Norton Commando PR: differenze tra le versioni

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{{Moto-modello
|nome=Norton Commando 750 PR
|immagine=Norton750CommandoPR.jpg
|didascalia=Alcuni esemplari di Norton 750 Commando PR
|bandiera=Flag of England (bordered).svgGBR
|bandiera_2=
|costruttore=Norton Motorcycle Company
|tipo=Stradale
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|erede=
|famiglia=[[Norton Commando]]
|concorrenti= [[Ducati 750 SS]]<br />[[Laverda 750 SFC]]<br />[[Moto Guzzi V7 Sport|Moto Guzzi V7 Sport "Telaio Rosso"]]<br />[[Suzuki-SAIAD 750 Vallelunga]]
|note=
}}
 
La '''Norton 750 Commando PR''' è una [[motocicletta]] sportiva prodotta dalla [[casa motociclistica|casa]] [[Norton Motorcycle Company]] dal [[1970]] al [[1974]].
 
==Il contesto==
GiaGià a partie dal 1967 le Norton Commando vennero elaborate da molti rivenditori per essere utilizzate nella competizioni riservate alle moto derivate di serie. Condotte da piloti come [[Paul Smart]] e [[Mick AndrewAndrews]] conquistarono onorevoli piazzamenti anche in gare importanti come il Tourist Trophy. Ciò fece decidere la Norton ad approntare un allestimento sportivo della "Commando" denominato "''Production Racer''" e subito ribattezzato dagli appassionati inglesi "''Yellow Peril''" (Pericolo Giallo), a causa dell'unica colorazione in cui veniva prodotta.
 
Per la cronaca, la prima "Commando PR" costruita, non ancora dotata del caratteristico cupolino a code lunghe, venne inviata in [[Italia]] per debuttare nelle gare della [[Temporada romagnola]]. Affidata alla [[Scuderia Speedy Gonzales]] di [[Franco Farné]] e condotta da [[Giuliano Ermanno]], esordì con una vittoria alla ''[[100 Miglia di Imola]]'' del [[1970]].
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La diversità tra la normale "Commando" e la "PR" non è radicale e va cercata in una serie di piccole modifiche fatte su una base telaistica di buon livello, ben calibrata sulla modesta potenza del motore. Quest'ultimo, infatti, è dotato di un albero a camme speciale tipo "S3" accuratamente bilanciato che consente una potenza presunta da 67 Cv a 7.000 giri/min, con possibilità di raggiungere i 7.400 giri.
 
Esternamente è facile notare le differenze, consistenti nel gruppo cupolino, serbatoio e sella monoposto con codino porta-numero. Per la parte ciclistica, il telaio risulta rinforzato in più punti e l'angolo del cannotto di sterzo leggermente aumentato per dare maggiore stabilità alle velocità elevate. L'irrigidimento delle sospensioni, le ruote a raggi in lega leggera e il grosso freno a disco anteriore Lockheed-Norton erano le novità più importanti. Il freno posteriore è il normale tamburo delle "Commando" di serie, dotato di tre fori supplementari per il raffreddamento e di guarnizioni ad attrito elevato. Completava la trasformazione il posizionamento arretrato delle pedane e dei comandi freno-cambio a leva singola.
 
La "''Yellow Peril''" venne messa in in listino allo stratosferico prezzo di 1.900.000 Lirelire franco dogana. Con la stessa cifra, nel 1970, si poteva acquistare una "[[Alfa Romeo Spider (Duetto)|Duetto]]"-.
 
Nel [[1973]], in omaggio allo [[sponsor]] e alla vittoria di [[Peter Williams (motociclista)|Peter Williams]] nella classe 750 del [[Tourist Trophy 1973|Tourist Trophy]] la "''Production Racer''" venne ribattezzata "''John Player''" e dotata dei colori uffucialiufficiali del team, con carenatura più estesa e doppio faro anteriore. Poteva essere equipaggiata, a richiesta, anche con il nuovo motore da 829 cc che da quell'anno sostituì la precedente versione sui modelli di serie.
 
==La produzione==
Nella totale incertezza sui numeri di produzione si riflette lo stato di difficoltà in cui si dibatteva all'epoca l'azienzaazienda. Non era infatti prevista una numerazione diversa per i telai e per i motori che venivano modificati artigianalmente da un reparto corse ormai in disarmo. Ad aggravare l'insicurezza delle cifre anche il fatto che la struttura telaistica della "Commando PR" e della "Commando" sono pressoché identiche. Nella sostanza qualunque possessore di una "commando" con motore "Combat" poteva trasformare la sua moto in "PR" semplicemente montando i pezzi meccanici e le sovrastrutture fornite dalla Norton o dalle aziende costruttrici della componentistica, ottenendo un modello del tutto identico e, di fatto, completamente originale. Detta premessa può far comprendere la differenza tra i circa 200 esemplari prodotti stimati dagli esperti e i 93 esemplari prodotti stimati da Norton Owner Club. Di certo si sa che il primo "PR" prodotto nel 1970 portava il numero di serie 135262 e l'ultimo, denominato "JP", fu prodotto nel 1974 con il numero 145183.
 
==Caratteristiche tecniche==
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==Bibliografia==
* Adalberto Falletta, ''Dossier Norton Commando PR 750'', [[Motociclismo d'Epoca(rivista)|Motociclismo]], maggio n.3/19961971
* Adalberto Falletta, ''Dossier Norton Commando'', [[Motociclismo d'Epoca]] n.3/1996
 
== Voci correlate ==
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== Collegamenti esterni ==
*[{{cita web|http://www.motociclismo.it/norton-750-commando-pr-1-la-commando-moto-1183 |Storia della Commando PR]}}
{{Norton}}
 
{{Portale|moto|trasporti}}