Misgurnus fossilis: differenze tra le versioni
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{{S|pesci}}▼
{{Tassobox
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<!-- CLASSIFICAZIONE: -->
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'''''Misgurnus fossilis''''', conosciuto comunemente come '''cobite di stagno'''<ref>{{Cita web|url=http://www.ittiofauna.org/webmuseum/pesciossei/cypriniformes/cobitidae/misgurnus/misgurnus_fossilis/misgurnus_fossilis.htm|titolo=Cobite di stagno, Misgurnus fossilis (Linnaeus, 1758).|accesso=2020-07-08}}</ref>, è un pesce d'acqua dolce, appartenente alla famiglia dei
==
Questo pesce è diffuso nelle acque dolci [[europa|europee]], dalla [[Francia]] alla [[Russia]]. <
In [[Italia]] è stato introdotto in tempi recenti, probabilmente in maniera involontaria assieme a pesce bianco di provenienza centroeuropea, ma la reale entità delle popolazioni è sconosciuta, anche per il comportamento schivo e fossorio di questo pesce.<br>
Abita corsi d'acqua lenti, canali artificiali, stagni e polle con fondo prevalentemente sabbioso. <
==Descrizione==
Il corpo è allungato, anguilliforme, il muso rivolto verso il basso, provvisto di [[barbigli]], gli occhi piccoli. La pinna dorsale è molto arretrata, verso la parte terminale del corpo. Le pinne sono arrotondate. La [[livrea]] presenta testa marrone screziata di nero, dorso marrone puntinato di nero, mentre i fianchi sono un'alternanza di due fasce orizzontali beige orlate di bruno con una fascia centrale marrone. Il ventre è beige tendente al rossastro. Le pinne sono brune puntinate di nero. <br>
Raggiunge una lunghezza massima di 30 cm.
==Biologia==
Può respirare anche aria per alcune ore.
==Riproduzione==
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''M. fossilis'' si ciba di larve d'insetti e piccoli crostacei.
==Pericoli==
[[Categoria:Pesci]]▼
È molto sensibile all'inquinamento delle acque e dei sedimenti.
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
*{{IUCN|summ=40698|autore=Kottelat, M. 1996}}
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{Cobitidi}}
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