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= {{Rocca di Frassinello =}}
'''Rocca di Frassinello''' è un'[[azienda]] vitivinicola [[italiana]] aderente al [[consorzio]] [[Maremma Toscana]] [[doc]]. E’l’unica cantina progettata dall’architetto [[Renzo Piano]] nel corso della sua carriera<ref>{{Cita web|url=https://firenze.repubblica.it/toscana-gourmet/2017/09/13/news/rocca_di_frassinello_celebra_renzo_piano-175382913/|titolo=Rocca di Frassinello celebra Renzo Piano|sito=la Repubblica|data=2017-09-13|lingua=it|accesso=2021-10-13}}</ref>.
Si trova a [[Giuncarico]], una frazione del comune di [[Gavorrano]] in provincia di [[Grosseto]]. L'azienda fa parte del gruppo Domini Castellare di Castellina, che comprende Castellare di Castellina nel [[Chianti Classico (vino)|Chianti Classico]] in [[Toscana]], Feudi del Pisciotto a Niscemi e Gurra di Mare a Porto Palo di Menfi, in [[Sicilia]]. Il gruppo è stato fondato dal giornalista ed editore [[Paolo Panerai|Paolo Panerai.]]
== Storia ==
Rocca di Frassinello nasce da una joint-venture tra Paolo Panerai e il [[Barone Eric de Rothschild]], responsabile delle tenute dei Baroni de Rothschild (tra cui [[Châteaux Lafite]] e L'Evangile). Le prime viti sono state piantate nel 2000 e il 30 giugno 2007 viene inaugurata l’azienda.
Oggi la tenuta si estende per 500 ettari di cui 85 coltivati a [[Sangiovese]], [[Cabernet-sauvignon|Cabernet Sauvignon]], [[Merlot]] e [[Syrah]]. Sono allevati secondo i principi biologici, tuttavia non ne è stata ancora richiesta la certificazione<ref>{{Cita web|url=https://www.caratello.ch/it/vini/produttori/rocca-di-frassinello|titolo=Rocca di Frassinello|sito=Caratello Weine – Les Vins Italiens|lingua=it|accesso=2021-10-13}}</ref>.
La prima vendemmia è stata effettuata nel 2004. L’enologo e vice-presidente del gruppo Domini Castellare di Castellina è Alessandro Cellai.
=== Il progetto di Renzo Piano ===
Renzo Piano e Paolo Panerai si conoscono da ragazzi, all’inizio degli anni ‘60<ref>{{Cita web|url=https://www.civiltadelbere.com/|titolo=Civiltà del bere - La rivista di vino e cultura gastronomica in Italia. Dal 1974.|sito=www.civiltadelbere.com|lingua=it|accesso=2021-10-13}}</ref>. Con il tempo la loro amicizia si consolida, così come le loro carriere, e alla fine degli anni ‘90, Paolo Panerai decide di affidargli il progetto della cantina. Nel 2018 la rivista di design americana [[Architectural Digest]] inserisce Rocca di Frassinello tra le 19 cantine di design più belle del mondo<ref>{{Cita web|url=https://www.architecturaldigest.com/gallery/best-designed-vineyards-slideshow|titolo=The 19 Best Vineyard Designs Around The World|autore=Condé Nast|sito=Architectural Digest|data=2014-08-31|lingua=en-US|accesso=2021-10-13}}</ref>.
Per la struttura della cantina, Piano si ispira ad un borgo medioevale, con la tipica torre di guardia ed una terrazza di 5 mila mq, che lui stesso ha battezzato il Sagrato. Durante la vendemmia, l’uva arriva sul Sagrato e viene fatta precipitare per gravità nelle vasche di acciaio della zona di vinificazione, che si trova esattamente al di sotto della terrazza, attraverso una serie di botole.
Piano sceglie di mettere al centro dell’edificio la barricaia ed interrarla fino a 50 metri di profondità<ref>{{Cita web|url=https://www.winearchitecture.it/it/cantine/rocca-di-frassinello|titolo=Toscana Wine Architecture - Rocca di Frassinello|sito=www.winearchitecture.it|accesso=2021-10-13}}</ref>, per garantire le giuste condizioni climatiche in termini di luce, temperatura e umidità. La progetta a forma di anfiteatro per permettergli di accogliere al suo interno fino a 2.500 barriques di rovere francese.
Spesso la barricaia ha ospitato eventi musicali, tra cui i concerti ''Festival Melodie del Vino''<ref>{{Cita web|url=https://www.melodiadelvino.it/|titolo=Melodia Del Vino|data=2019-03-03|lingua=it-IT|accesso=2021-10-13}}</ref> e ''Grey Cat Jazz Festival.''
== Baffonero ==
Baffonero è il vino di punta dell’azienda ed è un vino rosso ottenuto da uve merlot vinificate in purezza. E’ considerato uno dei migliori merlot italiani<ref>{{Cita web|url=https://www.gamberorosso.it/notizie/100-rossi-al-top-la-classifica-di-gentleman-premia-il-sassicaia-2015-di-tenuta-san-guido/|titolo=Top 100 dei vini rossi dopo aver analizzato il punteggio di tutte le guide|autore=articoliGambero Rosso|sito=Gambero Rosso|data=2019-02-01|lingua=it-IT|accesso=2021-10-13}}</ref>, competitor di [[Masseto]]<ref>{{Cita web|url=https://www.doctorwine.it/degustazioni/vino-del-giorno/baffonero-di-maremma|titolo=Baffonero di Maremma|sito=www.doctorwine.it|lingua=it|accesso=2021-10-13}}</ref> ed altri vini internazionali della sua categoria. Ha ricevuto diversi premi<ref>{{Cita web|url=https://www.falstaff.com/pd/w/rocca-di-frassinello-2017-baffonero-maremma-toscana-doc/|titolo=2017 Baffonero Maremma Toscana DOC - Falstaff|sito=www.falstaff.com|lingua=en-UK|accesso=2021-10-13}}</ref> dalla critica del mondo del vino nazionale ed internazionale.
== La Necropoli di San Germano ==
All’interno della tenuta è stata rinvenuto il sito archeologico della necropoli di San Germano, che fa parte del comprensorio dell’antica città di [[Vetulonia]]. Qui si concentrano tumuli costruiti tra la seconda metà del VII secolo a.C. e la prima metà del VI secolo a.C.<ref>{{Cita libro|nome=Maria|cognome=Turco|titolo=Capitolo 9. Caratteri e sviluppo della necropoli|url=http://dx.doi.org/10.4000/books.pcjb.1778|accesso=2021-10-13|data=2000|editore=Publications du Centre Jean Bérard|pp=99–110}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://wikimapia.org/18326531/it/Necropoli-di-San-Germano|titolo=Necropoli di San Germano {{!}} sito archeologico|sito=wikimapia.org|lingua=it|accesso=2021-10-13}}</ref>
Panerai decide di collaborare con la Soprintendenza Archeologia della Toscana e con l’insegnamento di Etruscologia dell’[[Università degli Studi di Firenze]] per compiere gli scavi che hanno portato alla luce finora 11 tombe. I tumuli hanno restituito numerosi reperti, tra cui giare con residui di acido tartarico, che testimonia la presenza di vino al loro interno, a dimostrazione che in questi luoghi gli Etruschi già coltivavano la vite e producevano vino quasi 3000 anni fa.<ref>{{Cita web|url=https://iltirreno.gelocal.it/grosseto/cronaca/2021/01/22/news/rocca-di-frassinello-riapre-il-centro-etruschi-1.39808772|titolo=Rocca di Frassinello riapre il centro etruschi|sito=Il Tirreno|data=2021-01-23|lingua=it-IT|accesso=2021-10-13}}</ref>
Tutti i ritrovamenti sono esposti nel Centro di Documentazione Etrusco presente all’interno della cantina<ref>{{Cita web|url=https://www.visittuscany.com/it/idee/etruschi-rocca-frassinello/|titolo=Sulle orme degli Etruschi alla Rocca di Frassinello {{!}} Visit Tuscany|sito=www.visittuscany.com|lingua=it|accesso=2021-10-13}}</ref>, allestito dall’architetto [[Italo Rota]] creatore del Padiglione del Vino all’[[Expo 2015]] e del [[Museo d'Orsay|Musée d’Orsay]] a [[Parigi]].
== Collegamenti esterni ==
https://www.castellare.it/it/rocca-di-frassinello/
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