Arcus Novus: differenze tra le versioni

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[[ImmagineFile:Boboli, prigionieri parti 08.JPG|thumb|Base con ''Vittorie, dioscuri e barbari prigionieri'' al [[Giardino di Boboli]], Firenze, forse proveniente dall'Arco Nuovo o forse dal vicino Tempio del Sole]]
L''''''Arcus Novus''''' era un antico [[archi di Roma|arco di Roma]], situato sulla [[via Lata]] (attuale [[via del Corso (Roma)|via del Corso]]), all'altezzaprobabilmente dellaeretto in onore degli imperatori [[Diocleziano]] e [[Massimiano]]. Fu eretto nel [[293]] e demolito nel [[1491]] durante i lavori di ingrandimento dell'adiacente [[chiesabasilica di Santa Maria in Via Lata]].
 
== Storia e descrizione ==
L'arco fu eretto nel [[293]] e dedicato a [[Diocleziano]] e [[Massimiano]] per i loro ''[[decennalia]]'', (diecila celebrazione dei primi anni di regno) del [[293]].<ref>Buttrey, T. V., "«The Dates of the Arches of "Diocletian" and Constantine."X ''Historia: Zeitschrift Für Alte Geschichte'' 32, no. 3 (1983): 375-83. httphttps://www.jstor.org/stable/4435857.</ref> Il nome ("«Arco Nuovo")» deriva probabilmente dal voluto collegamento con il precedente [[arco di Claudio]], che sorgeva poco distante sulla stessa via.
 
L'arco era decorato di rilievi reimpiegati da un grande altare di [[arte augustea e giulio-claudia|epoca giulio-claudia]] (probabilmente l<nowiki>{{'</nowiki>}}''ara Pietatis''), mentre due piedistalli di colonne decorati con [[Vittorie]], barbari prigionieri e i [[Dioscuri]] provenivano forse dalla facciata del vicino [[tempio del Sole (Roma)|tempio del Sole]] di [[Aureliano]].
 
L'arco venne distrutto nel [[1491]] per ordine di [[papa Innocenzo VIII]] per favorire l'ingrandimento della [[basilica di Santa Maria in Via Lata]].
 
Frammenti dei rilievi furono rinvenuti nel [[1523]] e passarono alla collezione [[Della Valle (famiglia)|Della Valle]] e quindi alla collezione [[Medici]]: i due piedistalli furono utilizzati nei [[Giardino di Boboli]] a [[Firenze]], mentre gli altri frammenti (di [[arte dei primi Antonini|epoca antoniniana]]) furono riadoperati da [[Diocleziano]] e poi finiti nella facciata posteriore di [[Villa Medici]] a [[Roma]]. Altri frammenti dei rilievi dell'altare furono rinvenuti in scavi del [[1923]]-[[1933]] e sono attualmente conservati nella sede della [[Centrale Montemartini]] dei [[Musei Capitolini]].
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File:Controfacciata di villa medici, rilievi romani 05, da arcus novus 2.jpg|Personificazione di una stirpe barbara (sinistra). La scritta VOTIS X ET XX incisa da [[Venere (divinità)|Venere genitrice]] in occasione della celebrazione dei ''[[decennalia|decennalia]]'' e come auspicio per i ''vicennalia]]''.
File:Controfacciata di villa medici, rilievi romani 08,3.jpg|Personificazione di [[Tiche|Tychai]] di città inginocchiate (sotto), sormontate da [[Erote]] ([[Villa Medici]] a [[Roma]]).
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{{Planimetria del Campo Marzio centrale}}
 
== Note ==
<references/>
 
==Bibliografia==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Arcus Novus|preposizione=sull'}}
 
{{Regio VII Via Lata}}