Strada Asmara-Addis Abeba: differenze tra le versioni
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{{Strada
|nome = Strada statale 2<br />Strada della Vittoria
La '''strada [[Asmara]] - [[Addis Abeba]]''' fu la principale opera stradale realizzata dagli Italiani in [[Africa Orientale Italiana|Africa Orientale]].▼
|tipo = [[Strada statale]]
|stato = ITA 1861-1946
|nome secondario =
|simbolo = Strada Statale 2 Italia.svg
|nome precedente =
|nome successivo =
|divisione amm 1 =
|divisione amm 2 =
|inizio = [[Addis Abeba]]
|fine = presso [[Massaua]]
|lunghezza = 1.100<ref name="conso"/>
|apertura = [[1938]]<ref name="conso">Consociazione Turistica Italiana, 1939</ref>
|provvedimento istituzione =
|gestore = [[Azienda Autonoma Statale della Strada|AASS]] fino al [[1943]]
|pedaggio =
|città servite =
|intersezioni =
|europea1 =
|europea2 =
|europea3 =
|europea altro =
|mappa =
|tracciato =
}}
▲La '''strada [[Asmara]] - [[Addis Abeba]]''' fu la principale opera stradale realizzata dagli
==Caratteristiche==
Il tracciato della "Via della Vittoria" (com'era soprannominata la Asmara-Addis Abeba) aveva uno sviluppo di circa 1.100 km e seguiva l'orlo nord-orientale dell'[[Acrocoro Etiopico]] congiungendo le due principali città dell'A.O.I. fra loro e con il porto di [[Massaua]].<ref>[http://w3.uniroma1.it/dprs/sites/default/files/16.html La realizzazione della rete stradale in Africa orientale italiana (1936-41), di Stefano Cecini] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110520072755/http://w3.uniroma1.it/dprs/sites/default/files/16.html |data=20 maggio 2011 }}</ref>
Era completamente asfaltata con due banchine laterali. Furono costruiti 64 [[Ponte|ponti]] e importanti
La grande arteria venne costruita a tempo di record dal [[1935]] al [[1938]] impiegando decine di migliaia di lavoratori italiani ed indigeni etiopici e dello [[Yemen]]. Alla fine del 1938 venne attivato su questo percorso un servizio settimanale di [[
Il viaggio veniva effettuato solamente nelle ore diurne, per via di possibili attacchi della guerriglia etiope nel nord abissino. Ma già nell'aprile 1940, la repressione operata contro i guerriglieri indigeni nell'area permise di ridurre i tempi di percorrenza a 18 ore {{chiarire|al giorno|18 ore complessivamente o la percorrenza era possibile 18/24h?}} tra Addis Abeba e Asmara.<ref>Labanca, Nicola. ''Oltremare. Storia dell'espansione coloniale italiana''. Il Mulino. Bologna, 2007</ref>
Questa strada è ancor oggi la principale via di comunicazione fra la capitale etiopica ed il nord del Paese. ▼
▲Questa strada è ancor oggi la principale via di comunicazione fra la capitale etiopica ed il nord del Paese.
==Fonti==▼
Guida dell Africa Orientale T.C.I. ed. 1938.▼
<references/>
==Bibliografia==
== Voci correlate ==
[[Strade statali dell'Africa Orientale Italiana]]
{{Colonialismo italiano}}
{{Portale|Africa Orientale|trasporti}}▼
[[Categoria:Strade dell'Etiopia]]
[[Categoria:Infrastrutture del colonialismo italiano|Asmara-Addis Abeba]]
▲{{Portale|trasporti}}
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