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{{Università
{{Organizzazione
|nome = Istituto Italiano di Criminologia
|Nome = Partito Radicale Transnazionale
|logo =
|Logo = Radicalparty.jpg
|nazione = ITA
|Abbreviazione = PRT
|città = Vibo Valentia
|Tipo = [[Partito politico]] (attività elettorale sospesa dal Congresso nel 1989)
|latino = Institutum Studiorum Scientiae de Crimine
|Fondazione = [[1956]]
|fondazione = [[2017]]
|Fondatore = [[Sergio Stanzani]], [[Marco Pannella]]
|facoltà = * Scienze della mediazione linguistica, indirizzo criminologia e intelligence
|Scioglimento =
|rettore = Prof. [[Saverio Fortunato]]
|Scopo = Tutela dei [[diritti umani]] e [[diritti civili|civili]], libertà di scelta
|sito = http://www.criminologia.it
|Naz sede = ITA
|Sede = Roma
|Area = {{bandiera|Mondo|nome}}
|Naz presidente =
|Presidente = ''vacante'' ([[Maurizio Turco]] è rappresentante legale del partito)
|Lingua = [[Lingua esperanto|Esperanto]] (ufficiale),<br />varie
|Bilancio =
|Anno bilancio =
|Anno impiegati =
|Volontari = 2000
|Anno volontari = 2007
|Motto =
|Sito = http://www.radicalparty.org/
}}
 
L''''Istituto Italiano di Criminologia''' è una scuola superiore per mediatori linguistici<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-08-29&atto.codiceRedazionale=17A05946&elenco30giorni=false|titolo=Gazzetta Ufficiale|sito=www.gazzettaufficiale.it|accesso=2019-09-13}}</ref> [[Italia|italiana]] con sede a [[Vibo Valentia]].
Il '''Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito''' (noto più semplicemente anche come '''Partito Radicale Transnazionale''') è un [[partito politico]] riconosciuto quale [[organizzazione non governativa]] con status consultivo generale di prima categoria presso l'[[ECOSOC]] dell'[[ONU]], che si definisce come{{Citazione|Un'[[associazione (diritto)|associazione]] di cittadini, [[parlamentari]] e membri di governo di differenti nazionalità che intendono utilizzare mezzi [[nonviolenza|nonviolenti]] per creare un corpo effettivo di [[Diritto internazionale|legge internazionale]] in merito agli individui e l'affermazione della democrazia e della libertà nel mondo.}} Per scelta congressuale, dal 1989 il [[Partito Radicale (Italia)|Partito Radicale]] in quanto tale e col proprio simbolo ha sospeso la propria partecipazione alle competizioni elettorali. Il Presidente d'Onore è [[Sergio Stanzani]], eletto dal Congresso di [[Roma]] nel [[2011]] (sino alla morte avvenuta nel 2013), Segretario: [[Demba Traoré]], Tesoriere [[Maurizio Turco]]. Il Presidente del Senato del partito è stato a lungo lo storico [[Leader di partito|leader]] [[Marco Pannella]]<ref>[http://www.radicalparty.org/it/content/organi-statutari - Le cariche elettive]</ref>.
Sono Soggetti Costituenti il Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito l'[[Associazione Luca Coscioni]], [[Nessuno Tocchi Caino]], [[Non c'è pace senza giustizia]], [[Associazione Radicale Certi Diritti]], [[Anticlericale.net]], [[Esperanto Radikala Asocio]], la [[Lega Internazionale Antiproibizionista]], [[Radicali Italiani]] e l'Associazione Politica Nazionale [[Lista Marco Pannella]].
 
== Storia ==
Il logo del Partito Radicale Transnazionale è stato disegnato nel 1988 dal grafico urbinate Paolo Budassi.
L'ente è stato istituito con decreto n. 1930/2017 del [[ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca]].<ref name=":0" />
 
==Storia Struttura ==
Presso l'istituto è possibile conseguire il diploma triennale equipollente in scienze della [[mediazione linguistica]] con l'indirizzo [[criminologia]] e [[intelligence]].
Nel gennaio [[1988]] il ''Consiglio Federale'' del [[Partito Radicale (Italia)|Partito Radicale]], riunito a [[Trieste]], decide di trasformare lo storico movimento [[antiproibizionista]] in un'organizzazione radicale transnazionale e transpartitica, che nascerà l'anno seguente. Con questa decisione il Partito Radicale sceglie di non presentarsi più alle [[elezioni politiche italiane]] e al contempo apre le porte a iscritti di altri stati.
 
Si svolgono inoltre i corsi di formazione:
Nel [[1989]] quindi il [[Partito Radicale (Italia)|Partito Radicale]] acquisisce la denominazione di ''Partito Radicale Transnazionale''.
 
* falsificazione criminale della scrittura con il mezzo meccanico;
Il 20 giugno [[1995]] il Partito Radicale Transnazionale ottiene lo status di ''[[Organizzazione non governativa]] di primo livello'' all'interno dell'[[Ecosoc]] delle [[Nazioni Unite]]. Diventa cioè una delle 42 organizzazioni internazionali che, al pari della [[Croce Rossa e Mezzaluna Rossa Internazionale|Croce Rossa]] o di [[Amnesty International]], hanno il diritto di formulare proposte formali in sede [[Onu]] e di prospettarle direttamente al segretario generale.
* corso di base in ''crime write'' (crimini della scrittura).<ref>{{Cita web|url=http://www.criminologia.it/corsi/indice.htm|titolo=Istituto Italiano di Criminologia - Corsi}}</ref>
Il [[Vietnam]] contesterà questa decisione per il sostegno del Partito Radicale Transnazionale ai [[Degar|Montagnard]].
 
Dopo le dimissioni nel 2003 dell'ultimo segretario, l'uomo politico di origine [[belga]] [[Olivier Dupuis]]<ref>[http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/press_release.php?func=detail&par=4432 Partito Radicale Transnazionale: Olivier Dupuis Annuncia Le Dimissioni Da Segretario<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070926224319/http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/press_release.php?func=detail&par=4432 |data=26 settembre 2007 }}</ref>, dovute a sue gravi differenze politiche con [[Marco Pannella]], leader carismatico di questa organizzazione, il Partito Radicale Transnazionale rallenta grandemente le proprie attività. Tra il luglio e l'agosto [[2005]] l'organizzazione viene posta sotto la direzione di un organismo statutario noto come "Senato", presieduto dallo stesso [[Marco Pannella]], avente il compito di ripristinare la legalità statutaria e di indire entro quattro mesi un ''Consiglio Generale'' e quindi il 39º [[Congresso]] del Partito Radicale Transnazionale.<ref>{{cita web |url=http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/print.php?func=detail&par=7747 |titolo=Copia archiviata |accesso=2 marzo 2007 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070316205804/http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/print.php?func=detail&par=7747 |dataarchivio=16 marzo 2007 }}</ref>
 
Nel settembre [[2005]] [[Marco Pannella]] propone per il 15 dicembre successivo l'autoriforma del Partito Radicale Transnazionale, con l'elezione di un nuovo ''Consiglio Generale'' da parte di un'assemblea internazionale di parlamentari iscritti di differenti nazionalità ed aree politiche, in vista della convocazione dello stesso ''Consiglio Generale'' e del congresso del partito.<ref>[http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/press_release.php?func=detail&par=7781 PANNELLA: LA “RIFORMA” LAICA, SOCIALISTA, LIBERALE, RADICALE, COMPORTA LA IMMEDIATA AUTORIFORMA DEI SOGGETTI POLITICI CHE LA PROMUOVONO. PANNELLA PROPONE ENTRO IL 15 DICEMBRE ...<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070926224141/http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/press_release.php?func=detail&par=7781 |data=26 settembre 2007 }}</ref> La
scadenza indicata trascorre senza che la proposta abbia seguito o che il nuovo status del Partito Radicale Transnazionale venga formalizzato, essendo pendente il preannunciato congresso.
 
Il Consiglio generale straordinario del Partito Radicale Transnazionale che si tiene a [[Bruxelles]] nei giorni 7-9 dicembre [[2006]] dà mandato al Senato del partito di convocare il ''Congresso ordinario'' del Partito Radicale Transnazionale "entro la primavera [[2007]], in modo da ricostituirne a pieno la legalità e le capacità politica di operare"; la tenuta del congresso è subordinata al raggiungimento di almeno 5000 iscritti, 300 [[parlamentari]] non [[italiani]] e 100 [[italiani]] entro il febbraio [[2007]]<ref>[http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/press_release.php?func=detail&par=8142 La mozione approvata dai partecipanti al Consiglio Generale del PRT<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070929083627/http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/press_release.php?func=detail&par=8142 |data=29 settembre 2007 }}</ref>.
 
Dal [[2007]] il nuovo nome ufficiale del movimento è ''Partito Radicale Nonviolento Transnazionale Transpartito''<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/press_release.php?func=detail&par=8387 Delibera del Senato del Partito Radicale riunito a Roma il 9 agosto 2007<!-- Titolo generato automaticamente -->] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>.
 
In seguito alla scomparsa di Marco Pannella nel maggio 2016, a partire dal 2017 c'è stata una scissione nel movimento radicale tra chi era più legato alla linea dello storico leader, specificatamente [[Maurizio Turco]], [[Rita Bernardini]] e il Partito Radicale Transnazionale (proprietario, attraverso l'Associazione [[Lista Marco Pannella]], di [[Radio Radicale]] e della sede di via di Torre Argentina dove tuttora operano però i Radicali Italiani) e che svolge principalmente attività politico-culturale, e l'associazione politica Radicali Italiani, rappresentata da [[Marco Cappato]], [[Emma Bonino]] e [[Riccardo Magi]], con la "galassia radicale" anch'essa divisa fra le parti (es. [[Nessuno tocchi Caino]] di [[Sergio D'Elia]] con il PRT, Non c'è pace senza giustizia e l'[[Associazione Luca Coscioni]] con RI).<ref>[http://www.ilpost.it/2017/02/21/perche-i-radicali-sono-implosi/ ''Perché i Radicali sono implosi''], Il Post, 21 febbraio 2017</ref> A seguito di ciò il PR, come dichiarato da Turco in qualità di rappresentante legale, riprende la propria attività politica autonoma in Italia, separandosi da RI che si riconosce invece principalmente nella Bonino.<ref>[http://www.radicalparty.org/it/content/dichiarazione-di-maurizio-turco-rappresentante-legale-del-partito-radicale Dichiarazione di Maurizio Turco, rappresentante legale del Partito Radicale]</ref>
 
== Campagne ==
 
Le campagne politiche portate avanti dal Partito Radicale Nonviolento sono numerose e riguardano principalmente la diffusione e la promozione dei [[diritti umani]] e [[diritti politici|politici]] nel [[mondo]].
 
=== Pena di morte ===
[[File:Mariateresa Di Lascia.jpg|thumb|right|Immagine commemorativa della vittoria per la moratoria universale sulla pena di morte, raffigurante [[Mariateresa Di Lascia]], fondatrice di [[Nessuno Tocchi Caino]]]]
Tra le iniziative più importanti e di maggior successo, vi è sicuramente la battaglia per la [[moratoria universale della pena di morte]], portata avanti principalmente da [[Sergio D'Elia]] e l'associazione [[Nessuno Tocchi Caino]], che ha portato il 18 dicembre [[2007]] alla storica risoluzione dell'[[Onu]] per una sospensione internazionale delle [[pena capitale|pene capitali]].
{{vedi anche|Moratoria universale della pena di morte}}
 
=== Antiproibizionismo ===
 
Sin dalla sua fondazione, il Partito Radicale ha sostenuto iniziative e proposte [[antiproibizionismo|antiproibizioniste]] per la [[legalizzazione]] delle [[droghe leggere]] e per l'arginazione della diffusione delle [[droghe]] pesanti, ad esempio attraverso la somministrazione controllata d'[[eroina]] tramite le narcosale.
 
In particolare, nel [[2007]], su iniziativa dell'allora [[deputato europeo]] [[Marco Cappato]] ([[Lista Emma Bonino]]), il Partito Radicale ha ottenuto l'approvazione da parte della [[Commissione Esteri]] del [[Parlamento europeo]] alla proposta di spingere la conversione di parte delle coltivazioni di [[papavero]] in [[Afghanistan]] in campi per la produzione di [[analgesici]] a base di [[oppio]] legali<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/press_release.php?func=detail&par=8408 RadicalParty.org - 12/09/2007, Afghanistan/Parlamento Europeo. Marco Cappato: La Commissione Esteri dà via libera a progetto pilota per oppio legale] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>.
 
=== Libertà di cura e di ricerca scientifica ===
 
Dal [[2001]], in seguito all'avvicinamento al partito di [[Luca Coscioni]], ex [[professore]] di [[economia ambientale]] di [[Orvieto]], malato di [[sclerosi laterale amiotrofica]], il movimento Radicale pone al centro della propria agenda politica il tema della ''libertà di cura'' e della ''libertà di ricerca scientifica'', proiettando in questo modo con gran forza la scena politica verso nuovi temi moderni di [[bioetica]] e [[laicità]].
 
Il Partito Radicale affianca così l'[[Associazione Luca Coscioni]] nell'organizzazione e nella promozione del ''Congresso Mondiale per la libertà di ricerca scientifica'' tenuto per la prima volta a [[Roma]] nel febbraio [[2006]]<ref>[http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=3801 MolecularLab.it - A Roma il Congresso Mondiale per la libertà di ricerca scientifica]</ref> e successivamente a [[Bruxelles]] nel marzo [[2009]]<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.lucacoscioni.it/rassegnastampa/ricerca-cura-e-pratiche-mediche-bruxelles-nasce-la-mappa Ricerca e cure mediche, a Bruxelles nasce la mappa] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>.
 
=== Mutilazioni genitali femminili ===
 
Una campagna per l'abbandono delle [[mutilazioni genitali femminili]]<ref>[http://www.emmabonino.it/campagne/stopfgm/ Pagina per la campagna Stop Fgm sul sito web di Emma Bonino (EmmaBonino.it)]</ref> è stata lanciata negli anni novanta dalla [[Leader di partito|leader politica]] [[Emma Bonino]], che, a fianco dell'organizzazione [[Non c'è pace senza giustizia]] e del Partito Radicale Transnazionale, ha organizzato eventi, iniziative, conferenza e meeting su questo argomento con politici europei ed africani<ref>[http://www.npwj.org/No+Peace+Without+Justice/Female+Genital+Mutilation Pagina sulle iniziative per l'abbandono delle mutilazioni genitali femminili sul sito web di Non C'è Pace Senza Giustizia (Npwj.org)] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090215170327/http://www.npwj.org/No+Peace+Without+Justice/Female+Genital+Mutilation |data=15 febbraio 2009 }}</ref>.
 
=== Difesa delle minoranze etniche ===
 
Da molti anni i Radicali hanno promosso iniziative e manifestazioni in solidarietà e in appoggio di [[minoranze etniche]] oppresse, in particolare verso:
 
*i [[Tibetani]] (minoranza nella regione del [[Regione Autonoma del Tibet|Tibet]], all'interno della [[Cina]])<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/press_release.php?func=detail&par=8605 27/03/2009 | TIBET/RADICALI: ”MANIFESTEREMO CONTRO LA PROPAGANDA NAZIONALISTA CINESE E PER ACCERTAMENTO DELLA VERITÀ SULLA QUESTIONE TIBETANA”] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>;
*gli [[Uiguri]] (minoranza [[Han|cinese]] [[musulmana]] del [[Xinjiang#Repubblica del Turkestan Orientale|Turkestan Orientale]], in [[Lingua cinese|cinese]] ''[[Xinjiang]]'')<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/press_release.php?func=detail&par=8607 06/07/2009 | China: Statement of Marco Perduca, Italian Senator] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>;
* i [[Montagnard]] [[Degar]] (minoranza [[vietnam]]ita [[cristianesimo|cristiana]])<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.radicalparty.org/elist/archivio/transfax/tai81-02e.htm Denuncia violenze sui Montagnard] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>;
* i [[Ceceni]] (minoranza [[musulmana]] nella [[Cecenia]], regione della [[Federazione Russa]])<ref>[http://www.radicalparty.org/chechnya_appeal/form.php?lang=it Appello per un'amministrazione provvisoria Onu in Cecenia] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090720033223/http://www.radicalparty.org/chechnya_appeal/form.php?lang=it |data=20 luglio 2009 }}</ref>.
 
=== Laicità ===
 
Il Partito Radicale Nonviolento si batte, sia in appoggio delle [[minoranze etniche]] appena citate sia a livello [[Europa|europeo]], per la [[libertà religiosa]] di tutti i popoli, condizione raggiungibile secondo i Radicali solo attraverso una forte connotazione di [[laicità]] della [[società civile]].
 
Questo visione ha quindi portato i Radicali a battersi nel contesto [[italia]]no per l'abolizione del [[Patti lateranensi|concordato tra Stato italiano e Vaticano]], contro l'[[impunità]] di cui godono i membri della [[Chiesa cattolica]] di fronte a reati di [[pedofilia]] e [[violenza sessuale]]<ref>[http://www-5.radioradicale.it/servlet/VideoPublisher?cmd=segnalaGoNew&livello=s1.9.11&file=uni_rino_0_20020423155051.txt http://www-5.radioradicale.it/servlet/VideoPublisher?cmd=segnalaGoNew&livello=s1.9.11&file=uni_rino_0_20020423155051.txt] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090825065440/http://www-5.radioradicale.it/servlet/VideoPublisher?cmd=segnalaGoNew&livello=s1.9.11&file=uni_rino_0_20020423155051.txt |data=25 agosto 2009 }}</ref>, ed in generale contro i privilegi della [[Chiesa cattolica]] in [[Italia]] (come l'[[8 per mille]]<ref>[http://www.radicalparty.org/newtransfax/it/154_IT.htm Anticlericale.net: truffa dell'8 per mille, firmate per la Chiesa Valdese] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20051221124732/http://www.radicalparty.org/newtransfax/it/154_IT.htm |data=21 dicembre 2005 }}</ref>), e nel contesto internazionale in appoggio e solidarietà verso le minoranze religiose oppresse nel mondo<ref>[http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/press_release.php?func=detail&par=7238 Manifestazione per la libertà religiosa in Cina] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20050305223520/http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/press_release.php?func=detail&par=7238 |data=5 marzo 2005 }}</ref>.
 
=== Eutanasia e testamento biologico ===
{{...}}
 
=== Riforma americana delle istituzioni ===
{{...}}
 
=== Trasparenza ed anagrafe pubblica degli eletti ===
{{...}}
 
=== Libertà sessuale e legalizzazione della prostituzione ===
{{...}}
 
=== Allargamento dell'Unione Europea ===
 
Una delle iniziative internazionali del ''Partito Radicale Nonviolento'' più conosciute a livello [[Europa|europeo]] è quella per l'[[allargamento dell'Unione europea]] verso l'[[Europa orientale]], ma soprattutto per l'inclusione di [[Turchia]],<ref>[http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/press_release.php?func=detail&par=8141 10/12/2006 | TURCHIA/UE: BONINO, DA ANKARA UN SEGNALE INCORAGGIANTE PER ACCELERARE IL NEGOZIATO] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070908123505/http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/press_release.php?func=detail&par=8141 |data=8 settembre 2007 }}</ref> [[Israele]]<ref>[http://servizi.radicalparty.org/israel_ue/appeal/english.php Appello per Israele nell'Unione Europea] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090505205920/http://servizi.radicalparty.org/israel_ue/appeal/english.php |data=5 maggio 2009 }}</ref> e [[Marocco]].<ref>[http://www.radicalparty.org/satyagraha_israel/form.php?lang=it MANIFESTO – APPELLO PER UN PRIMO GRANDE SATYAGRAHA MONDIALE PER LA PACE] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090720050034/http://www.radicalparty.org/satyagraha_israel/form.php?lang=it |data=20 luglio 2009 }}</ref>
 
=== Stati Uniti d'Europa ===
Il PRT ha sempre sostenuto la creazione di un'[[Europa Federale]], [[comunitarismo|comunitaria]], [[ambientalismo|ambientalista]] e [[multiculturalismo|multiculturale]], simile agli [[USA]], tanto da far prendere l'ipotetica denominazione "[[Stati Uniti d'Europa]]".
 
=== Antimilitarismo e nonviolenza ===
{{...}}
 
== Partito di nome, Ong di fatto ==
Nonostante il nome, il Partito Radicale Transnazionale non partecipa ad alcuna elezione nazionale, regionale o locale.
 
=== Dirigenza ===
La struttura del partito consta in un ''presidente onorario'', in un ''Consiglio generale'' ed in un ''Senato Radicale''.
 
=== Presidente onorario e Senato Radicale ===
[[Presidente]] del ''Senato Radicale'', nonché presidente del movimento, è stato dal [[1989]] alla morte il leader storico [[Marco Pannella]].<br />Il ''Senato Radicale'' comprende anche il segretario [[Demba Traoré]], il vicepresidente vicario e tesoriere [[Maurizio Turco]] ed i vicepresidenti [[Matteo Mecacci]] e [[Marco Perduca]] (già [[deputati]] [[Lista Emma Bonino]] - [[Partito Democratico (Italia)|PD]] presso la [[Camera dei deputati]] italiana). La carica di [[presidente onorario]] è vacante dal 17 ottobre 2013, data di morte di [[Sergio Stanzani]].
===Congresso ===
Viene indetto un congresso straordinario, il 40°, che si svolge nel carcere romano di Rebibbia dall'1 al 3 settembre [[2016]]<ref>
http://www.radicali.it/galassia/convocazione-40-congresso-straordinario-del-partito-radicale-1-3-settembre-2016</ref>.
 
=== Consiglio generale ===
Il Consiglio generale è invece formato da politici e personalità provenienti da molti paesi del mondo<ref>[http://www.radicalparty.org/it/content/organi-statutari RadicalParty.org - Elenco dei 25 membri del Consiglio Generale eletti al 39º Congresso]</ref>:
* Van Ai Vo, Ha fondato e presiede «Quê Me: Azione per la Democrazia nel Vietnam» {{VNM}};
* [[Matteo Angioli]], Laureato in scienze politiche alla Open University (2008) e all'Université Libre de Bruxelles (2011), è stato assistente di Marco Pannella al Parlamento Europeo dal 2003 al 2009 {{ITA}};
* [[David Borden]], Fondatore e direttore esecutivo di StoptheDrugWar.org {{USA}};
* [[Marino Busdachin]], Segretario generale dell'Organizzazione delle Nazioni e dei Popoli Non rappresentati (UNPO), con sede all'Aia{{ITA}};
* [[Hoda El Khatib Chalak]], Presidente della «Organization for civil action», è avvocato e docente presso l'Università Saint Joseph, in Libano {{LBN}};
* [[Oksana Chelysheva]], Giornalista, collaboratrice della «Novaya Gazeta» per la quale ha lavorato anche con Anna Politkovskaja, è membro della «Società per l'Amicizia Russo-Cecena». {{RUS}};
* [[Jack Cole]], Già direttore esecutivo di «Law Enforcement Against Prohibition {{USA}};
* [[Penelope Faulkner]], vicepresidente ''"[[Vietnam]] Committee on human rights"'' {{FRA}};
* [[Sabrina Gasparrini]], Dal 2006 è consigliere per la politica internazionale di Emma Bonino, nella sua veste di ministro per le Politiche europee e poi di vicepresidente del Senato {{ITA}};
* [[Ricardo Alfonso Gonzalez]], Nel 2008, Reporters sans frontières lo ha nominato ‘Reporter dell'anno' «per avere aiutato una stampa indipendente a sopravvivere a Cuba». {{CUB}};
* [[Saad Eddin Ibrahim]], Nato nel 1938, sociologo, già professore alla American University del Cairo e in varie università degli Stati Uniti, è uno dei principali sostenitori delle riforme democratiche in Egitto {{EGY}};
* [[Rebiya Kader]], Nata nel 1948 tra i monti dell'Altaj, nel Turkestan orientale (per la Cina, Xinjiang), di etnia uigura, è presidente del Congresso Mondiale del Popolo Uiguro {{CUB}};
* [[Allieu Kanu]], Ambasciatore, presidente dell'Istituto di Diritto internazionale {{SLE}};
* [[Khady Koita]], vicepresidente di EURONET, l'organismo europeo per la lotta contro le mutilazioni genitali femminili {{SEN}};
* [[Kok Ksor]], Presidente della Montagnard Foundation, gruppo nonviolento fondato negli Stati Uniti all'inizio degli anni Novanta {{VNM}};
* [[Fernando Maura Barandiarán]], Nel 1989 ha partecipato alla fondazione del Partido Popular; è stato segretario generale del Partido Popular del País Vasco e parlamentare basco. Nel 2007 è entrato nell'Unión Progreso y Democracia, della cui Direzione fa parte. Ha partecipato all'iniziativa civica «¡Basta Ya!» contro il terrorismo dell'ETA {{ESP}};
* Artur Nura, Giornalista free lance {{ALB}};
* Natalia Radzina, Nata nel 1979, laureata in Giornalismo, redattrice del portale indipendente «Charter ‘97», è stata arrestata per «avere organizzato disordini di massa» nelle manifestazioni dell'opposizione del dicembre 2010 contro i brogli alle elezioni presidenziali {{BLR}};
* Begonia Rodriguez, Nata nei Paesi Baschi, vive a Madrid. Attiva per i diritti umani e civili già contro la dittatura di Franco, è membro del Partito Radicale da 1988 e di Nessuno tocchi Caino dalla sua fondazione {{ESP}};
* Cesare Romano, Cesare P. R. Romano è docente di Diritto e ‘W. Joseph Ford Fellow' presso la Loyola Law School di Los Angeles {{USA}};
* Sergio Rovasio, Attualmente è il capo della Segreteria del Gruppo consiliare della Lista Bonino-Pannella al Consiglio Regionale del Lazio, dove è il primo dei non eletti {{ITA}};
* William Ryerson, Fondatore e presidente del Population Media Center e del Population Institute {{USA}};
* [[Antonio Stango]], Ha fondato e diretto l'Osservatorio sulla proliferazione delle armi e delle tecnologie militari e il Comitato Italiano Helsinki per i diritti umani {{ITA}};
* [[Marina Szikora]], Iscritta al Partito Radicale dal 1992, ne ha coordinato attività in Polonia, Croazia, Slovenia, Ungheria, Austria e altri Paesi dell'Europa centrale{{HRV}}
* [[Vanida Thephsouvanh]], Rifugiata politica in Francia dal 1975, è presidente del Movimento Lao per i Diritti Umani basato a Parigi, vicepresidente del Forum Asia Democrazia e cofondatrice della rivista in laotiano sui diritti umani «Siddhi Paxa» («Diritti del Popolo») {{LAO}}.
 
== I "soggetti Radicali" ==
[[File:Radicali Italiani.svg|destra|70x70px]]
[[File:Lista marco pannella 1994.jpg|70px|right]]
[[File:Logo associazione.png|70px|right]]
[[File:Ntc logo2.png|70px|right]]
[[File:Logo ufficiale npwj.JPG|70px|right]]
[[File:Logo ERA.svg|70px|right]]
Un ''soggetto Radicale'' è un gruppo di persone organizzato legalmente come associazione che porta avanti e sviluppa i temi relativi ai [[Radicali Italiani]], all'[[Associazione Luca Coscioni]], a [[Nessuno Tocchi Caino]], alla [[Lista Marco Pannella]], ed a tutti i soggetti e le associazioni che fanno parte del Partito Radicale Transnazionale.
 
Spesso riferendosi ai ''soggetti radicali'' si usa il termine ''"galassia radicale"''<ref>[http://www.radicali.it/view.php?id=140475 Radicali.it - Comunicato dei soggetti politici della Galassia Radicale] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090504162709/http://www.radicali.it/view.php?id=140475 |data=4 maggio 2009 }}</ref>.
 
Le Associazioni Radicali territoriali sono state concepite, nello statuto radicale del 1967, come l'alternativa alle "sezioni" di partito, introdotte in Italia dal [[Partito Comunista Italiano|Pci]] e dal [[Partito Socialista Italiano|Psi]] e imitate dagli altri partiti. Sono circa una cinquantina e sono sparse su tutto il territorio italiano.
 
Le organizzazioni affiliate al Partito Radicale Transnazionale sono:
*[[Partito Radicale (Italia)|Partito Radicale]]
** [[Lista Bonino Pannella|Amnistia, Giustizia e Libertà]], lista politica con il quale i [[Radicali Italiani|Radicali]] si presentano alle elezioni italiane;
*[[Nessuno Tocchi Caino]] (''Hands off Cain''), associazione per l'abolizione della [[pena di morte]] nel mondo e per la lotta alla tortura;
*[[Esperanto Radikala Asocio]], associazione per la diffusione e la promozione della [[Esperanto|lingua Esperanto]];
*[[Lega Internazionale Antiproibizionista]] (''International Antiprohibitionist League''), per la legalizzazione delle droghe;
*[[Anticlericale.net]], associazione per la promozione della laicità in Italia;
*[[Associazione Radicale Certi Diritti]], associazione radicale d'iniziativa politica non violenta, giuridica e di studio per la promozione e la tutela dei diritti civili dei gay e dei transessuali.
Nel 2017 c'è una scissione della galassia radicale, non ne fanno più parte:
* [[Radicali Italiani]], partito politico liberale, liberista, libertario ed antiproibizionista;
* [[Non c'è pace senza giustizia]] (''No peace without Justice''), associazione al sostegno dello sviluppo della democrazia in [[Medio Oriente]], per l'abbandono delle [[mutilazioni genitali femminili]] in [[Africa]], per la ricostruzione istituzionale e democratica nei [[Balcani]], e per la promozione della [[Corte penale internazionale]].
* [[Associazione Luca Coscioni]] associazione per la libertà di ricerca scientifica, la libertà di cura e i diritti di malati e disabili;
 
== Note ==
<references />
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.radicalparty.org/|RadicalParty.org - sito ufficiale del Partito Radicale}}
* {{cita web|http://www.emmabonino.it|EmmaBonino.it - sito ufficiale d'Emma Bonino}}
* {{cita web|http://www.radicali.it|Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani}}
 
* {{Cita web|url=http://www.criminologia.it/|titolo=Istituto Italiano di Criminologia}}
{{Partito Radicale Transnazionale}}
{{portale|italia|politica}}