Un uomo da vendere: differenze tra le versioni
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|aspect ratio= ▼
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▲|nomegenere= commedia
|produttore=
▲|nomeregista=[[Frank Capra]]
|produttore esecutivo=
|attori= *[[Frank Sinatra]]: Tony Manetta▼
▲|nomesceneggiatore=[[Arnold Schulman]]
▲*[[Frank Sinatra]]: Tony Manetta
*[[Edward G. Robinson]]: Mario Manetta
*[[Eleanor Parker]]: Eloise Rogers
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*[[Keenan Wynn]]: Jerry Marks
*[[Joi Lansing]]: Dorine
*[[Eddie Hodges]]: Alvin 'Ally' Manetta
|doppiatori italiani= *[[Giuseppe Rinaldi]]: Tony Manetta
|nomefotografo=[[William H. Daniels]]▼
*[[Giorgio Capecchi]]: Mario Manetta
*[[Maria Pia Di Meo]]: Eloise Rogers
|nomemontaggio=[[William Hornbeck]]▼
*[[Rosetta Calavetta]]: Shirl
*[[Lydia Simoneschi]]: Sophie Manetta
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|costumista=[[Edith Head]]
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}}
'''''Un uomo da vendere''''' (''A Hole in the Head'') è un [[film]] del [[1959]] diretto da [[Frank Capra]], che con questa regia tornava al cinema dopo una parentesi televisiva di otto anni. Il regista vi riprende un tema a lui caro (il contrasto fra i ricchi, aridi e conformisti, e gli emarginati, dallo spirito libero e dal cuore generoso) ma stavolta con un tono malinconico ed un finale non del tutto lieto, per lui insoliti.
Il film vinse nel 1960 l'[[Oscar per la migliore canzone]] con ''High Hopes'', che fu successivamente usata come inno nella campagna elettorale di [[John Fitzgerald Kennedy]].
==Trama ==
Il vedovo Tony Manetta è un simpatico perdigiorno, che vive a Miami con il figlio Ally, ufficialmente gestendo un albergo, ma in realtà dedicandosi soprattutto al gioco e alle donne; il suo sogno è aprire un parco di divertimenti in società con Jerry Marks, un suo amico divenuto impresario di successo. Quando Tony rischia di perdere l'albergo, a causa di un'ipoteca, suo fratello Mario, un serio e rispettabile uomo d'affari di New York, interviene per imporgli un'esistenza più morigerata. Sophie, la moglie di Mario, cerca di combinare un matrimonio fra Tony e Eloise Rogers, una sua amica; i due simpatizzano, ma il progetto va a monte perché Tony (che ha già una relazione con Shirl, una ragazza irresponsabile quanto lui) si fa scrupolo di imporre a Eloise un matrimonio d'interesse. Tony vince al gioco i cinquemila dollari che gli consentirebbero di pagare l'ipoteca, ma li perde nuovamente, nell'inutile tentativo di fare colpo su Jerry Marks e di interessarlo all'affare del parco. Perduto l'albergo, e abbandonato da Shirl, Tony è ormai cosciente di essere un fallito, tanto da voler rinunciare al figlio per non guastarlo col suo cattivo esempio; tuttavia, recupera presto la fiducia nel domani, grazie all'affetto che Mario, Ally ed Eloise, nonostante tutto, continuano a prodigargli.<ref>[http://www.tcm.com/tcmdb/title/78187/A-Hole-in-the-Head/ ''A hole in the head'' (1959) - TCM.com]</ref>
== Note ==
<references />
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Frank Capra}}
{{Portale|cinema}} [[Categoria:Film commedia]]
[[Categoria:Film ambientati a Miami]]
[[
[[Categoria:Film sul gioco d'azzardo]]
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