Art Decade: differenze tra le versioni

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'''''Art Decade''''' è un brano musicale strumentale composto da [[David Bowie]], facente parte dell'album ''[[Low (David Bowie)|Low]]'' del 1977.
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== Il brano ==
Il brano prende il nome da una strada di [[Berlino Ovest]] nella quale Bowie era stato un giorno, e il cui nome era un gioco di parole sullo stile [[art decodéco]]. Bowie percepiva la città occidentale come "arte decaduta", da qui il titolo della traccia. Infatti, il brano stesso, come il resto delle tracce sulla seconda facciata di ''Low'', è una sorta di rappresentazione in musica di un luogo, in questo caso, [[Berlino Ovest]]. Bowie definì la città "culturalmente tagliata fuori dal mondo, imprigionata all'interno del blocco sovietico, un mondo a parte, agonizzante, e senza redenzione". Di conseguenza, il brano è lento e malinconico, con sonorità deprimenti.
 
''Art Decade'' contiene una veloce introduzione alle percussioni e al vibrafono, e una parte di violoncello scritta da Tony Visconti ed eseguita da Eduard Meyer, un ingegnere del suono dello studio Hansa. La porzione melodica di Bowie della composizione procede a strati sopra il tappeto sonoro fornito dai sintetizzatori di [[Brian Eno]], che richiamano gli effetti sonori presenti nel suo album ''[[(No Pussyfooting)]]'' del 1973. La canzone è intenzionalmente ripetitiva, la metà del brano non si discosta da un accordo in Mi maggiore, mentre una melodia formata da due sole note si ripete sopra il suono dei continui effetti sintetici.
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<references/>
== Collegamenti esterni ==
* {{collegamentiCollegamenti musicaesterni}}
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{{Low}}