Forma modulare: differenze tra le versioni

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La teoria delle forme modulari è parte dell'[[analisi complessa]] ma le sue applicazioni principali sono nell'ambito della [[teoria dei numeri]]. Le forme modulari compaiono anche in altre aree della matematica e della fisica teorica, come la [[topologia algebrica]] e la [[teoria delle stringhe]].
 
La teoria delle forme modulari è un caso particolare della più generale teoria delle [[forma automorfa|forme automorfe]].
 
== Descrizione informale ==
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La condizione (3) della definizione di forma modulare è equivalente alla seguente condizione di crescita sui coefficienti <math>a_n</math> del <math>q</math>-sviluppo di una funzione <math>f</math> definita sul [[semipiano superiore complesso]] a valori nei [[numeri complessi]] che soddisfa le precedenti condizioni (1) e (2)
:(3') esistono due costanti positive <math>C</math> e <math>b</math> tali che <math>|a_n|<Cn^b</math> per ogni <math>n>0</math>.
Questa condizione risulta fondamentale per generalizzare il concetto di forma cuspidale al contesto delle [[forma automorfa|forme automorfe]].
 
=== Formule della dimensione ===
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{{Teoria dei numeri}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|matematica}}