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Originario di Shanghai, dove ha vissuto nella prima parte della sua vita, si trasferisce negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] nel 1988 come studente straniero per lavorare ad un libro su [[Thomas Stearns Eliot|T.S. Elliot]]. A seguito degli eventi che culminarono con la repressione di [[Piazza Tienanmen|piazza Tian’an Men]] del 1989, viene bollato come nemico del governo e costretto a rimanere negli Stati Uniti per evitare ripercussioni.<ref name=":0">{{Cita|Skwiot|1}}</ref>
 
La sua fama è legata ai romanzi di genere poliziesco/giallo/mystery ambientati nella sua città natale, Shanghai, raccolti in una serie che porta il nome del suo principale protagonista, l'ispettore Chen. Uomo dalla solida formazione morale, amante della poesia, Chen si muove in una Shanghai che riflette il tumultuoso e rapido cambiamento che la Cina sta vivendo dagli inizi degli Anni Novanta.
 
Interamente tradotti in italiano e pubblicati dalla casa editrice [[Marsilio Editori|Marsilio]], i romanzi di Qiu Xiaolong hanno suscitato l’entusiasmo di critica e pubblico, facendo guadagnare al suo autore nel 2001 il prestigioso Anthony Award come miglior esordio con il suo romanzo ''La misteriosa morte della compagna Guan''.<ref name=":0" /><ref name=":1">{{Cita|Black|1}}</ref>
 
== Biografia ==
 
=== Gli anni in Cina ===
Autore eclettico, poeta e traduttore, Qiu Xiaolong nasce a Shanghai nel 1953, in un periodo storico della Repubblica Popolare Cinese segnato dal decennio della [[Grande rivoluzione culturale|Rivoluzione Culturale]].<ref name=":2">{{Cita web|url=http://www.qiuxiaolong.com/corner.php|titolo=Qiu's corner|1sito=http://www.qiuxiaolong.com|accesso=14 novembre 2018}}</ref> Il padre, proprietario di una piccola azienda di profumi divenuta poi de facto statale con la nazionalizzazione delle industrie durante gli anni Cinquanta, viene bollato con tutta la sua famiglia come “nemico di classe”<ref name=":3">{{Cita|Gay|1}}</ref> e costretto a fare pubblica ammenda con conseguente richiesta di perdono davanti ad un pubblico di [[Guardie rosse (Rivoluzione culturale)|guardie rosse]]. La madre, a seguito delle irruzioni del governo per sequestrare i beni di lusso posseduti dalla famiglia, subisce un forte crollo nervoso da cui non riuscirà a riprendersi.<ref name=":2" />
 
Il primo approccio alla scrittura di Qiu Xiaolong consiste nella stesura di una confessione di colpevolezza per conto del padre, chiamato a pentirsi delle sue trascorse attività capitalistiche in cambio di un intervento chirurgico di ripristino della retina. Se la prima dichiarazione, redatta dal padre, non venne ritenuta sufficiente, quella di Qiu, caratterizzata da un linguaggio melodrammatico, valse a questi la definitiva assoluzione. Lo scrittore così commenterà l'episodio: “è stata la prima volta in cui ho guadagnato fiducia nella mia scrittura.”<ref name=":2" />
 
Durante la sua adolescenza, nel pieno della [[Grande rivoluzione culturale|Rivoluzione Culturale]], Qiu viene esentato dall'obbligo di trasferirsi nelle campagne per la “rieducazione”, imposto a tutti i giovani cinesi, perché affetto da bronchite cronica. Ha quindi la possibilità di dedicarsi appieno alla lettura e alla pratica del Taiqi[[Taijiquan|taiji]],<ref name=":3" /> e ad avvicinarsi alla letteratura in lingua inglese, che riuscirà a padroneggiare una volta conclusa la Rivoluzione con la morte di [[Mao Zedong|Mao]] nel 1976.
 
Dopo essersi iscritto alla Easter China Normal University di Shanghai, si trasferisce a Pechino alla Chinese Academy of Social Sciences dove si laurea. In questo periodo inizia a scrivere poesie e a tradurre poeti come [[Thomas Stearns Eliot|T.S. Elliot]], le cui opere erano giunte in Cina graziea allaseguito della riapertura dei rapporti con l’Occidente.<ref name=":3" /><ref name=":0" />
 
=== L'arrivo negli Stati Uniti ===
Grazie a un programma di scambio offerto dalla Ford Foundation, nel 1988 Qiu giunge a [[Saint Louis (Missouri)|Saint Louis]] negli Stati Uniti, con lo scopo di dedicarsiapprofondire piùlo approfonditamentestudio allo studiodell'opera di T.S. Elliot, immergendosi completamente nella sua città natale e studiandofrequentando nelll'università fondata dal nonno, la [[Università Washington a Saint Louis|Washington University]]. Il programma di soggiorno temporaneo, a fini di studio, subirà un'improvvisa ridefinizione a seguito delle ripercussioni che la rivolta di Tian’an Men imprimerà alla vita dello scrittore cinese: il 4 luglio del 1989, in occasione dell'[[Giorno dell'Indipendenza (Stati Uniti d'America)|omonima festività americana]], Qiu prende la decisionedecide di installare un chiosco per la vendita di involtini primavera vicino al fiume St. Louis., Lcon l'intenzione era quella di devolvere il ricavato perin sosteneresostegno glidegli studenti cinesi che stavano protestando a Tian'an Men. QiuNonostante siavesse videevitato benedi dall'esporsi eccessivamente, maviene in quanto poeta il suo era un nome famoso e per questo venne riportatoripreso da un'emittente televisiva che si occupava della trasmissione dell'evento, e la sua attività resa nota al pubblico. A seguito delle minacce da parte della polizia ricevute dalla sorella ancora in Cina e l'annullamento dell'accordo di pubblicazione di un suo libro di poesie in Cinamadrepatria, Qiu prese la decisionedecide di rimanere negli Stati Uniti, dove avrebbefa iniziatoarrivare ala scrivere esclusivamente in Inglesemoglie e doveinizia fecea arrivarescrivere laesclusivamente mogliein inglese. '''<ref name=":0" /><ref name=":3" />'''
 
Nel 1995 ottiene il dottorato presso la Washington University e decide di raccontare i cambiamenti in atto in Cina attraverso i suoi romanzi.<ref name=":0" /><ref name=":3" />
 
Ad oggi Qiu vive una vita tranquilla a St. Louis con la moglie e la figlia Julia. Con la saga dell'Ispettore Chen egli ha pubblicato, adoltre oggi,una diecidecina di romanzi in lingua Inglese, tradotti anche in 19 lingue tra cui Svedese, Giapponese, Ebraico<ref>{{Cita web|url=https://uk.reuters.com/article/lifestyle-china-qiu-dc/shanghai-sleaze-the-muse-for-chinese-crime-writer-idUKPEK22636020080317|titolo=Shanghai sleaze the muse for Chinese crime writer|autore=Ian Ransom|sito=https://uk.reuters.com|data=17 marzo 2008|lingua=en|p=1|cid=Ransom|accesso=12 novembre 2018}}</ref> e in lingua italiana, che hanno venduto più di 2 milioni di copie in tutto il mondo.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2011-05-16/xiaolong-libri-165246_PRN.shtml|titolo=Polvere di censura su Xialong|autore=Luca Vaglio|sito=https://www.ilsole24ore.com|data=16 maggio 2011|lingua=ita|p=1|cid=Vaglio|accesso=12 novembre 2018}}</ref>
 
NlHa frattempo egli haanche continuato a dedicarsi alla poesia pubblicando nel 2003 unala raccolta dal titolo ''Lines around China'' e traducendo ed editando una collezione bilingue, inglese - cinese, dal titolo ''Treasury of Chinese Love Poems.''<ref name=":3" />
Written in English, the books have been translated into 19 languages including Swedish, Japanese and Hebrew.
 
Nl frattempo egli ha continuato a dedicarsi alla poesia pubblicando nel 2003 una raccolta dal titolo ''Lines around China'' e traducendo ed editando una collezione bilingue, inglese - cinese, dal titolo ''Treasury of Chinese Love Poems.''<ref name=":3" />
 
== Carriera letteraria ==
{{Citazione|Una delle ragioni per cui ho iniziato a scrivere [...] è stata la necessità di un cambiamento drastico... Ho scoperto che la poesia è un eccellente mezzo per i miei sentimenti, ma se si vogliono descrivere cambiamenti sociali così drammatici, forse il romanzo è il veicolo migliore in quel caso.|Qiu Xiaolong (2000), intervista di Eddie Silva nell'articolo "Chinese puzzle" |One of the reasons I started writing [...] was because this type of dramatic change -- you can call it 'best of times, worst of times' -- I found poetry is a good vehicle for my own feelings, but if you want to describe this kind of dramatic social change, maybe the novel is the best vehicle in that sense.|lingua=eng|lingua2=it}}
 
=== Gli inizi ===
Qiu Xiaolong inizia ad appassionarsi alla letteratura sin dall'adolescenza, quandodedicando iniziale adsue acquisireprime unaletture notevole familiarità con con iai romanzi gialli e le ''detective stories.''; fuSi cosìavvicina introdottoa alquesto genere nella suanelle traduzionetraduzioni in cinese, facendo attenzione a non venire scoperto perché allora, durante gli anni della [[Grande rivoluzione culturale|Rivoluzione Culturale]], anche "Sherlock Holmes poteva metterti nei guai".<ref name=":5">{{Cita|Green|1}}</ref><ref name=":4">{{Cita|Hindustantimes|1}}</ref> Tra gli autori che hanno influito sulla sua formazione letteraria, lo scrittore cita gli svedesi [[Maj Sjöwall|Maj Sjowall]] e [[Per Wahlöö|Per Wahloo]], che lo hanno affascinatocolpirono per il realismo dell'antieroe - l’ispettore Martin Beck - protagonista della loro serie di gialli. <ref name=":5" /><ref name=":8">{{Cita|Veile|79}}</ref>
 
Parallelamente Qiu coltiva la sua passione, anch'essa precoce, per la poesia: dapprima con le raccolte di poesie [[Dinastia Tang|Tang]] dell'autore [[Li Shangyin]], per poi passare a raccolte di poeti cinesi contemporanei, durante la Rivoluzione Culturale. Mettersi a confronto con la difficoltà della poesia Tang, fortemente elusiva ed evocativa, ha avuto, secondo Qiu stesso, il vantaggio di fortificare il suo spirito creativo e interpretativo. Nel 1978 egli inizia a scrivere poesie mentre studia sotto la guida del poeta [[Bian Zhilin]]. Da studente egli scrive poesiapoesie, articoli accademici e traduce anche in cinese opere del poeta modernista [[T.S. Eliot]], come ''The Waste Land'' e ''The Love Song of J. Alfred Prufrock''. DellaPur poesiaentrando occidentale Qiu entrerà ain contatto con autoripoeti romantici come [[John Keats|Keats]], [[Percy Bysshe Shelley|Shelley]] e [[George Gordon Byron|Byron]], ma sarà soprattutto la "teoria impersonale" di T.S. Eliot ad avere l'influenza più grandeimportante sia nella sua produzione poetica che in quella in prosa.T.S. Secondo questa teoriaEliot, che siin opponeopposizione alla tradizione romantica, affermasostiene chela ilnecessità poetadi nonbandire devele identificarsiemozioni conpersonali, la personasoggettività all'internodel poeta dalla sua opera, a favore dei personaggi, ai quali assegna il ruolo di figure archetipe della società e del poemamondo circostante.<ref>{{Cita|Wasserstrom|1}}</ref><ref name=":4" /><ref name=":5" /> È a questo stesso modello che sembra ispirarsi la produzione in prosa di Qiu Xiaolong: l'ispettore Chen, protagonista dei suoi romanzi, condivide dei tratti comuni con l'autore, ad esempio la passione per la letteratura, la poesia cinese o la cucina, ma non si identifica con lui; vi è una tensione continua fra gli spunti autobiografici e l'intento dell'autore di mantenere il distacco dal suo personaggio e di rappresentare la società nel suo complesso.'''<ref name=":1" />'''<ref name=":8" />
 
Lo stesso vediamo nella produzione in prosa: L'ispettore Chen protagonista dei suoi romanzi condivide dei tratti comuni con l'autore stesso, si veda la passione per la letteratura, la poesia cinese o anche la cucina, ma non è l'autore stesso, portando ad una tensione tra ciò che è personale gli spunti autobiografici) e l'intento dell'autore stesso di mantenere il distacco dal suo personaggio.'''<ref name=":1" />'''<ref name=":8" />
 
=== La produzione in lingua inglese ===
Con la decisione di rimanere negli Stati Uniti a seguito degli eventi del 1989, per Qiu pubblicare in Cina risulta difficoltosoun'impresa edifficile; decideper quindiquesto disceglie adottare la lingua inglese come lingua di scrittura. ConclusoNel 1995, concluso il dottorato, nel 1995 torna in Cina dopo un lungo periodo di assenza e rimane stupito dai cambiamenti sociali che stavanoin accadendoatto nel suo Paese, primo fra tutti l'ascesa della mentalità capitalista e il declino del socialismo, o anche la scomparsa della "vecchia" Cina e l'arrivo, improvviso e destabilizzante, della modernità. Tornato negli Stati Uniti egli tenta di esprimere il suo stupore con un poema lungo poema intitolato "''Don Quixote in China'' (Don Chisciotte in Cina"), senza però ottenere un risultato soddisfacente. EgliDecide allora decide di abbandonare gli schemi liberi della poesia per abbracciare quelli più rigidi del romanzo:, Qiumotivando stesso affermerà come latale scelta dellasulla prosabase siadi statadue dettataconvinzioni: dalo dueschema motivazionifisso principali:del la primaromanzo, perin ilparticolare suodel schema fisso"giallo" - omicidio, indagine e risoluzione del caso - relativamente semplice da seguire: a suo avviso, per uno alle prime armi come lui, intenzionato a utilizzare una lingua diversa da quella materna, questo modello gli avrebbepuò permessoconsentirgli una maggiore facilità di scrittura:<ref name=":5" />“[la prosa in giallo] è solo un inizio e una fine… il mistero viene risolto”;<ref name=":6">{{Cita|Silva|1}}</ref><ref name=":8" />; lail secondaromanzo eraè laa convinzionesuo che il romanzo fosseparere la forma migliore per descrivere "questii cambiamenti drammatici...epocali in atto nel suo paese, "quest'epoca al contempo migliore e peggiore".<ref name=":6" />
 
Nasce così l'ispettore Chen Cao, un poliziotto di Shanghai che però ha studiarestudiato letteratura inglese ed è un poeta e traduttore, e con lui nasce anche un prodotto nuovo, mai vistoinedito nel panoramagenere occidentale[[Poliziesco|Crime Story]] del generepanorama della ''Crime Story''occidentale: nelle opere di Qiu, l'ispettore Chen sfrutta sapientemente la sua doppia natura di poliziotto-letterato, accoppiando le sue capacità logiche con la conoscenza della natura umana, derivantederivata dai suoi studi classici sulla poesia cinese e sulla letteratura inglese. Egli si serve della poesia e della critica letteraria per risolvere i crimini, gli omicidi, combinando il metodo logico e critico occidentale delle indagini con elementi tradizionali della cultura cinese come [[Buddhismo|buddismo]] e [[confucianesimo]].<ref>{{Cita|Alan R. Veile|55}}</ref><ref>{{Cita|Veile|80}}</ref>
 
Il risultato di questa influenza reciproca tra prosa e poesia, tra elementi autoctoni tradizionali cinesi e metodologie razionali occidentali d'indagine, ha permesso a Qiu di dare vitalità e complessità al suo protagonista, eddi esplorare da punti di vista differenti anche la vicenda narrata, che spesso presenta prospettive allo stesso tempo complementari e contrastanti. Ma non è questo l'unico valore aggiunto che risulta da questa compresenza: attraverso di essa, Qiu riprende e reinterpretareinterpretare in chiave moderna una delle figure più comuni della letteratura classica cinese, che è: quella ildel funzionario di governo, esempio di moralità e di autoformazione grazie allo studio letterario e filosofico.<ref name=":8" />
 
InNella virtùstoria didella ciòletteratura ècinese possibilela anchecosa affermarepiù chevicina Qiu,al congenere l'unione tra elementi autoctoni tradizionali cinesi e metodologie razionali occidentali d'indaginepoliziesco, arrivacome a dare una svolta moderna a quello che è il giallo cinese,definito nell'accezione che la criticaottica occidentale da del genere, nella storia della letteratura cinese è il grande assente - la cosa più vicina alla produzione in giallo erano i cosiddetti 公安 ''gong’an,'' ovvero casi giudiziari romanzati incentrati non tanto sulla risoluzione del caso attraverso un’indagine, ma sulle difficoltà del magistrato onesto ad applicare la legge in una società in cui la corruzione e i soprusi erano all’ordine del giorno.<ref name=":7">{{Cita|Crimefictionlover|1}}</ref><ref name=":5" /> È per questo che Qiu può essere considerato uno dei principali fondatori del nuovo giallo cinese.
 
== La Cina di Qiu ==
 
=== Shanghai e l'ispettore Chen ===
Qiu Xiaolong nasce e muove i primi passi in un periodo storico, economico e sociale piuttosto burrascoso per la Cina, e l’ispettore Chen ne riflette la complessità.<ref name=":4" /> Nato e cresciuto a Shanghai, nonostantee latrasferitosi lontananzanegli Stati Uniti alla fine degli anni Ottanta, eQiu Xiaolong nonostante la sualontananza produzionedal letterariasuo siapaese statanatio e continuil'uso ad essere indella lingua inglese, Qiunella Xiaolongsua produzione letteraria, mantiene un rapporto stretto con questala città che fa da sfondo e da co-protagonista dei suoi romanzi.<ref name=":5" /> Oltre a fornirgli un background, un’ambientazione familiare, di cui conosce bene i dettagli, Shangai offre a Qiu, espatriato negli Stati Uniti , la possibilità di esplorare prospettive diverse, e di riuscire a coglierne le contraddizioni. <ref name=":5" /><ref name=":9">{{Cita|Scene of the Crime|}}</ref> Shanghai infatti è stata una delle prime città ad inizio Novecento ad aprirsi all’esterno, e ciò l'ha resa un crogiolo di culture diverse, un [[melting pot]] tra Occidente ed Oriente.<ref name=":9">{{Cita|Scene of the Crime|1}}</ref> È, il luogoparadigma in cui si materializzano tutte ledelle contraddizioni e idei cambiamenti che attraversano la Cina, ne diviene un paradigma. L’ispettore Chen diventa la lente d’ingrandimento con cui Qiu riesce a portare a compimento questo processo: egli è nato e vive a Shanghai, la conosce perfettamente, ma allo stesso tempo il rapido sviluppo della città lo destabilizza e gli provoca sentimenti contrastanti.<ref name=":9" />
 
Nei romanzi di Qiu compare sempre sullo sfondo il percorso storico, economico e socio-politico attraversato dalla Cina, il cui apice è rappresentato dalla Rivoluzione Culturale. Egli non si limita a costruire una storia indirizzata alla ricerca del colpevole, ma esplora le circostanze culturali, storiche, economiche e sociali in cui è maturato un certo evento, dà un contesto al romanzo.<ref name=":5" /> La storia della Cina comunista è sempre presente:<ref name=":0" /> ne ''La Morte della Compagna Guan'' e ''Quando il Rosso è Nero'' si palesano le tragiche conseguenze della Rivoluzione Culturale; ne ''La Ragazzaragazza che Danzavadanzava per Mao'', Qiu analizza la piaga della corruzione a livello amministrativo; ne ''Le Lacrime del Lago Tai'', il problema dell’inquinamento.
 
L’ispettore Chen si muove nel mondo corrotto della burocrazia di cui è parte e cerca di smascherarlo.<ref name=":0" /> Allo stesso tempo, pur condannandone i mezzi, egli per forza di cose accetta dei compromessi per poter andare avanti. Si fa scrupoli morali, cercasi sforza sempre di fare un buon lavoro come poliziotto, ma è consapevole di quanto gli è permesso diconcesso fare nel contesto in cui è inserito<ref name=":1" />. In questo senso, l'ispettore protagonista dei romanzi di Qiu rappresenta una metafora della società cinese.<ref name=":3" />
 
=== La censura e il doppio punto di vista ===
Le critiche alla corruzione e alle contraddizioni interne alla società cinese non sono una prerogativa dei romanzi di Qiu. Negli ultimi decenni, grazie all'uso di Internet, è aumentato il fenomeno dei microblog che denunciano esempi di cattiva amministrazione, mostrando come i cambiamenti avvenuti a livello economico non abbiano portato a mutamenti della situazione politica, alla centralità assegnata dal governo agli interessi del Partito.<ref name=":10">{{Cita|Wong|1}}</ref>
 
Questo clima ha fatto sì che la macchina statale della censura entrasse in azione pesantemente verso tutti coloro che pubblicano online contenuti ritenuti "sensibili" e nocivi verso lo status quo dell'apparato governativo. Oltre ad essere una macchina pervasiva, la censura è anche estremamente frustrante: sebbene in alcuni casi sia facile individuare quali argomenti siano considerati sensibili - ogni riferimento a politica, sesso, droga, Tibet, Taiwan o anche alla Rivoluzione Culturale, sicuramente non riuscirà a passare il controllo della censura e verrà automaticamente eliminato<ref name=":11">{{Cita|Domiguez|1}}</ref> - non esistono, tuttavia, confini netti tra ciò che è lecito scrivere, documentare e riportare e ciò che non lo è;<ref>{{Cita web|url=https://www.nytimes.com/2013/10/20/world/asia/authors-accept-censors-rules-to-sell-in-china.html|titolo=Authors Accept Censors’ Rules to Sell in China|autore=Andrew Jacobs|data=19 ottobre 2013|p=1|cid=Jacobs}}</ref> Questo porta gli scrittori a muoversi in una zona grigia: dove argomenti vengono tollerati il giorno prima e diventano illegali, e quindi censurati, il giorno dopo.<ref>{{Cita web|url=https://www.dw.com/en/chinas-censors-put-western-authors-in-tight-spot/a-17189205|titolo=China's censors put Western authors in tight spot|autore=Gabriel Domínguez|sito=https://www.dw.com/en|data=20 ottobre 2013|lingua=en|p=1|cid=Domínguez|accesso=12 novembre 2018}}</ref><ref name=":12">{{Cita|Jacobs|1}}</ref>
 
Questo ha fatto sì che la censura diventi prima di tutto autocensura: sono gli autori stessi a controllare più e più volte i loro testi prima di pubblicarli o proporli ad una casa editrice, in quanto qualsiasi accenno ad argomenti illegali, magari sfuggito al processo di autocontrollo, può arrivare anche a determinare la fine della carriera dello scrittore stesso.<ref name=":12" />
 
Nel contesto della censura in madrepatria, Qiu si trova in una posizione avvantaggiata nel suo intento di denuncia: in quanto espatriato egli, nel pubblicare in Occidente, non solo non è colpito dalla (auto)censura dei suoi colleghi in Cina, ma ha anche possibilità di accedere a materiale introvabile, o difficilmente reperibile nel suo paese d'origine.<ref name=":10" />Inoltre, il doppio punto di vista che Qiu esprime nei suoi romanzi - quello di chi conosce profondamente la cultura e la storia del paese e dei personaggi narrati, in quanto nato e cresciuto in quel paese, e quello di chi guarda dall'esterno quella stessa realtà, perché vive altrove, nella condizione di espatriato - ha permesso ai suoi romanzi di ottenere un alto grado di verosimiglianza, e di raggiungere un vasto e diversificato pubblico di lettori.<ref name=":10" />
 
Tutt'altro discorso è invece la pubblicazione dei suoi romanzi in Cina: Nonostante le assicurazioni che la pubblicazione dei suoi primi tre libri non avrebbe comportato tagli, a pochi me dalla pubblicazione, l'editore avvisa Qiu della necessità di effettuare cambi e tagli importanti affinché la sua opera possa essere pubblicata, altrimenti la casa editrice avrebbe subito pesanti ripercussioni.<ref name=":11" /> Ecco che allora "Shanghai" viene rimpiazzata dalla "Città di H", togliendo ogni riferimento a luoghi specifici che avrebbero reso facile l'identificazione della metropoli;<ref name=":13">{{Cita|Ransom|1}}</ref><ref name=":12" /><ref name=":11" /> alcuni personaggi, così come passaggi all'interno della storia, vengono riscritti per essere più affini alle ideologie del Partito.<ref name=":12" /> Qiu, che aveva acconsentito, non senza risentimento, a questi cambiamenti che lui stesso definiva "ridicoli, [tanto da] rendere il libro incoerente" per quanto riguardava i primi tre volumi, rifiutò di sottostare a questa censura per i successivi, che rimangono inediti in lingua cinese.<ref name=":12" /><ref name=":13" />
 
== Critica e ricezione ==
Per quanto riguarda la critica dei romanzi e la loro ricezione nel mondo, esiste un forte divario tra occidente ed oriente; mentre, infatti, in occidente i romanzi di Qiu Xiaolong godono di una fama solida, anche grazie alla positiva critica di testate giornalistiche come ''The Wall Street Journal'', ''Booklist'' e altre, in oriente la tendenza è decisamente opposta e non sono mancate stroncature da parte dei lettori e dei critici cinesi.
 
=== In Occidente ===
In Occidente i romanzi di Qiu sono stati accolti positivamente sia dalla critica che dai lettori, che apprezzano particolarmente la felice unione tra prosa e poesia. ''Publishers Weekly'' fa notare come "L'autore, egli stesso un poeta e critico, alimenta la storia con allusioni alla letteratura classica cinese, mescolando la pateticità della poesia con l'orrore degli omicidi; in questo modo il romanzo appare come la traslazione di un testo antico in uno schema di intrighi moderno".<ref name=":14">{{Cita web|url=http://www.qiuxiaolong.com/reviews.php|titolo=Book reviews|sito=http://www.qiuxiaolong.com|lingua=en|accesso=12 novembre 2018}}</ref><ref name=":15">{{Cita web|url=https://source.wustl.edu/2002/01/st-louis-poet-critic-and-crime-novelist-qiu-xiaolong-to-read/|titolo=St. Louis poet, critic and crime novelist Qiu Xiaolong to read|sito=https://source.wustl.edu/|lingua=en|accesso=12 novembre 2018}}</ref>
 
Questo clima ha fatto sì checondotto la macchina statale della censura entrassead entrare in azione pesantemente verso tutti coloro che pubblicano online contenuti ritenuti "sensibili" e nocivipericolosi versoper lo status quo dell'apparato governativo. Oltre ad essere una macchina pervasiva, la censura è anche estremamente frustrante: sebbene in alcuni casi sia facile individuare quali argomenti siano considerati sensibili - ogni riferimento a politica, sesso, droga, Tibet, Taiwan o anche alla Rivoluzione Culturale, sicuramente non riuscirà a passare il controllo della censura e verràviene automaticamente eliminato<ref name=":11">{{Cita|Domiguez|1}}</ref> - non esistono, tuttavia, confini netti tra ciò che è lecito scrivere, documentare e riportare, e ciò che non lo è;.<ref>{{Cita web|url=https://www.nytimes.com/2013/10/20/world/asia/authors-accept-censors-rules-to-sell-in-china.html|titolo=Authors Accept Censors’ Rules to Sell in China|autore=Andrew Jacobs|data=19 ottobre 2013|p=1|cid=Jacobs}}</ref> QuestoQuesta portasituazione, causa di incertezza per gli scrittori ache muoversinon inpossono unaprevedere zona grigia: dovequali argomenti vengonosaranno tollerati il giorno primaoggi e diventanocensurati illegalidomani, e quindi censurati, il giorno dopo.<ref>{{Cita web|url=https://www.dw.com/en/chinas-censors-put-western-authors-in-tight-spot/a-17189205|titolo=China's censors put Western authors in tight spot|autore=Gabriel Domínguez|sito=https://www.dw.com/en|data=20 ottobre 2013|lingua=en|p=1|cid=Domínguez|accesso=12 novembre 2018}}</ref><ref name=":12">{{Cita|Jacobs|1}}</ref> ha favorito il diffondersi di un atteggiamento di autocensura: sono gli autori stessi a controllare più e più volte i loro testi prima di pubblicarli o proporli ad una casa editrice, perchè qualsiasi accenno ad argomenti ritenuti illegali può causare la fine della loro carriera.<ref name=":12" />
E ancora, il ''New York Times'' mette in luce nei romanzi "il senso di realismo che, agli occhi dei lettori, ha reso [Qiu Xiaolong] un esperto dei più sordidi aspetti del sistema politico e legale cinese".<ref name=":14" /><ref name=":15" />
 
Nel contesto della censura operante in madrepatria, Qiu si trova in una posizione avvantaggiata nel suo intento di denuncia: in quanto espatriato egli, nel pubblicare in Occidente, egli non solo non èsi colpitosottopone dalla- (auto)censuracome dei suoii colleghi in Cina - all'autocensura, ma ha anche possibilità di accedere a materiale introvabile, o difficilmente reperibile nel suo paese d'origine.<ref name=":10" />Inoltre, ilIl doppio punto di vista che Qiu esprime nei suoi romanzi - quello di chi conosce profondamente la cultura e la storia del paese e dei personaggi narrati, in quanto nato e cresciuto in quel paese, e quello di chi guarda dall'esterno quella stessa realtà, perché vive altrove, nella condizione di espatriato - hapermette permessoinoltre ai suoi romanzi di ottenere un alto grado di verosimiglianza, e di raggiungere un vasto e diversificato pubblico di lettori.<ref name=":10" />
Dei romanzi di Qiu viene, quindi, particolarmente apprezzata l'immagine che ne deriva della Cina moderna, con le difficoltà che il passaggio ad una società più moderna, e a tratti occidentale, riserva ad un sistema sociale, economico e politico che ancora fortemente risente della tradizione. I critici fanno anche notare come la descrizione della Cina sia la parte più interessante dei libri e che il delitto in sé è solo una cornice e come dai suoi romanzi è interessante "ciò che ne traspare della Cina e ciò che ne traspare della complessità umana in quell'ambiente".<ref>{{Cita web|url=https://www.booklistonline.com/Death-of-a-Red-Heroine-Qiu-Xiaolong/pid=1069210|titolo=Connie Fletcher's review of Death of a Red Heroine|sito=Booklist|lingua=en|accesso=12 novembre 2018}}</ref>
 
Tutt'altroI discorsoprimi è invece la pubblicazione dei suoitre romanzi indi Cina:Qiu Nonostantehanno lesubito assicurazionidelle chemodifiche laprima pubblicazionedi deivenire suoipubblicati primiin treCina. libriL'editore noncinese avrebbecui comportatoQiu tagli,aveva aaffidato pochile mesue dalla pubblicazioneopere, l'editorenonostante avvisaavesse Qiuinizialmente dellagarantito necessitàche diesse effettuaresarebbero cambirimaste einalterate, taglia importantiseguito affinchédi lanumerose suapressioni operaha possaproceduto esseread pubblicata,effettuare altrimenticambiamenti lae casa editrice avrebbe subito pesanti ripercussionitagli.<ref name=":11" /> EccoShangai, chead alloraesempio, "Shanghai"è vienediventata rimpiazzata dallala "Città di H", togliendoe privata di ogni riferimento a luoghi specifici che avrebberone avrebbe reso facileevidente l'identificazione dellala metropolisostituzione;<ref name=":13">{{Cita|Ransom|1}}</ref><ref name=":12" /><ref name=":11" /> alcuni personaggi, così come passaggi all'internoparti della storia, vengonosono stati riscritti per essererisultare più affinivicini alle ideologieall'ideologia del Partito.<ref name=":12" /> Qiu, che per i primi tre romanzi aveva acconsentito, non senza risentimento, a questi cambiamenti, che lui stesso definivadefiniti "ridicoli, [tanto da] rendere il libro incoerente", per quanto riguardava i primi tre volumi,ha rifiutòrifiutato di sottostare a questa censura per i successivi, che rimangono inediti in lingua cinese.<ref name=":12" /><ref name=":13" />
=== In Cina ===
Contrariamente a quanto successo in Occidente, in Cina i romanzi di Qiu Xiaolong hanno avuto un successo decisamente meno fortunato, attirando il biasimo sia da parte della critica letteraria che del pubblico. Una delle principali critiche che è stata mossa contro questi romanzi riguarda proprio il realismo: per i critici orientali quello di Qiu Xiaolong più che realismo è portavoce di quella visione orientalista della Cina che si ha in Occidente: un pease poco conosciuto - a tratti esotico - e pieno di stereotipi. La critica afferma come all'interno dei romanzi, la Cina descritta sia ancora quella della fine degli Anni 80 e inizi Anni 90, una visione obsoleta e che non rispecchia la Cina odierna.<ref>{{Cita web|url=http://www.china.com.cn/chinese/feature/879977.htm|titolo=裘小龙:告诉西方一个当代中国|sito=http://www.china.com.cn|lingua=zh|accesso=12 novembre 2018}}</ref><ref name=":16">{{Cita web|url=http://culture.163.com/05/1104/10/21N5PF5O00280015.html|titolo=警惕裘小龙式的经纪文人|sito=http://culture.163.com|lingua=zh|accesso=12 novembre 2018}}</ref>
 
== Ricezione ==
Quello che ne risulta è una rappresentazione distorta del Paese che fa fede non tanto alla realtà ma all'immaginario e alla percezione Occidentale.<ref>{{Cita web|url=http://www.china.com.cn/chinese/RS/1019932.htm|titolo=海外中国作家批评——以哈金、裘小龙为例|sito=http://www.china.com.cn|lingua=zh|accesso=12 novembre 2018}}</ref>
Per quanto riguarda il gradimento con cui sono stati accolti i romanzi di Qiu, si registra un forte divario tra i paesi dell'Occidente e la Cina. Mentre nel primo caso i romanzi di Qiu Xiaolong sono stati accolti positivamente sia dalla critica che dai lettori<ref name=":14">{{Cita web|url=http://www.qiuxiaolong.com/reviews.php|titolo=Book reviews|sito=http://www.qiuxiaolong.com|lingua=en|accesso=12 novembre 2018}}</ref><ref name=":15">{{Cita web|url=https://source.wustl.edu/2002/01/st-louis-poet-critic-and-crime-novelist-qiu-xiaolong-to-read/|titolo=St. Louis poet, critic and crime novelist Qiu Xiaolong to read|sito=https://source.wustl.edu/|lingua=en|accesso=12 novembre 2018}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.booklistonline.com/Death-of-a-Red-Heroine-Qiu-Xiaolong/pid=1069210|titolo=Connie Fletcher's review of Death of a Red Heroine|sito=Booklist|lingua=en|accesso=12 novembre 2018}}</ref>, in Cina non hanno avuto altrettanto successo, diventando oggetto di biasimo sia da parte della critica letteraria che del pubblico. In madrepatria lo scrittore è ritenuto un portavoce di un'immagine distorta della Cina, frutto dell'immaginario "occidentale". Il paese descritto, poco conosciuto, a tratti esotico, pieno di stereotipi, rappresenterebbe inoltre una visione obsoleta, che non rispecchia la Cina odierna.<ref>{{Cita web|url=http://www.china.com.cn/chinese/feature/879977.htm|titolo=裘小龙:告诉西方一个当代中国|sito=http://www.china.com.cn|lingua=zh|accesso=12 novembre 2018}}</ref><ref name=":16">{{Cita web|url=http://culture.163.com/05/1104/10/21N5PF5O00280015.html|titolo=警惕裘小龙式的经纪文人|sito=http://culture.163.com|lingua=zh|accesso=12 novembre 2018}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.china.com.cn/chinese/RS/1019932.htm|titolo=海外中国作家批评——以哈金、裘小龙为例|sito=http://www.china.com.cn|lingua=zh|accesso=12 novembre 2018}}</ref>
 
Qiu Xiaolong viene anche criticato per il suo l'uso della poesia, che non viene considerata tale dal pubblico cinese, e dallaper la scarsa poca caratterizzazione dei personaggi secondari, primo fra tutti quello dell'ufficiale Catherine Rohn in "Visto per Shanghai".<ref name=":16" />
 
== Opere principali ==
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: {{Cita libro|autore=|traduttore=Fabio Zucchella|titolo=Quando il rosso è nero|anno=2006|editore=Marsilio Editori spa|p=|ISBN=9788831789721}}
* ''A Case of Two Cities'' (2006)
: {{Cita libro|autore=Qiu Xiaolong|traduttore=Vittorio Curtoni|titolo=Ratti Rossi|anno=2008|editore=Marsilio Editori spa|p=|ISBN=9788831794558}}
* ''Red Mandarin Dress'' (2007)
: {{Cita libro|autore=Qiu Xiaolong|traduttore=Fabio Zucchella|titolo=diDi seta e sangue|anno=2012|editore=Marsilio Editori spa|p=|ISBN=9788831711883}}
* ''The Mao Case'' (2009)
: {{Cita libro|autore=Qiu Xiaolong|traduttore=Fabio Zucchella|titolo=La ragazza che danzava per Mao|anno=2012|editore=Marsilio Editori spa|p=|ISBN=9788831711746}}
* ''Don't Cry, Tai Lake'' (2012)
: {{Cita libro|autore=Qiu Xiaolong|traduttore=Fabio Zucchella|titolo=Le lacrime del lago Tai|anno=2014|editore=Marsilio Editori spa|p=|ISBN=9788831718615}}
* ''Enigma of China'' (2013)
:{{Cita libro|autore=Qiu Xiaolong|traduttore=Fabio Zucchella|titolo=Cyber China|anno=2014|editore=Marsilio Editori spa|p=|ISBN=9788831718424}}
* ''Shanghai Redemption'' (2015)
: {{Cita libro|autore=Qiu Xiaolong|traduttore=Fabio Zucchella|titolo=Il principe rosso|anno=2016|editore=Marsilio Editori spa|p=|ISBN=9788831723060}}
* ''Becoming Inspector Chen'' (2016)
: {{Cita libro|autore=Qiu Xiaolong|traduttore=Fabio Zucchella|titolo=Il poliziotto di Shanghai|anno=2016|editore=Marsilio Editori spa|ISBN=9788831726979}}
* ''Hold your Breath, China'' (2018)
: {{Cita libro|autore=|traduttore=Fabio Zucchella|titolo=L'ultimo respiro del drago|anno=2018|editore=Marsilio Editori spa|ISBN=9788831743280}}
 
=== Altre opere ===
 
* Years of Red Dust (2010)
: {{Cita libro|autore=Qiu Xiaolong|traduttore=Fabio Zucchella|titolo=Il vicolo della Polvere Rossa|anno=2013|editore=Marsilio Editori spa|ISBN=9788831736244}}
 
* {{Cita libro|autore=Qiu Xiaolong|traduttore=Fabio Zucchella|titolo=Nuove storie dal Vicolo della Polvere Rossa|anno=2015|editore=Marsilio Editori spa|ISBN=9788831739450}}
 
== Bibliografia ==
 
* {{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20031220064251/http://www.mysteryreaders.org/athomeqiu.html|titolo=Qiu Xiaolong, interviewed by Cara Black|autore=Cara Black|cid=Black|data=20 dicembre 2003|lingua=en|sito=https://web.archive.org|accesso=12 novembre 2018}}
* {{Cita web|url=https://crimefictionlover.com/2015/11/a-brief-history-of-chinese-crime-fiction/|titolo=A Brief History of Chinese Crime Fiction|autore=Crimefictionlover|cid=Crimefictionlover|sito=https://crimefictionlover.com|accesso=12 novembre 2018|data=10 novembre 2015|lingua=en}}
* {{Cita web|url=https://www.januarymagazine.com/profiles/QiuXiaolong.html|titolo=Qiu Xiaolong and the Chinese Enigma|autore=Caroline Cummins|data=19 luglio 2017|lingua=en|accesso=12 novembre 2018}}
* {{Cita web|url=https://www.riverfronttimes.com/stlouis/the-case-of-the-shanghai-shamus/Content?oid=2477841|titolo=The Case of the Shanghai Shamus|autore=Malcom Gay|cid=Gay|sito=https://www.riverfronttimes.com|accesso=12 novembre 2018|data=19 settembre 2007|lingua=en}}
* {{Cita pubblicazione|autore=Robbie B. H. Goh|anno=2013|titolo=Engaging future Asia: Techno- orientalisms, ethnography, speculative fiction|rivista=Creative Industries Journal|volume=6|numero=1|pagine=43–56|lingua=en}}
 
*{{Cita web|url=http://www.thebigthrill.org/2015/07/international-thrills-an-interview-with-qiu-xiaolong-by-layton-green/|titolo=Perceiving China Through a Poetry-Spouting Sleuth|autore=Layton Green|sito=http://www.thebigthrill.orgThe Big Thrill|data=30 luglio 2015|lingua=en|cid=Green|accesso=12 novembre 2018}}
*{{Cita web|url=https://www.hindustantimes.com/books/inspector-chen-series-is-a-reflection-of-evolving-china-says-author/story-QlG7QUFGgx8pczazpJI1kK.html|titolo=Inspector Chen series is a reflection of evolving China, says author|autore=Hindustantimes|cid=Hindustantimes|sito=https://www.hindustantimes.comHindustantimes|accesso=12 novembre 2018|data=15 giugno 2015|lingua=en}}
*{{Cita web|url=https://www.npr.org/sections/parallels/2013/12/24/256895551/in-fast-changing-china-reality-can-overtake-fiction|titolo=In Fast-Changing China, Reality Can Overtake Fiction|autore=Frank Langfitt|sito=https://www.npr.org|data=6 gennaio 2014|lingua=en|accesso=12 novembre 2018}}
*{{Cita pubblicazione|autore=Paolo Magagnin|anno=2015|mese=giugno|titolo=Qiu Xiaolong's Death of a Red Heroine in chinese translation: a macro-polysystemic analysis|rivista=Annali Ca'foscari. Serie orientale|volume=51|numero=|pp=95-107|lingua=ita}}
 
*{{Cita pubblicazione|autore=Qiu Xiaolong|anno=2013|titolo=Six Poems|rivista=Chinese Literature Today|volume=3|numero=1-2|pp=34-37|lingua=en|cid=Qiu Xiaolong}}
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The Representation of China in Crime Fiction Written in English|rivista=Coolabah|volume=|numero=20|pp=67-82|lingua=en}}
 
*{{Cita web|url=https://jsydneyjones.wordpress.com/2010/07/08/crime-tales-of-shanghai-qiu-xiaolongs-inspector-chen-novels/|titolo=Crime Tales of Shanghai: Qiu Xiaolong’s Inspector Chen Novels|autore=SceneJ. ofSydney the CrimeJones|sito=https://jsydneyjones.wordpress.com|data=8 luglio 2010|lingua=en|cid=Scene of the Crime|accesso=12 novembre 2018}}
*{{Cita web|url=https://www.riverfronttimes.com/stlouis/chinese-puzzle/Content?oid=2474425|titolo=Chinese Puzzle|autore=Eddie Silva|cid=Silva|sito=https://www.riverfronttimes.com|accesso=12 novembre 2018|data=7 giugno 2000|lingua=en}}
*{{Cita web|url=http://magazine.wustl.edu/2013/February/Pages/Qiu-Xiaolong-Chinas-Past-Colors-Writer.aspx|titolo=China’s Punitive Past Colors Writer & Work|autore=Rick Skwiot|cid=Skwiot|sito=http://magazine.wustl.edu/|accesso=12 novembre 2018|lingua=en}}
*{{Cita pubblicazione|autore=Jonathan Stalling|anno=2017|titolo=Bilingual Poetics in the Global Age: An Interview with Qiu Xiaolong|rivista=Chinese Literature Today|volume=6|numero=1|pp=89-97|lingua=en}}
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*{{Cita pubblicazione|autore=Alan Veile|anno=2017|titolo=A Selection of Poems by Inspector Chen|rivista=Chinese Literature Today|volume=6|numero=1|lingua=en|url=https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/21514399.2017.1319217|cid=Veile|autore2=Qiu Xiaolong}}
*{{Cita pubblicazione|autore=Alan R. Velie|anno=2009|titolo=The Detective Novels of Qiu Xiaolong|rivista=World Literature Today|volume=83|numero=3|pp=55-58|cid=Alan R. Velie|lingua=en}}
*{{Cita web|url=http://blog.lareviewofbooks.org/chinablog/shanghai-mysteries-qa-qui-xiaolong/|titolo=Shanghai Mysteries: A Q&A with Qiu Xiaolong|autore=Jeffrey Wasserstrom|cid=Wasserstrom|accesso=12 novembre 2018|sito=http://blog.lareviewofbooks.org|data=30 settembre 2015|lingua=en}}
*{{Cita web|url=https://sinosphere.blogs.nytimes.com/2013/12/24/q-and-a-detective-novelist-qiu-xiaolong-on-chinese-corruption/|titolo=Q. and A.: Detective Novelist Qiu Xiaolong on Chinese Corruption|autore=Edward Wong|cid=Wong|accesso=12 novembre 2018|sito=https://sinosphere.blogs.nytimes.com|data=24 dicembre 2013|lingua=en}}
 
*{{Cita pubblicazione|autore=Qiu Xiaolong, Yan Ying|anno=2005|titolo=Death of a Red Heroine; A Loyal Character Dancer; When Red is Black|rivista=Modern Language Studies|volume=35|numero=1|pp=75-83|lingua=en}}