Nemesio Orsatti: differenze tra le versioni
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{{NN|biografie|agosto 2022}}
{{Bio
|Nome = Nemesio
|Cognome = Orsatti
|Sesso = M
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|GiornoMeseMorte = 26 gennaio
|AnnoMorte = 1988
|Epoca = 1900▼
|Attività = pittore
|Attività2 = incisore
|Attività3 = scultore
▲|Epoca = 1900
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità =
}}
== Biografia ==
=== Gli inizi ===
Nato a [[Pontelagoscuro]]
Nel [[1935]] riprende la sua attività al Dosso Dossi, iniziando ad esporre i suoi quadri. Viene premiato alla ''Mostra Pre Littorale dell'Arte'' e si dedica al [[pastello]], all'[[acquerello]], acquisendo pure una particolare tecnica nell'[[affresco]].
Nel [[1937]] sostiene alle esami diammissione all'''Accademia di Belle Arti di Bologna'' superandoli e vendo ammesso al corso di pittura da [[Virgilio Guidi]]. Nel [[1939]] fa la sua [[incisione]] a [[Giorgio Morandi]] la vede e, suo insegnanr di'incisione, la ritiene una l'[[acquaforte]] appassionata.▼
▲Nel [[1937]] sostiene
Nel [[1940]] si dedica alla decorazione addandono la pittura e attraverso il corso da [[Giovanni Romagnoli]] e con ''La Madonna del grano'' partecipa ai PreLettoriali e vice il 3° premio. Partecipa alla XXII Biennale di Venezia. Nel 1941 sostiene la maturità a [[Modena]]. Ottiene un incarico a Ferrara al ''Dosso Dossi'' ma la malattia lo sostringe a tornare a Arco dal si febbraio [[1942]] sino al [[4 settembre]] se [[1943]]. In quel periodo partecipa alla ''IX Mostra interprovinciale sindacale della Romagna Emilia'' e della ''I° Nazionale della GUF'' che si tiene a Ferrara.▼
▲Nel [[1940]]
=== Il dopoguerra e la sua fama ===
Nello stesso anno, è tra gli artisti immortalati da [[Florestano Vancini]] nel documentario [[Al Filò#Documentario|''Al Filò'']], nato dall'esperienza del [[Al Filò|circolo artistico ferrarese omonimo]].<ref>{{Cita articolo|autore=Lucio Scardino|titolo=Al «Filò», ovvero otto artisti e un cineasta nella Ferrara del Neorealismo}} In {{Cita libro|titolo=Il cinema in Padania|anno=1989, anno III, n. 5-6|editore=Rosenberg & Sellier}}</ref>
Nel [[1957]] viene premiato, alla rassegna d'arte di [[Suzzara]], accanto al pittore torinese [[Pietro Martina]]. Partecipa nel [[1961]] alla Quarta ''Biennale dell'Incisione Italiana Contemporanea a Venezia''.
Nel [[1965]] prende parte alla [[IX Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma]]. Nel [[1966]] assieme a [[Ervardo
Le sue condizioni di salute si aggravano nel [[1982]] e il
▲È del tutto evidente la scelta di Orsatti di non abbandonare Ferrara l'insegnamento al ''Dosso Dossi'' lo penalizzerà. Tuttavia da ogni parte d'Italia crescono consensi e appezzamenti importanti. Un esempio resta ''Le Langhe trapiantate in laguna'', dove parte degli artisti presenti in mostra hanno partecipato alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma. È quindi più che mai suggestivo pensare alle Langhe di [[Giuseppe Cerrina]], [[Eso Peluzzi]], [[Domenico Maria Durante]] trapiantate in Laguna. Lo stesso accadrà, ma con un approccio meno autoctono, meno legato agli imperscrutabili umori di queste terre, Orsatti è a fianco di [[Giovanni Korompay]], [[Francesco Tabusso]], [[Pompilio Mandelli]] e [[Sandro Cherchi]]. Nel [[1970]] infatti dipinge "Le Langhe".
== Onorificenze ==
▲Le sue condizioni di salute si aggravano [[1982]] e il [[26 gennaio]] [[1988]] muore nella sua città senza che, il [[15 febbraio]] [[1989]], riesca vedere la prestigiosità mostra al Palazzo dei Diamanti di Ferrara.
A [[Pontelagoscuro]] son state intitolate ad Orsatti una Sala espositiva ed una via.
== Musei che ospitano sue opere ==▼
* [[Cassa di Risparmio di Ferrara]]▼
* [[Confederazione Generale Italiana del Lavoro|La collezione
▲==Musei che ospitano sue opere==
▲*[[Museo dell'Ottocento]] ([[Ferrara]])
▲*[[Cassa di Risparmio di Ferrara]]
▲*[[Confederazione Generale Italiana del Lavoro|La collezione atristica della CdL di Ferrara]]
▲*[[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico di Ferrara]]
==Bibliografia==▼
* ''Catalogo Nemesio Orsatti di Andrea Buzzoni'', di Corbo Editore Ferrara, 1989▼
* ''Nemesio Orsatti, Attrorno al Po'', Liberty house, Ferrara, 1992▼
== Note ==
<references/>
▲== Bibliografia ==
{{Portale|arte|biografie|Pittura}}▼
▲* Andrea Buzzoni, ''
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Controllo di autorità}}
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