Michael Matijevic: differenze tra le versioni

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{{Artista musicale
|nome = Michael Matijevic
|nazione = USACRO
|nazione2 = USA
|genere = HeavyHair metal
|genere2 = Pop metal
|genere3 = Hard rock
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|etichetta =
|tipo artista = Cantante
|immagine = Miljenko Matijevic -of pictureSteelheart byin Simone van den Boom2017..jpg
|didascalia = Matijevic durante un concerto nel 20102017
|strumento = [[Canto (musica)|Voce]]<br />[[Chitarra]]<br />[[Pianoforte]]
|band attuale = [[Steelheart]]
|numero totale album pubblicati = 56 (Steelheart)
|numero album studio = 45 + 1 EP
|numero album live = 0
|numero raccolte = 0
|url = [http://www.steelheart.com/ steelheart.com]
}}
{{Bio
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = cantante
|Nazionalità = statunitense
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==Biografia==
===Gli inizi===
Michael nacque nei pressi di [[Zagabria]], nell'allora [[Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia|Jugoslavia]], nel 1964.<ref name="steelheart.com">[http://www.steelheart.com/bio2.html steelheart.com - Biografia ufficiale] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080612182447/http://www.steelheart.com/bio2.html |data=12 giugno 2008 }}</ref>. Crebbe in un piccolo paese vicino alla città con i suoi nonni e John, il suo fratello maggiore. Non passò molto tempo che scoprì le sue grandi doti vocali. All'età di 5 anni cominciò a cantare in radio. All'epoca i suoi genitori erano negli Stati Uniti per cercare di trovare una casa. Nel 1970, dopo averla trovata, tornarono in Jugoslavia per portare John e Michael a vivere con loro negli States. Si spostarono a [[Scarsdale (New York)]], in un appartamento situato sopra l'ufficio di un dottore.<ref name="steelheart.com" />.
 
Suo padre lavorava dall'altra parte della strada per installare l'impianto elettrico di un nuovo ospedale. I due fratelli erano soliti a guardare il padre dalla finestra mentre lavorava. Quando Michael aveva 7 anni, la famiglia si spostò a [[Greenwich]], [[Connecticut]], nella più brutta casa della strada. Poco dopo il loro arrivo, il fratello John decise di imparare a suonare la chitarra. Assieme i due iniziarono a suonare musica [[musica country]] poiché era la musica preferita del padre. Avevano la convinzione che in America tutti ascoltassero solo country music.
 
I due impararono in fretta, e non passò molto tempo che loro padre li introdusse nei club polacchi, ebraici e dei veterani dove trovarono spazio per le loro esibizioni.<ref name="steelheart.com" />. All'età di 9 anni Michael iniziò a cantare nel coro della chiesa. Mentre a 11 scoprì i [[Led Zeppelin]] e la sua vita cambiò, ed iniziarono le difficoltà.
 
I due fratelli amavano questo tipo di musica, ma al padre non andava giù. Era una costante battaglia su questo piano. All'età di 13 anni i fratelli fondarono una band dal nome di "Teazer" dove suonavano materiale dei Led Zeppelin, [[Black Sabbath]] ma anche brani propri.<ref name="steelheart.com" />. Poco tempo dopo si fece avanti un produttore chiamato Morgan Walker che dimostrò interesse per il gruppo. Ancora prima di capire cosa stesse succedendo si ritrovarono a New York City, a lavorare alle composizioni per un disco. Infine il loro sogno era realizzato. A 15 anni, Michael raggiunse una band chiamata "The Mission". Dopo aver inciso del materiale egli abbandonerà però il gruppo.
 
===Steelheart===
Poco dopo, ricevette una chiamata da un certo Don Stroh. Don era il proprietario dei Showcase Studios, situato a [[Norwalk (Connecticut)|Norwalk]], [[Connecticut]]. Stroh aveva visto Michael esibirsi con i "The Mission" e gli raccontò che avrebbe potuto far parte di una band che lui aveva assemblato.
 
Il cantante accettò la proposta e a 16 anni raggiunse la band composta da James Ward, Chris Risola, e Jack Wilkinson, questa sarà chiamata "Red Alert".<ref name="steelheart.com" />. Jack sarà poi sostituito da John Fowler, mentre venne aggiunto anche il chitarrista ritmico Frank DeCostanzo. Durante le scuole superiori Michael decise di abbandonare gli studi per dedicarsi pienamente all'attività di cantante con la sua band.
 
Dopo aver completato una demo di cinque brani, Jimmy, l'amico John e Michael decisero di spostarsi a [[Los Angeles]] alla ricerca di un contratto discografico, non avendo però la minima idea di come fare a procurarselo. Tuttavia dopo neanche un mese, riuscirono a trovare un nuovo manager ed un contratto con la ''major'' label [[MCA Records]].<ref name="steelheart.com" />. Cambiarono nome in Steelheart e nel 1990 pubblicarono l'album di debutto ''[[Steelheart (album)|Steelheart]]'', che vendette oltre un milione di copie, seguito da un tour mondiale.<ref name="steelheart.com" />.
 
Sarà poi pubblicato il seguito intitolato ''[[Tangled in Reins]]''. Dopo un tour di successo in [[Asia]] e [[Europa]] la band tornò negli States per supportare i [[Great White]]. Nell'ultima parte del tour gli Steelheart vennero invitati ad aprire l'ultimo show per gli [[Slaughter]] alla [[McNichols Sports Arena]] di [[Denver]], [[Colorado]], durante la notte di [[Halloween]].<ref name="steelheart.com" />.
 
Mentre la band stava suonando il brano "''Dancing in the Fire"'', Matijevic decise di arrampicarsi su un faro che era stato fissato male. Il cantante provò a fissare il faro, ma, una volta sceso dalla torretta dal peso di circa 450 chili, questa cadde su Matijevic di spalle. La torretta lo colpì violentemente dietro testa, facendolo cadere sbattendo la faccia a terra e provocandogli la rottura del naso, degli zigomi, della mascella e ledendogli la spina dorsale.<ref name="steelheart.com" />.
 
Matijevic trovò miracolosamente la forza per alzarsi in piedi davanti a 13.000 persone ed uscire dallo stage, venendo subito ricoverato in ospedale con 28 punti dietro la nuca. Dopo questo tragico evento, che causò seri problemi al frontman per diverso tempo la band, impossibilitata a proseguire la carriera, si sciolse nello stesso 1992.
 
Fu solo una volta tornato a casa che per il frontman iniziò la vera sofferenza. Per mesi il dolore era così lancinante che bastavano dei movimenti minimi della testa per provocare un dolore esasperante.<ref name="steelheart.com" />. Inoltre l'incidente gli provocò anche la perdita di una buona parte della memoria. Dopo due anni Michael incontrò un [[neurofisiologia|neurofisiologo]] che gli spiegò che aveva subìto un "TBI", Traumatic Brain Injury ([[trauma cranico]]). Ci vollero altri due anni per concentrarsi, focalizzare e riprogrammare la sua mente. Durante questo brutto periodo Matjevic non venne mai rimborsato né gli venne donato alcun compenso finanziario.
 
Nel 1995 formò una nuova incarnazione degli Steelheart, composta da Kenny Kanowski, Vincent Melle, e Alex Macarovich. Registrarono in [[Inghilterra]] un nuovo album intitolato ''[[Wait (Steelheart)|Wait]]'' che venne pubblicato l'anno successivo. Il disco venne chiamato "Wait" (attesa) a causa dei lunghi tempi di attesa nello svincolarsi dall'etichetta discografica e dal manager che aveva preso più di quanto gli spettava. Dopo aver pagato una grossa somma di denaro ad entrambi, Matjevic poté finalmente riprendere l'attività senza restrizioni dopo due anni.
 
Gli Steelheart intrapresero un tour in Asia per supportare il nuovo disco ''Wait''. Parteciparono a 28 show in 32 giorni in 13 diversi paesi. Il tour ebbe un grande impatto grazie alla ''[[title track]]'' che ottenne la 1ª posizione in molti paesi asiatici. Più tardi suonarono in [[Corea]] in occasione di due concerti allo [[Stadio olimpico di Seul]].<ref name="steelheart.com" />.
 
Il disco non apparve sul mercato europeo e americano a causa di questioni legali. Successivamente Michael fondò una sua etichetta, la Steelheart Records. Poco dopo il ritorno dall'Asia, sua madre morì all'età di 56 anni dopo una dura battaglia contro la [[leucemia]]. Un anno dopo il suo migliore amico Frankie Daniels, morì anch'egli per la stessa causa.
 
===Tempi recenti===
Poco dopo, ricevette una chiamata da un vecchio amico e noto produttore degli anni d'oro, [[Tom Werman]]. Egli chiese a Michael se era disposto a partecipare con la sua voce ad un film chiamato "Metal God", che sarà poi intitolato ''[[Rock Star (film)|Rock Star]]''.<ref name="steelheart.com" />. Il cantante doppierà l'attore [[Mark Wahlberg]] in diversi brani, alternato ad un altro noto cantante, [[Jeff Scott Soto]]. Michael, sotto lo pseudonimo di Mikey Steel, cantò in otto tracce della colonna sonora del film, e tra queste figurava il brano "''We All Die Young''" (tratto dal disco ''Wait'') e "''Reckless''", una reinterpretazione di [[Kane Roberts]], ex chitarrista di [[Alice Cooper]]. Dopo aver completato il progetto ''Rock Star'', Michael si spostò in Europa per tre mesi per approfondire i suoi interessi per la [[musica elettronica]] [[techno]]-[[trance (musica)|trance]], passando dalla [[LoveParade]] di [[Berlino]] all'isola di [[Ibiza (isola)|isola di Ibiza]], al Bull Dogs di [[Amsterdam]].<ref name="steelheart.com" />. Nel gennaio 2003 circolò la notizia che Mike Matijevic aveva partecipato ad un'audizione per una nuova superband composta de tre ex membri dei [[Guns N' Roses]]: [[Slash]], [[Duff McKagan]] e [[Matt Sorum]]. Tuttavia di questo progetto non si ebbero più notizie.<ref>[http://www.rockdetector.com/officialbio,8504.sm rockdetector.com - Bio Steelheart] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20071203084439/http://www.rockdetector.com/officialbio,8504.sm |data=3 dicembre 2007 }}</ref>. Dopo la morte di suo padre nel settembre 2003, Michael ricambiò legalmente il suo nome in "Miljenko", "Mili" Matijevic.
 
Per quasi tre anni Miljenko lavorò alla pubblicazione del nuovo album degli Steelheart, il quale nome annunciato in origine doveva essere ''Samurai''. Infine questo verrà reintitolato ''[[Good 2B Alive]]'' e pubblicato il 15 settembre 2008.
 
Nel 2010 ha intrapreso un breve tour statunitense con [[Ray Manzarek]] e [[Robby Krieger]] dei [[The Doors]], cantando le parti dello storico frontman [[Jim Morrison]]<ref>{{cita web|url=https://www.musicradar.com/news/guitars/the-doors-name-new-lead-singer-251523|titolo=The Doors name new lead singer|data=18 maggio 2010|accesso=21 giugno 2018|lingua=en}}</ref>.
 
==Discografia==
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*''[[Wait (Steelheart)|Wait]]'' (1996)
*''[[Good 2B Alive]]'' (2008)
*''[[Through Worlds of Stardust]]'' (2017)
 
====EP====
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== Videografia ==
*''[[Still Hard|Steelheart - StillI'll Hard]]Never Let You Go/Everybody Loves Eileen'' (20051991) - VHS
*''Steelheart - The Videos'' (1992) - Laserdisc
*''[[Steelheart - Still Hard]]'' (2005) - DVD
 
==Note==
<references/>
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|http://www.steelheart.com/|Sito ufficiale}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|MetalHeavy metal}}