Common Platform Architecture: differenze tra le versioni
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{{F|hardware|aprile 2010}}
Con il termine '''Common Platform Architecture''' ('''CPA'''), Intel indica l'intenzione dichiarata già a partire dalla metà del [[2004]], di unificare l'architettura di sistema su cui poggiano i suoi [[processore|processori]] [[Xeon]] (con architettura [[IA-32]]) e [[Itanium 2]] (con architettura [[IA-64]]). Intel da anni sta lavorando con diversi produttori di computer, tra cui [[Hewlett
Secondo tale strategia, un rivenditore dovrebbe quindi essere in grado di sviluppare un unico sistema capace di accogliere sia i processori Itanium 2 che gli Xeon, e di conseguenza gli acquirenti potranno acquistare un server basato su Xeon, notoriamente più economico e più semplice da gestire, e successivamente passare ad un sistema Itanium 2 semplicemente cambiando le CPU e il [[sistema operativo]]. Il cambio di sistema operativo è necessario in quanto è necessario che questo sia compilato espressamente per l'architettura di processore su cui verrà utilizzato.
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Successivamente però, a fine [[2005]], lo sviluppo di Whitefield è stato sospeso per motivi non meglio precisati da Intel e il suo posto è stato preso dal progetto [[Tigerton (hardware)|Tigerton]] che però non adotta il nuovo [[Bus (informatica)|bus]] [[CSI (Hardware)|CSI]] (Common Serial Interconnect), che è stato recentemente rinominato da [[Intel QuickPath Interconnect]], e che è il vero cardine della nuova piattaforma. Agli inizi del [[2007]] si è saputo che tale BUS, che sarà quindi condiviso sia dagli Itanium 2 sia dagli Xeon, arriverà solo con l'architettura [[Nehalem (hardware)|Nehalem]] il cui primo esponente dovrebbe essere lo Xeon MP [[Beckton]].
È da rimarcare il fatto che i due processori si basano su tecnologie e architetture molto differenti fra loro: Itanium 2 adotta l'architettura a [[64 bit]] IA-64 basata sulla tecnologia [[Explicitly
Gli analisti sostengono che la possibilità di condividere gli stessi componenti di Itanium 2, insieme al nuovo supporto alle istruzioni [[x86]] a 64 bit, farà di Xeon una CPU sempre più appetibile anche sui server di fascia medio-alta. Ma Intel spera che avvenga anche il processo inverso, ovvero che Itanium 2 possa competere sempre più da vicino con i processori x86, in particolar modo gli [[Opteron]] di [[Advanced Micro Devices|AMD]], anche sul mercato dei server di fascia medio-bassa.
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