Castel Restor: differenze tra le versioni

Versione delle 21:24, 23 lug 2015

Versione attuale delle 18:14, 17 ago 2022

(17 versioni intermedie di 10 utenti non mostrate)

Riga 1:

{{Infobox struttura militare

|Nome = Castel restorRestór

|Nome originale =

|Parte di =

|Posizione geografica =

|Struttura = Castello

|Immagine = Castel Restor by drone 03.jpg

|Didascalia = Vista aerea dei ruderi

|Nomemappa = Trentino-Alto Adige

|Stato =

|Stato attuale = ITA

|Suddivisione = {{IT[[Trentino-TAA}}Alto Adige]]

|Città = [[File:Comano Terme-Stemma.png|20px]] [[Comano Terme]]

|LatGradi = 46

|LatPrimi = 02

Riga 47:

}}

'''Castel RestorRestór''' è un castello medioevale ormai in rovina che si trova nel comune di [[Comano Terme]] in [[Provincia autonoma di Trento|provincia di Trento]]. La costruzione sorgeva sulla sommità del colle chiamato "Dosso della Vedova", ad una altitudine di 730 metri s.l.m., in una posizione dalla quale dominava il settore nord-occidentale dell'altopiano del Bleggio, nelle [[Giudicarie]] Esteriori.

== Cenni storici Storia==

[[File:Castel Restor 02.jpg|thumb|upright=1|left|Scorcio dei ruderi]]

I primi documenti riguardanti il maniero risalgono al gennaio del 1265 quando il [[Principato vescovile di Trento|principe vescovo di Trento]] [[Egnone di Appiano]] investiinvestì Federico d'Arco del feudo su cui poi sarebbe sorto castel RestorRestór. La sua posizione strategica per le comunicazioni tra tra il Banale, le [[Giudicarie]], il [[Lomaso]] e il [[Basso Sarca]], lo fece diventare ben presto centro delle lotte per il potere che vedevano contrapposti i d'Arco, i Campo e i [[Lodron]]. Nel documenti scritti risalenti ai secoli dal XIII al XVIII lo si trova citato ripetutamente nelle forme "Ristoro", "Restaurum" e "Restor".

Nel XV secolo duratedurante la guerra tra Milano e Venezia, il castello fu occupato da [[Erasmo da Narni]], detto il Gattamelata, ma venne poi espugnato e distrutto da [[Lodron#Paride il Grande con i figli Giorgio e Pietro|Paride Lodron detto il Grande]]. In seguito fu ricostruito e mantenne la sua importanza fino al XVIII secolo quando fu trasformato in un casino da caccia.

Rimase di proprietà dei discendenti dei d'Arco fino agli anni '80 del XX secolo quando, ormai completamente in rovina, fu acquistato dal comune di [[Bleggio Inferiore]]. Tra il 2006 e il 2012 è stato ristrutturato e reso più accessibile al pubblico.

== Bibliografia ==

* {{cita libro|autore=Gorfer A.|titolo=Guida dei castelli del Trentino|città=Trento|anno=1972}}

* {{cita libro|autore1=Tabarelli G. M.|autore2=Conti F.|titolo=Castelli del Trentino|città=Novara|anno=1981}}

==Altri progetti==

{{interprogetto}}

{{CastelliTN}}

Riga 64 ⟶ 68:

[[Categoria:Castelli della provincia di Trento|Restor]]

[[Categoria:Castelli del Trentino-Alto Adige in rovina|Restor]]