Noriko's Dinner Table: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Minori
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: fix formattazione anno nell'infobox (v. discussione)
 
(2 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Film
|titolo italiano = Noriko's Dinner Table
|titolo originale = 紀子の食卓<br
|titolo traslitterato = />Noriko no shokutaku
|immagine = Noriko's Dinner Table.JPG
|didascalia = Da sinistra a destra: Noriko, Yuka e Kumiko
|lingua originale = [[Lingua giapponese|giapponese]]
|paese =[[Giappone]]
|anno uscita =[[2005]]
|genere = Drammatico
|regista =[[Sion Sono]]
Line 27 ⟶ 28:
}}
{{Citazione|Cos'è una famiglia felice?|Slogan promozionale.|What is a happy family?|lingua=en|}}
{{nihongo|'''''Noriko's Dinner Table'''''|紀子の食卓|Noriko no Shokutakushokutaku}} è un [[film]] del [[2005]], diretto da [[Sion Sono]]. È la seconda parte di una [[trilogia]] riguardante l'alienazione della società giapponese, iniziata nel [[2002]] con ''[[Suicide Club]]''. È tratto dal [[romanzo]] ''[[Suicide Circle: The Complete Edition]]'', scritto da Sion Sono nel 2002.
 
==Trama==
Noriko è una ragazza di 1617 anni, che vive a [[Toyokawa]] con la sua famiglia, composta dal padre TatsuzoTetsuzo, dalla madre Taeko e dalla sorella SukaYuka. Insofferente all'ambiente che la circonda, meno emancipata di alcune coetanee e poco compresa dal padre che le attribuisce scarsa libertà decisionale riguardo al suo futuro, Noriko incomincia a riflettere su dove stia realmente dirigendo la sua vita e si convince che l'unico modo per trovare amici che la capiscano sia sfruttare la collaborazione di insegnanti e preside della sua scuola per ottenere l'accesso illimitato alle aule informatiche dell'edificio. Passa così sempre più tempo al computer, e iscrivendosi a un sito chiamato Haikyo.com (lett. "rovine") conosce una ragazza che si fa chiamare Ueno Station 54.
 
Noriko approfitta di un blackout in casa e rapidamente decide di fuggire a [[Tokyo]], dove incontra Ueno Station 54, che si chiama Kumiko; ed è una strana ragazza che ha un lavoro altrettanto strano, ovvero quello della famiglia in affitto: Kumiko si finge parte di una famiglia, condividendo gioie e dolori e sostituendosi alle persone morte o scomparse. Kumiko è anche responsabile del Suicide Club, un sito che incita al [[suicidio]] giovani ragazzi e ragazze.