Sylvester Stallone e Moldavia (Romania): differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
Corretto errore di battitura
Etichette: Possibile vandalismo su parametri dei sinottici Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
Riga 1:
{{F|Romania|febbraio 2009}}
{{Bio
{{Divisione amministrativa
|Nome = Sylvester Gardenzio
|CognomeNome = StalloneMoldova
|Nome ufficiale = {{ro}} Moldova
|Sesso = M
|Panorama =
|LuogoNascita = New York
|Didascalia =
|GiornoMeseNascita = 6 luglio
|AnnoNascitaBandiera = 1946
|Stemma = Coat of arms of Moldova.svg
|LuogoMorte =
|Stato = ROU
|GiornoMeseMorte =
|Grado amministrativo = 1
|AnnoMorte =
|Capoluogo =
|Immagine =Sylvester Stallone.jpg
|Amministratore locale =
|Attività = attore
|Partito =
|Attività2 = sceneggiatore
|Data elezione =
|Attività3 = regista
|Data istituzione =
|AttivitàAltre =  e [[produttore cinematografico]]
|Altitudine =
|Nazionalità = statunitense
|Superficie = 57000
|PostNazionalità =  di origine [[italia|italiana]]
|Note superficie = 86.783 [[km²]] con La [[Bucovina]] e la [[Moldavia|Repubblica di Moldava]]
|Acque interne =
|Abitanti = 4650000
|Note abitanti = 2014
|Aggiornamento abitanti =
|Sottodivisioni =
|Sottosottodivisioni =
|Divisioni confinanti =
|Lingue = [[Lingua romena|romeno]], [[Lingua ungherese|ungherese]], [[Lingua tedesca|tedesco]], [[Lingua romaní|romaní]], [[Lingua rutena|ruteno]], [[Lingua ucraina|ucraina]], [[Lingua bulgara|bulgaro]]
|Codice postale =
|Prefisso =
|Codice ISO =
|Codice statistico =
|Targa =
|Nome abitanti = moldoveni
|Immagine localizzazione =
|Mappa = Moldova-1-.png
|Didascalia mappa = In giallo la Moldova storica, comprendente la Moldova romena; in viola il resto della [[Romania|Romania moderna]]; in alto in grigio la [[Moldova e la Repubblica Moldova]]
|Sito =
}}
La '''Moldova''' (o '''Moldova romena''') è politicamente una [[macroregione]] della [[Romania]], che confina a est con la [[Repubblica di Moldova]].
 
==Introduzione==
Stallone è considerato, assieme all’amico e rivale [[Arnold Schwarzenegger]], un’icona dei film di [[Film d'azione|azione]] degli anni [[Anni 1980|ottanta]] e [[Anni 1990|novanta]]. L’attore [[statunitense]] è noto per l’interpretazione di due personaggi della [[storia del cinema]] degli ultimi decenni: "Rocky" Balboa: un [[pugile]] dal carattere buono quanto goffo, ma allo stesso tempo con un cuore straordinario che gli permette di vincere le sue sfide, sul ring e nella vita; John Rambo: un ex [[United States Army Special Forces|Berretto Verde]] reduce dal conflitto nel [[Vietnam]], maltrattato e umiliato dopo essere tornato dalla guerra.
Secondo la geografia storica e culturale, con la denominazione di Moldavia si indica un'unica [[regione geografica]] che la [[Seconda guerra mondiale]] ha diviso amministrativamente fra la [[Romania]] e l'[[Unione Sovietica]] e quest'ultima, a sua volta, ripartendo la propria porzione fra le sue [[Repubbliche dell'Unione Sovietica|Repubbliche Socialiste Sovietiche]] di [[Repubblica Socialista Sovietica Ucraina|Ucraina]] e [[Repubblica Socialista Sovietica Moldava|Moldavia]], divenute poi nel [[1991]] indipendenti. Possiamo quindi dire che la Moldavia storica è oggi divisa tra Romania, [[Moldavia|Repubblica di Moldavia]] e [[Ucraina]].
 
Al suo interno possiamo individuare altre microregioni:
Nel [[1976]] esce nei cinema [[Rocky (film)|Rocky]], pellicola che tratta della vita di un pugile sconosciuto a cui viene data la possibilità di combattere per il titolo più importante del pugilato. In seguito il film sarà vincitore di tre [[Premio Oscar|Oscar]], oltre ad essere molto apprezzato dalla critica: un vero trampolino di lancio per Stallone, che ne cura anche il soggetto. Nel [[1982]] è la volta di [[Rambo]], tratto dal romanzo ''First Blood'', di [[David Morrell]]. Entrambe le pellicole avranno dei successivi ''[[sequel]]'', a dimostrazione del grande successo avutosi con i film originali.
* [[Bucovina del Nord]] (oggi in Ucraina)
* Bucovina del Sud
* [[Bassarabia]] o Bessarabia: oggi per buona parte è rappresentata dalla Repubblica di Moldavia, ma una sua parte si trova anche in Ucraina ([[Hotin]])
* [[Budjak|Bugeac]] o Bessarabia storica o Bessarabia del Sud (oggi nell'[[Oblast di Odessa]] in Ucraina)
* Moldavia rumena
 
==Geografia==
Nella sua carriera Stallone si è proposto in modo frequente anche come sceneggiatore e talvolta regista dei molti film da lui interpretati. Si tratta per lo più di ''[[action movie]]'', ma anche di [[film commedia|commedie]], [[Film thriller|thriller]] o film sul genere [[drammatico]].
Confina a [[est]] con la [[Moldavia|repubblica di Moldavia]], divisa da essa dal [[fiume]] [[Prut]], e a [[ovest]] con la [[Transilvania]], divisa da essa dai [[Carpazi]] Orientali, a [[nord]] con l'Ucraina e a [[sud]] con la [[Valacchia]] e in un piccolo tratto a sud-est anche con la [[Dobrugia]].
 
Il capoluogo della regione è [[Iași]] che è anche il capoluogo della Moldavia storica.<br>
== Biografia ==
La Moldavia come tutta la Romania ha il suo territorio suddiviso in distretti, istituzioni amministrative simili alle province italiane, ed esse sono, da nord a sud:
===Dalla nascita agli anni settanta===
* [[distretto di Botoșani]],
====La famiglia Stallone====
* [[distretto di Suceava]] (il suo territorio rappresenta la quasi totalità della Bucovina del Sud),
* [[distretto di Iași]],
* [[distretto di Neamț]],
* [[distretto di Bacău]],
* [[distretto di Vaslui]],
* [[distretto di Vrancea]],
* [[distretto di Galați]].
 
Il [[territorio]] si presenta a ovest montuoso, legato alla presenza dei Carpazi Orientali e man mano che si prosegue a oriente le montagne degradano fino alla [[Piana Moldava]] che è attraversata principalmente dai fiumi [[Bistriţa (fiume)|Bistriţa]], [[Moldavia (fiume)|Moldavia]], [[Bârlad (fiume)|Bârlad]] tutti [[Affluente|affluenti]] dell'altro fiume moldavo [[Siret (fiume)]]; e, infine, il Prut. Le loro acque sono tutte tributarie del grande fiume [[Danubio]] che marginalmente tocca queste terre e attraversa la città di Galaţi.
Sylvester nasce a [[Hell's Kitchen]], uno dei quartieri di [[Manhattan]], a [[New York]].
[[Immagine:10th-ave.jpg|thumb|right|185px|Una delle strade di ''Hell's Kitchen'', quartiere di ''Manhattan'' dove è nato Sylvester Stallone]]
Suo padre, Frank Stallone (nato nel [[1919]]), è un barbiere d'origine [[Italia|italiana]], figlio di un emigrato pugliese originario di [[Gioia del Colle]] ([[Provincia di Bari|BA]])<ref>http://www.youtube.com/watch?v=dsKu6TYaYpM</ref>: è proprio a suo nonno, Silvestro Stallone, che l'attore deve il suo nome. Sua madre, Jacqueline Labofish Stallone (nata il [[29 novembre]] del [[1921]]), è un'astrologa di origine [[ucraina]]: da giovane faceva la ballerina e la corista. In seguito, oltre alla carriera da astrologa, è diventata una ''promoter'' di incontri di [[wrestling]] femminile.
 
La regione ha una popolazione di {{formatnum:4 650 000}} abitanti.
Il [[30 luglio]] del [[1950]] nasce il secondogenito [[Frank Stallone|Frank Jr.]], futuro attore, anche se molto meno noto del fratello: sarà comunque il mondo della musica a far conoscere Frank al pubblico, soprattutto quello [[statunitense]].
 
==Arte e cultura==
==== L'infanzia e la gioventù ====
Conosciuta anche come la patria del monasteri dipinti, riunisce dal [[XII secolo]] diversi piccoli centri feudali. La Moldavia è spesso considerata la culla della cultura romena: a Iaşi è stata fondata la prima università romena e, nel [[1876]], il primo teatro ebreo del mondo per merito di [[Abraham Goldfaden]]. Inoltre, in questa regione sono nati [[Mihai Eminescu]], scrittore romantico, [[Tristan Tzara]], cofondatore e promotore principale del movimento d'avanguardia [[Dadaismo|Dada]] e lo storico [[Nicolae Iorga]] fondatore degli istituti culturali romeni in Italia.
===Monumenti e luoghi d'interesse===
 
====Musei====
La famiglia Stallone, vista la situazione economica negativa, vive per i primi cinque anni di vita del loro figlio nel sobborgo di Hell's Kitchen.
Nel capoluogo Iași si trova Il Complesso Museale Nazionale "Moldova" con sede nel [[Palazzo della Cultura (Iași)|Palazzo della Cultura]] che comprende:
* Museo d'Arte con oltre 8000 dipinti. È la più grande collezione della Romania, un patrimonio universale con dipinti di [[Michelangelo Merisi da Caravaggio|Caravaggio]], [[Paolo Veronese]], [[Pietro Liberi]], [[Carlo Dolci]], [[Salvator Rosa]], [[Francesco Solimena]], [[Bartolomé Esteban Murillo]], [[Anthony van Dyck]], [[Jan Both]], [[Bartholomeus van der Helst]], [[Egbert van Heemskerk II]], [[Nicolas Poussin]], [[Philippe de Champaigne]], [[Eustache Le Sueur]], [[Guillaume Coustou]], [[François Boucher]] e molti altri
* Museo di Storia della Moldavia con più di 35.000 oggetti storici antichi della cultura locale
* Museo Etnografico della Moldavia
* Museo di Scienze e Tecnologie "Ştefan Procopiu"
* Biblioteca Comunale "[[Gheorghe Asachi]]" ospitata nell'ala Nord-Est del palazzo.
 
Il secondo complesso è il Museo della Letteratura Rumena che raccoglie 11 musei e case commemorative di importanti scrittori rumeni.
La prima infanzia del piccolo Sylvester risulta alquanto difficile in quanto durante il [[parto]] la madre ha delle complicazioni che non le permettono un parto naturale: infatti viene utilizzato un forcipe per prelevare il nascituro, il quale gli recide un [[nervo facciale]], causandogli poi una lieve [[paralisi]] del lato sinistro del volto; oltre alla paralisi, nei suoi primi anni di vita, Stallone soffre anche di [[rachitismo]] che, in seguito, gli causerà non pochi problemi fisici.
 
====Monasteri e luoghi di culto====
Nel [[1951]] la famiglia Stallone si trasferisce nel [[Maryland]]. La vita coniugale dei suoi genitori però peggiora notevolmente, causa di seri problemi di [[alcolismo]] della madre, che aggravano la situazione fino al divorzio: è Jacqueline ad andarsene, così Sylvester e Frank si ritrovano, visto i problemi della madre, a vivere con il padre. Questa sua nuova situazione famigliare, contribuisce a provocare i primi insuccessi scolastici del futuro attore.
Le [[Chiese della Moldavia|chiese dipinte della Moldavia settentrionale]] sono sette [[Chiesa ortodossa rumena|monasteri ortodossi rumeni]] del [[distretto di Suceava]]. Queste chiese sono state costruite approssimativamente tra il [[1487]] ed il [[1532]].
 
A partire dal [[1993]] sono state iscritte tra i [[Patrimonio dell'umanità|Patrimoni dell'umanità]] dell'[[Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura|UNESCO]].
Una volta compiuti i quindici anni, Stallone decide di lasciare il padre: si trasferisce a [[Filadelfia (Pennsylvania)|Filadelfia]], nello stato della [[Pennsylvania]], per vivere con la madre Jacqueline, che nel frattempo ha avuto una nuova esperienza coniugale, da cui è nata la terza figlia, ''Toni Ann''.
 
Sempre in questa zona si può ammirare La chiesa della Resurrezione nel [[Monastero di Sucevița]], la chiesa delle Trasfigurazione nel monastero di Slatina, e Chiesa della Discesa dello Spirito Santo nel [[monastero di Dragomirna]].
====Gli studi====
 
===Cucina===
Negli anni cinquanta, assieme al fratello, frequenta una scuola privata di stampo [[svizzera|svizzero]]. Serie lacune scolastiche lo portano a lasciare questa scuola, preferendole la ''Lincoln High School'' e la ''Devereux Manor High School'', senza però mai riuscire a raggiungere dei buoni risultati.
Tra i piatti della cucina moldava si ricordano [[Tochitură|tochitura]] (carne de maiale con polenta e uova, fegatini, [[telemea]] di pecora e salsiccia) e le alivenci moldovenesti (dolce a base di latte, farina di mais, [[urdă]], panna da cucina, burro).
 
== Note ==
Ciò nonostante riesce comunque ad ottenere una borsa di studio, vinta per meriti sportivi: sua madre gestisce una palestra, che Sylvester frequenta, praticando contemporaneamente anche il [[football]] nelle scuole da lui frequentate. Lo sport lo aiuta a superare i problemi fisici che aveva dall'infanzia, e la borsa di studio gli dà la possibilità di iscriversi alla ''University of Miami'', scegliendo la facoltà di Arte Drammatica. Una volta iscritto si trasferisce in [[Florida]] e per mantenersi decide di intraprendere diverse mansioni lavorative, come il pulitore di gabbie negli zoo, la maschera al cinema e il buttafuori nei locali. Passato un po' di tempo, decide di abbandonare il suo corso di studio.
<references/>
 
==Voci correlate==
{{quote|''Ho piantato lì perché un professore mi ha messo davanti la foto di un barbone e mi ha detto che se non studiavo di più il mio destino era quello. Che villano!<br /> Era puro e semplice terrorismo. Gliel’ho detto e me ne sono andato sbattendo la porta. Non è che non lo abbia rischiato, ma alla fine un barbone non sono diventato.''<ref>http://superuomo.blogspot.com/2007/01/lartista-sylvester-stallone.html</ref>}}
* [[Regioni storiche dell'Europa Centrale]]
 
Finita quella esperienza, nel 1969 torna a New York. Il suo più grande obiettivo è quello di lavorare nel mondo del cinema quindi partecipa a piccole produzioni ''off-Broadway'', svolgendo contemporaneamente altre attività.
 
[[Immagine:Sylvester Stallone 1978.jpg|thumb|right|210px|Stallone, ormai diventato nel 1978 un divo di Hollywood è circondato dai fotografi]]
 
Con lo scopo di farsi conoscere e di sviluppare rapporti proficui, scrive anche dei copioni e collabora alla stesura di testi e dialoghi di alcuni progetti cinematografici; seppur con una certa difficoltà, Stallone riesce quindi a dimostrare di avere delle buone doti come scrittore di sceneggiature.
 
==== Gli inizi ====
Finalmente, nel [[1970]], riesce ad ottenere la sua prima apparizione cinematografica con l'ormai discusso film [[pornografia|porno-soft]] ''The party at Kitty and Stud's'', in seguito rieditato dopo il successo di ''Rocky'' come ''The italian stallion'', anche se vengono tolte le scene porno. Tuttavia in [[Italia]] il film è stato commercializzato con il nome ''Porno proibito - Italian stallion''.
 
Nel [[1971]] recita nella pellicola ''Una squillo per l'ispettore Klute'', di Alan J. Pakula, e nel [[1972]] partecipa ad un provino per recitare nel film di [[Francis Ford Coppola]], [[Il padrino (film)|Il padrino]], ma poi non viene assunto. Nello stesso anno viene diretto, anche se in una piccola parte, da [[Woody Allen]] nel film ''[[Il dittatore dello stato libero di Bananas]]''.
 
Scrive i dialoghi di una pellicola che ha un discreto successo commerciale; ''[[Happy Days – La banda dei fiori di pesco]]'' del [[1974]], di Martin Davidson e Stephen Verona; ottenuta anche una parte recitativa, interpreta il ruolo di Stanley Rosiello uno dei componenti della banda assieme a [[Henry Winkler]], il [[Fonzie]] del telefilm "[[Happy Days]]". Nel [[1975]] ottiene altre piccole partecipazioni cinematografiche, come comparsa in ''Prigioniero della seconda strada'', dove interpreta un borseggiatore, e ''Quella sporca ultima notte'', dove interpreta la guardia del corpo del gangster [[Al Capone]]. [[Richard Fleischer]] lo inserisce nel cast di ''Mandingo'', ma poi la piccola scena dove appare Stallone viene eliminata durante la fase di [[post-produzione]].
 
Prende parte anche a un piccolo cult di fantascienza: ''Anno 2000: La corsa della morte'' dove si narra che in un futuro prossimo lo sport preferito sarebbe una corsa automobilistica, dove vince chi investe più passanti. Il film ha ispirato in seguito parecchi videogiochi, primo tra tutti [[Carmageddon]].
 
Nel [[1976]], con l'uscita di ''Rocky'', si spalancano a Stallone le porte di [[Hollywood]], che diventa nel giro di pochi mesi uno degli attori più famosi al mondo, creando un personaggio cinematografico tra i più noti dal pubblico.
 
==== Rocky ====
{{Vedi anche|Rocky}}
 
[[Immagine:Muhammad Ali NYWTS.jpg|thumb|left|120px|Il pugile Muhammad Ali ha ispirato Sylvester per la creazione, nella sua trasposizione cinematografica, del pugile di colore [[Apollo Creed]], interpretato da [[Carl Weathers]]]]
 
[[Immagine:Philadephia Museum of Art.jpg|thumb|right|160px|Il Museum of Art di Filadelfia, scenografia storica di Rocky]]
 
[[Immagine:Philadelphia-stairs.jpg|thumb|right|160px|I 72 gradini del Museum of Art utilizzati da Rocky nei suoi allenamenti]]
 
[[Immagine:PhilMusStatue.jpg|thumb|right|160px|La statua di bronzo dedicata a Rocky Balboa]]
 
Stallone oltre alla recitazione, continua a cimentarsi in scritture per copioni. Non è un periodo prospero per la futura star, le comparse a cui prende parte non riescono a farlo crescere come artista, e anche a livello economico non potevano dargli molte soddisfazioni.
 
Il 24 marzo del 1975, il [[manager]] [[Don King]] organizza un incontro di boxe tra il campione del mondo in carica, [[Muhammad Ali]], e un pugile semisconosciuto, [[Chuck Wepner]]. L'incontro, sebbene alla fine vinto dal campione, è rimasto famoso nella storia pugilistica per aver visto Ali più volte in seria difficoltà, addirittura al tappeto durante la nona ripresa. Tra gli spettatori di quell'incontro c'era anche Stallone, il quale una volta tornato a casa ha un'ispirazione e in tre giorni scrive una stesura, poi cambiata più volte prima di arrivare a quella definitiva, dedicata proprio a quel pugile sconosciuto che tanto l'aveva colpito.
 
Una sceneggiatura che gli cambierà per sempre la vita; e così nasce ''Rocky'', un ragazzo [[italo-americano]] cresciuto nella dura realtà della periferia di [[Filadelfia (Pennsylvania)|Filadelfia]], che riesce a farsi strada nella vita grazie al pugilato.
 
Tra i vari produttori contattati, solo ''Irwin Winkler'' e ''Robert Chartoff'' decidono di produrre la sua storia. L'attore si riserva la parte del protagonista '''Rocky Balboa''', anche se i produttori non sono del tutto convinti dall’idea di inserire un attore ancora sconosciuto; vengono infatti contattati altri attori già consolidati come [[Ryan O'Neal]], [[Burt Reynolds]] e [[James Caan]]. A Stallone viene offerta una notevole e sempre crescente somma di denaro per cedere lo script. Ma Stallone non cede, è sicuro che interpretando la parte del protagonista la sua vita cambierà in meglio. La tenacia di Stallone viene premiata, riuscendo a convincere i produttori che Rocky deve interpretarlo solo lui.
 
Il film viene girato a basso costo, anche se vengono chiamati attori di primaria grandezza come [[Burgess Meredith]], [[Talia Shire]] e [[Burt Young]]. Nel giro di pochissimi mesi si rivela un successo di pubblico e critica, con tre [[Premio Oscar|Oscar]] vinti (miglior film, miglior regia e miglior montaggio) e ben sei nomination, tra cui quelle per Stallone come miglior attore protagonista e miglior sceneggiatura, diventando la terza persona al mondo, dopo [[Chaplin]] e [[Orson Welles]], ad avere queste due candidature nello stesso anno; inoltre vince il [[David di Donatello]] come miglior attore straniero.
 
I tre oscar ottenuti appaiono ancora più sorprendenti se si pensa che nel [[Premi Oscar 1977|1977]] erano in concorso film del calibro di [[Taxi Driver]], con [[Robert De Niro]] e diretto dal regista [[Martin Scorsese]], [[Quinto potere]] e [[Tutti gli uomini del Presidente]], con la coppia [[Dustin Hoffman]] e [[Robert Redford]].
 
====Periodo post-Rocky====
 
Nel [[1978]] rifiuta una parte da protagonista nel film ''Tornando a casa'', interpretato poi da [[Jon Voight]], attore statunitense di origini [[Cecoslovacchia|cecoslovacche]], che dopo questa interpretazione verrà premiato con l'[[Oscar]]. Stallone accetta invece di interpretare la parte di un giovane attivista del sindacato dei camionisti, che si trova successivamente costretto ad allearsi con la [[mafia]]; ''F.I.S.T.'', in coppia con [[Rod Steiger]]. Tra gli interpreti spicca anche la partecipazione di [[Brian Dennehy]], che si ritroverà successivamente a recitare con Stallone nel film ''First Blood''. La regia è curata da [[Norman Jewison]].
 
[[Immagine:Sylvester Stallone (1983).jpg|thumb|left|215px|Stallone nel 1983]]
 
Nello stesso anno l'attore decide di proporsi nel cinema non solo più come attore e sceneggiatore, ma anche come regista. Debutta infatti dietro la macchina da presa con ''Taverna Paradiso'', dove interpreta anche una parte. La pellicola tratta la storia di tre fratelli che vivono tra la povertà di una New York degli anni '40: per tentare di uscire dalla miseria uno di loro, convinto dai fratelli, decide di darsi alla [[lotta libera]].
 
Nel [[1979]] dirige anche il primo seguito dedicato al pugile [[italo-americano]] Rocky Balboa, che tre anni prima lo rese un divo di Hollywood. Esce quindi nelle sale di tutto il mondo [[Rocky II]]. ''Apollo Creed'', interpretato da [[Carl Weathers]], sa di aver vinto ai punti il suo incontro con quel pugile sconosciuto di origine italiana. Ma i media di tutto il mondo criticano al campione la sua incapacità di averlo battuto prima della fine dell'incontro. ''Apollo'' non lo può accettare e per ''Rocky'' ci sarà un'altra occasione di dimostrare a se stesso di essere un vero pugile. Fatta eccezione per la regia, nel cast ci sono tutti gli stessi interpreti del primo Rocky. Stallone decide di dover puntare molto su questo personaggio, che interpreterà anche negli anni a seguire, fino al [[2006]].
 
=== Anni ottanta ===
 
Nel [[1980]] interpreta il duro detective Dick Da Silva nel [[Film thriller|thriller]] metropolitano, diretto da Bruce Malmuth, ''[[I falchi della notte]]'': il protagonista è impegnato a braccare uno spietato terrorista interpretato da [[Rutger Hauer]].
 
Successivamente viene diretto da [[John Huston]] nel film ''[[Fuga per la vittoria]]'', del [[1981]], con [[Michael Caine]], oltre alla partecipazione di [[Pelè]] e di altre stelle del calcio internazionale degli anni '70. Proprio la partecipazione di giocatori noti, come per esempio [[Bobby Moore]] e lo stesso Pelè, ha dato alla pellicola una notevole popolarità che è perdurata nel tempo.
 
Nel [[1982]] torna prima sul ring con [[Rocky III]], dove ancora una volta cura sia la regia che la sceneggiatura. In seguito una nuova interpretazione dà all'attore la possibilità di staccarsi momentaneamente dalla figura di Rocky Balboa.
 
==== Rambo ====
{{Vedi anche|Rambo}}
 
L'attore è protagonista di uno dei film d'azione più noti della storia, pellicola dedicata alla cosiddetta ''sporca guerra'', proponendo la figura del giustiziere solitario, malinconico e di poche parole, che si vede costretto a combattere da solo contro le ingiustizie che gli sono state inferte: ''Rambo'' (''First Blood'').
 
Stallone interpreta il reduce del [[Guerra del Vietnam|Vietnam]] '''John James Rambo''', che dopo aver combattuto per il suo governo, una volta tornato in patria, si ritrova a dover fronteggiare un dispotico sceriffo di uno sperduto paesino di montagna, che si illude di poter imporre la sua legge a chiunque non gli piaccia.
 
La pellicola vuole essere una condanna all'emarginazione subita dai reduci dal fronte, e una profonda introspezione che riguarda il personaggio del reduce disadattato. Un uomo, Rambo, trasformato in una macchina da guerra letale, che nasconde nel suo animo tutte le sofferenze subite da se stesso, ma anche dai suoi compagni di plotone, durante la guerra.
 
Nasce così un nuovo eroe interpretato da Sylvester Stallone: un'icona della lotta per la libertà, simbolo di individualismo e di autonomia, nonostante le critiche negative degli addetti ai lavori.
 
====Periodo post-Rambo====
Nel 1983 dirige ''[[Staying Alive]]'', seguito del più fortunato ''[[La febbre del sabato sera]]'', con [[John Travolta]] nei panni di Tony Manero, un ragazzo italo-americano di [[Brooklyn]] che diventa un grande ballerino negli show di ''Broadway''. Della pellicola, oltre alla regia, segue anche sceneggiatura e testi, e per la prima volta investe anche nella produzione. Come in Rocky anche in questa pellicola, oltre a un cameo dello stesso Stallone, viene dedicata una piccola parte al fratello Frank.
 
Nel 1984 debutta nella commedia con il film ''[[Nick lo scatenato]]'', accanto alla cantante e attrice [[Dolly Parton]], per la regia di [[Bob Clark]]. In questo film Sylvester interpreta ''Nick'', uno scatenato tassista che vuole diventare un cantante [[country]] di successo.
 
==== Rocky IV ====
[[Immagine:Cinecitta studios rome italy entrance.jpg|thumb|right|110px|La struttura cinematografica [[Cinecittà]] con sede a [[Roma]], ha ospitato per due volte le produzioni in cui ha lavorato Stallone. La prima nel 1993, per la realizzazione di parte delle scene di ''Cliffhanger''. La seconda nel 1996, per la realizzazione di ''Daylight'']]
 
[[Immagine:Dolph2.jpg|thumb|left|100px|L'attore svedese Dolph Lundgren]]
 
Nel [[1985]] l'uscita di ''[[Rocky IV]]'', ancora da lui stesso diretto e interpretato, lo rende uno dei divi di Hollywood più importanti di quel periodo. Ambientato durante gli anni della [[guerra fredda]], ha come soggetto la rivalità tra Rocky, il pugile italo-americano che rappresenta gli [[USA]], e [[Ivan Drago]] ([[Dolph Lundgren]]), il pugile russo che rappresenta l'[[Unione Sovietica]]. Fondamentale per lo svolgersi della storia anche l'uscita di scena di Apollo Creed, perito sotto i colpi del russo. Il film venne girato durante gli anni dell'''escalation'' [[statunitense]] di pressioni militari e finanziarie contro l'[[Unione Sovietica]],<ref>http://archiviostorico.corriere.it/1999/novembre/09/Reagan_grande_assente_Non_ricorda_co_0_9911097232.shtml</ref> nazione che l'allora presidente degli Stati Uniti [[Ronald Reagan]] definì con l'espressione ''Impero del Male'',<ref>Per il discorso completo, http://www.hbci.com/~tgort/empire.htm</ref> e ha infatti come soggetto la rivalità tra l'America e l'Unione Sovietica. Il film tuttavia lascia nel finale un messaggio di [[pace]] quando, al termine del match fra i due pugili, il pubblico acclama Rocky dopo un suo discorso in cui condanna l'odio fra il popolo sovietico e quello americano.
 
==== Rambo II: la vendetta ====
Nello stesso anno esce il primo ''sequel'' dedicato al reduce John Rambo; [[Rambo II: la vendetta]] di [[George Pan Cosmatos]]. Rambo viene rimandato in [[Vietnam]] per verificare se nei campi di prigionia ancora esistenti ci siano dei possibili prigionieri di guerra. Non deve solo affrontare i [[Vietcong]], ma anche i loro alleati sovietici e il suo stesso governo che cerca di insabbiare le prove.
 
Con quel film, ma anche con il quarto Rocky, Stallone arriva all’apice con incassi miliardari. Siamo in pieno periodo [[Ronald Reagan|reaganiano]], dove l'industria del cinema [[americano]] si imbatte in dibattiti socio-psico-politici, accuse di [[fascismo]] e interpretazioni storiche, secondo cui, come scrive Jean-Michel Valantin nel suo libro ''Hollywood, il pentagono e Washington'', «''il personaggio di Stallone può servire per rilanciare la sinergia tra l’apparato di sicurezza nazionale e Hollywood, riconciliati nell’offensiva contro la minaccia comune dell'impero del male sovietico''.»
 
Negli [[Stati Uniti]] esistono dei premi cinematografici onirici, chiamati [[Razzie Awards]], considerati quindi come gli ''[[Oscar]] dei peggiori''.
 
In questa cerimonia vengono premiati attori, sceneggiatori, registi, film e [[canzoni]] che si sono particolarmente distinti in negativo: ''Rambo II'' ha ricevuto tre Razzie, mentre ''Rocky IV'' ne ha ricevuti quattro. Due di questi "premi" sono andati a Stallone, come [[Razzie Award al peggior regista|peggior regista]] in ''Rocky IV'', e [[Razzie Award al peggior attore protagonista|peggior attore]] nel secondo Rambo.
 
====Altri film del periodo====
 
Successivamente rifiuta diverse interpretazioni importanti, tra le quali il ruolo di ''Axel Foley'', il detective di ''[[Beverly Hills Cop]]'', interpretato poi da [[Eddie Murphy]], e quello di [[John McClane]] in ''[[Die Hard]]'', interpretato invece dall’amico, e poi socio, [[Bruce Willis]]. Questi due personaggi cinematografici sono stati un trampolino di lancio per entrambi gli attori, prima semisconosciuti, in seguito diventati attori di prima categoria.
 
Il [[1986]] è l'anno di ''[[Cobra (film 1986)|Cobra]]'', dove interpreta il cupo agente di polizia [[Marion Cobretti]], che ha l'incarico di proteggere una modella, interpretata da [[Brigitte Nielsen]], da una banda di criminali che l'hanno vista testimone di un loro delitto. Il film è diretto dal regista [[Grecia|greco]] [[George Pan Cosmatos]].
 
Nel [[1987]] interpreta la parte del camionista Lincoln Hawks in ''[[Over the top]]'', sotto la regia di [[Menahem Golan]]: la
pellicola è dedicata ai sentimenti tra padre e figlio e al mondo del [[Braccio di ferro (sport)|braccio di ferro]].
 
[[Immagine:Fama-hollywood.jpg|thumb|left|220px|Segni indelebili di Sly]]
 
Nell'anno successivo esce ''[[Rambo III]]''. In questo terzo capitolo dedicato al reduce John Rambo, l'attenzione si sposta in [[Afghanistan]], dove il personaggio interpretato da Sylvester deve liberare il suo unico amico, il colonnello Trautman, catturato durante una operazione USA a difesa dei [[mujahidin]] contro l'invasore sovietico. A differenza del secondo Rambo, il terzo è stato accolto con minor entusiasmo; "colpevole" fu la fine della guerra fredda, ormai le storie dedicate a questi argomenti non solo non interessavano più, ma il film stesso fu duramente criticato.
 
Nel [[1989]] Stallone ci riprova con il genere poliziesco, recitando nella pellicola ''[[Tango & Cash]]'', dove fa coppia con [[Kurt Russell]]. L'accoppiata tra i due attori entrambi celebri (Kurt Russell è famoso al grande pubblico per l'interpretazione di [[Jena Plissken]], personaggio principale della pellicola di [[John Carpenter]], [[1997: fuga da New York]]), ha permesso al film di avere un ottimo risultato commerciale. Tra gli interpreti spicca anche la presenza dell'attore [[Jack Palance]], mentre per il ruolo della sorella di Stallone viene scelta [[Teri Hatcher]]. La pellicola è diretta da [[Andrei Konchalowskij]].
 
Sulla scia del successo di ''Tango & Cash'', nella stessa stagione cinematografica esce nei cinema ''[[Sorvegliato speciale]]'': il personaggio principale interpretato dall'attore, Frank Leone, condannato per lesioni gravi a scontare la pena in carcere, viene trasferito poco prima della sua scarcerazione in un penitenziario di massima sicurezza. Arrivato a destinazione incontra una sua vecchia conoscenza, il direttore dello stabile, interpretato da un cinico [[Donald Sutherland]]. Tra i protagonisti è doveroso citare anche [[Darlanne Fluegel]], protagonista del telefilm poliziesco ''[[Hunter]]'', e [[Sonny Landham]], già noto al pubblico per la sua interpretazione nella pellicola ''[[Predator]]''.
 
=== Anni novanta ===
Nel [[1990]] esce ''[[Rocky V]]'', con il ritorno alla regia di [[John G. Avildsen]], dopo le tre successive pellicole dirette da Stallone. Per la prima volta dall'inizio della serie, il protagonista non sale sul ring, ma decide di allenare un giovane di belle speranze. In questa pellicola si nota un cambiamento del personaggio, ritornato alle origini dopo le critiche mosse su ''Rocky IV'', diventato troppo muscoloso e poco sentimentale, senza però raggiungere gli effetti sperati.
 
[[Immagine:Ornella Mutti(cannesPhotoCall).jpg|thumb|left|175px|L'attrice italiana [[Ornella Muti]], ha girato con Sylvester Stallone la commedia [[Oscar - Un fidanzato per due figlie]], dove interpreta la parte della moglie
di ''Angelo "Snaps" Provolone'']]
 
Stufo dei ruoli eccessivamente action, legati troppo ai suoi storici personaggi, chiude alla possibilità di fare in futuro altri seguiti, e decide di darsi alla commedia. Nel [[1991]] si fa dirigere dal regista [[John Landis]], in ''[[Oscar – Un fidanzato per due figlie]]'', assieme a [[Ornella Muti]]. Poi è la volta, l'anno seguente, della pellicola ''[[Fermati, o mamma spara]]'', di [[Roger Spottiswoode]]. Ma entrambe le pellicole si rivelano due flop commerciali.
 
Nel [[199]]2, nonostante la sua carriera subisca più bassi che alti, l'''[[Académie des arts et techniques du cinéma]]'' gli rende omaggio assegnandogli il [[Premio César onorario]].
 
Accortosi di non avere lo stesso successo del Sylvester Stallone ''"action man"'', decide di tornare immediatamente al suo genere. Nel 1993 esce nelle sale ''[[Cliffhanger - L'ultima sfida|Cliffhanger]]'', film avventuroso ambientato sulle [[Montagne Rocciose]] (anche se in realtà è stato girato sulle [[Dolomiti]]). In questa pellicola Sylvester interpreta un operatore di soccorso, costretto suo malgrado a fare da guida ad alcuni criminali di fama internazionale, comandati da [[John Lithgow]], in una delle sue prime apparizioni con un ruolo da cattivo. Il film, diretto da [[Renny Harlin]] e co-sceneggiato da Stallone, ha ricevuto 3 [[nomination]] agli [[Premio Oscar|Oscar]] come miglior sonoro e migliori effetti speciali, e soprattutto ha avuto un buon successo commerciale.
 
[[Immagine:Sharon Stone..jpg|thumb|right|100px|L'attrice Sharon Stone e Sylvester Stallone hanno avuto una breve relazione sentimentale durante le riprese de ''[[Lo specialista]]'']]
 
Reduce dal successo planetario di ''Cliffhanger'', nella stessa stagione recita nel futuristico ''[[Demolition Man]]'', con [[Wesley Snipes]] e [[Sandra Bullock]]: la pellicola viene diretta dal regista italiano [[Marco Brambilla]], qui alla sua prima regia in un film di produzione hollywoodiana.
 
L'anno successivo esce nelle sale ''[[Lo specialista]]'', con [[Sharon Stone]], [[Rod Steiger]], [[James Woods]] e [[Eric Roberts]]. In questa pellicola, oltre al suo genere ormai consolidato, per la prima volta nella sua carriera, escludendo il film porno ''The italian stallion'' girato quando era ancora sconosciuto, Stallone regala al suo pubblico un po' di sano erotismo in alcune scene ''"hot"'' con l'attrice Sharon Stone.
 
La critica americana non ha comunque risparmiato l'interpretazione della coppia Stallone-Stone, assegnando il [[Razzie Award alla peggior coppia]] del [[1994]] agli attori protagonisti della pellicola diretta da [[Luis Llosa]].
 
Nel [[1995]] viene diretto da [[Richard Donner]] nel thriller ''[[Assassins]]'', con [[Antonio Banderas]] e [[Julianne Moore]]. Sylvester sembra in questo periodo, voler uscire dallo stereotipo di eroe duro e solitario, recitando in parti sicuramente diverse da quelle a cui aveva abituato il suo pubblico precedentemente. In ''Assassins'' il suo personaggio è un famoso killer professionista, Robert Rath, ormai maturo e forse pentito o comunque stanco del suo mestiere: Rath si trova a sua volta inseguito dal personaggio di Banderas, Miguel Bain, killer giovane e scalpitante, convinto che, una volta ucciso il suo antagonista, sarà lui il numero uno.
 
Nella stessa stagione interpreta il [[Giudice Dredd]] nel fumettistico ''[[Dredd - La legge sono io]]'', di [[Danny Cannon]]: anche in questa pellicola la critica non ha risparmiato l'attore, inserendolo nella lista dei Razzie, come peggior attore dell'anno [[1995]] senza però ricevere il Razzie Award.
 
Stessa sorte l'anno successivo, nomination ai Razzie ma non assegnazione, dopo l'interpretazione di Sylvester nel [[claustrofobia|claustrofobico]] e catastrofico ''[[Daylight - Trappola nel tunnel]]'', diretto da [[Rob Cohen]]. Questa pellicola ha lasciato comunque il segno, viste le numerose e reali scene di azione e le peripezie che l'attore ha proposto al proprio pubblico. Peraltro il film, per gli elevati costi di produzione, non è stato girato nelle ___location americane, ma negli studi di [[Cinecittà]].
 
====Cop Land====
 
Sentendosi ancora una volta troppo legato ai suoi personaggi tutti muscoli, che negli ultimi tempi non riescono più a dargli quelle soddisfazioni artistiche che l'attore cerca, decide di tornare alle origini, ai tempi di ''[[F.I.S.T.]]''. Nel [[1997]] accetta di recitare a fianco ad altri attori noti come [[Robert De Niro]], [[Ray Liotta]] e [[Harvey Keitel]], nel poliziesco ''[[Cop Land]]'', pellicola diretta dal regista [[James Mangold]].
 
In questa pellicola Stallone, aumentato di 18 kilogrammi di massa grassa per esigenze di copione, interpreta la parte di Freddy Heflin, sceriffo di un distretto di New York. Il suo è un personaggio debole, con handicap e quindi deriso e bistrattato da tutti, convinto di vivere nella legalità essendo quello in cui viveva un quartiere abitato per la maggioranza da poliziotti. Ma poi, accortosi del contrario, decide di intervenire per sedare i loschi traffici tra il capo della polizia e un boss locale.
 
=== Anni 2000 ===
 
[[Immagine:Planet hollywood disney.jpg|thumb|right|150px|Buon amministratore dei molti miliardi raccolti con i suoi successi commerciali, Sylvester Stallone investe nella catena di ristoranti [[Planet Hollywood]], costruiti in seguito in numerosi paesi occidentali, come socio di Bruce Willis, Arnold Schwarzenegger e [[Demi Moore]]]]
 
Dopo la buona esperienza avuta con ''[[Cop Land]]'', accettato positivamente dalla critica, non certo leggera verso l'attore durante la sua ormai lunga carriera, il nuovo millennio segna il ritorno di Stallone ai cosiddetti ''blockbuster''.
 
Nel [[2000]] recita al fianco di [[Michael Caine]] e [[Mickey Rourke]] in ''[[La vendetta di Carter]]'', remake del ''Get Carter'' realizzato nel [[1972]], dove l'attore inglese, Caine, interpretava la parte del protagonista, Jack Carter, che ucciso misteriosamente il fratello, torna dalla propria famiglia che ha lasciato, insieme ai tanti problemi, diversi anni prima, per cercare e uccidere gli assassini, e contemporaneamente riconquistare i propri famigliari. Pellicola dedicata alla vendetta, con uno Stallone cupo e deciso, diretto da un regista che ama i videoclip, non ben vista all’epoca della sua uscita, dove Sylvester ha ricevuto ancora una volta una nomination ai Razzie.
 
[[Immagine:Indy 500.jpg|thumb|left|200px|Champ Car]]
 
L'anno seguente, nel [[2001]], dopo l'esperienza positiva negli anni novanta di ''[[Cliffhanger]]'', torna a farsi dirigere da [[Renny Harlin]] in ''[[Driven]]'', pellicola dedicata alla [[Champ Car]] e sceneggiata da lui stesso, senza però ottenere lo stesso successo commerciale, considerando che il film ha avuto dei costi molto elevati.
 
Nello stesso anno recita in un genere completamente nuovo per lui, il thriller, nel film ''[[D-Tox]]'', di [[Jim Gillespie]]. L’attore interpreta un agente dell’[[FBI]], Jack Malloy, sconvolto dalla morte della sua fidanzata e di un suo collega uccisi da un poliziotto maniaco. Mandato in uno sperduto centro di disintossicazione per agenti di polizia, visto che trova nel bere l’unico metodo di rifugio psicologico, si ritrova a dover fronteggiare un assassino che si nasconde tra i pazienti della clinica.
 
Nel [[2002]] è tra i protagonisti della commedia ''[[Avenging Angelo- Vendicando Angelo]]'', film diretto da [[Martin Burke]], dove recita accanto a [[Madeleine Stowe]], [[Anthony Quinn]] (qui alla sua ultima apparizione prima della sua scomparsa) e l’attore italiano [[Raoul Bova]].
 
Tutte pellicole di poco valore artistico e abbastanza deludenti per gli incassi al confronto dei film degli anni ottanta e prima metà degli anni novanta, che seppure bistrattati dalla critica, venivano accolti in modo diverso da parte del suo pubblico.
 
====Crisi artistica====
[[Immagine:Sylvester Stallone 2008.JPG|thumb|right|Sylvester Stallone nel 2008]]
 
All'inizio del [[2000]] a Stallone viene conferito il premio di [[Razzie Award]] come peggior attore del [[XX secolo]], essendo stato negli anni l'attore maschile (divide questi "meriti" con [[Madonna (cantante)|Madonna]] per quello che riguarda le attrici) ad averne ricevuti di più.
 
Stallone è stato sempre accusato da una parte di critica e da un certo tipo di pubblico di essere un attore privo di espressione, incapace di recitare, e in grado solo di mostrare i muscoli.
 
Dopo qualche anno di silenzio cinematografico, tranne qualche piccola partecipazione come un cameo in ''[[Taxxi 3]]'', una piccola parte in ''[[Spy Kids]]'' del regista [[Robert Rodriguez]] e in ''[[Shade - Carta vincente]]'', Sly decide di investire nella [[televisione]] acquistando i diritti del reality ''[[The Contender]]'', in onda nel [[2004]] su [[NBC]].
 
Non è comunque un buon periodo artistico per Stallone, le chiamate da produttori importanti, con grandi e proficui ruoli da contrattare sono ormai finite. La stella che tanto brillava è piano piano sempre più debole. I tempi sono cambiati e Stallone si rende conto che per lui ormai sembra non esserci più posto.
 
====Il ritorno di Rocky Balboa e John Rambo====
 
[[Immagine:Sylvester Stallone Rocky VI 2005.JPG|thumb|left|260px|Sylvester nei panni di Rocky]]
 
Non senza difficoltà legate proprio dal fatto che le case di produzione non credono più nelle sue capacità, e neanche che quei personaggi possano ancora interessare al pubblico ormai di un'altra generazione, decide di rimettersi in gioco, riutilizzando proprio quelle ''icone'' che tanto l'hanno reso famoso: Rocky e Rambo.
 
Nel [[2006]] scrive, coproduce, dirige e naturalmente interpreta ''[[Rocky Balboa]]'', la sesta e definitiva pellicola della celebre saga dedicata al pugile di Filadelfia.
 
Nel [[1990]] dopo aver interpretato per la quinta volta la parte di Rocky, Stallone aveva chiuso alla possibilità di fare negli anni a venire un ulteriore sequel. Quella pellicola era stata scritta e girata come episodio finale della saga, ma poi con il passare degli anni si è reso conto che ''[[Rocky V]]'' non solo l'aveva estremamente deluso, ma il finale stesso (tra l'altro lo [[Sceneggiatura|script]] originale prevedeva la morte del protagonista) non poteva essere quello definitivo. Un personaggio come lo ''Stallone italiano'' doveva avere un finale degno del suo nome.<ref>http://www.repubblica.it/trovacinema/detail_articolo.jsp?idContent=317617</ref>
 
Durante la presentazione del film l'attore ha dichiarato che ''Rocky Balboa'' non è solo un'autobiografia per quello che riguarda il personaggio principale, ma lo è anche per quello che riguarda sé stesso. Nel cast, per la prima volta dopo le precedenti cinque pellicole, non c'è [[Talia Shire]], l'attrice che ha interpretato Adriana, la storica compagna del protagonista. La mancanza di Adriana ha permesso a Stallone di dare una nuova caratura al protagonista, e di renderlo quindi più fragile di fronte alle sue nuove sfide.
 
Il [[22 febbraio]] [[2008]] è uscito nelle sale italiane il quarto capitolo della saga dell'ex Berretto verde, ''[[John Rambo]]'', da lui scritto diretto e interpretato. Nel quarto capitolo della fortunata serie, ambientato in [[Birmania]] sono evidenziati i soprusi svolti dal regime militare Birmano nei confronti di un gruppo etnico locale, i [[Karen|Cariani]].
 
==== ''The Expendables'' ====
Nel 2009 Stallone inizia le riprese di ''[[The Expendables]]'', in cui riveste il ruolo di produttore, regista, sceneggiatore e attore. Stallone interpreta il ruolo di Barney Ross, a capo di una gang internazionale di mercenari arruolati per rovesciare un dittatore del Sud America, il generale Garza. Al film partecipano attori noti al pubblico, come [[Jason Statham]], [[Jet Li]], [[Dolph Lundgren]], [[Mickey Rourke ]] e [[Eric Roberts]]. Inoltre ci saranno alcuni cameo come gli amici Arnold Schwarzenegger e Bruce Willis.<ref>http://www.movieplayer.it/news/07640/un-team-di-mercenari-per-sylvester-stallone/</ref>
 
Durante le riprese Stallone ha descritto una scena che ha appena girato, in cui indossa l'uniforma militare nera: ''È molto, molto, molto dura. Si tratta del film più difficile, e lo so che è quello che dicono tutti, ma è incredibilmente difficile. È dura. C'è così tanta azione.''
 
==Progetti futuri==
 
Per gli anni 2009-2010 Sylvester ha in cantiere diversi progetti cinematografici. Senza accantonare la possibilità, in futuro, di dirigere un film biografico sullo scrittore di libri gialli e [[poeta]] [[Edgar Allan Poe]], tra i possibili lavori dell'attore figurano un [[remake]] del celebre film [[Il giustiziere della notte]], del 1974, interpretato da [[Charles Bronson]].<ref>http://www.cineblog.it/post/7781/il-giustiziere-della-notte-il-remake-di-stallone</ref> La notizia di questo progetto, dove Stallone ne curerebbe anche la regia, è stata resa al pubblico verso la fine del 2007.
 
Nel febbraio del 2008 l'attore ha dichiarato di avere in cantiere anche un seguito di Cliffhanger, tanto che il titolo ''Cliffhanger 2: the dam'' in quel periodo era citato in diversi [[Sito web|siti]] dedicati al cinema.<ref>http://www.montagna.tv/?q=node/7038</ref>
 
Durante la campagna promozionale di ''John Rambo'', avutosi nei primi mesi del 2008, Sylvester Stallone ha dichiarato di non essere, con quella pellicola, arrivato alla fine della saga. Mentre per il pugile Rocky il sesto capitolo è stato quello conclusivo, per il soldato Rambo il desiderio dell'attore sarebbe quello di interpretarlo ancora una volta, e soprattutto scrivere una nuova ''"avventura"'' a lui dedicata.
 
Alla fine dell'estate 2009 è stato ufficialmente annunciato che nella primavera del 2010 inizieranno le riprese di Rambo V che sarà ambientato in Messico.
 
==Vita privata==
 
[[Immagine:SilvesterStalloneBrigiteNielsen.jpg|thumb|left|250px|Da sinistra la [[first lady]] [[Nancy Reagan]], il Presidente degli U.S.A. Ronald Reagan, Brigitte Nielsen, e Stallone]]
 
Nel 1974 si sposa con l'attrice ''Sasha Czack'', sua collega ai tempi in cui faceva l'usciere al ''Baronet''. Da questo matrimonio Stallone ha due figli: Seargeoh "Seth", nato con una forma di [[autismo]], e il secondogenito Sage Stallone. Sage, anche lui ha intrapreso la carriera di attore, ha avuto modo di recitare con il padre in due pellicole: ''[[Rocky V]]'', dove interpreta la parte del figlio del protagonista, e ''[[Daylight - Trappola nel tunnel]]''. Dopo undici anni di vita coniugale la coppia entra in crisi e scelgono la via del divorzio.
 
Nel Giugno del [[1985]] conosce la [[modella]] e attrice [[Danimarca|danese]] [[Brigitte Nielsen]]. La Nielsen in quel periodo a [[New York]] per promuovere il film [[Yado]] con [[Arnold Schwarzenegger]], inviò una lettera nella camera d'albergo di Stallone con in allegato una sua foto di un servizio fotografico e il numero di telefono. Appena ricevuta, Sly contattò Brigitte e la raggiunse nel suo Hotel. Da lì i due cominciarono a frequentarsi e quell'estate nacquero le prime uscite pubbliche. Nel dicembre dell'85 Sylvester e Gitte si sposarono nella casa del produttore [[Irwin Winkler]] e dopo tanti scandali, presunti flirt e un'infinità di gossip arrivò il divorzio nel luglio del [[1987]].
 
È stata una separazione clamorosa, Jacqueline, la madre di Stallone accusa la Nielsen di avere una relazione sentimentale con la sua segretaria Kelly Sahnger. Cifre da capogiro vorticarono attorno al divorzio (si dice con una buon uscita per la Nielsen di 6 milioni di dollari) con la stessa velocità delle voci scatenate dai media verso la coppia.
 
In seguito, dopo alcuni flirt con le modelle [[Angie Everhart]], [[Janice Dickinson]], [[Susan Anton]], [[Naomi Campbell]] e [[Andrea Wieser]], sposa nel [[1997]] [[Jennifer Flavin]], conosciuta anni prima sul set di Rocky V, dove lei appare in una scena di pochi secondi. Sylvester e Jennifer hanno poi avuto tre figlie: Sistine Rose, Sophie Rose e Scarlet Rose.
 
==Non solo cinema==
Stallone si dedica anche all'arte, collezionando [[Magritte]], [[Edgar Degas|Degas]], [[Francis Bacon (pittore)|Bacon]] e [[Rodin]]. Inoltre si dedica con un certo successo alla pittura surrealista. È anche un appassionato lettore di classici britannici e statunitensi, oltre che di [[Dante]], ed è un grande ammiratore dell'artista e [[scienziato]] [[Leonardo Da Vinci]].
 
Nel 2004 investe nell'alimentazione, lanciando un'azienda di integratori per sportivi.
 
{{quote|''Sono circa 7-8 anni che ci penso, anche perché negli anni, per modificare il mio aspetto fisico in funzione di esigenze di copione, ho sperimentato molte soluzioni diverse sia sotto il profilo dell’allenamento che dell’alimentazione. Per Cliffhanger, ad esempio, ho dovuto potenziare gambe e spalle; per Rocky 3, ho ridotto il grasso corporeo al 2,8%; per Cop Land, invece, ho messo su 18 kg e perso ogni definizione muscolare.''<ref>http://www.muscle-fitness.it/471.html</ref>}}
 
Investe successivamente nell'[[editoria]], dirigendo una rivista chiamata col suo soprannome più famoso: ''Sly''.
 
Sylvester è anche un appassionato di calcio, soprattutto quello europeo. È infatti un tifoso dell'[[Everton F.C.]], squadra [[Calcio (sport)|calcistica]] di [[Liverpool]], che milita nella [[English Premier League]], la massima serie [[Inghilterra|inglese]].<ref>http://news.bbc.co.uk/sport2/hi/football/eng_prem/6236759.stm</ref>
 
==Statua di Rocky==
 
[[Immagine:Philly042107-014-RockyStatue.jpg|thumb|right|220px|Le statue dell'Amazzone e di Rocky, fuori dal [[Philadelphia Museum of Art]].]]
 
Nel 1982 durante la fase di [[pre-produzione]] della terza pellicola dedicata al pugile italo-americano Rocky Balboa, Stallone ha fatto creare apposta dallo scultore ''Thomas Schomberg'' una statua di [[bronzo]] raffigurante il campione con le braccia alzate al cielo. L'opera alta 2 metri e 60 centimetri era stata collocata in cima ai famosi scalini del ''Museum of Art'' di [[Filadelfia (Pennsylvania)|Filadelfia]], uno dei musei più grandi e famosi degli Stati Uniti e coreografia storica dei precedenti Rocky. Una volta terminate le riprese Stallone decise di donare l'opera alla città, che in fondo aveva adottato il suo personaggio.
 
Il sindaco della città decise di lasciarla davanti all'ingresso, ma poi, dopo le proteste dei critici d'arte, che ritengono la statua non un'opera ma un semplice elemento scenografico si è optato per trasferirla davanti allo ''Spectrum'', Arena del [[basket]] di Filadelfia.
 
Nel 1990 fu ricollocata in cima ai 72 scalini del Museum of Art per le riprese di Rocky V per poi essere trasferita ancora una volta allo Spectrum.
 
Finita in seguito in un magazzino, nel 2006, al trentesimo anniversario del primo [[Rocky (film)|Rocky]] e dopo che la Commissione Artistica della città ha votato per decidere, la statua è stata collocata per via definitiva ai piedi delle famose scalinate del Museum.
 
Nel 2007 anche la [[Serbia]] ha deciso di avere una sua ''statua di Rocky'' facendone costruire un clone. La statua è stata collocata nella cittadina serba di [[Zitiste]], nella provincia di [[Vojvodina]].
 
==The Contender==
Durante lo ''show'', in cui Stallone conduce il reality assieme all'ex pugile ''Ray Sugar Leonard'', si seguono sedici promettenti pesi medi statunitensi. Dal momento in cui arrivano al ''Contender Gymnasium'', palestra costruita per lo show a [[Los Angeles]], devono vivere e allenarsi per quattro mesi.
 
Questi atleti dovranno poi superare una serie di prove disposte dagli allenatori. Due le squadre che si affrontano ogni settimana, alla fine di ciascun episodio quella vincente sceglie chi combatte. Chi perde se ne va, gli altri entrano nella rosa dei finalisti. Alla fine ne devono rimanere solo due per l'incontro finale nel tempio della boxe, il ''Caesar Palace'' di [[Las Vegas]].
 
==Scandalo Doping==
Il [[16 febbraio]] [[2007]] Stallone, in [[Australia]] per promuovere ''Rocky Balboa'', è stato fermato dai funzionari doganali all'aeroporto di [[Sydney]]. L'attore è stato trovato in possesso di alcune fiale (48) di [[Somatotropina]], noto anche col nome '''GH''' (''Growth Hormone''), cioè ''Ormone della Crescita''.<ref>http://comesefossesport.blogosfere.it/2007/03/sport-doping-sylvester-stallone-e-le-48-fiale-dopanti.html</ref>
 
I rappresentanti della legge australiana non hanno esitato ad indagare sull'attore statunitense. In seguito Stallone ha riconosciuto la sua colpevolezza per uso di sostanze dopanti,<ref>http://www.gnomiz.it/nexus/cinema01/index.htm</ref> sostenendo che sono composti da lui utilizzati durante la sua oltre trentennale carriera di attore.
 
Anche ''Janice Dickinson'', sua ex compagna, accusa Stallone dell'uso di [[steroidi]], anche verso la sua persona.
 
{{quote|''Mi svegliai e mi trovai il braccio come quello di Popeye. Lui usava steroidi, testosterone e qualsiasi altra cosa potesse assumere.''|Janice Dickinson}}
 
In poco tempo, dopo le accuse ricadute su di lui, è arrivata la smentita della ''star'' americana, che ha controaccusato la stessa Dickinson di dire falsità anche per quello che riguarda il loro burrascoso legame.<ref>http://newscontrol.repubblica.it/item/404958/vip-stallone-contro-la-sua-ex-mai-preso-steroidi</ref>
 
A poco più di un anno di distanza dal ritrovamento delle fiale di [[steroidi anabolizzanti]], Sylvester Stallone, impegnato a promuovere il suo ultimo Rambo, esce allo scoperto difendendo l'uso da parte sua di queste sostanze.
 
{{quote|''L'ormone delle crescita non è niente. Chiunque lo chiami steroide è assolutamente male informato. Chiunque abbia superato i quarant'anni, se è saggio, dovrebbe informarsi sul suo uso perché è realmente in grado di migliorare la qualità della vita. Ascoltate le mie parole: tra dieci anni l'ormone della crescita sarà un medicinale da banco.''<ref>http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=69&ID_articolo=1081&ID_sezione=138&sezione=Anteprime%20dagli%20Usa</ref>}}
 
==Tendenza politica==
Intervistato durante la campagna promozionale di John Rambo, Stallone ha più volte dichiarato che la sua preferenza alle [[Elezioni presidenziali statunitensi del 2008 |elezioni presidenziali statunitensi del 2008]] sarebbe stata per il candidato [[Repubblicano]] [[John McCain]], senatore per lo stato dell'[[Arizona]], dichiarando apertamente la sua tendenza politica.
In passato, uno dei più famosi esponenti del partito Repubblicano, l’ex [[Presidente degli Stati Uniti]] [[Ronald Reagan]], ha considerato il personaggio interpretato da Stallone, ''John Rambo'', un simbolo, un eterno eroe americano, un esempio da seguire durante il suo mandato presidenziale.
 
==Curiosità==
{{curiosità}}
*Nel settembre [[2006]] è stato ospite in [[Miss Italia]].
*Stallone è l’ispirazione grafica per il personaggio ricorrente “il Lupo” nel fumetto di Rat-Man.
*Secondo il film [[Men in Black (film)|Men in Black]], Sylvester Stallone sarebbe un [[alieno]].
*Molti dei suoi personaggi più famosi hanno nomi di 5 lettere: dopo il successo di ''Rocky'', Stallone mantenne questa "regola" per scaramanzia (''Rocky'', ''Rambo'', ''Cobra'', ''Tango'', ''Hawks'', ''Leone'', ''Tanto'' ....).
*È un grande fan di [[Elvis Presley]].
*Indossa spesso le [[Converse]] nere e le OXS.
*È tifoso della squadra di calcio inglese dell'[[Everton F.C.]].
*Era un grande amico di [[Phil Hartman]].
*Nel primo film di Rocky, la persona che suona la campana è il padre di Stallone.
*Durante le riprese di [[Fuga per la vittoria]] del [[1981]] veniva messo alla prova e deriso come portiere dagli altri attori-calciatori. [[Pelè]] gli ruppe un dito con una pallonata.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.film.it/articolo/venezia-66-filmit-intervista-sylvester-stallone/9334298|titolo=Stallone e Fuga per la vittoria}}</ref>.
 
==Premi e nomination==
*1 [[David di Donatello]] nel [[1977]] come ''Miglior attore straniero'' per il film "[[Rocky]]".
*2 [[nomination]] agli [[Premio Oscar|Oscar]] nel [[1977]] come [[Oscar al miglior attore|miglior attore protagonista]] e [[Oscar alla migliore sceneggiatura originale|migliore sceneggiatura originale]] per il film "[[Rocky]]".
*2 [[nomination]] ai [[Premio Golden Globe|Golden Globe]] nel [[1977]] come [[Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico|miglior attore in un film drammatico]] e [[Golden Globe per la migliore sceneggiatura|migliore sceneggiatura]] per il film "[[Rocky]]".
*2 [[nomination]] ai [[British Academy of Film and Television Arts|BAFTA]] nel [[1977]] come [[BAFTA al miglior attore protagonista|miglior attore protagonista]] e [[BAFTA alla migliore sceneggiatura|migliore sceneggiatura]] per il film "[[Rocky]]".
* '''''KCFCC Award''''' nel [[1977]] come ''Miglior attore'' per il film "[[Rocky]]".
* '''''Marquee''''' agli '''''American Movie Awards''''' nel [[1980]] come ''Miglior film'' per il film "[[Rocky II]]".
* [[Young Artist Award]] nel [[1983]] come ''Miglior film per famiglie'' per il film "[[Rocky III]]".
* '''''People's Choice Award''''' nel [[1986]] come ''Attore preferito del cinema''.
* [[Telegatto]] nel [[1990]] come ''Attore internazionale più popolare''.
* [[Premio César onorario|César d'honneur]] nel [[1992]].
* '''''Golden Apple''''' nel [[1997]] come ''Star maschile dell'anno''.
* '''''Premio allo Stockholm Film Festival''''' nel [[1997]] come ''Miglior attore'' per il film "[[Cop Land]]".
* '''''Premio dalla Video Dealers Software Association''''' nel [[2002]] come ''Migliore attore d'azione del millennio''.
* '''''Golden Camera Germany''''' nel [[2004]] come ''Miglior attore internazionale''.
* '''''Golden Icon Award''''' nel [[2008]] allo ''Zurich Film Festival''.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://emagazine.credit-suisse.com/app/article/index.cfm?fuseaction=OpenArticle&aoid=245296&lang=IT|titolo=Allo Zurich Film Festival Sylvester Stallone riceverà il premio alla carriera}}</ref>.
* '''''[[Premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker]]''''' nel [[2009]] alla ''[[Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia]]''.<ref>{{it}}{{cita web|url=http://www.cinemaitaliano.info/news/03686/a-sylvester-stallone-il-jaeger-lecoultre.html|titolo=A Venezia Sylvester Stallone riceverà il premio alla carriera}}</ref>.
 
==Stallone e i Razzies==
Stallone vanta dieci ''"vittorie"'' ai [[Razzies]] su ben trenta nomination, nel dettaglio.
 
#[[1984]]: ''[[Nick lo scatenato]] (Rhinestone)'' - Peggior attore
#[[1985]]: ''[[Rocky IV]]'' e ''[[Rambo II: la vendetta]] (Rambo: First Blood Part II)'' - Peggior attore
#1985: ''[[Rocky IV]]'' - Peggior regista
#1985: ''[[Rambo II: la vendetta]] (Rambo: First Blood Part II)'' - Peggior sceneggiatura
#[[1988]]: ''[[Rambo III]]'' - Peggior attore
#[[1989]]: Peggior attore della decade
#[[1992]]: ''[[Fermati, o mamma spara]] (Stop! Or my Mom Will Shoot)'' - Peggior attore
#[[1994]]: ''[[Lo specialista]] (The Specialist) '' - Peggior coppia (con [[Sharon Stone]])
#[[2000]]: Peggior attore del secolo
#[[2003]]: ''[[Spy Kids - Missione 3D: Game Over]] (Spy Kids 3-D - Game Over)'' - Peggior attore non protagonista
 
== Doppiatori italiani ==
 
La voce storica dell'attore è stata quella del [[doppiatore]] [[Ferruccio Amendola]], che gli ha prestato la voce a partire dalla pellicola ''[[Fuga senza scampo - Rebel]]'' fino a ''[[La vendetta di Carter]]''. In seguito alla scomparsa di Amendola, [[Massimo Corvo]] è diventato il nuovo doppiatore ufficiale dell'attore.
 
*Doppiato da [[Enzo Consoli]] in: ''[[Prigioniero della seconda strada]]''
*Doppiato da [[Flavio Bucci]] in: ''[[Happy Days - La banda dei fiori di pesco]]''
*Doppiato da [[Nando Gazzolo]] in: ''[[Quella sporca ultima notte]]''
*Doppiato da [[Gigi Proietti]] in: ''[[Rocky (film)|Rocky]]'', ''[[F.I.S.T.]]'' e ''[[Rocky Balboa]] (immagini d'archivio da [[Rocky (film)|Rocky]])''
*Doppiato da [[Claudio Sorrentino]] in: ''[[Cop Land]]''
*Doppiato da [[Massimo Corvo]] in: ''[[Anno 2000: La corsa della morte]]'' ediz. DVD
*Doppiato da [[Francesco Pannofino]] in: ''[[Taxxi 3]]''
*Doppiato da [[Michele Gammino]] in: ''[[Las Vegas (serie televisiva)| Las Vegas]]''
 
Nei film ''[[Marlowe, il poliziotto privato]]'' l'attore non ha doppiaggio, poiché il suo personaggio è privo di dialoghi.
 
== Filmografia ==
===Attore===
*''[[Porno proibito - Italian Stallion]] (The Party at Kitty and Stud's)'' ([[1970]]) regia di [[Lewis Norton]]
*''[[Amanti ed altri estranei]] (Lovers and other strangers)'' (Comparsa) ([[1970]]) regia di [[Cy Howard]]
*''[[Una squillo per l'ispettore Klute]] (Klute)'' (Comparsa) ([[1971]]) regia di [[Alan J. Pakula]]
*''[[Il dittatore dello stato libero di Bananas]] (Bananas)'' (Comparsa) ([[1971]]) regia di [[Woody Allen]]
*''[[Happy Days - La banda dei fiori di pesco]] (The Lords of Flatbush)'' ([[1974]]) regia di [[Stephen Verona]]
*''[[Prigioniero della seconda strada]] (The Prisoner of Second Avenue)'' (Comparsa) ([[1975]]) regia di [[Melvin Frank.]]
*''[[Quella sporca ultima notte]] (Capone)'' ([[1975]]) regia di [[Steve Carver]]
*''[[Sulle strade della California]] (Police Story)'' ([[1975]]) - Serie Tv - ideata da [[Joseph Wambaugh]]
*''[[Anno 2000: La corsa della morte ]] (Death Race 2000)'' ([[1975]]) regia di [[Paul Bartel]]
*''[[Mandingo]]'' (Comparsa in scene poi eliminate) ([[1975]]) regia di [[Richard Fleischer]]
*''[[Marlowe, il poliziotto privato]] (Farewell My Lovely)'' ([[1975]]) regia di [[Dick Richards]]
*''[[Fuga senza scampo]] o [[Rebel]] (No Place to Hide)'' ([[1970]]) regia di [[Robert Allan Schnitzer]]
*''[[Rocky (film)|Rocky]]'' ([[1976]]) regia di [[John G. Avildsen]]
*''[[Taverna Paradiso]] (Paradise Alley)'' ([[1978]]) regia di Sylvester Stallone
*''[[F.I.S.T.]]'' ([[1978]]) regia di [[Norman Jewison]]
*''[[Rocky II]]'' ([[1979]]) regia di Sylvester Stallone
*''[[I falchi della notte]] (Nighthawks)'' ([[1981]]) regia di [[Bruce Malmuth]]
*''[[Fuga per la vittoria]] (Victory)'' ([[1981]]) regia di [[John Huston]]
*''[[Rocky III]]'' ([[1982]]) regia di Sylvester Stallone
*''[[Rambo]] (First Blood)'' ([[1982]]) regia di [[Ted Kotcheff]]
*''[[Staying Alive]]'' (cameo) ([[1983]]) regia di Sylvester Stallone
*''[[Nick lo scatenato]] (Rhinestone)'' ([[1984]]) regia di [[Bob Clark]]
*''[[Rocky IV]]'' ([[1985]]) regia di Sylvester Stallone
*''[[Rambo II: la vendetta]] (Rambo: First Blood Part II)'' ([[1985]]) regia di [[George P. Cosmatos]]
*''[[Cobra (film 1986)|Cobra]]'' ([[1986]]) regia di [[George P. Cosmatos]]
*''[[Over the Top]]'' ([[1987]]) regia di [[Menahem Golan]]
*''[[Rambo III]]'' ([[1988]]) regia di [[Peter MacDonald]]
*''[[Tango & Cash]]'' ([[1989]]) regia di [[Andrej Koncalovskij]]
*''[[Sorvegliato speciale]] (Lock up)'' ([[1989]]) regia di [[John Flynn]]
*''[[Rocky V]]'' ([[1990]]) regia di [[John G. Avildsen]]
*''[[Oscar - Un fidanzato per due figlie]] (Oscar)'' ([[1991]]) regia di [[John Landis]]
*''[[Fermati, o mamma spara]] (Stop! Or my Mom Will Shoot)'' ([[1992]]) regia di [[Roger Spottiswoode]]
*''[[Demolition Man]]'' ([[1993]]) regia di [[Marco Brambilla]]
*''[[Cliffhanger - L'ultima sfida]] (Cliffhanger)'' ([[1993]]) regia di [[Renny Harlin]]
*''[[Lo specialista]] (The Specialist) '' ([[1994]]) regia di [[Luis Llosa]]
*''[[Dredd - La legge sono io]] (Judge Dredd)'' ([[1995]]) regia di [[Danny Cannon]]
*''[[Assassins (film 1995)|Assassins]]'' ([[1995]]) regia di [[Richard Donner]]
*''[[Daylight - Trappola nel tunnel]] (Daylight)'' ([[1996]]) regia di [[Rob Cohen]]
*''[[Hollywood brucia]] (An Alan Smithee Film: Burn Hollywood Burn)'' ([[1997]]) regia di [[Alan Smithee]]
*''[[Cop Land]]'' ([[1997]]) regia di [[James Mangold]]
*''[[Z la formica]] (Antz)'' (Doppiatore di Weaver) ([[1998]]) regia di [[Eric Darnell, Tim Johnson]]
*''[[La vendetta di Carter]] (Get Carter)'' ([[2000]]) regia di [[Stephen Kay]]
*''[[Driven]]'' ([[2001]]) regia di [[Renny Harlin]]
*''[[D-Tox]]'' ([[2001]]) regia di [[Jim Gillespie]]
*''[[Avenging Angelo|Vendicando Angelo]] (Avenging Angelo)'' ([[2002]]) regia di [[Martyn Burke]]
*''[[Shade - Carta vincente]] (Shade)'' ([[2003]]) regia di [[Damian Nieman]]
*''[[Spy Kids - Missione 3D: Game Over]] (Spy Kids 3-D - Game Over)'' ([[2003]]) regia di [[Robert Rodriguez]]
*''[[Taxxi 3]]'' (Cameo) ([[2003]]) regia di [[Gérard Krawczyk]]
*''[[Las Vegas (serie televisiva)| Las Vegas]]'' (Frank) ([[2004]]) 2 episodi - Serie Tv - ideata da [[Gary Scott Thompson]]
*''[[Rocky Balboa]]'' ([[2006]]) regia di Sylvester Stallone
*''[[John Rambo]] (Rambo)'' ([[2008]]) regia di Sylvester Stallone
*''[[Kambakkht Ishq]]'' ([[2009]]) regia di [[Sabir Khan]]
*''[[The Expendables]]'' ([[2010]]) ''post-produzione'' regia di Sylvester Stallone
*''[[Rambo V: The Savage Hunt]]'' ([[2011]]) ''post-produzione'' regia di Sylvester Stallone
 
=== Regista ===
 
*''[[Taverna Paradiso]] (Paradise Alley)'' ([[1978]])
*''[[Rocky II]]'' ([[1979]])
*''[[Rocky III]]'' ([[1982]])
*''[[Staying Alive]]'' ([[1983]])
*''[[Rocky IV]]'' ([[1985]])
*''[[Rocky Balboa]]'' ([[2006]])
*''[[John Rambo]] (Rambo)'' ([[2008]])
*''[[The Expendables]]'' ([[2010]]) ''post-produzione''
*''[[Rambo V: The Savage Hunt]]'' ([[2011]]) ''post-produzione''
 
=== Sceneggiatore ===
*''[[Happy Days - La banda dei fiori di pesco]] (The Lords of Flatbush)'' ([[1974]])
*''[[Rocky (film)|Rocky]]'' ([[1976]])
*''[[Taverna Paradiso]] (Paradise Alley)'' ([[1978]])
*''[[F.I.S.T]]'' ([[1978]])
*''[[Rocky II]]'' ([[1979]])
*''[[Rambo]] (First Blood)'' ([[1982]])
*''[[Rocky III]]'' ([[1982]])
*''[[Staying Alive]]'' ([[1983]])
*''[[Nick lo scatenato]] (Rhinestone)'' ([[1984]])
*''[[Rocky IV]]'' ([[1985]])
*''[[Rambo II: la vendetta]] (Rambo: First Blood Part II)'' ([[1985]])
*''[[Cobra (film 1986)|Cobra]]'' ([[1986]])
*''[[Over the Top]]'' ([[1987]])
*''[[Rambo III]]'' ([[1988]])
*''[[Rocky V]]'' ([[1990]])
*''[[Cliffhanger - L'ultima sfida]] (Cliffhanger)'' ([[1993]])
*''[[Driven]]'' ([[2001]])
*''[[Father Lefty]]'' (serie tv) ([[2002]])
*''[[Rocky Balboa]]'' ([[2006]])
*''[[John Rambo]] (Rambo)'' ([[2008]])
*''[[The Expendables]]'' ([[2010]]) ''post-produzione''
*''[[Rambo V: The Savage Hunt]]'' ([[2011]]) ''post-produzione''
 
===Produttore===
 
*''[[Professionisti per un massacro]]'' ([[1967]])
*''[[Staying Alive]]'' (co-prodotto) ([[1983]])
*''[[Rocky Balboa]]'' (co-prodotto) ([[2006]])
*''[[John Rambo]]'' (co-prodotto) ([[2008]])
*''[[The Expendables]]'' (co-prodotto) (''post-produzione'' [[2010]])
*''[[Rambo V: The Savage Hunt]]'' ([[2011]]) ''post-produzione''
 
== Note ==
{{references|2}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|voy}}
{{Interprogetto|q|commons=Sylvester Stallone}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [https://www.romaniaturismo.it/moldova/ www.romaniaturismo.it]
*{{Imdb|nome|0000230}}
 
*[http://sylvesterstallone.com Official Sylvester Stallone Website]
{{Regioni storiche della Romania}}
*[http://www.stallone.biz Sylvester Stallone Website]
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|cinema}}
{{portale|Moldavia|Romania}}
 
[[Categoria:Produttori cinematografici statunitensi]]
[[Categoria:Attori italoamericani]]
[[Categoria:David di Donatello per il miglior attore straniero]]
 
[[Categoria:Moldavia (Romania)| ]]
[[ar:سيلفستر ستالون]]
[[az:Silvestr Stallone]]
[[bg:Силвестър Сталоун]]
[[bs:Sylvester Stallone]]
[[ca:Sylvester Stallone]]
[[cs:Sylvester Stallone]]
[[cy:Sylvester Stallone]]
[[da:Sylvester Stallone]]
[[de:Sylvester Stallone]]
[[el:Σιλβέστερ Σταλόνε]]
[[en:Sylvester Stallone]]
[[eo:Sylvester Stallone]]
[[es:Sylvester Stallone]]
[[et:Sylvester Stallone]]
[[eu:Sylvester Stallone]]
[[fa:سیلوستر استالونه]]
[[fi:Sylvester Stallone]]
[[fr:Sylvester Stallone]]
[[gl:Sylvester Stallone]]
[[gv:Sylvester Stallone]]
[[he:סילבסטר סטאלונה]]
[[hr:Sylvester Stallone]]
[[hu:Sylvester Stallone]]
[[id:Sylvester Stallone]]
[[is:Sylvester Stallone]]
[[ja:シルヴェスター・スタローン]]
[[ko:실베스터 스탤론]]
[[la:Sylvester Stallone]]
[[lt:Sylvester Stallone]]
[[ml:സില്‍വെസ്റ്റര്‍ സ്റ്റാലോണ്‍]]
[[nl:Sylvester Stallone]]
[[nn:Sylvester Stallone]]
[[no:Sylvester Stallone]]
[[pl:Sylvester Stallone]]
[[pt:Sylvester Stallone]]
[[ro:Sylvester Stallone]]
[[ru:Сталлоне, Сильвестр]]
[[sh:Sylvester Stallone]]
[[simple:Sylvester Stallone]]
[[sk:Sylvester Stallone]]
[[sq:Sylvester Stallone]]
[[sr:Силвестер Сталоне]]
[[sv:Sylvester Stallone]]
[[sw:Sylvester Stallone]]
[[ta:சில்வெஸ்ரர் ஸ்ரலோன்]]
[[th:ซิลเวสเตอร์ สตอลโลน]]
[[tl:Sylvester Stallone]]
[[tr:Sylvester Stallone]]
[[uk:Сільвестер Сталлоне]]
[[vi:Sylvester Stallone]]
[[zh:席維斯·史特龍]]