Certezza del diritto: differenze tra le versioni
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== Profilo della tecnica di redazione della norma ==
Il principio della certezza del diritto, in realtà, ha sempre avuto un forte contenuto retorico: il diritto è strutturalmente incerto in quanto, di un [[testo]] scritto<ref>«Nella giurisprudenza della [[Corte europea dei diritti dell'uomo]], l'obbligo che una certa misura sia “prevista per legge” è stato sempre interpretato non soltanto sotto il profilo formale, ma anche sotto forma di “accessibilità” e “prevedibilità” del precetto. È chiaro che questo non può pregiudicare l'esistenza delle cosiddette “clausole generali”, consentite in considerazione del fatto che la casistica è in via di principio di impossibile esaustività (e vieppiù nella materia disciplinare, dove i comportamenti e le attività incompatibili non possono essere definiti “con precisione assoluta": cfr. opinione dissidente del giudice Baka); ed è altrettanto chiaro che la possibilità di più d'una interpretazione della norma non è solo per questo indice della sua imprevedibilità, disponendo l'ordinamento di strumenti interpretativi tali da poter offrire indicazioni sull'esercizio della facoltà d'apprezzamento del giudice (cfr. sentenza 24 marzo 1998, caso Olsson contro Svezia, §§ 62-63, ove si menzionano espressamente, a tal fine, i lavori preparatori)»: F. Buonomo, ''La legittimità dell'associazionismo di tipo massonico alla luce della Convenzione europea dei diritti dell'uomo'', Diritto e Giustizia: 6/9/2001.</ref>, ben raramente sono possibili [[
La certezza del diritto, pertanto, potrà essere un principio reale ed effettivo solo in quei settori giuridici che non risultino particolarmente controversi; ove controversie ci siano, la certezza del diritto potrà essere un obiettivo cui tendere, ma non un risultato raggiunto<ref>Verde Giovanni, ''Il difficile rapporto tra giudice e legge'', Esi, 2012.</ref>. Per converso, chi contesta la natura iniziatica della competenza giuridica lamenta proprio la difficoltà della legge di regolare in modo prevedibile i rapporti umani, al fine di non trasformare la discrezionalità del [[giudice]] in vero e proprio arbitrio<ref>Paul F. Campos, Pierre Schlag, Steven D. Smith, ''Against the Law'', 0822318350, 9780822318354 Duke University Press 1996.</ref>.
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