Scheat: differenze tra le versioni

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{{Corpo celeste
{{S|astronomia}}
|tipo = Stella
'''Scheat''' è il nome proprio della [[stella]] '''β Pegasi''' nella costellazione di [[Pegasus (astronomia)|Pegaso]].
|nome_stella = Scheat
|lettera_stella = Beta
|id_stella =
|sigla_costellazione = Peg
|immagine =
|didascalia =
|designazioni_alternative_stellari = Seat Alpheras, Menkib, [[Nomenclatura di Bayer|β Peg]], [[Nomenclatura di Flamsteed|53 Peg]], [[Catalogo HD|HD]] 217906, [[Catalogo Hipparcos|HIP]] 113881, [[Catalogo SAO|SAO]] 90981
|categoria = [[Gigante rossa]]
|tipo_variabile = [[Variabile irregolare lenta]]
|epoca = [[2000|J2000]]
|ar = {{RA|23|03|46,45}}
|declinaz = {{DEC|+28|04|58,04}}
|distanza_anniluce = 199 ± 9 [[anno luce|anni luce]]
|lat_galattica = -29,044°
|long_galattica = 95,74°
|magn_app = +2,42
|magn_ass = -1,49
|diametro_med =
|raggio_sole = 95
|massa =
|massa_sole = 6
|metallicità = Fe/H -0,11
|classe_spettrale = M2,5 II-III
|temp_med = 3.700 [[Kelvin|K]]
|età = 100-200 milioni di anni
|indice_di_colore = 1,65
|luminosità_sole = 1.500
|velocità_rotaz =
|velocità_rotaz_note =
|parallasse = 16,37 ± 0,72 [[milliarcosecondo|mas]]
|moto_proprio = {{moto proprio|ar= 187,76| dec=137.61}}
|velocità_radiale = +7,99 km/s
}}
'''Scheat''' ([[Nomenclatura di Bayer|β Peg / β Pegasi / Beta Pegasi]]) è la seconda [[stella]] più brillante della [[Pegaso (costellazione)|costellazione di Pegaso]], dopo [[Enif]]. Il suo nome proprio deriva dall'[[lingua araba|arabo]] e significa ''stinco''. Probabilmente esso non ha nulla a che fare con la costellazione di Pegaso e si riferisce a qualche altra figura [[mitologia|mitologica]], di cui non abbiamo più memoria. È chiamata a volte anche ''Sheat Alpheras'' o ''Seat Alpheras'' (''Alpheras'' deriva dall'arabo ''Al Faras'' significante ''Il Cavallo'') e ''Menkib'' da ''Mankib al Faras'', che significa la ''spalla del Cavallo''. Questi due nomi propri fanno riferimento alla figura mitologica del cavallo alato [[Pegaso (mitologia)|Pegaso]].
 
== Osservazione ==
Scheat è inusuale tra le altre stelle luminose avendo una superficie relativamente fredda in relazione a quelle di altre stelle come il [[Sole]], sebbene questo sia dovuto in massima parte al suo volume, essendo una [[gigante rossa]].
Brillando alla [[magnitudine apparente]] di +2,42, Scheat è poco meno luminosa di [[Enif]], che invece splende alla magnitudine di +2,38. Assieme a [[Markab]], [[Algenib]] e [[Alpheratz]] fa parte dell'[[asterismo]] noto come [[Quadrato di Pegaso]], uno dei più facilmente riconoscibili dell'[[emisfero boreale]], essendo formato da quattro stelle di seconda magnitudine e non avendo al suo interno stelle luminose. Scheat occupa l'angolo nord-ovest del Quadrato essendo a nord di Markab e a ovest di Alpheratz.
 
Posta 28° sopra l'[[equatore celeste]], Scheat è una stella dell'[[emisfero celeste boreale|emisfero boreale]]. Nonostante ciò, ha buone possibilità di essere osservata anche nell'[[emisfero australe]], essendo invisibile solo in [[Antartide]]. Tuttavia essa apparirà molto bassa all'orizzonte nord nelle regioni meridionali del [[Sud America]], in [[Sudafrica]] e in [[Nuova Zelanda]]. D'altra parte essa sarà [[astro circumpolare|circumpolare]] oltre il 68º [[parallelo (geografia)|parallelo]] nord, cioè oltre il [[Circolo polare artico]].
Scheat è anche una [[stella variabile]] irregolare, cambiando la sua luminosità lentamente durante un periodo irregolare.
 
== Caratteristiche ==
[[Categoria:Variabili pulsanti]]
Scheat è una stella di [[classe spettrale]] M2,5, cioè è decisamente meno calda del [[Sole]]. La sua [[temperatura superficiale]] è infatti 3.700 [[Kelvin|K]], contro i circa 5.800 K del Sole. Tale temperatura conferisce a Scheat un colore rosso. La sua temperatura non impedisce a questa stella di essere intrinsecamente molto luminosa: infatti, essendo posta a circa 200 [[anno luce|anni luce]], possiamo calcolare, data la sua luminosità apparente, una luminosità nel [[Spettro visibile|visibile]] 340 volte superiore a quella del Sole. Tuttavia stelle poco calde, come Scheat, emettono molta [[radiazione]] nell'[[infrarosso]]. Una volta che anche questa sia presa in considerazione, la luminosità di Scheat sale a 1.500 volte quella del Sole.
 
Poiché secondo la [[legge di Stefan-Boltzmann]], la radiazione emessa da un corpo è, con qualche approssimazione, proporzionale alla quarta potenza della sua temperatura, una luminosità intrinseca così elevata da parte di una stella non particolarmente calda si spiega solo mediante una grande superficie radiante. Ciò significa che il [[raggio (astronomia)|raggio]] di Scheat deve essere molto grande. In effetti questo astro è abbastanza vicino e abbastanza grande da permettere misure dirette del suo diametro, che è risultato essere 15 [[milliarcosecondo|mas]]. A una distanza di 200 anni luce, questo angolo risulta corrispondere a un diametro di 133 milioni di km, cioè 95 volte quello solare. Se Scheat fosse posta al centro del [[Sistema solare]], [[Venere (astronomia)|Venere]] si troverebbe solo una trentina di milioni di km dalla sua superficie contro i circa 100 milioni di km che distanziano Venere dalla superficie del Sole. [[Mercurio (astronomia)|Mercurio]] sarebbe invece inglobato nella stella.
[[de:Scheat]]
 
[[en:Beta Pegasi]]
Come le sue dimensioni testimoniano, Scheat è una [[stella gigante]]. In particolare, vista la sua grande luminosità, essa si trova a metà strada fra le stelle giganti e le [[gigante brillante|giganti brillanti]], cioè fra le [[Classificazione stellare#La classificazione spettrale di Yerkes|classi MMK]] II e III.
[[es:Scheat]]
 
[[fi:Beta Pegasi]]
In rapporto al Sole, Scheat perde massa tramite il suo [[vento stellare]] a ritmi elevatissimi: essa perde infatti ogni anno circa 10 miliardesimi di [[massa solare]], ossia più o meno 1 milione di volte la massa che il Sole perde tramite il [[vento solare]]<ref name="Mauron">{{cita pubblicazione | autore=N. Mauron | coautori=E. Caux | titolo=K I/Na I scattering observations in circumstellar envelopes: α Herculis, ο Ceti, TX Piscium and β Pegasi| rivista=Astronomy and Astrophysics | anno=1992 | volume=265 | pp=711-725 | url=http://cdsads.u-strasbg.fr/cgi-bin/nph-bib_query?1992A%26A...265..711M&db_key=AST&nosetcookie=1 |accesso=16 febbraio 2010 |doi=10.1086/305347}}</ref>. Tuttavia, solitamente le stelle giganti perdono massa tramite il loro vento stellare a ritmi ancora più elevati di quanto non faccia Scheat: ad esempio [[Betelgeuse]] perde ogni anno una massa 10-100 volte maggiore di quella di Scheat. Il vento stellare espulso da Scheat è abbastanza lento (5&nbsp;km/s) e ha formato intorno alla stella una shell di gas e polveri che si estende per almeno 2 miliardi di km oltre la superficie della stella<ref name="Mauron"/>. In raffronto con il vento stellare emesso da altre stelle giganti, quello di Scheat è considerevolmente più ricco di [[ferro]] e [[calcio (elemento chimico)|calcio]]<ref>{{cita pubblicazione | autore= A. M. Boesgaard | titolo=Velocity fields in the shell of the M giant star Beta Pegasi| rivista=Astrophysical Journal | anno=1981 | volume=251 | pp=564-570 | url=http://adsabs.harvard.edu/abs/1981ApJ...251..564B |accesso=17 febbraio 2010 |doi=10.1086/159499}}</ref>.
[[fr:Beta Pegasi]]
 
[[ja:シェアト]]
Nata 100-200 milioni di anni fa come una stella di classe spettrale B, avente una massa di circa 6 [[massa solare|M<sub>☉</sub>]], Scheat ha raggiunto un avanzato stadio della sua [[evoluzione stellare|evoluzione]]: ha già esaurito l'[[idrogeno]] presente nel suo nucleo, uscendo in tal modo dalla [[sequenza principale]]. Il suo destino futuro è quello di aumentare progressivamente la sua instabilità, cosa che alla fine le farà perdere i suoi strati superficiali, che lasceranno scoperto il nucleo inerte di [[carbonio]] e [[ossigeno]]. In tal modo essa diventerà una [[nana bianca]].
[[ko:페가수스자리 베타]]
 
[[lb:Scheat (Stär)]]
== Variabilità ==
[[nl:Scheat]]
Scheat è una [[Variabile irregolare lenta|stella variabile irregolare lenta]]. Queste variabili manifestano una periodicità inesistente o fortemente irregolare. Si tratta solitamente di giganti o [[stella supergigante|supergiganti]] di classe spettrale K o M. In particolare Scheat fa parte della sottoclasse LB di questo tipo di [[stelle variabili|variabili]]: le stelle di questa sottoclasse sono di solito delle stelle giganti, mentre la sottoclasse LC è riservata alle supergiganti. Un altro esempio di stella variabile irregolare lenta di classe LB è [[Aldebaran]].
[[pl:Scheat]]
 
[[sk:Scheat]]
Scheat varia la sua luminosità fra la magnitudine +2,31 e quella +2,74<ref>{{cita web|url=http://www.sai.msu.su/gcvs/cgi-bin/search.cgi?search=bet+Peg|titolo=Beta Pegasi|accesso=17 febbraio 2010|editore=[[Centre de données astronomiques de Strasbourg]]|sito=[[General Catalogue of Variable Stars]]}}</ref> in modo irregolare e non prevedibile. Le variazioni sono dovute a pulsazioni della stella, che si espande e contrae.
 
== Note ==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://simbad.u-strasbg.fr/simbad/sim-id?Ident=Scheat&NbIdent=1&Radius=10&Radius.unit=arcmin&jsessionid=B91DE220DE5219A81596D08F8A6222AD|titolo=Dati di β Pegasi su SIMBAD|lingua=en}}
* {{cita web|http://stars.astro.illinois.edu/sow/scheat.html|Descrizione di Scheat|17-02-2010|lingua=en}}
{{Portale|stelle}}
 
[[Categoria:Giganti rosse]]
[[Categoria:Stelle di classe spettrale M]]
[[Categoria:Variabili pulsantiirregolari]]