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L''''Explorer''', o '''''Explorer I''''', (modello 2900) era un [[sintetizzatore]] monofonico prodotto da [[ARP Instruments]] nel [[1974]]. EraLo si può considerare un'evoluzione sia dell'[[ARP Pro Soloist]], strumento a preset, che includeva alcune caratteristiche sviluppate nelldell'[[ARP Odyssey]], dotato di maggiore accessibilità ai vari parametri, per un maggiore controllo del suono prodotto.
 
[[File:ARP Explorer front.jpg|thumb|600x600px|ARP Explorer]]
Si tratta di uno strumento prodotto in pochissimi esemplari e pertanto è considerato molto raro dai collezionisti.
 
== Struttura ==
L'ARP Explorer utilizzava una tastiera a 3 ottave (Do-Do), un [[Oscillatore controllato in tensione|VCO]] (cod. 4027-1) identico a quelli impiegati sull'[[ARP 2600]], un [[Voltage-controlled filter|VCF]] (cod. 4034), un [[LFO]], un generatore di inviluppo [[ADSR]] e alcuni effetti per il controllo e la modulazione. Il contenitore era in lamiera d'acciaio come da tradizione ARP, le fiancate in legno e il fondo in masonite. All'interno trovavano posto tre circuiti stampati più l'alimentatore; il cablaggio era minimo ed estremamente ordinato.
[[File:ARP Explorer front.jpg|thumb|600x600px|ARP 2900 Explorer (1974)]]
L'ARP Explorer utilizzava una tastiera a 3 ottave (Do-Do). L'architettura sonora rispecchiava il tradizionale schema degli strumenti a [[Sintesi sottrattiva (musica elettronica)|sintesi sottrattiva]], con un [[Oscillatore controllato in tensione|VCO]] (cod. [[Moduli ARP|4027-1]]) identico a quelli impiegati sull'[[ARP 2600]], un [[Voltage-controlled filter|VCF]] (cod. [[Moduli ARP|4034]]), un [[Oscillatore a bassa frequenza|LFO]], un generatore di inviluppo [[ADSR]] e alcuni effetti per il controllo e la modulazione. Il contenitore era in lamiera d'acciaio come da tradizione ARP, le fiancate in legno e il fondo in masonite. All'interno trovavano posto tre circuiti stampati più l'alimentatore; il cablaggio era minimo ed estremamente ordinato.
 
Il contenitore era in lamiera d'acciaio come da tradizione ARP, le fiancate in legno e il fondo in masonite, particolare unico nella produzione ARP, i cui strumenti avevano il fondo in vinile oppure in lamiera di acciaio. All'interno trovavano posto tre [[Circuito stampato|circuiti stampati]] più l'[[Alimentatore elettrico|alimentatore]]; il [[Cabraggio|cablaggio]] era minimo ed estremamente ordinato.
 
== Funzioni e controlli ==
Nella sezione di generazione del suono, è interessante la presenza di un circuito modellatore della [[forma d'onda]] che, mediante una elementare ma perfetta [[Sintesi additiva (musica elettronica)|sintesi additiva]], ottenuta con l'impiego di matrici resistive di precisione, era in grado di generare un segnale a [[Onda a dente di sega|dente di sega]] partendo dalle forme d'[[onda quadra]] ottenute da un divisore di [[Ottava (musica)|ottava]] binario. La sezione ''preset'' dello strumento permetteva di scegliere fra le seguenti forme d'onda, sommabili con interruttori on/off:
* dente di sega (''BRASS'')
* onda quadra (''HOLLOW'')
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* [[Pulse-width modulation|PWM]] (''FUZZ'')
* [[rumore bianco]]
La forma d'onda ''FUZZ'' era composta da un'[[onda rettangolare]], il cui [[duty cycle]] veniva modulato dall'inviluppo [[ADSR]] ad ogni pressione di un tasto, ottenendo quindi un effetto diinamicodinamico della distribuzione delle [[Armonica (fisica)|armoniche]] durante la fase di decadimento della nota.
 
Erano inoltre disponibili quattro ''piedature'': 16' (''BASS''), 8' (''TENOR''), 4' (''ALTO'') e 2' (''SOPRANO''), sommabili con [[Interruttore|interruttori]] on/off.
[[File:ARP Explorer left.jpg|thumb|400x400px|Cassa in acciaio con fianchetti in legno]]
Il filtro era un low-pass da 24dB/oct e si trattava del noto circuito detto ''transistor ladder'', originario della [[Moog music|Moog Music]], dal quale era stato pressoché copiato, già a partire dal VCF cod. [[Moduli ARP|4012]]. A seguito di questo problema, la Moog Music rinunciò ad intentare una causa legale, accordandosi con ARP Instruments per percepire una quota per ogni strumento ARP venduto equipaggiato con tale modulo. Per questa ragione, ben presto venne sviluppato il VCF [[Moduli ARP|4072]] e, poco dopo, il ben più diffdiffuso VCF [[Moduli ARP|4075]]<ref>{{Cita web|url=http://www.till.com/arptech/modmain.htm|titolo=ARPtech - Submodules|accesso=2016-02-27|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160309050128/http://www.till.com/arptech/modmain.htm|dataarchivio=9 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref>.
 
uso VCF 4075<ref>{{Cita web|url=http://www.till.com/arptech/modmain.htm|titolo=ARPtech - Submodules|accesso=2016-02-27|sito=www.till.com}}</ref>.
 
I controlli relativi al filtro comprendevano;
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* intensità LFO su VCF
 
* frequenza di [[Cutoff (musica elettronica)|cutoff]]
* livello di [[Risonanza elettrica|risonanza]] (Q), fino all'autooscillazione
Gli ''effetti'', riuniti nel pannellino a sinistra della tastiera, includevano:
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* velocità LFO
* intensità LFO su VCO (vibrato)
* interruttore VIBRATO DELAY, per introdurre automaticamente il [[vibrato]] in modo crescente dopo 600ms dalla pressione di un tasto
* interruttore BENDER, che inseriva una piccola modulazione ADSR all'altezza del suono, sull'attacco della nota
* slider [[Portamento (musica)|Portamento]]
* interruttore Portamento
* manopola Pitch Bend, con escursione di un'ottava in più o in meno e dotata di una zona neutra al centro, per facilitare l'intonazione durante le esibizioni live
Ultimo controllo, la manopola di [[intonazione (musica)|intonazione]] generale, che si trovava in alto a destra sul pannello frontale.
 
== Utilizzo ==
[[File:ARP Explorer Effects.jpg|thumb|300x300px|Il pannello effetti, ADSR e VCF]]
L'ARP Explorer, pur derivando dal [[ARP Pro Soloist|Pro Soloist]] e quindi essendo orientato ai timbri preselezionati, permetteva di avvicinare il musicista tradizionale alla creazione di suoni originali; il ricco manuale dell'utente esplorava in modo didattico la modalità di creazione dei suoni in natura e ne presentava le possibili analogie con lo strumento, fornendo una quantità di esempi pratici. La dotazione di elementi per la generazione del suono era comunque di tutto rispetto, permettendo quindi l'impiego come synth per la creazione di nuove interessanti timbriche, ben oltre lo scopo puramente didattico.
 
== Sviluppi ==
Esisteva anche una versione priva di tastiera, denominata [[ARP Little Brother]]: questo impiegava gli stessi circuiti dell'Explorer, ed era predisposto per essere impiegato insieme con i modelli dotati di connettori per la tensione di controllo (CV) ed i segnali Gate e Trigger, come l'[[ARP Odyssey]] e l'[[ARP Axxe]]. Curiosamente, l'ARP Explorer, pur essendo identico al Little Brother come parte elettronica, non disponeva di alcuna interfaccia per dispositivi esterni e le uniche connessioni erano le prese di uscita audio RCA (alto livello) e jack 6.3mm (basso livello).
 
L'elettronica dell'Explorer venne utilizzata nel [[1975]] per la produzione del raro [[ARP String Synthesizer]] e del suo omologo [[Solina String Synthesizer]] creato da '''[[Eminent B.V.]]''', produttrice anche di una linea di [[Organo elettronico|organi elettronici]] da casa dotati della sezione derivata dall'Explorer.
 
== Note ==
Esisteva anche una versione priva di tastiera, denominata [[ARP Little Brother]]: questo impiegava gli stessi circuiti dell'Explorer, ed era predisposto per essere impiegato insieme con i modelli dotati di connettori per la tensione di controllo (CV) ed i segnali Gate e Trigger, come l'[[ARP Odyssey]] e l'[[ARP Axxe]]. Curiosamente, l'ARP Explorer non disponeva di alcuna interfaccia e le uniche connessioni erano le prese di uscita audio RCA (alto livello) e jack 6.3mm (basso livello).
<references />
 
{{Portale|musica}}