Controllo digitale: differenze tra le versioni
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[[File:PIC18F8720.jpg|thumb|[[Microcontrollore]]]]
Il '''controllo digitale''' è una branca della [[Controllo automatico|teoria dei controlli]] che utilizza [[
== Vantaggi ==
L'applicazione del controllo digitale può essere capita prontamente nell'utilizzo della [[reazione]]. Dalla creazione del primo computer digitale nei primi [[Anni 1940|anni '40]] i costi sono scesi in maniera considerevole, il che li ha resi componenti-chiave per le seguenti ragioni:▼
▲
* economicità: meno di 5 dollari per molti microcontrollori
* flessibilità: facilità di configurare e riconfigurare attraverso [[software]]
* operazioni statiche: minore sensibilità alle condizioni ambientali rispetto a [[Capacità elettrica|
* scalabilità: la dimensione dei programmi può crescere sino ai limiti della memoria o dello spazio di memorizzazione senza costi aggiuntivi
* adattabilità: i parametri del programma possono cambiare con il tempo (si veda la voce [[controllo adattativo]])
== Implementazione di un controllore digitale ==
Un controllore digitale è solitamente messo in cascata con la linea da controllare in un sistema a reazione. Il resto del sistema può essere o digitale o analogico. Tipicamente si richiede:
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* un programma che metta in relazione le uscite con gli ingressi
=== Programma d'uscita ===
* le uscite del controllore digitale sono funzione dei campioni presenti e passati, così come dei valori già mandati in uscita. Questo può essere implementato memorizzando i valori rilevanti di ingresso e d'uscita in dei registri. L'uscita può essere così calcolata come media pesata di tali valori.
I programmi
* un filtro digitale per il filtraggio [[Filtro passa basso|passa-basso]] (quelli analogici sono preferiti, in quanto introducono meno ritardo)
* un modello dello spazio degli stati di un sistema che si comporti come osservatore dello stato
* un sistema di [[telemetria]]
===
Si noti che sebbene un controllore possa essere stabile quando implementato in maniera analogica, potrebbe essere instabile nel caso digitale per via di un lungo intervallo di campionamento. Per questo l'intervallo di campionamento caratterizza il transitorio e la stabilità del sistema compensato, e deve aggiornare i valori in ingresso al controllore con una frequenza tale da non causa instabilità.▼
▲Si noti che sebbene un controllore possa essere stabile quando implementato in maniera analogica, potrebbe essere instabile nel caso digitale per via di un lungo intervallo di campionamento. Per questo l'intervallo di campionamento caratterizza il transitorio e la stabilità del sistema compensato, e deve aggiornare i valori in ingresso al controllore con una frequenza tale da non
La stabilità di un sistema di controllo digitale puo` essere verificata usando una specifica trasformata bilineare nel dominio di Laplace, permettendo l'utilizzo del [[criterio di stabilità di Routh]]. Il [[criterio di Jury]] è lo strumento appropriato per l'analisi di stabilità per sistemi discreti. Questa trasformata bilineare è specifica per l'applicazione e non può essere usata per paragonare attributi come la risposta al transitorio nei domini "S" e "Z".▼
▲La stabilità di un sistema di controllo digitale
=== Progettazione di un controllore digitale nel dominio "S" ===▼
▲===Progettazione di un controllore digitale nel dominio "S"===
Il controllore digitale può essere progettato anche nel dominio "S" (continuo). La trasformazione di Tustin permette di riportarlo al dominio discreto. Il risultato raggiungerà un'uscita che approssima quella dell'equivalente analogico quando l'intervallo di campionamento è reso piccolo.
<math> s = \frac{2(z-1)}{T(z+1)} </math>
==== Derivazione della trasformazione di Tustin ====
Tustin è l'approssimazione Padé<sub>(1,1)</sub> della funzione <math>\begin{align} z &= e^{sT} \end{align}</math>
: <math>▼
▲:<math>
\begin{align}
z &= e^{sT} \\
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e la sua inversa
: <math>
\begin{align}
s &= \frac{1}{T} \ln(z) \\
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* Marcelo Tredinnick e Marcelo Souza e il loro nuovo tipo di mappatura analogico-digitale
** https://web.archive.org/web/20110706160612/http://mtc-m05.sid.inpe.br/col/sid.inpe.br/deise/1999/09.14.15.39/doc/homepage.pdf
** {{collegamento interrotto|1=http://www.sae.org/technical/papers/2002-01-3468 |data=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }}
* Yutaka Yamamoto e il suo ''lifting function space model''
** https://web.archive.org/web/20110722072133/http://wiener.kuamp.kyoto-u.ac.jp/~yy/Papers/yamamoto_cwi96.pdf
* Alexander Sesekin e i suoi studi riguardo ai sistemi a impulsi
**
* M.U. Akhmetov e i suoi studi riguardo ai sistemi a impulsi e il controllo dell'impulso
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== Voci correlate ==
* [[Controllo
* [[
* [[Trasformata zeta]]
* [[Unità di controllo motore]]
{{Portale|Controlli automatici}}
[[Categoria:Controlli automatici]]
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