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| bidata = [[1866]])
| sinonimi = Rhacodactylus ciliatus<ref name = "rdb"> {{Cita web | url = http://reptile-database.reptarium.cz/species?genus=Correlophus&species=ciliatus | titolo = Correlophus ciliatus | sito = The Reptile Database | lingua = en-EN | accesso = 2019-08-26 }}</ref>
| nomicomuni = geco crestato, geco cigliato<ref name = "IUCN"></ref>, geco gigante di Guichenot<ref name = "biografia">{{Cita libro | titolo = The Eponym Dictionary of Reptiles | autore = Bo Beolens | autore2 = Michael Watkins | autore3 = Michael Grayson | url = https://books.google.it/books?id=0F758vNQ0UUC&pg=PT363&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false | editore = The John Hopkins University Press | città = Baltimora| anno = 2011 | lingua = en-EN }}</ref>
| mappa_distribuzione = Rhacodactylus_ciliatus_range_map.jpg
| didascalia_distribuzione = Distribuzione approssimativa del geco crestato<ref name = "IUCN"></ref>
}}
[[File:Tame Crested Gecko.jpg|
[[File:Crested mating.jpg|miniatura|Due esemplari di Correlophus ciliatus durante l'accoppiamento]]
Il '''Correlophus ciliatus''' (dal latino ''cilia'', «ciglio») è una specie di geco della [[famiglia]] [[Diplodactylidae]], [[endemico]] delle foreste della [[Nuova Caledonia]]. È conosciuto anche con i nomi comuni di geco crestato o geco cigliato. Fu scoperta dallo zoologo francese [[Alphone Guichenot]] nel 1866<ref name = "IUCN"></ref>. La specie è stata creduta estinta fino alla sua riscoperta, compiuta dall’erpetologo Robert Seipp in una spedizione del 1994. Da quel momento è diventata una delle specie di rettili più popolari allevate dagli appassionati<ref name = "rdb"></ref>.▼
▲Il '''Correlophus ciliatus''' (dal latino ''cilia'', «ciglio») è una specie di geco della [[famiglia]] [[Diplodactylidae]], [[endemico]] delle foreste della [[Nuova Caledonia]]. È conosciuto anche con i nomi comuni di geco crestato, geco cigliato o geco
== Tassonomia ==
La specie fu descritta per la prima volta come ''Correlophus ciliatus'' nel 1866 dallo zoologo francese Alphone Guichenot<ref name = "guichenot">{{Cita libro | titolo = Mémoires de la Société impériale des Sciences naturelles de Cherbourg | autore = Antoine Alphone Guichenot | curatore = Société Imperiale des Sciences Naturelles de Cherbourg | url = https://biodiversitylibrary.org/page/48482364 | editore = J.B. Baillière et Fils | città = Parigi | anno = 1871 - 72 | lingua = fr-FR | annooriginale = | volume = 12 | capitolo = Notice sur un nouveau genre de sauriens de la famille des geckotiens | pp = 248-252 }}</ref>. Successivamente si è passati alla nomenclatura ''Rhacodactylus ciliatus''. Infine, dopo recenti analisi sull'[[albero filogenetico]] della specie si è scoperto che sebbene il ciliatus faccia parte di un gruppo fratello al [[genere]] [[Rhacodactylus]], non fa parte dello stesso [[clade]], per cui si è tornati al vecchio genere Correlophus<ref name = "revisione">{{Cita libro | titolo = Revision of the giant geckos of New Caledonia (Reptilia: Diplodactylidae: Rhacodactylus) | autore = Aaron M. Bauer | autore2 = Todd R. Jackman | autore3 = Ross A. Sadlier | autore4 = Anthony H. Whitaker | rivista = Zootaxa | numero = 3404 | editore = Magnolia Press | data = 2012-07-31 | lingua = en-EN | ISSN = 1175-5326 | url = https://www.mapress.com/zootaxa/2012/f/z03404p052f.pdf | accesso = 2019-08-27 }}</ref>.
== Biologia ==
▲[[File:Tame Crested Gecko.jpg|thumb|left|C. ciliatus durante la pulizia dei bulbi oculari]]
=== Aspetto ===
Il Geco Crestato è una delle specie di geco più grandi, con un corpo che può arrivare a misurare fino a 13,5 cm e una coda che può arrivare a misurare
Il geco possiede quattro arti, ognuno dei quali termina in quattro dita, sotto le quali si sviluppa una rete di [[setae]] che permettono all'animale di potersi arrampicare anche su superfici molto lisce. La coda è moderatamente spessa e prensile, e sulla cima sono presenti alcune fila di [[setae]]. Essa svolge una funzione di bilanciamento e supporto all'animale durante le arrampicate. Come altre specie di gechi, i C. ciliatus possono lasciar cadere la propria coda tramite [[autotomia]] ma al contrario di altre specie non sono in grado di rigenerarla. Il geco è privo di palpebre e deve quindi periodicamente inumidire e pulire i propri bulbi oculari leccandoli<ref name = "adw">{{Cita web | url = https://animaldiversity.org/accounts/Rhacodactylus_ciliatus/ | titolo = Rhacodactylus ciliatus | sito = Animal Diversity Web | lingua = en-EN | accesso = 2019-08-28 }}</ref>.<br>
Il Correlophus ciliatus in natura si presenta in tre principali fantasie: senza pattern, a strisce e a frange bianche. I gechi senza pattern solitamente hanno colorazioni in tinta unita che vanno dal giallo, al verde, al marrone e al grigio, e presentano minima o completa assenza di altri colori sul dorso. I gechi a strisce presentano una colorazione a sfondo chiaro, contrastata da strisce di colori scuri posizionate lungo il dorso dell'animale. I gechi a frange bianche sono una variante dei senza pattern che presenta le caratteristiche creste di colori chiari, come il bianco o il giallo. Oggigiorno nel mercato degli allevatori sono presenti svariate quantità di nuove fantasie, ottenute tramite l'accoppiamento e non presenti in natura<ref name = "adw"></ref>. Il Correlophus ciliatus può variare l'intensità dei propri colori, quando questi diventano più scuri si dice che l'esemplare è «acceso» (da ''firing up'')<ref name = "allevamento">{{Cita web | url = https://www.rspca.org.uk/documents/1494939/7712578/Crested+gecko+care+sheet+%28PDF+676KB%29.pdf/4a4aab54-0a6b-b401-6ee4-c2f88fbd2ad3?version=3.0&t=1559127988608&download=true | titolo = Crested Gecko CARE SHEET |sito = RSPCA - Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals | lingua = en-EN | accesso = 2019-09-04}}</ref>.<br>
=== Distribuzione Geografica ===
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=== Alimentazione ===
I gechi crestati sono onnivori e tendono a cacciare e cercare cibo di notte. La loro dieta è composta principalmente da insetti e frutti, essenziale per la specie è l'apporto di [[calcio (elemento chimico)|calcio]] e [[vitamina D3]]. L'assenza di questi nutrienti può portare allo sviluppo di [[malattia ossea metabolica|malattie ossee metaboliche]] che
=== Comportamento ===
I
Sono inoltre [[Arboricolo | arboricoli]] e molto agili, possono scalare superfici
Come la maggior parte dei rettili, il Correlophus ciliatus è una specie [[Ectotermia | ectoterma]]. Questo comporta che durante la giornata i gechi crestati debbano spostarsi alla ricerca di temperature adeguate per effettuare la propria [[termoregolazione]]<ref name = "allevamento"></ref>.<br>
Sebbene in natura non siano mai stati osservati [[Territorio_(biologia)#Territorialit%C3%A0 | comportamenti territoriali]] da parte di esemplari di Correlophus ciliatus, in cattività è noto che esemplari maschi diventino aggressivi se tenuti nello stesso [[terrario]]. Questo potrebbe indicare
I
=== Riproduzione e Sviluppo ===
Il Correlophus ciliatus è una specie [[oviparo|ovipara]]<ref name = "rdb"></ref> e [[poligamia|poligama]]<ref name = "adw"></ref>.<br>
Sebbene non sia ancora stata osservata una riproduzione tra due esemplari di
L'esemplare maschile si avvicina a quello femminile
Dopo 30-40 giorni
I
Dopo la deposizione la situazione termica a cui viene sottoposto l'uovo gioca un
La schiusa avviene dai 60 ai 150 giorni dopo la deposizione. I
Il geco raggiungerà poi la maturazione sessuale entro i 9-12 mesi se maschio,
=== Longevità ===
Dato che la specie è stata ritenuta estinta fino al 1994, ed è quindi entrata nel mercato degli allevatori solo di recente<ref name = "adw"></ref><ref name = "arc"></ref>, non si ha ancora avuto il tempo
== Stato di conservazione ==
Dopo la scoperta nel 1866 da parte di Guichenot, la specie è stata abbondantemente avvistata nei venti anni successivi. Gli avvistamenti sono poi
Il Correlophus ciliatus è stato
* Perdita o degradamento dell'habitat dovuto ad incendi spontanei e [[disboscamento]]
* [[Predazione]] da parte di roditori.
*
*
*
Il 20 Marzo del 2009 il governo locale di [[Provincia Sud (Nuova Caledonia)|Provincia Sud]] ha approvato il ''Code de l'environnement de la Province Sud (Délibération No. 25-2009/APS, 20 March 2009)'' a tutela delle specie endemiche del luogo, nel quale è
«Sono vietati:
# La distruzione o rimozione di uova o nidi, caccia, pesca, mutilazione, consumo, cattura o rilascio, disturbo intenzionale, detenzione, trasporto, vendita o acquisto degli esemplari delle specie animali descritti nell'articolo 240-1;
# Il trasporto, la vendita o l'acquisto di qualsiasi prodotto
# La distruzione, l'alterazione o il degrado dell'habitat naturale di queste specie animali.»<ref name = "protezione">[https://www.province-sud.nc/sites/default/files/758331/Code%20de%20l%27environnement-version%20denv-2009-25%20APS%20M31.pdf ''Code de l'environnement de la Province Sud (Délibération No. 25-2009/APS, 20 March 2009)'', Articolo 240 - 3, p 115]</ref> <br>
Un'altra misura per tutelare la specie è stato l'inserimento della stessa nel Parc Provincial de la Rivière Bleu, una [[riserva naturale]] nel comune di [[Yaté]]<ref name = "IUCN"></ref>.
== Stato in cattività ==
Il Geco Crestato è oggi uno dei rettili più allevati dagli appassionati. Sebbene in natura sia considerata una specie vulnerabile, in cattività sta diventando uno dei rettili da compagnia più popolari sul mercato. Si stima ad oggi che vengano
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* {{Cita libro | titolo = Mémoires de la Société impériale des Sciences naturelles de Cherbourg | autore = Antoine Alphone Guichenot | curatore = Société Imperiale des Sciences Naturelles de Cherbourg | url = https://biodiversitylibrary.org/page/48482364 | editore = J.B. Baillière et Fils | città = Parigi | anno = 1871 - 72 | lingua = fr-FR | annooriginale = | volume = 12 | capitolo = Notice sur un nouveau genre de sauriens de la famille des geckotiens | pp = 248-252 }}
* {{Cita libro | titolo = Proceedings of the Zoological Society of London | autore = G. A. Boulenger | curatore = Zoological Society of London. | url = https://biodiversitylibrary.org/page/30827748 | editore = Zoological Society of London | città = Londra | anno = 1883 | lingua = en-EN | capitolo = On the Geckos of New Caledonia}}
* [http://reptile-database.reptarium.cz/species?genus=Correlophus&species=ciliatus Reptile Database - Correlophus ciliatus]▼
*
* {{Cita libro | titolo = The Eponym Dictionary of Reptiles | autore = Bo Beolens | autore2 = Michael Watkins | autore3 = Michael Grayson | url = https://books.google.it/books?id=0F758vNQ0UUC&pg=PT363&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false | editore = The John Hopkins University Press | città = Baltimora| anno = 2011 | lingua = en-EN }}
* {{Cita libro | titolo = Revision of the giant geckos of New Caledonia (Reptilia: Diplodactylidae: Rhacodactylus) | autore = Aaron M. Bauer | autore2 = Todd R. Jackman | autore3 = Ross A. Sadlier | autore4 = Anthony H. Whitaker | rivista = Zootaxa | numero = 3404 | editore = Magnolia Press | data = 2012-07-31 | lingua = en-EN | ISSN = 1175-5326 | url = https://www.mapress.com/zootaxa/2012/f/z03404p052f.pdf }}
* {{Cita web | url = https://www.iucnredlist.org/species/176173/123715909 | titolo = Correlophus ciliatus | autore = Whitaker | autore2 = A.H. & Sadlier | data = 2018 | lingua = en-EN }}
▲*
*
* {{Cita web | url = https://www.rspca.org.uk/documents/1494939/7712578/Crested+gecko+care+sheet+%28PDF+676KB%29.pdf/4a4aab54-0a6b-b401-6ee4-c2f88fbd2ad3?version=3.0&t=1559127988608&download=true | titolo = Crested Gecko CARE SHEET |sito = RSPCA - Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals | lingua = en-EN | accesso = 2019-09-04}}
==Collegamenti
* {{Collegamenti esterni}}
{{controllo di autorità}}
{{portale|biologia|animali|rettili}}
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