Tumore dell'utero: differenze tra le versioni

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{{Disclaimer |medico}}
{{Infobox Malattia
 
{{Infobox Malattia
|Nome= Tumore maligno del corpo dell'utero |
|Immagine= Endometrial adenocarcinoma (2).jpg |
|Didascalia= Immagine istologica di adenocarcinoma endometriale. |
|ICD9= |
|ICD10= {{ICD10|C|54||c|51}} |
|Sinonimo1=
|Eponimo1=|Eponimo2=|...
}}
 
Con il termineIl '''cancro dell'utero''' sio '''tumore maligno dell'utero''' identificaè un quadro [[patologia|patologico]] [[neoplasia|neoplastico]] a carico dell'[[utero]].
 
== Storia ==
*Le più antiche descrizioni dei cancri uterini si trovano nei papiri egizi di [[Kahum]] e [[Ebers]] ([[1800 a.C.|1800]]-[[1500 a.C.]]), in particolare in un paragrafo intitolato “Istruzioni''Istruzioni da seguire per una donna che accusa dolori all’uteroall'utero quando cammina”cammina''. La [[diagnosi]] si basava sui dolori lamentati dalla malata e di solito era legata ada un particolare odore di “carne bruciata” emanato dai [[genitali]] della donna. In seguito, [[Ippocrate di Coo|Ippocrate]], nel “Trattato''Trattato delle malattie delle donne”donne'', descrive questo tipo di [[Tumore|cancro]] individuandone la causa nell'«accumulo “accumulo dell’umoredell'umore cattivo”cattivo», ovvero della [[bile nera]], per secoli ritenuta colpevole di tutti i cancri. Agli inizi dell’800 si sviluppa una maggiore consapevolezza di questi tumori definiti “fibromi uterini” e si inizia a parlare di [[asportazione]] per via addominale.<ref> Giorgio Cosmacini, Vittorio A. Sironi, Il male del secolo, Editori Laterza 2002,pag 208-209 </ref> La prima operazione di asportazione avviene nel [[1853]] negli U.S.A da parte di [[Walter Burnham]] e dieci anni dopo in Europa per mano di [[Eugène Koeberlè]]. Altre volte, quando l'intervento non appariva indicato,si utilizzava l’antica tecnica della [[cauterizzazione]] o si ricorreva all’uso della [[corrente galvanica]], piuttosto in auge negli ultimi decenni dell'[[Ottocento]].<ref> Giorgio Cosmacini, Vittorio A. Sironi, Il male del secolo, Editori Laterza 2002, pag 209-210 </ref> Solo nei primi decenni del [[Novecento]] questo metodo lungo e doloroso fu abbandonato e sostituito dalla [[radioterapia]]. Nonostante questa metodica si rivelò efficace, precocità diagnostica e radicalità chirurgica restavano i due principali ostacoli nella lotta al [[cancro]] uterino.Per questo motivo l’unica alternativa utile alla malata divenne l’asportazione totale dell’[[utero]].Così il 30 Gennaio [[1870]], a Breslau, [[Wilhelm Alexander Freund]](1833-1918) diede vita alla prima [[isterectomia]] totale. Poco dopo nel [[1898]] [[Ernst Wertheim]](1864-1920) eseguì la prima [[isterectomia]] totale allargata e aprì la strada alla moderna [[chirurgia oncoginecologica]].<ref> Giorgio Cosmacini, Vittorio A. Sironi, Il male del secolo, Editori Laterza 2002, pag 211-212 </ref>
 
Agli inizi dell'800 si sviluppa una maggiore consapevolezza di questi tumori, definiti "fibromi uterini", e si inizia a parlare di [[asportazione]] per via addominale.<ref>Giorgio Cosmacini, Vittorio A. Sironi, ''Il male del secolo'', Editori Laterza, 2002, pag 208-209.</ref> La prima operazione di asportazione avviene nel [[1853]] negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] da parte di [[Walter Burnham]] e dieci anni dopo in [[Europa]] per mano di [[Eugène Koeberlè]]. Altre volte, quando l'intervento non appariva indicato, si utilizzava l'antica tecnica della [[cauterizzazione]] o si ricorreva all'uso della [[corrente galvanica]], piuttosto in auge negli ultimi decenni dell'[[Ottocento]].<ref>Giorgio Cosmacini, Vittorio A. Sironi, Il male del secolo, Editori Laterza 2002, pag 209-210</ref> Solo nei primi decenni del [[Novecento]] questo metodo lungo e doloroso fu abbandonato e sostituito dalla [[radioterapia]].
==Considerazioni anatomiche==
 
Nonostante questa metodica si rivelasse efficace, precocità diagnostica e radicalità chirurgica restavano i due principali ostacoli nella lotta al cancro uterino. Per questo motivo l'unica alternativa utile alla malata divenne l'asportazione totale dell'[[utero]]. Così il 30 gennaio [[1870]], a [[Breslavia]], [[Wilhelm Alexander Freund]] diede vita alla prima [[isterectomia]] totale. Poco dopo, nel [[1898]], [[Ernst Wertheim]] eseguì la prima [[isterectomia]] totale allargata e aprì la strada alla moderna [[chirurgia oncoginecologica]].<ref>Giorgio Cosmacini, Vittorio A. Sironi, Il male del secolo, Editori Laterza 2002 ebbasta si proprio lui sfera ebbasta, pag 211-212</ref>
L'utero è composto da una porzione globosa superiore e protrusa fisiologicamente verso la [[parete addominale]] denominata [[fondo dell'utero]]. Il fondo si continua con il [[corpo dell'utero]], di forma conica, con l'apice rivolto posteriormente verso il basso; un piano immaginario passante attraverso l'inserzione delle [[tube di Falloppio]] sull'utero divide il corpo dal fondo. La porzione che connette il corpo dell'utero alla [[vagina]] è denominata [[cervice uterina]] o collo dell'utero. Il fondo, il corpo e la porzione superiore della cervice uterina sono ricoperti dal [[peritoneo|peritoneo parietale]], che rappresenta il [[perimetrio]]. I piani muscolari che costituiscono lo spessore dell'utero formano il [[miometrio]]. Il miometrio circoscrive una cavità interna a forma di ampolla denominata [[cavità uterina]]; nella cervice uterina tale cavità assume un aspetto fusiforme, formando il [[canale cervicale]]<ref name="balbo">{{cita libro|cognome=Balboni|nome=Giuseppe C.|coautori=''et al.''|titolo=Anatomia Umana, Vol. 1-2.|annooriginale=1976|edizione=Ristampa 2000|editore=Edi. Ermes s.r.l.|città=[[Milano]]|id=ISBN 88-7051-078-6}}</ref>. La cavità uterina e il canale cervicale sono tappezzate da un [[epitelio|epitelio cilindrico monostratificato]] dove si localizzino [[cellule ciliate]] e [[muco|cellule mucipare]] ancorate al [[tessuto connettivo]] che costituisce la lamina propria; questo strato epiteliale è chiamato [[endometrio]]. A livello della superficie di cervice uterina che protrude in [[vagina]], l'epitelio monostratificato lascia il posto ad un [[epitelio|epitelio squamoso pluristratificato]] che compone la mucosa vaginale. Il limite tra i due epiteli è chiamata giunzione squamocellulare<ref name="robbins">{{cita libro | cognome= Robbins e Cotran| nome= |coautori=| titolo= Le basi patologiche delle malattie (7ª edizione)| editore= Elsevier Masson | città= Torino - Milano| anno= [[2008]]| id= ISBN 978-88-85675-53-7}}</ref>.
 
== Considerazioni anatomiche ==
==[[Patologia]]==
L'utero è composto da una porzione globosa superiore e protrusa fisiologicamente verso la [[parete addominale]] denominata [[fondo dell'utero]]. Il fondo si continua con il [[corpo dell'utero]], di forma conica, con l'apice rivolto posteriormente verso il basso; un piano immaginario passante attraverso l'inserzione delle [[tube di Falloppio]] sull'utero divide il corpo dal fondo. La porzione che connette il corpo dell'utero alla [[vagina]] è denominata [[cervice uterina]] o collo dell'utero. Il fondo, il corpo e la porzione superiore della cervice uterina sono ricoperti dal [[peritoneo|peritoneo parietale]], che rappresenta il [[perimetrio]]. I piani muscolari che costituiscono lo spessore dell'utero formano il [[miometrio]]. Il miometrio circoscrive una cavità interna a forma di ampolla denominata [[cavità uterina]];. nellaNella cervice uterina tale cavità assume un aspetto fusiforme, formando il [[canale cervicale]]<ref name="balbo">{{cita libro|cognome=Balboni|nome=Giuseppe C.|coautori=''et al.''|titolo=Anatomia Umana, Vol. 1-2.|annooriginale=1976|edizione=Ristampa 2000|editore=Edi. Ermes s.r.l.|città=[[Milano]]|idISBN=ISBN 88-7051-078-6}}</ref>. La cavità uterina e il canale cervicale sono tappezzate da un [[epitelio|epitelio cilindrico monostratificato]], dove si localizzinolocalizzano [[cellule ciliate]] e [[muco|cellule mucipare]], ancorate al [[tessuto connettivo]], che costituisce la lamina propria;. questoQuesto strato epiteliale è chiamato [[endometrio]]. A livello della superficie di cervice uterina che protrude in [[vagina]], l'epitelio monostratificato lascia il posto ad un [[epitelio|epitelio squamoso pluristratificato]], che compone la mucosa vaginale. Il limite tra i due epiteli è chiamatachiamato giunzione squamocellulare<ref name="robbins">{{citaCita libro | cognome= Robbins e Cotran| nome= |coautori=| titolo= Le basi patologiche delle malattie (7ª edizione)| editore= Elsevier Masson | città= Torino - Milano| anno= [[2008]]| idISBN= ISBN 978-88-85675-53-7}}</ref>.
 
==[[ Patologia]] ==
Il cancro dell'utero può localizzarsi al corpo\/fondo o alla cervice;. inIn base a questa distinzione anatomica si possono identificare:<ref>http://www.airc.it/tumori/tumore-all-utero-e-cervice-uterina.asp#tipologie Sito dell'AIRC sul cancro dell'utero</ref>
 
;[[Carcinoma dell'endometrio]] (corpecorpo e fondo dell'utero)
Il carcinoma dell'utero origina dalle cellule endometriali epiteliali. Sono tutti [[adenocarcinoma|adenocarcinomi]] e comprendono:
* [[Adenocarcinoma endometrioide]] : 75-80%;
* [[Adenocarcinoma papillare sieroso]] : 10%;
* [[Adenocarcinoma a cellule chiare]] : 4-5%.
Meno comunemente, la neoplasia può originare dal tessuto connettivo che costituisce la lamina propria. In questo caso non si parla di ''carcinoma'', ma di [[sarcoma]] o di tumore stromale. A questa categoria appartengono:
* [[Sarcoma stromale dell'endometrio]];
* [[Tumore Mülleriano misto|Tumore mülleriano misto]] : contengono sia la componente stromale (sarcoma) chesia quella epiteliale (carcinoma);
 
;[[Carcinoma della cervice uterina]]
Per definizione, il carcinoma della cervice uterina origina dall'epitelio di rivestimento di questa porzione anatomica; in particolare la zona di origine è la ginzione squamocellulare. Si dividono in
*[[Carcinoma squamocellulare]] : 80%
*[[Adenocarcinoma]] : 15%
 
Per definizione, il carcinoma della cervice uterina origina dall'epitelio di rivestimento di questa porzione anatomica; in particolare la zona di origine è la ginzione squamocellulare. Si dividonodivide in
Un particolare tipo di cancro di origine epiteliale è l'[[adenomioma]], che si origina da tessuto endometriale [[ectopia|ectopico]] immerso nel miometrio<ref>{{cita libro|cognome=Nappi|nome=|coautori=|titolo= Ostetricia & ginecologia|annooriginale=|edizione=Ristampa 2005|editore=Idelson-Gnocchi|città=[[Napoli]]|id=ISBN 88-7947-389-1}}</ref>.<br>Dalla componente [[muscolo liscio|muscolare liscia]] che costituisce il [[miometrio]] possono originare<ref name="robbins">{{cita libro | cognome= Robbins e Cotran| nome= |coautori=| titolo= Le basi patologiche delle malattie (7ª edizione)| editore= Elsevier Masson | città= Torino - Milano| anno= [[2008]]| id= ISBN 978-88-85675-53-7}}</ref>
* [[Carcinoma squamocellulare]] : 80%
*[[Fibroma uterino]], un [[leiomioma]] dell'utero (benigno)
* [[Adenocarcinoma]] : 15%
*[[Leiomiosarcoma]] (maligno)
 
Un particolare tipo di cancro di origine epiteliale è l'[[adenomioma]], che si origina da tessuto endometriale [[ectopia|ectopico]] immerso nel miometrio<ref>{{cita libro|cognome=Nappi|nome=|coautori=|titolo= Ostetricia & ginecologia|annooriginale=|edizione=Ristampa 2005|editore=Idelson-Gnocchi|città=[[Napoli]]|idISBN=ISBN 88-7947-389-1}}</ref>.<br />Dalla componente [[muscolo liscio|muscolare liscia]] che costituisce il [[miometrio]] possono originare<ref name="robbins">{{cita libro | cognome= Robbins e Cotran| nome= |coautori=| titolo= Le basi patologiche delle malattie (7ª edizione)| editore= Elsevier Masson | città= Torino - Milano| anno= [[2008]]| id= ISBN 978-88-85675-53-7}}</ref> :
* [[Fibroma uterino]], un [[leiomioma]] dell'utero (benigno)
* [[Leiomiosarcoma]] (maligno)
Per definizione, possono estendersi a tutte le componenti anatomiche dell'utero.
 
Molto rari sono i tumori che originano dal perimetrio, identificabili come [[mesotelioma|mesoteliomi]] [[peritoneo|peritoneali]].
[[Linfoma|Linfomi]] di vario tipo e malignità possono coinvolgere il corpo dell'utero e la cervice.
Un ulteriore disordine neoplastico, la [[malattia gestazionale trofoblastica]], si localizza di solito nell'utero<ref>http://www.msd-italia.it/altre/manuale/sez18/2412113.html {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090615221209/http://msd-italia.it/altre/manuale/sez18/2412113.html |data=15 giugno 2009 }} Sito MSD-Italia su neoplasie ginecologiche</ref>.
 
== Note ==
{{<references|2}}/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|cognome=Nappi|nome=|coautori=|titolo= Ostetricia & ginecologia|annooriginale=|edizione=Ristampa 2005|editore=Idelson-Gnocchi|città=[[Napoli]]|idISBN=ISBN 88-7947-389-1}}
* {{citaCita libro | cognome= Harrison| nome= | coautori=| titolo= Principi di Medicina Interna (il manuale - 16ª edizione)| editore= McGraw-Hill| città= New York - Milano| anno= [[2006]]| idISBN= ISBN 88-386-2459-3}}
* {{cita libro | cognome= Bonadonna| nome= Gianni | coautori=Gioacchino Robustelli Della Cuna, Pinuccia Valgussa| titolo= Medicina oncologica (8ª edizione)| editore= Elsevier Masson | città= Milano| anno= [[2007]]| idISBN= ISBN 978-88-214-2814-2}}
* {{citaCita libro | cognome= Pontieri - Russo - Frati| nome= | coautori=| titolo= Patologia generale (3ª edizione)| editore= Piccin| città= Padova| anno= [[2005]]| idISBN= ISBN 88-299-1734-6}}
* {{cita libro | cognome= Cosmacini | nome= Giorgio | coautori= Vittorio A. Sironi | titolo= Il male del secolo, Per una storia del cancro | editore= Editori Laterza |città= Roma-Bari | anno= 2002 | idISBN= ISBN 88-420-6539-0 }}
 
== Voci correlate ==
* {{cita libro|cognome=Nappi|nome=|coautori=|titolo= Ostetricia & ginecologia|annooriginale=|edizione=Ristampa 2005|editore=Idelson-Gnocchi|città=[[Napoli]]|id=ISBN 88-7947-389-1}}
* [[Carcinoma della mammella]]
* {{cita libro | cognome= Harrison| nome= | coautori=| titolo= Principi di Medicina Interna (il manuale - 16ª edizione)| editore= McGraw-Hill| città= New York - Milano| anno= [[2006]]| id= ISBN 88-386-2459-3}}
* [[Carcinoma dell'ovaio]]
* {{cita libro | cognome= Bonadonna| nome= Gianni | coautori=Gioacchino Robustelli Della Cuna, Pinuccia Valgussa| titolo= Medicina oncologica (8ª edizione)| editore= Elsevier Masson | città= Milano| anno= [[2007]]| id= ISBN 978-88-214-2814-2}}
*{{cita libro | cognome= Pontieri - Russo - Frati| nome= | coautori=| titolo= Patologia generale (3ª edizione)| editore= Piccin| città= Padova| anno= [[2005]]| id= ISBN 88-299-1734-6}}
*{{cita libro | cognome= Cosmacini | nome= Giorgio | coautori= Vittorio A. Sironi | titolo= Il male del secolo, Per una storia del cancro | editore= Editori Laterza |città= Roma-Bari | anno= 2002 | id= ISBN 88-420-6539-0}}
==Voci correlate==
 
== Altri progetti ==
*[[Carcinoma della mammella]]
{{interprogetto}}
*[[Carcinoma dell'ovaio]]
 
== Collegamenti esterni ==
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[[Categoria:Neoplasie dell'utero]]
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[[es:Cáncer uterino]]
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