Sanremo]] con ''Amici non ne ho'', un pezzo particolarmente autobiografico, che rivela «una Bertè più dura che mai, ripercorrendo nel testo la sua vicenda personale, anche negli aspetti più dolorosi (come il tentato suicidio di alcuni anni prima), ma soprattutto la propria immagine ''scomoda'', che non scende a compromessi...»<ref name=":5" />. Il brano ottiene un buon riscontro di pubblico e critica: due mesi dopo, la Bertè risulta al 5º posto nella classifica degli artisti più venduti fra i ''Campioni'' in gara quell'anno. ''Amici non ne ho'' viene inserito nel suo primo live, intitolato ''[[Bertex - Ingresso libero]]'', che viene pubblicato da Fonopoli, storica etichetta discografica appartenente a [[Renato Zero]], e dove duetta ancora una volta con [[Mia Martini]].
 
Nel [[1995]] propone, sempre al [[Festival di Sanremo 1995|Festival di Sanremo]], la canzone ''ANGELI & angeli'', che però non riesce a bissare il successo di ''Amici non ne ho''. La raccolta uscita a ridosso del Festival, ''[[Ufficialmente ritrovati]]'', rimanda all'album di due anni prima, sia nel titolo che nella selezione dei brani. Nel mese di maggio dello stesso anno, avviene la tragica morte della sorella [[Mia Martini]], evento che segnerà la vita della Bertè e che sarà il motivo ricorrente di ispirazione per le opere future.
 
Nel [[1996]], l'artista avrebbe dovuto pubblicare il nuovo album con la produzione di [[Renato Zero]], ma durante la lavorazione del disco i due entrano in disaccordo e alla Bertè non resta che divincolarsi. Zero chiede però all'amica la somma di cento milioni di lire per il rientro in possesso di nove brani da lei scritti e registrati presso lo studio Fonopoli (di proprietà del cantautore), fatto per cui viene immediatamente denunciato dalla stessa per appropriazione indebita e tentata estorsione<ref>{{Cita web|nome = Pozzi|cognome = Gloria|url = http://archiviostorico.corriere.it/1996/aprile/06/Berte_denuncia_Zero_rovinata_co_0_9604062772.shtml|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150926040748/http://archiviostorico.corriere.it/1996/aprile/06/Berte_denuncia_Zero_rovinata_co_0_9604062772.shtml|titolo = La Berte' denuncia Zero: " M' ha rovinata "|accesso = 21 agosto 2015|sito = archiviostorico.corriere.it|urlmorto = sì|dataarchivio = 26 settembre 2015}}</ref>. In seguito, la Bertè deciderà di firmare lei stessa la produzione del suo album registrandolo ex-novo con gli arrangiamenti di [[Mauro Paoluzzi]] e l'aggiunta di altre due tracce, pubblicandolo l'anno successivo su etichetta [[Sony Music]].
 
Partecipa al [[Festival di Sanremo 1997]] con ''Luna'', un «rock blues struggente<ref name=":6" />» contrassegnato da immagini evocative assai ispirate: il brano non viene premiato dalle giurie, ma in compenso, due mesi dopo il disco della Bertè risulta essere comunque fra i più venduti di quell'edizione: l'album è ''[[Un pettirosso da combattimento]]'' (titolo tratto da ''La domenica delle salme'', un verso di [[Fabrizio De André]], che le dà la benedizione<ref name=":5" />), lavoro dalla sonorità marcatamente rock in cui l'amarezza del periodo si fonde con la sua tipica forza interpretativa.
 
Fra i brani che compongono il disco, spiccano «per la straordinaria intensità che possiedono<ref>{{Cita news|autore = Paolo Bernardin|titolo = |pubblicazione = [[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]|data = [[marzo]] [[1997]]}}</ref>», ''Treno speciale'' e ''Zona venerdì'', con riferimento al giorno di morte della sorella, alla quale è dedicato: molti anni dopo il brano verrà chiaramente menzionato all'interno della sceneggiatura originale del film [[Premio Oscar]] ''[[La grande bellezza]]''<ref>{{Cita libro|nome = Paolo|cognome = Sorrentino|nome2 = Umberto|cognome2 = Contarello|titolo = La Grande Bellezza|url = https://books.google.com/books?id=xDefMss48EIC|accesso = 24 agosto 2015|editore = Skira Editore|ISBN = 88-572-2047-8}}</ref> di [[Paolo Sorrentino]] (suo estimatore<ref>{{Cita web|url = http://www.vanityfair.it/show/cinema/14/03/02/oscar-2014-la-grande-bellezza-jep-gambardella-intervista-sorrentino|titolo = La grande bellezza agli Oscar, Jep Gambardella intervista Sorrentino - VanityFair.it|accesso = 24 agosto 2015}}</ref>, che l'ha spesso citata in vari libri e interviste), anche se la scena in questione verrà poi tagliata.
 
Nell'album viene incisa anche una poesia dell'artista dal titolo ''Buon compleanno papà'', che allude in maniera criptica al tema dell'[[eutanasia]]: il disco viene presentato a ''Domenica In'', dove [[Mara Venier]] la invita come ospite fissa, e contemporaneamente ritorna a esibirsi dal vivo.
 
Lo scrittore [[Aldo Busi]], colpito dall'intensità della performance sanremese della Bertè, le dedica a sorpresa un componimento intitolato semplicemente ''L'amore'', pubblicato sulle pagine del quotidiano [[La Stampa]] il 22 febbraio del [[1997|'97]]:
{{Citazione|A volte penso / Di essere un sogno / Che qualcuno / Si è dimenticato di fare. / Il sogno nel cassetto / Aperto nel momento sbagliato, / Il dormiveglia di una dalia d'inverno / Che lascia i suoi petali / Alla brina che l'uccide / Grata di conservare intatto / Il suo cuore, il cuore del cuore / Per la primavera alle porte: / Aprile tu, o tu, aprimi tu, o tu / O tu, o tu, o tu... tu? / Che come me pensi a volte / Di essere un sogno / Che qualcuno / Si è dimenticato di fare, / Un'altalena occupata / Che qualcuno / Si è dimenticato di spingere, / Una foto con l'autoscatto / Venuta fuori trasparente / Che non si vede bene, che si vede niente, / Un nastro dimenticato annodato sul letto / Che da solo non sa / Sciogliere questo nodo / Né ricorda più / Come fu / Che tu, o tu, possiedi le dita delle mie mani / Le labbra della mia bocca, / Il cuore che usa me / Per battere in sé, per battere in te, / O tu, o tu, o tu... tu? / A volte penso / Di essere un sogno / Che qualcuno si è dimenticato di fare, / O tu, o tu, o tu... tu? / Ma poi non penso più.<ref>{{Cita web|url = http://archiviostorico.corriere.it/1997/febbraio/23/Busi_una_canzone_per_Loredana_co_0_97022311487.shtml|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20151025230802/http://archiviostorico.corriere.it/1997/febbraio/23/Busi_una_canzone_per_Loredana_co_0_97022311487.shtml|titolo = Busi: una canzone per Loredana Berte'|accesso = 17 agosto 2015|sito = archiviostorico.corriere.it|urlmorto = sì|dataarchivio = 25 ottobre 2015}}</ref>}}
 
Nel [[1998]] raccoglie i suoi più grandi successi nel cd ''[[Decisamente Loredana]]'', interamente registrato con l'Orchestra Aurora (60 elementi) diretta dal maestro Mario Natale, che ha accompagnato la cantante nel concerto tenuto al Testaccio Village di [[Roma]] il 3 agosto dello stesso anno. Sulla copertina, la Bertè indossa una parrucca blu elettrico per celebrare gli [[nazionale di calcio dell'Italia|Azzurri]] al [[Campionato mondiale di calcio 1998]]. Dell'album fanno anche parte gli inediti ''Solitudini'' e ''Portami con te'', brano quest'ultimo che riscuote un discreto successo radiofonico, partecipando anche a [[Un disco per l'estate]], dove riceve il premio della critica.
 
Nel [[1999]] registra ''Non ho che te'', un intenso duetto con Giovanni Danieli, prodotto da [[Red Canzian]] dei [[Pooh]].
 
=== Gli anni duemila ===
 
Nel [[2000]] è rimarchevole<ref name=":3" /> la sua performance al [[teatro Carlo Felice]] di [[Genova]], dove insieme a numerosi artisti di livello, partecipa su invito dell'amica [[Dori Ghezzi]] al tributo ''Faber amico fragile'', un anno dopo la scomparsa di [[Fabrizio De André]]: Loredana offre una toccante interpretazione di ''Una storia sbagliata'', brano dedicato alla scomparsa di [[Pier Paolo Pasolini]]. Nello stesso anno conosce [[Asia Argento]] durante la realizzazione di una puntata del programma [[Rai]] ''Milano-Roma'', e dall'incontro con l'attrice nasce il progetto ''Loredasia'', che comprende tre video di altrettanti tre pezzi registrati dalla Bertè in quello stesso periodo: ''Notti senza luna'', ''Io ballo sola'' e l'omaggio a [[Janis Joplin]] ''Mercedes Benz''.
 
Nel [[2001]] si inizia a parlare di un suo ritorno discografico: nella stagione estiva la Bertè, evidentemente appesantitasi nel decennio precedente, appare in ottima forma fisica nel revival televisivo ''La notte vola'', dedicato ai successi musicali degli anni ottanta. Alla fine dell'anno si apprende dalla stampa che il suo management è ora affidato a Beghet Pacolli e [[Gianni Belleno]], i due ex-mariti di [[Anna Oxa]] che nel frattempo hanno fondato l'etichetta discografica B&G, con cui la Bertè firma un nuovo contratto discografico.
 
Nel [[2002]] si presenta al [[Festival di Sanremo 2002|Festival di Sanremo]] col brano ''[[Dimmi che mi ami]]'', ma le sue esibizioni destano perplessità sul suo stato personale, tanto che poche settimane prima della kermesse viene ipotizzata una sostituzione in extremis con [[Ivana Spagna]] (anche lei appartenente alla nuova scuderia B&G). A ridosso del Festival esce un mini-album, ''[[Dimmi che mi ami]]'', contenente - oltre la canzone sanremese - anche i tre brani già utilizzati per il progetto ''Loredasia'': il disco ottiene un discreto successo di vendite, ma la Bertè continua ad apparire in evidenti difficoltà e la collaborazione con la B&G si interrompe bruscamente.
 
Alla fine del [[2003]] partecipa allo show del sabato sera di [[Rai 1]] ''Torno sabato... e tre'' di [[Giorgio Panariello]], dove presenta per la prima volta l'emozionante inedito ''Mufida'' (in arabo "sorella"), dedicato ancora a [[Mia Martini]] e inizialmente destinato al [[Festival di Sanremo 2003|Festival di Sanremo]] dello stesso anno. Nel [[2004]] partecipa alla prima edizione del [[reality]] [[Music Farm]], esperienza che le restituisce una maggiore visibilità e grazie ai cui introiti riesce a terminare l'auto-produzione di un nuovo album inciso in analogico, decidendo anche di comprare alcune azioni del giornale ''[[Il manifesto]]'', aggiungendo una donazione di ventimila euro. Nello stesso anno i 2Black ripropongono il [[ritornello]] di ''In alto mare'' utilizzandolo per la loro hit ''Waves of Luv'', rinnovandone così la popolarità.
 
==== Il successo di ''Babybertè'' (2005 - 2007) ====
Il 9 settembre 2005 esce ''[[Babybertè]]'', «album fortemente voluto e che la vede in ottima forma<ref name=":3" />», caratterizzato ancora una volta «dal sapore aspro e deciso<ref>{{Cita web|url = http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2006/10/17/Spettacolo/Musica/MUSICA-TORNA-SUL-PALCO-LOREDANA-BERTE_184755.php|titolo = MUSICA: TORNA SUL PALCO LOREDANA BERTE'|accesso = 31 maggio 2015|sito = www1.adnkronos.com}}</ref>» che aveva contraddistinto gli inizi della sua attività autrice. «Un disco emotivamente faticoso, sostanziale, di grande impatto, esistenzialmente doloroso<ref>{{Cita news|autore = [[Dario Salvatori]]|titolo = Bertè: «Il disco me lo sono fatta da sola»|pubblicazione = [[Il Tempo]]|data = [[settembre]] [[2005]]}}</ref>», in cui la Bertè è per la prima volta autrice e produttrice insieme, oltre che cantante.
 
Accolto da ottime critiche<ref name=":10">{{Cita web|url = http://www.loredanaberte.it/babyberte/|titolo = BABYBERTE' (2005) - Loredana Berte|accesso = 24 agosto 2015}}</ref>, l'album debutta direttamente al 2º posto in classifica<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.fimi.it/classifiche#/category:album/id:152|titolo=FIMI - Classifiche - FIMI|sito=FIMI.it|accesso=19 agosto 2015}}</ref>, segno di una lunga attesa da parte dei fans, diventando in pochi mesi [[disco d'oro]] per le oltre 50&nbsp;000 copie vendute. Il singolo ''Non mi pento'' riscuote un discreto successo radiofonico, mentre allo show televisivo di [[Adriano Celentano]] ''[[Rockpolitik]]'' presenta la sua versione de ''I ragazzi italiani'' (di [[Francesco De Gregori]] e [[Ron]]).
 
Nel febbraio 2006 esce il secondo singolo ''Strade di fuoco'', accompagnato da un videoclip realizzato dal collettivo artistico ConiglioViola. Il 26 maggio dello stesso anno esce la special edition di ''[[Babybertè]]'', comprensivo di un DVD contenente i tre videoclip realizzati in precedenza con la regia di [[Asia Argento]]. Il 2 marzo 2007 esce il doppio cd ''[[Babybertè Live 2007]]'', un live autentico e senza ritocchi, con alcune interpretazioni suggestive intercalate da bizzarri monologhi, peculiarità della nuova Bertè. L'album contiene anche un inedito, registrato in studio, dal titolo ''L'araba fenice'', canzone scartata dalla commissione ascolti per [[Festival di Sanremo 2007|Sanremo 2007]].
 
==== Sanremo 2008 ====
Nel 2008 partecipa al [[Festival di Sanremo 2008|Festival di Sanremo]] con ''[[Musica e parole (Loredana Bertè)|Musica e parole]]'', un testo di Loredana Bertè su musica di [[Alberto Radius]] (nei crediti del brano appare anche [[Oscar Avogadro]]). Nella giornata successiva alla prima esibizione della cantante, si scopre che la musica di Radius non è inedita, bensì risulta già incisa nel 1988 dalla cantante Ornella Ventura con un altro testo (''L'ultimo segreto''). I compositori accreditati e la Bertè si sono giustificati parlando i primi di mera dimenticanza sulla versione già edita del brano, e la seconda di essere completamente all'oscuro di tutta la faccenda, versione poi confermata anche da [[Ivana Spagna]], con la quale ha duettato.
 
Il brano viene escluso dalla gara, ma per volere della direzione artistica, la cantante si esibisce sia nella serata dei duetti che nella serata finale, sempre accompagnata da [[Ivana Spagna|Spagna]]. Alla Bertè viene anche consegnato uno speciale premio alla carriera istituito dalla città di [[Sanremo]], oltre al Premio Sala Stampa Radio Tv per la sezione ''Campioni''.
 
''Musica e parole'' è stato inserito nel cofanetto ''[[Bertilation]]'', contenente le esibizioni live registrate alla [[RSI (azienda)|RTSI]] del 1980 e del 1984 (sia in cd che in DVD), unitamente a una selezione di brani da ''[[Babybertè Live 2007]]''. Nel booklet sono presenti scatti inediti tratte da un precedente servizio fotografico per ''Vanity fair'' (2006). Il 13 giugno 2008 ''Musica e parole'' esce su cd singolo in duetto con Spagna più due versioni del brano da solista. Il 21 luglio 2008 partecipa al ''Venice Music Awards'', aggiudicandosi il riconoscimento quale miglior interprete femminile dell'anno<ref>{{Cita web|url = http://ricerca.gelocal.it/mattinopadova/archivio/mattinodipadova/2008/07/11/VT2MC_VT207.html|titolo = Arcuri con Amadeus al Venice Music Awards - il mattino di Padova|accesso = 21 agosto 2015}}</ref>.
 
Agli inizi del 2009, in collaborazione con [[Ivana Spagna]], pubblica l'album ''[[Lola & Angiolina Project]]'': ''Lola'' era il nomignolo con cui Loredana era chiamata da sua sorella Mimì, mentre ''Angiolina'' è il secondo nome di Ivana Spagna. Il mini-album, distribuito da [[Edel AG]], contiene sei tracce, di cui tre cantate dalla Bertè e tre da Spagna. Nel brano ''Comunque vada'', originariamente registrato dalla Bertè, che solo successivamente lo ha invece affidato a Spagna, partecipano ai cori [[Aida Cooper]] e la stessa Loredana. Il disco vale alle due artiste il [[Premio Lunezia]] nella categoria "Poesia Rock".<ref>{{Cita web|url = http://www.lunezia.it/albo-doro-e-storia/albo-doro/#go_page_now|titolo = L'Albo d'Oro {{!}} Premio Lunezia|accesso = 21 agosto 2015|sito = www.lunezia.it|urlmorto = sì|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160128092412/http://www.lunezia.it/albo-doro-e-storia/albo-doro/#go_page_now|dataarchivio = 28 gennaio 2016}}</ref>
 
Sempre nel 2009, partecipa insieme a numerosi altri artisti italiani all'album ''[[Q.P.G.A.]]'' di [[Claudio Baglioni]], cantando nel brano ''Tortadinonna o gonnacorta''.
 
=== Gli anni duemiladieci ===
Il 9 aprile 2010 una caduta accidentale le causa la rottura del femore destro, motivo per cui nei giorni successivi viene operata al Galeazzi di Milano. Ritorna in televisione in autunno, nel programma ''[[Ti lascio una canzone]]'', e partecipa all'album ''[[Donne (Neri per Caso)|Donne]]'', dei [[Neri per Caso]], con i quali la Bertè duetta in ''E la luna bussò''.<ref>{{cita web|url=http://www.musicalnews.com/articolo.php?codice=19821&sz=6|titolo= Le ''Donne'' dei Neri Per Caso}}</ref>
Nello stesso anno registra con successo<ref>{{Cita web|nome = La Sicilia|cognome = redazione@lasicilia.it|url = http://www.lasicilia.it/articolo/loredana-errore-la-rinascita-della-ragazza-dagli-occhi-di-cielo|titolo = Loredana Errore, la rinascita della ragazza dagli occhi di cielo|accesso = 21 agosto 2015}}</ref> un duetto in coppia con l'emergente [[Loredana Errore]], nel brano scritto da [[Biagio Antonacci]] intitolato ''[[Cattiva (Loredana Errore)|Cattiva]]'' ed è per la prima volta ospite del serale di ''[[Amici di Maria De Filippi|Amici]]'', dove duetta con la giovane Francesca Nicolì in ''Non sono una signora''. Partecipa, poi, alla 9ª edizione di [[O' Scià]], tenutasi sempre a [[Lampedusa]] e nuovamente a ''[[Ti lascio una canzone]]'', dove omaggia anche [[Ivano Fossati]] con un'interpretazione de ''[[La mia banda suona il rock/...E di nuovo cambio casa|La mia banda suona il rock]]''.
 
Nel 2012 partecipa al [[Festival di Sanremo 2012|Festival di Sanremo]] in coppia con [[Gigi D'Alessio]] nel brano ''[[Respirare]]'', piazzatosi al 4º posto nella classifica finale, ricevendo anche il [[Premio AFI|60º Premio AFI]], istituito dall'[[Associazione fonografici italiani]], ''per la grinta e la passione che contraddistingue le Sue interpretazioni''<ref>{{Cita web|url = http://www.siae.it/edicola.asp?view=4&open_menu=yes&id_news=10994|titolo = Sanremo 2012, 60º Premio AFI [SIAENews]|accesso = 23 giugno 2015|sito = www.siae.it}}</ref>; inoltre, durante lo stesso festival, si esibisce con [[Macy Gray]] e lo stesso D'Alessio cantando ''[[Almeno tu nell'universo]]''. Il 3 marzo è ospite, sempre con D'Alessio nel tv-show ''[[Ballando con le stelle]]'', come "ballerini per una notte".
 
Il 1º giugno ritorna con un nuovo singolo, ''[[Ma quale musica leggera]]'' (scritto da [[Edoardo Bennato]] e realizzato con la produzione di [[Mario Lavezzi]]), che però non gode di alcuna promozione radio-televisiva.
 
Nel 2013 torna dopo sei anni a esibirsi dal vivo insieme a una nuova band e all'amica vocalist [[Aida Cooper]].
 
==== Il quarantennale di carriera (2014-2015) ====
Il 18 gennaio 2014 l'artista torna a esibirsi dal vivo con il [[Bandabertè 1974-2014 tour]], una lunga serie di concerti in tutta Italia per festeggiare i suoi quarant'anni di carriera, partita dal Teatro Verdi di [[Montecatini Terme]]. Il 16 e il 23 aprile 2014 è special [[coach (sport)|coach]] nel programma ''[[The Voice of Italy]]'' per il team di [[Piero Pelù]], mentre il 4 maggio è ospite insieme a [[Ornella Vanoni]] della sesta puntata di ''[[Amici (programma televisivo)|Amici]]'', dove duetta con la squadra blu capitanata da [[Miguel Bosé]].
 
Dal 18 aprile 2015, insieme a [[Sabrina Ferilli]] e [[Francesco Renga]], è giurata fissa nella quattordicesima edizione di ''[[Amici di Maria De Filippi]]'': un impegno con cui riguadagna una grossa visibilità, conquistando il favore della critica<ref>{{Cita web|url = http://www.lastampa.it/2015/04/20/spettacoli/la-nuova-loredana-sono-io-non-urla-rock-ma-ha-la-frangetta-bon-ton-PIkmrMriCGfpzWbAzxAzlK/pagina.html|titolo = Bertè: “La nuova Loredana non urla è rock, ma ha la frangetta bon ton”|accesso = 9 giugno 2015|sito = LaStampa.it}}</ref><ref>{{Cita web|url = http://www.ansa.it/lifestyle/notizie/people/persone/2015/05/28/loredana-berte-ad-amici-la-rivelazione-e-lei_d93d6914-fd4a-4662-8068-d705a19a07b6.html|titolo = Loredana Bertè, ad Amici la rivelazione è lei - Persone - People - Lifestyle|accesso = 9 giugno 2015}}</ref><ref>{{Cita web|url = http://www.lastampa.it/2015/06/06/spettacoli/amici-vince-the-kolors-DLLfb9izwCz7qhRLCx6j7H/pagina.html|titolo = Stash & The Kolors trionfano ad Amici 14. Pagellone a firma di Luca Dondoni|accesso = 9 giugno 2015|sito = LaStampa.it}}</ref>, che la definisce "''il vero pilastro di questa quattordicesima edizione"''<ref>{{Cita web|url = http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/09/amici-2015-the-kolors-leggi-alla-voce-talenti-di-cartone/1759191/|titolo = Amici 2015 - Stash e The Kolors, i talent(i) di cartone di Maria De Filippi|accesso = 11 giugno 2015|sito = Il Fatto Quotidiano}}</ref>.
 
==== ''Traslocando'': l'autobiografia ufficiale ====
Nel novembre 2015 viene annunciata la pubblicazione della sua autobiografia per [[Rizzoli Editore]]. Il libro, dal titolo ''Traslocando'', come l'album del 1982, è un racconto nel quale la cantante ribadisce anche le pesanti accuse nei confronti del padre, denunciandone non solo il comportamento violento, ma anche gli abusi già menzionati nell'intervista apparsa sul mensile [[Musica Leggera (rivista)|Musica Leggera]] nel 2009<ref name=":17" />.
 
==== ''Amici non ne ho... ma amiche sì!'' (2015 - 2017) ====
Con il suo ritorno in tv nella primavera del 2015, l'artista annuncia di essere al lavoro per la realizzazione di ben due album, uno di inediti e uno celebrativo per i suoi quarant'anni di carriera, composto da duetti al femminile, con la produzione di [[Fiorella Mannoia]].
 
Il 26 giugno si esibisce, per la prima volta dopo trent'anni, al fianco di Fiorella Mannoia, duettando con lei in una nuova versione della hit ''In alto mare'' al [[Summer Festival]].
 
Il brano prescelto per il duetto tra la Berté e [[Patty Pravo]] è ''Mi manchi''. Un duetto, questo, per altro fortemente voluto dalla stessa Pravo, che - come già annunciato in un articolo di [[Marinella Venegoni]] su [[La Stampa]]<ref name=":15">{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2015/04/20/spettacoli/la-nuova-loredana-sono-io-non-urla-rock-ma-ha-la-frangetta-bon-ton-PIkmrMriCGfpzWbAzxAzlK/pagina.html|titolo=Bertè: “La nuova Loredana non urla è rock, ma ha la frangetta bon ton”|sito=LaStampa.it|accesso=21 agosto 2015}}</ref> - si è subito candidata a prendere parte al progetto, pur essendo notoriamente restìa alle collaborazioni discografiche di tal genere. Una prima collaborazione risale infatti al 1997, quando entrambe si ritrovano a condividere il medesimo produttore ([[Mauro Paoluzzi]]), il medesimo manager (Nando Sepe) e la medesima etichetta discografica: quell'anno Loredana firma insieme a [[Roberto Vecchioni]], su musica dello stesso Paoluzzi, il testo di ''Treno di panna'', uno dei brani dell'album ''[[Notti, guai e libertà]]''.
 
Dopo vari annunci e successivi rinvii, l'uscita di ''[[Amici non ne ho... ma amiche sì!]]'' viene fissata per il 1º aprile 2016. L'album è anticipato l'11 marzo dall'uscita del singolo inedito ''È andata così'', scritto per lei da [[Luciano Ligabue]]. Nel disco sono presenti anche una nuova versione di ''[[Ma quale musica leggera]]'', brano scritto da [[Edoardo Bennato]], riarrangiato e cantato in duetto con [[Aida Cooper]] (storica amica e vocalist sia nei concerti di Loredana Berté che di Mia Martini), una nuova versione di ''[[E la luna bussò/Folle città|Folle città]]'' a cui partecipa Antonella Lo Coco, e un duetto virtuale con [[Mia Martini]] per la nuova versione di ''Stiamo come stiamo'', il pezzo presentato insieme dalle due sorelle al [[Festival di Sanremo 1993]].
 
Chiude l'album la «corrosiva» e «ironica»<ref name=":15" /> ''Il mio funerale'', altro inedito stavolta scritto dalla stessa Berté, contraddistinto da sonorità reggae con venature rock, definito anche come il suo miglior brano degli ultimi anni.<ref>{{Cita web|url=http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/talent-fa-pieno-talento-bert-renga-e-saviano-1112688.html|titolo=Il talent fa il pieno di talento con Bertè, Renga e Saviano|accesso=6 marzo 2016|sito=ilGiornale.it}}</ref>
 
L'album riporta la Berté ai vertici delle classifiche, debuttando al 2º posto della [[Classifica FIMI Album|classifica italiana degli album più venduti]] (dove rimane per 16 settimane consecutive) e contemporaneamente anche al 1º posto nella classifica dei vinili più venduti, pubblicata sempre dalla [[Federazione Industria Musicale Italiana|FIMI]] l'8 aprile [[2016]].
 
Il 6 giugno torna a esibirsi all'[[Arena di Verona]] insieme a Fiorella Mannoia durante la prima serata dei [[Wind Music Awards 2016]], duettando nella nuova versione de ''[[Il mare d'inverno]]''.
 
==== Amiche in Arena ====
Contestualmente, viene annunciata per il 19 settembre 2016 la data conclusiva del tour estivo ''Amiche sì'', con la partecipazione di Fiorella Mannoia e tante altre artiste ospiti.
 
Insieme alle padrone di casa si avvicendano sul palco dell'Arena di Verona: [[Patty Pravo]], [[Gianna Nannini]], [[Irene Grandi]], [[Paola Turci]], [[Elisa (cantante 1977)|Elisa]], [[Emma Marrone|Emma]], [[Alessandra Amoroso]], [[Noemi (cantante)|Noemi]], [[Nina Zilli]], [[Irene Fornaciari]], [[Bianca Atzei]], [[Elodie (cantante)|Elodie]], [[Antonella Lo Coco]], [[Aida Cooper]]; sedici artiste alternatesi nel corso di 32 brani in scaletta.
 
Il concerto è sold-out, e con oltre 12 000 spettatori raccoglie 150 000 euro successivamente devoluti all'associazione ''D.i.Re. - Donne in rete contro la violenza'', a sostegno dei 77 centri anti-violenza appartenenti alla rete e distribuiti su tutto il territorio italiano.
 
L'evento ''Amiche in Arena'' diventa anche un progetto discografico, che viene pubblicato l'11 novembre in due versioni: Standard 2 CD + DVD; Deluxe 2 CD + DVD con libro fotografico. Il ricavato delle vendite è devoluto anch'esso all'associazione D.i.Re.
 
L'album entra in vetta della classifica [[FIMI]] nella sezione compilation e viene certificato [[Disco d'oro|disco d’oro]] per le 25 mila copie vendute dopo 7 settimane consecutive di permanenza al 1º posto.
 
==== Standing Ovation e ''Amiche sì Tour 2017'' ====
Nel 2017 l'album ''[[Comunisti col Rolex]]'' di [[Fedez]] e [[J-Ax]], contiene anche un [[featuring]] di Loredana Berté nel brano ''Allergia'', che viene proposto dal vivo il 18 marzo al [[PalaLottomatica]] di [[Roma]] nel corso del concerto dei due rapper.
 
Dal 17 febbraio la cantante è giurata fissa insieme a [[Nek]] e [[Romina Power]] nel programma ''[[Standing Ovation (programma televisivo)|Standing Ovation]]'', condotto da [[Antonella Clerici]] nella prima serata su [[Rai 1]].
 
Nei mesi di luglio, agosto, settembre e ottobre 2017 gira l'Italia con l'''Amiche Sì Summer Tour 2017'', seconda parte della serie di concerti partita nel 2016: la tournée (che si conclude il 30 ottobre al [[Teatro Nazionale (Milano)|Teatro Nazionale]] di [[Milano]]) è vista da oltre 200 000 spettatori, risultando una delle più importanti dell'artista.
 
Il 6 novembre il singolo digitale ''Non sono una signora'' riceve dalla [[FIMI]] il [[disco d'oro]] per le vendite<ref>{{Cita news|url=http://www.loredanaberte.it/certificazione-fimi-oro-non-signora-1982/|titolo=CERTIFICAZIONE FIMI: ORO PER "NON SONO UNA SIGNORA" (1982) - Loredana Berte|pubblicazione=Loredana Berte|data=7 novembre 2017|accesso=30 novembre 2017}}</ref>. Il [[24 novembre]] esce nelle sale cinematografiche degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] ''[[Chiamami col tuo nome (film)|Chiamami col tuo nome]]'' (''Call Me by Your Name''), film [[premio Oscar]] di [[Luca Guadagnino]] la cui colonna sonora contiene il brano di Loredana Bertè del 1982 ''J'Adore Venise''.
 
===2018-2019: Il successo di "Non ti dico no", l'album di inediti ''LiBerté'' e Sanremo 2019===
Il 4 maggio 2018 viene pubblicato il singolo realizzato in collaborazione con i [[Boomdabash]] intitolato ''[[Non ti dico no]]'', che raggiunge la posizione 8 della classifica ufficiale [[FIMI]] dei brani più venduti in Italia. ''Non ti dico no'' conquista inoltre il primo posto della classifica dei brani più trasmessi dalle radio italiane, primato che conserva per nove settimane, di cui sette consecutive. Il successo del singolo permette a Loredana e alla band salentina di ottenere la certificazione platino per le vendite, il premio EarOne al [[Summer Festival]] e di vincere il Power Hits Estate 2018 di [[RTL 102.5]] all'Arena di Verona.
 
Nel giugno 2018 è giurata e coach della prima edizione di ''[[Ora o mai più (programma televisivo)|Ora o mai più]]'' su [[Rai 1]], condotto da [[Amadeus (conduttore televisivo)|Amadeus]]. Il suo allievo è [[Alessandro Canino]].
 
Il 6 settembre svela il titolo del nuovo album, ''[[LiBerté]]'', in uscita il 28 settembre, a cui segue un nuovo tour teatrale. Il disco, prodotto da [[Luca Chiaravalli]], vede la Bertè tornare a collaborare con [[Ivano Fossati]] a 34 anni di distanza da ''[[Savoir faire]]''. Tra gli autori dell'album, oltre alla stessa Loredana, ci sono [[Gaetano Curreri|Gateano Curreri]], Gerardo Pulli, [[Maurizio Piccoli]] e [[Fabio Ilacqua]]. Il 21 settembre vengono pubblicati a sorpresa due nuovi singoli dall'album: ''Babilonia'' (la canzone scartata da Sanremo 2018) e ''Maledetto luna-park.''
 
Il 21 gennaio 2019, la canzone ''[[Non ti dico no]]'' riceve dalla [[FIMI]] la [[Certificazione delle vendite di dischi musicali|certificazione]] del doppio [[disco di platino]] per le oltre 100 000 copie vendute.
 
Il 6 febbraio 2019 ha pubblicato in occasione del [[Festival di Sanremo 2019|69° Festival di Sanremo]], il singolo ''[[Cosa ti aspetti da me]]''<ref>{{Cita web|url = https://www.canzoniweb.com/loredana-berte-sanremo-2019-cosa-ti-aspetti-da-me-testo-video/|titolo = Loredana Bertè, Sanremo 2019: Cosa ti aspetti da me, testo e video|editore = canzoniweb.com|data = 6 febbraio 2019}}</ref> con il quale si classifica al 4° posto. Al brano viene assegnato il premio ''Pubblico dell'Ariston'', creato ad hoc in seguito ai fischi del pubblico in sala all'annuncio dei primi tre artisti classificati.<ref>{{Cita web|url = https://www.talassamagazine.com/talassa/2019/2/10/talassanremo-mahmood-sul-tetto-del-mondo|titolo = Talassanremo: Mahmood sul tetto del mondo|data = 10 febbraio 2019}}</ref>
 
== Discografia ==
{{vedi anche|Discografia di Loredana Bertè}}La discografia di Loredana Bertè comprende 17 album in studio, 3 raccolte ufficiali, 5 album dal vivo e 2 EP. I primi 8 album sono stati pubblicati sotto il marchio della casa discografica [[Compagnia Generale del Disco|CGD]], per poi passare alla [[CBS (etichetta discografica)|CBS]] con la quale l’artista ha pubblicato dal 1983 al 1986. Dal 1991 Bertè ha distribuito i propri dischi appoggiandosi a etichette discografiche sempre diverse, tra cui [[Edel Records|Edel]], [[Sony Music]] e [[Warner Music Italy|Warner Music]].
 
=== Album in studio ===
* [[1974]] - ''[[Streaking (album)|Streaking]]''
* [[1976]] - ''[[Normale o super]]''
* [[1977]] - ''[[TIR (album)|TIR]]''
* [[1979]] - ''[[Bandabertè]]''
* [[1980]] - ''[[LoredanaBertE'|Loredanabertè]]''
* [[1981]] - ''[[Made in Italy (Loredana Bertè)|Made in Italy]]''
* [[1982]] - ''[[Traslocando]]''
*[[1983]] - ''[[Lorinedita]]''
* [[1983]] - ''[[Jazz (Loredana Bertè)|Jazz]]''
* [[1984]] - ''[[Savoir faire]]''
* [[1985]] - ''[[Carioca (Loredana Bertè)|Carioca]]''
* [[1988]] - ''[[Io (Loredana Bertè)|Io]]''
* [[1993]] - ''[[Ufficialmente dispersi]]''
* [[1997]] - ''[[Un pettirosso da combattimento]]''
* [[2005]] - ''[[Babybertè]]''
*[[2016]] - ''[[Amici non ne ho... ma amiche sì!]]''
* [[2018]] - ''[[LiBerté]]''
 
=== Raccolte ufficiali ===
*[[1986]] - ''[[Fotografando... i miei successi]]''
* [[1991]] - ''[[Best (Loredana Bertè)|Best]]''
* [[1995]] - ''[[Ufficialmente ritrovati]]''
 
=== Album dal vivo ===
* [[1994]] - ''[[Bertex - Ingresso libero]]''
* [[1998]] - ''[[Decisamente Loredana]]''
* [[2007]] - ''[[Babybertè Live 2007]]''
* [[2008]] - ''[[Bertilation]]''
* [[2016]] - ''[[Amiche in Arena]]''
 
=== EP ===
* [[2002]] - ''[[Dimmi che mi ami]]''
* [[2009]] - ''[[Lola & Angiolina Project]]''
 
== Teatro ==
* [[1970]]: ''[[Hair]]''
* [[1972]]: ''[[Ciao Rudy]]''
* [[1973]]: ''[[Orfeo 9]]''
* [[1974]]: ''Forse sarà la musica del mare''
* [[2002|2001/2002]]: ''Gerusalemme''
 
== Filmografia ==
* ''[[Quelli belli... siamo noi]]'', regia di [[Giorgio Mariuzzo]] (1970)
* ''[[Basta guardarla]]'', regia di [[Luciano Salce]] (1970)
* ''[[Orfeo 9]]'', regia di [[Tito Schipa Jr.]] (1973)
* ''[[Il padrone e l'operaio]]'', regia di [[Steno]] (1975)
* ''[[Movie rush - La febbre del cinema]]'', regia di Ottavio Fabbri (1976)
* ''[[Attenti al buffone]]'', regia di Alberto Bevilacqua (1976)
* ''[[Storia di Piera (film)|Storia di Piera]]'', regia di [[Marco Ferreri]] (1983)
 
== Televisione ==
* ''[[Bambole, non c'è una lira]]'' ([[Rai 1|Rete 1]], 1977)
* ''Un viaggio in TIR'' (Rete 1, 1978)
* ''[[Fantastico (programma televisivo)|Fantastico]]'' ([[Rai 1]], 1984-1985)
* ''[[Risatissima]]'' ([[Canale 5]], 1985)
* ''[[Premiatissima]]'' (Canale 5, 1986)
* ''Loredana'' ([[Rai 2]], 1986)
* ''[[Non necessariamente]]'' (Rai 1, 1986-1987)
* ''[[Domenica in]]'' (Rai 1, 1994-1995, 1997)
* ''[[La notte vola (programma televisivo)|La notte vola]]'' (Canale 5, 2001) ''concorrente''
* ''[[Music Farm]]'' (Rai 2, 2004-2006) ''concorrente (2004), opinionista (2005-2006)''
* ''[[Amici di Maria De Filippi]]'' (Canale 5, 2015-2016) ''giudice''
* ''[[Standing Ovation (programma televisivo)|Standing ovation]]'' (Rai 1, 2017) ''giudice''
* ''[[Ora o mai più (programma televisivo)|Ora o mai più]]'' (Rai 1, 2018) ''giudice''
 
== Bibliografia ==
=== Libri autorizzati dall'artista ===
* [[2015]] ''Traslocando - È andata così'' (Loredana Bertè con Malcolm Pagani, [[Rizzoli Editore]], ISBN 978-88-17-08427-7)
 
=== Altri libri ===
* [[2000]] ''Non sappiamo le strade (ma sentiamo le cose)'' (Paolo Marsich, [[Bastogi Editrice Italiana]], ISBN 978-88-8185-262-8)
* [[2005]] ''Amici non ne ho'' (Alfredo Del Curatolo, Bevivino Editore, ASIN: B006TZ5D20)
* [[2010]] ''Dedicato a... Loredana Bertè'' (Emanuele Scaggiante, Kimerik Editore, EAN: 9788860965967)
 
== Partecipazioni a [[Festival musicali]] ==
=== Partecipazioni al [[Festival di Sanremo]] ===
 
<div style="font-size:90%; border:0px; padding:0px; text-align:center">
{| class="wikitable" style="width:100%;margin:auto;clear:both;"
|- bgcolor="#ffcc00"
! Edizione
! Artista
! Brano
! Autore
! Categoria
! Posizione
! Premi
|-
| [[Festival di Sanremo 1986]]
| Loredana Bertè
| ''[[Re/Fotografando|Re]]''
| [[Armando Mango]], [[Mango (cantante)|Mango]]
| Big
| 9
|
|-
| [[Festival di Sanremo 1988]]
| Loredana Bertè
| ''[[Io/Proiezioni|Io]]''
| [[Tony Cicco]]
| Campioni
| 16
|
|-
| [[Festival di Sanremo 1991]]
| Loredana Bertè
| ''[[In questa città/Io non ho|In questa città]]''
| [[Pino Daniele]]
| Campioni
| 18
|
|-
| [[Festival di Sanremo 1993]]
| Loredana Bertè con [[Mia Martini]]
| ''[[Stiamo come stiamo]]''
| Loredana Bertè, [[Maurizio Piccoli]]
| Campioni
| 14
|
|-
| [[Festival di Sanremo 1994]]
| Loredana Bertè
| ''[[Amici non ne ho]]''
| Loredana Bertè, Philippe Leòn
| Campioni
| 13
|
|-
| [[Festival di Sanremo 1995]]
| Loredana Bertè
| ''ANGELI & angeli''
| Loredana Bertè, Philippe Leòn
| Campioni
| 19
|
|-
| [[Festival di Sanremo 1997]]
| Loredana Bertè
| ''Luna''
| Loredana Bertè, [[Maurizio Piccoli]]
| Campioni
| Finalista
|
|-
| [[Festival di Sanremo 2002]]
| Loredana Bertè
| ''Dimmi che mi ami''
| Philippe Leòn, Nuccio Tortora, Domenico Latino
| Campioni
| 17
|
|-
| [[Festival di Sanremo 2008]]
|Loredana Bertè
|''[[Musica e parole (Loredana Berté)|Musica e parole]]''
|Loredana Bertè, [[Oscar Avogadro]], [[Alberto Radius]]
| Campioni
| Squalificata
| Premio Sala Stampa<br>Premio alla carriera
|-
|[[Festival di Sanremo 2012]]
|Loredana Bertè con [[Gigi D'Alessio]]
|''[[Respirare]]''
|[[Gigi D'Alessio]], [[Vincenzo D'Agostino]]
|Artisti
| 4
|
|-
|[[Festival di Sanremo 2019]]
|Loredana Bertè
|''Cosa ti aspetti da me''
| [[Gaetano Curreri]], [[Gerardo Pulli]], Piero Romitelli
|Artisti
|4
|Premio Pubblico dell'Ariston
|-
|}
</div>
 
=== Partecipazioni al [[Festivalbar]] ===
* [[Festivalbar 1974]]: Con ''[[Volevi un amore grande/Parlate di moralità|Volevi un amore grande]]''
* [[Festivalbar 1976]]: Con ''[[Meglio libera/Indocina|Meglio libera]]''
* [[Festivalbar 1979]]: Con ''[[E la luna bussò/Folle città|E la luna bussò]]''
* [[Festivalbar 1980]]: Con ''[[In alto mare/Buongiorno anche a te|In alto mare]]''
* [[Festivalbar 1982]]: Con ''[[Non sono una signora/Radio|Non sono una signora]]''
* [[Festivalbar 1985]]: Con ''[[Acqua/Banda clandestina|Acqua]]'' (cantò anche ''[[Acqua/Banda clandestina|Banda clandestina]]'', ''Topazio'', ''Infinito'', ''Ragazzo mio'', ''Iris'', ''Non sono una signora'', ''[[Sei bellissima/Spiagge di notte|Sei bellissima]]'')
* [[Festivalbar 1986]]: Con ''[[Re/Fotografando|Fotografando]]''
* [[Festivalbar 1988]]: Con ''Angelo amerikano'' e ''La corda giusta''
* [[Festivalbar 1993]]: Con ''Mi manchi''
* [[Festivalbar 1997]]: Con ''La pelle dell'orso''
 
=== Partecipazioni ad [[Azzurro (programma televisivo)|Azzurro]] ===
* [[Azzurro 1982]] con ''Non sono una signora - Radio
* [[Azzurro 1985]] con ''Banda clandestina''
* [[Azzurro 1986]] con ''Fotografando''
* [[Azzurro 1988]] con ''Angelo amerikano''
 
=== Partecipazioni a [[Vota la voce]] ===
* [[Vota la voce 1977]] con ''Fiabe''
* [[Vota la voce 1980]] con ''In alto mare''
* [[Vota la voce 1982]] con ''Non sono una signora''
* [[Vota la voce 1983]] con ''Il mare d'inverno''
* [[Vota la voce 1984]] con ''Una sera che piove''
* [[Vota la voce 1985]] con ''Acqua''
* [[Vota la voce 1986]] con ''Fotografando''
* [[Vota la voce 1988]] con ''La corda giusta''
 
== Riconoscimenti ==
* [[1977]]: "Miglior cantante femminile dell'anno" al premio ''[[Vota la voce]]''
* [[1979]]: "Miglior cantante femminile dell'anno" al premio ''Vota la voce''
* 1980: Speciale disco verde per il brano In alto mare
* [[1982]]: Primo posto al [[Festivalbar 1982|Festivalbar]] con ''Non sono una signora''
* [[1982]]: "Miglior cantante femminile dell'anno" al premio ''Vota la voce''
* [[1985]]: "Miglior cantante femminile dell'anno" al premio ''Vota la voce''
* [[1986]]: "Miglior cantante femminile dell'anno" al premio ''Vota la voce''
* [[1993]]: "Premio della critica come miglior album" per l'album ''[[Ufficialmente dispersi]]''
* [[1998]]: "Premio della critica" a ''[[Un disco per l'estate]]''
* [[2004]]: "Premio Videoclip Italiano" con "Premio Speciale Storico" per "Movie", realizzato dalla Factory di [[Andy Warhol]]
* [[2005]]: Premio per la copertina dell'album ''[[Babybertè]]'' versione box
* [[2008]]: "Premio Speciale alla Carriera" dalla città di [[Sanremo]]
* [[2008]]: "Premio Sala Stampa Radio TV" per la sezione ''Big'' di [[Festival di Sanremo|Sanremo]]
* [[2008]]: "Venice Music Awards" Miglior interprete femminile dell'anno
* [[2009]]: "Premio Lunezia Poesia del Rock 2009" a Loredana e Ivana Spagna per l'album ''[[Lola & Angiolina Project]]''
* [[2012]]: "Premio speciale 10 anni di [[Radionorba Battiti Live]]"
* [[2012]]: Premio AFI (Associazione Fonografici Italiani) alla carriera [[Festival di Sanremo 2012|Sanremo 2012]]
* [[2013]]: "Premio speciale [[Wind Music Awards 2013]]" come ''Targa del pubblico''
* [[2014]]: "Premio Riccio d'Argento" ai Migliori Live d'Autore di Fatti di Musica 2014
* [[2017]]: "Premio Assomusica" e "Premio Arena" per il concerto "[[Amiche in Arena]]" [[Wind Music Awards 2017]]
*[[2018]]: Premio [[RTL 102.5|RTL 102,5]] Power Hits History per "[[Non sono una signora/Radio|Non sono una signora]]"
*[[2018]]: Premio [[RTL 102.5|RTL 102,5]] Power Hits Estate per "[[Non ti dico no]]"
*[[2018]]: [[Wind Summer Festival]]: Premio alla Carriera
*[[2018]]: [[Wind Summer Festival]]: Premio EarOne per "[[Non ti dico no]]"
*[[2019]]: [[Festival di Sanremo]]: Premio del Pubblico dell'Ariston per "[[Cosa ti aspetti da me]]"
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[MiaMario Party MartiniDS]]
* [[RenatoMario Party Zero8]]
* [[Ivano Fossati]]
* [[Festival di Sanremo]]
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|q}}
{{interprogetto/notizia|Paura per la Bertè: si barrica in hotel minacciando il suicidio|data=29 ottobre 2007}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Loredana BertèMario}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografieNintendo|musicavideogiochi}}
 
[[Categoria:Gruppi e musicisti della Calabria]]
[[Categoria:Cantautori italiani]]
[[Categoria:Vincitori del Festivalbar]]
[[Categoria:Autori partecipanti al Festival di Sanremo]]
[[Categoria:Partecipanti al Festival di Sanremo]]