Epigramma e Wikipedia:Pagine da cancellare/Conta/2019 agosto 4: differenze tra le pagine

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{{Conteggio cancellazioni/In corso/Start|07:24, 6 ago 2019 (CEST)}}
[[File:Martialis.jpg|thumb|upright=0.7|[[Gaio Valerio Catullo]]]]
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 1 |voce = Val del Grisol |turno = |tipo = consensuale |data = 2019 agosto 4 |multipla = |argomenti = Veneto |temperatura = 14 }}
[[File:Catulo2.jpg|thumb|upright=0.7|[[Marco Valerio Marziale]]]]
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[[File:Nicolas Boileau.jpg|thumb|upright=0.7|[[Nicolas Boileau]]]]
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 3 |voce = Kurt Zammit |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 agosto 4 |multipla = |argomenti = calcio |temperatura = 2 }}
L''''epigramma''' è una iscrizione [[Poesia|poetica]] [[encomio|encomiastica]] o dedicatoria o, più spesso, funeraria. Più comunemente viene inteso come epigramma un componimento poetico di vario carattere che si contraddistingue per la sua brevità e [[icasticità]].
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 4 |voce = Kyle Cesare |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 agosto 4 |multipla = |argomenti = calcio |temperatura = 12 }}
 
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 5 |voce = Aleksandr Sokolenko |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 agosto 4 |multipla = |argomenti = calcio |temperatura = 2 }}
== Epigramma classico ==
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 6 |voce = Tripomastigote |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 agosto 4 |multipla = |argomenti = biologia |temperatura = 2 }}
Nella letteratura classica l'epigramma - dal [[Lingua greca|greco]] {{polytonic|ἐπί-γράφω}} (letteralmente: "scrivere su", "scrivere sopra") - era un'iscrizione funeraria o commemorativa, destinata ad essere incisa su materiali durevoli quali la pietra e il [[bronzo]]: da questa circostanza derivava il carattere della brevità, conservatosi anche quando l'epigramma divenne un vero e proprio [[genere letterario]] in [[Ellenismo|età ellenistica]] e [[letteratura bizantina|bizantina]], trattando temi diversi. In [[Impero romano|epoca imperiale]] l'epigramma assunse anche un carattere [[Satira|satirico]] <ref> Un ottimo ''excursus'' è quello di G. Tarditi, ''Epigrammatici (Poeti)'', in ''Dizionario degli scrittori greci e latini'', diretto da F. Della Corte, Milano 1987, vol. II, pp. 797-820. </ref>.<br>
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 7 |voce = Nazionali di hockey su pista |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 agosto 4 |multipla = 1 |argomenti = |temperatura = 6 }}
Tra le prime attestazioni di epigrammi si ritrova l'[[epigrafe]] incisa sulla cosiddetta ''[[coppa di Nestore]]'' (seconda metà dell'[[VIII secolo a.C.]]), nella quale un [[trimetro giambico]] precede due [[esametri]] epici. A partire dal [[V secolo a.C.]] venne, però, quasi sempre adoperato il [[distico elegiaco]], che si compone di un esametro e di un [[pentametro]]. <br>
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 8 |voce = Acid Witch |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 agosto 4 |multipla = |argomenti = musica, Stati Uniti d'America |temperatura = 11 }}
Sebbene la tradizione faccia risalire ad [[Omero]] la composizione di epigrammi <ref> Nella pseudo-erodotea ''Vita Homeri'' si ritrovano 17 componimenti del genere, chiaramente pseudepigrafi, compresi tra due e 23 versi. </ref>, le attestazioni più antiche non risalgono oltre l'[[VIII secolo a.C.]]. Il metro adoperato era prevalentemente il distico elegiaco, che sarebbe stato usato per la prima volta da [[Archiloco]] e che divenne in seguito il verso tipico della poesia epigrammatica. Famosi furono, in età classica, gli epigrammi di [[Simonide di Ceo]], [[V secolo a.C.]], tra i quali quelli in cui si celebrano le gesta e la gloriosa morte dei combattenti caduti nella [[battaglia di Maratona]] e di quelli delle [[Battaglia delle Termopili|Termopili]] <ref> Sui cosiddetti epigrammi simonidei, cfr. J. H. Molyneux, ''Simonides. A historical study'', London 1992, pp. 81-96 e 147-211.</ref>, e gli epigrammi di [[Ione di Chio]] (V secolo a.C.). Ma il genere epigrammatico conobbe il suo periodo di massimo splendore in [[età alessandrina]], a partire da [[Callimaco di Cirene]], ed ellenistica; è proprio durante questo periodo che l'epigramma diede i suoi frutti più squisiti, con poetesse e poeti come [[Nosside]], [[Teocrito]], [[Asclepiade]], [[Meleagro di Gàdara]], [[Posidippo di Pella]], del quale è celebre l'epigramma in forma di dialogo in cui una famosa statua di [[Lisippo]], raffigurante [[Kairos]], ovvero l'Occasione, dialoga con un anonimo spettatore <ref> Nella vasta letteratura sull'epigramma ellenistico, cfr. almeno P. Bing, J. S. Bruss, ''Brill's companion to Hellenistic epigram'', Leiden 2007. </ref>. <br>
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Stop}}
Un particolare tipo di epigramma è l'[[ecfrasi]] (dal gr. έκφρασις, descrizione elegante), con la quale il poeta vuole descrivere luoghi e opere d’arte, composta con stile virtuosisticamente elaborato in modo da gareggiare in forza espressiva con la cosa stessa descritta: tra le più note sono le ecfrasi di Posidippo di Pella e, nella tarda antichità, di [[Ausonio]] ([[IV se. d. C.|IV sec. d. C.]]).
{{Conteggio cancellazioni/Concluse/Start|07:24, 6 ago 2019 (CEST)}}
<br> Tra gli [[letteratura latina|scrittori latini]] furono grandi epigrammisti [[Quinto Ennio]], [[Gaio Lucilio]], del quale alcuni frammenti satirici richiamano per forma l'epigramma, [[Gaio Valerio Catullo|Catullo]] che usò i [[Distico elegiaco|distici elegiaci]], ma, soprattutto, [[Marco Valerio Marziale|Marziale]] che, con tono arguto, pungente e veloce utilizzò, come Catullo, il metro distico o l'[[endecasillabo falecio]] <ref> Cfr. lo studio dei modelli di Marziale nel classico O. Autore, ''Marziale e l'epigramma greco'', Palermo 1937. </ref>.
{{Conteggio cancellazioni/Concluse/Voce|i = 1 |voce = Ansambel Bratov Avsenik |turno = |tipo = consensuale |data = 2019 agosto 4 |durata = 5 giorni |multipla = }}
 
{{Conteggio cancellazioni/Concluse/Voce|i = 2 |voce = La calzolaia prodigiosa |turno = |tipo = consensuale |data = 2019 agosto 4 |durata = 5 giorni |multipla = }}
== Epigrammisti moderni ==
{{Conteggio cancellazioni/Concluse/Voce|i = 3 |voce = Luke Montebello |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 agosto 4 |durata = < un giorno |multipla = }}
 
{{Conteggio cancellazioni/Concluse/Stop}}
Gli antichi epigrammisti vennero imitati nel [[XV secolo|Quattrocento]] da [[Angelo Poliziano]] e dal [[Jacopo Sannazaro|Sannazzaro]] e nel [[XVI secolo|Cinquecento]] dall'[[Luigi Alamanni|Alamanni]] che nei suoi ''Epigrammi'' riproduce il distico elegiaco con una coppia di endecasillabi a rima baciata o a rima zero. <br> Dal [[Seicento]] si distinsero, per i loro epigrammi, a carattere satirici e politico: [[Nicolas Boileau|Boileau]], [[Jean Racine|Racine]], [[Voltaire]], [[Jean-Baptiste Rousseau]]. <br> In epoca contemporanea usano l'epigramma [[Pier Paolo Pasolini]] in ''Umiliato e offeso,'' composto di un distico a rima baciata simile all'[[alessandrino (metrica)|alessandrino]], [[Franco Fortini|Fortini]] in "L'ospite ingrato", e ''Carlo Bo in ''"Carlo Bo./No", dove Carlo Bo è il titolo e il monosillabo "no" costituisce il testo: è la più breve poesia [[Lingua italiana|italiana]] che sia stata concepita fino ad ora. Titolo e testo formano inoltre una [[rima]] tronca, di un carattere comico che s'addice perfettamente alla struttura e al genere epigrammatico <ref> Sull'epigramma italiano fino all'Ottocento, cfr. J. Hutton, ''The Greek Anthology in Italy to the year 1800'', New York 1935. </ref>. <br>
Un celebre poeta statunitense vissuto tra il 1860 e il 1950, [[Edgar Lee Masters]], è l'autore dell'[[Antologia di Spoon River]], che racchiude centinaia di epigrammi, i quali raccontano la vita degli abitanti dei paesini di Lewistown e Petersburg, vicino a [[Springfield]] nell'[[Illinois]]. Gli epigrammi da lui composti narrano la vita di persone comuni, come quelli di [[Posidippo di Pella]]: da essi possiamo ricavare le caratteristiche delle persone descritte e capire il loro modo di vivere <ref> Cfr. O. Murphy, ''The Dialogical Voices of Edgar Lee Masters' Spoon River Anthology'', in "Studies in the Humanities", n. 15 (1988), pp. 13-32. </ref>.
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
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{{VoceLibro|Aforisti Occidentali}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Thesaurus BNCF}}
 
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[[Categoria:Forme poetiche]]
[[Categoria:Brachilogia]]