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{{Arma
{{Infobox arma
|Arma = armaFucile daa fuococanna liscia
|Nome = SVDSjögren Inertia
|Altra denominazione = Dragunov
|Immagine = Automatiskt hagelgevär system Sjögren, 1909 - Livrustkammaren - 98439.tif
|Immagine = [[File:Svd 1 russian.jpg|300px]]
|Didascalia = Un fucile semiautomatico Sjögren
|Didascalia = Modello attualmente in produzione, con impugnatura e calcio in fibra polimerica.
|Tipo = fucileFucile di precisionesemiautomatico
|Origine = {{URSBandiera|SWE 1844-1906|Svezia}} [[Svezia]]
|Utilizzatori = vedi [[#Utilizzatori|utilizzatori]]
|Conflitti =
|Progettista = YevgenyCarl DragunovAxel Theodor Sjögren
|Data progettazione = 1900-1905<ref name="fw">{{Cita web|url=https://www.forgottenweapons.com/early-semiauto-rifles/sjogren-rifle-shotgun/|titolo=Sjogren Rifle & Shotgun|autore=Ian McCollum|sito=forgottenweapons.com|lingua=EN|accesso=19 febbraio 2022}}</ref>
|Data progettazione = 1958 – 1963
|Costruttore = AB Svenska Vapen- och Ammunitionsfabriken, Håndvåbenværkstederne Kjøbenhavn
|Costruttore = <li>Izhmash <li>Ordnance Factories Organization <li>Norinco
|Date di produzione = 1964 – in produzione<ref name="hogg2002"/>1907-1909
|Entrata in servizio = 1963
|Ritiro dal servizio =
|Numero prodotto = 5.000
|Costo unitarioVarianti =
|Peso = 3,30 kg
|Varianti = vedi [[#Varianti|varianti]]
|Lunghezza = 114 - 124 mm
|Peso = <li>4,3 kg (con ottica, scarico)<ref name="hogg2002"/> <li>4,68 kg (SVDS) <li>4,40 kg (SVU) <li>5,02 kg (SWD-M)
|Lunghezza canna = 600 - 700 mm
|Lunghezza = <li>1.225 mm (SVD)<ref name="hogg2002"/> <li>815 – 1.135 mm (SVDS) <li>900 mm (SVU) <li>1.125 mm (SWD-M)
|Calibro = .12 (18,53 mm)
|Lunghezza canna = <li>620 mm (SVD, SWD-M)<ref name="hogg2002"/> <li>565 mm (SVDS) <li>600 mm (SVU)
|Munizioni = .12 Gauge (65 mm)
|Rigatura =
|Azionamento = a rinculo, chiusura inerziale<ref name="gd">{{Cita web|url=https://gundigest.com/more/classic-guns/gun-collectors-corner-sjogren-the-first-12-gauge-auto|titolo=Gun Collector’s Corner: Sjogren, The First 12-Gauge Auto|autore=Phillip Peterson|sito=gundigest.com|data=16 maggio 2011|lingua=EN}}</ref>
|Parte lunghezza =
|Velocità alla volata =
|Lunghezza parte =
|AmpiezzaTiro utile =
|Alimentazione = caricatore tubolare da 4 colpi
|Altezza =
|Organi di mira = mire metalliche
|Diametro =
|CalibroRef = 7,62 mm
|Costo unitario = 62 <small>KR</small> (produzione)<br>220 <small>KR</small> (al dettaglio)
|Munizioni = 7,62 × 54 mm R<ref name="hogg2002"/>
}}Lo '''Sjögren Inertia''' è un fucile semiautomatico a canna liscia, [[Calibro 12|calibro .12]], progettato dallo svedese '''Carl Axel Theodor Sjögren''' agli inizi del [[XX secolo|Novecento]]. Prototipato e prodotto inizialmente dalla AB Svenska Vapen- och Ammunitionsfabriken<ref>{{Cita pubblicazione|autore=E. Steingold|anno=1974|titolo=Самозарядное ружьё системы Шьёгрен|rivista=Охота и охотничье хозяйство|volume=1|pp=32-33|lingua=RU}}</ref>, la produzione passò dopo pochissimi esemplari alla Håndvåbenværkstederne Kjøbenhavn in [[Danimarca]]<ref name="fw"/>.
|Tipo di munizioni =
|Peso proiettile =
|Numero canne =
|Azionamento = operato a gas, otturatore rotante (tipo AK)
|Cadenza di tiro =
|Velocità alla volata = <li>830 m/s (SVD, SWD-M) <li>810 m/s (SVDS) <li>800 m/s (SVU)
|Tiro utile = 800 m
|Gittata massima = 1200 – 1300 m
|Alimentazione = caricatore amovibile da 10 colpi<ref name="hogg2002"/>
|Organi di mira = mire metalliche (tipo AK), ottiche PSO-1 e POSP
|Elevazione =
|Velocità elevazione =
|Angolo di tiro =
|Velocità di rotazione =
|Raffreddamento =
|Corsa di rinculo =
|Tipo di lama =
|Tipo di impugnatura =
|Tipo di fodero =
|Tipo di punta =
|Tipo di manico =
|Carica =
|Peso della carica =
|Spoletta =
|Portata =
|Sviluppata da =
|Sviluppi successivi =
|Ref = World Guns.ru<ref>http://world.guns.ru/sniper/sniper-rifles/rus/dragunov-svd-e.html</ref>
}}
 
L’arma, azionata a rinculo, impiega un sistema di chiusura inerziale<ref name="gd" /> analogo per certi aspetti a quello attualmente usato dalla [[Benelli Armi|Benelli]] in alcune delle sue armi<ref name=":1" /><ref name=":2" />.
L’'''SVD''' (formalmente '''Снайперская винтовка Драгунова''', ''Snayperskaya Vintovka Dragunova'' alla lettera “fucile di precisione Dragunov”) è un fucile semiautomatico di precisione camerato per il 7,62 × 54 mm R sviluppato in Unione Sovietica.
 
== Sviluppo e funzionamento ==
Il Dragunov (come viene chiamato il fucile) venne originariamente fornito come arma di supporto, dal momento che la capacità di ingaggio della fanteria a lungo raggio era stata quasi completamente eliminata con l’adozione dei fucili d’assalto (adatti a scontri su breve e media distanza). Per questo venne originariamente denominato '''Полуавтоматическая винтовка Драгунова''' (''Poliavtomaticheskaya Vintovka Dragunova'' ovvero “fucile semiautomatico Dragunov”).
Nel 1900, Sjögren ottenne il primo brevetto per un sistema di caricamento automatico, seguito da altri due brevetti (1903 e 1905) che gettavano le basi per il funzionamento dell’intera arma.
 
Il fucile è azionato a rinculo, ma non sfrutta una canna mobile per il riarmo. In molte della armi semiautomatiche di inizio Novecento (si pensi alle pistole [[Luger P08|Luger]], [[Mauser C96|C96]] o ai fucili [[Browning Auto-5]], Madsen-Rasmussen M1896) lo sblocco dell'[[Otturatore (armi)|otturatore]] era permesso dall'arretramento della canna (nelle due varianti a corto rinculo e lungo rinculo); Sjögren impiegò invece un sistema inerziale: nel suo fucile il [[percussore]] è collegato a una leva di chiusura che mantiene l'otturatore in "chiusura" fintanto che il percussore è in posizione avanzata, con la molla distesa.
L’arma risultò vincitrice in un ''contest'' che mise a confronto tre differenti progetti di altrettanti progettisti: Sergei Gavrilovich Simonov, Aleksandr Konstantinov e Yevgeny Dragunov. L’arma diede risultati soddisfacenti e nel 1963 venne ufficialmente adottata dall’esercito. Nel 1964 cominciò la produzione di massa alla Izhmash.
[[File:Sjogren-striker-spring.jpg|miniatura|172x172px|Un immagine dall'alto dell'otturatore. Si noti la molla del percussore all'interno, notevolmente più grande rispetto al normale.|bordo]]
Al momento dello sparo, la pressione nella camera di scoppio tende a spingere indietro sull'otturatore che però non può muoversi a causa della leva menzionata sopra. La pressione deve quindi per prima cosa spingere il percussore indietro contro la sua molla e solo a fine compressione la barra di bloccaggio si abbassa svincolando l'otturatore. A questo punto la rimanente pressione nella camera, calata a livelli di sicurezza, spinge l'otturatore indietro per espellere il [[bossolo]] e caricare il nuovo colpo. Una volta sparato l'ultimo colpo, l'arma si blocca in apertura, pronta per la ricarica.
 
== Il fucile militare ==
Da quel momento, il Dragunov divenne arma popolare in molti paesi, compresa buona parte di quelli aderenti al Patto di Varsavia. La produzione su licenza iniziò in Cina (con le varianti '''Type 79''' e '''Type 85''') e in Iran (come copia diretta della variante cinese).
L’idea iniziale di Sjögren era di creare un [[fucile semiautomatico]] alimentato da un caricatore a 5 colpi per l’esercito e nel 1905 il primo prototipo dell’arma era pronto per la presentazione. A seguire, sempre nel 1905, furono commissionati alla Håndvåbenværkstederne Kjøbenhavn sei esemplari dell’arma nei calibri 8 × 58 mmR ([[Danimarca]]) e 6,5 × 55 mm ([[Svezia]]). Quanche anno più tardi, nel 1911 la fabbrica danese produsse altri tre fucili camerati per la munizione russa [[7,62 × 54 mm R|7,62 × 54 mmR]]. Nessuna di queste armi riuscì tuttavia a ottenere risultati significativi nei vari test condotti.<ref name=":0" />
 
L'[[British Army|esercito britannico]] testò il fucile nel 1908: il risultato della prova di tiro (eseguita con un'arma camerata per una munizione che all'epoca fu denominata genericamente ''7,63 mm Rimless'') è poco chiaro, ma si deve supporre che l'arma non abbia soddisfatto le aspettative inglesi. L'esemplare testato a Bisley è oggi custodito al National Firearms Center, nel [[Regno Unito]].
 
== Il mercato civile ==
Il 20 luglio 1907 '''A. Karlsson''', rappresentante della AB Svenska Vapen- och Ammunitionsfabriken si mise in contatto con l'esercito danese, in particolare il servizio tecnico dell'artiglieria, per negoziare la produzione della nuova arma e fu indirizzato nuovamente alla Håndvåbenværkstederne Kjøbenhavn. Visti i risultati tutt'altro che soddisfacenti della versione militare del fucile, Karlsson propose alla fabbrica danese di mettere in funzione una linea di produzione per un fucile a canna liscia [[Calibro 12|calibro .12]] che usasse il sistema di chiusura brevettato da Sjögren<ref name=":0">{{Cita pubblicazione|autore=Jens E. Perto|data=giugno 2018|titolo=Sjögren: en Skandinavisk Halvautomat|rivista=Mit Jagtblad|lingua=DA|url=https://magasin.mitjagtblad.dk/mit-jagtblad-juni-2018/sjogren-en-skandinavisk-halvautomat}}</ref>.
[[File:Sjogren-right-side.jpg|bordo|sinistra|miniatura|Il lato destro dell'arma, dove è ben visibile il nome del produttore sormontato dalla corona danese.]]
La trattativa si concluse il 24 agosto 1907, quando Karlsson accettò le condizioni di produzione che prevedevano la maggiorazione del 10% sul prezzo precedentemente applicato ai fucili: il produttore danese giustificò questo aumento con la necessità di adattare l'arma all'alimentazione tramite il caricatore tubolare posto sotto la canna<ref name=":0" /> e con la produzione di un'arma in versione smontabile (''takedown'').
 
La produzione cominciò alla fine dell'anno e per le armi si fece uso esclusivamente dell'[[acciaio]] fornito dall'azienda svedese '''Fagersta Bruk AG''', rinomata all'epoca per la qualità dei suoi metalli. Le camere dei fucili venivano regolarmente testate a 900 atmosfere (91,2 MPa), ma alcuni esemplari furono ulteriormente spinti fino a 2.500 atmosfere (253,3 MPa) per dimostrare la grande affidabilità dell'acciaio impiegato. La commissione era per 5.000 fucili che sarebbero stati immatricolati a partire dal n° 1.001 per arrivare al 6.000<ref name=":0" /><ref name="gd" />.
 
Il fucile montava di serie una canna da 700 mm con strozzatura che riduce in diametro da 18,1 mm a 17,4 mm (quello che viene comunemente indicato con ''due stelle'' all'italiana, o ''3/4 choke'' in inglese). Allo stesso tempo furono anche ordinate 500 canne cilindriche (queste da 600 mm) acquistabili a parte come accessorio.
[[File:Sjogren-takedown.jpg|bordo|miniatura|220x220px|Uno Sjögren con canna da 700 mm, smontato per il trasporto.]]
A causa di alcuni imprevisti durante la produzione le consegne cominciarono solo nel 1909 ma Sjögren aveva nel frattempo trovato un modo per migliorare l'affidabilità dell'arma modificando la lunghezza e la rigidità delle molle, e molti degli esemplari spediti furono richiamati in fabbrica per l'aggiornamento. Nel 1910 furono infine consegnate anche le 500 canne cilindriche.
 
Il contratto prevedeva un costo totale di 310.500 [[Corona danese|corone danesi]] (per fucili e canne), un terzo del quale fu pagato da Karlsson al momento della commissione come anticipo (<small>KR</small> 103.500). La rimanente somma sarebbe stata pagata alla consegna dei pezzi. A conti fatti, Karlsson avrebbe pagato circa <small>KR</small> 62 per ogni fucile. A tal proposito, è interessante notare come l'accordo di produzione e fornitura si concluda con il seguente passaggio: "[...] i prezzi concordati verranno trattati, come da richiesta dell'acquirente, con la massima discrezione"<ref>{{Cita web|url=https://magasin.mitjagtblad.dk/mit-jagtblad-juni-2018/sjogren-en-skandinavisk-halvautomat|titolo=Sjögren: en Skandinavisk Halvautomat|autore=Jans E. Perto|lingua=DA|accesso=20 febbraio 2022}}<br />"De opgivne priser vil efter køberens ønske fra Afdelingens side blive behandlet med den største diskretion"</ref>.
==Dettagli tecnici==
===Funzionamento===
Il Dragunov è un fucile semiautomatico operato a gas che sfrutta un pistone a corsa corta. La chiusura dell’arma avviene tramite otturatore rotante, tenuto in sede da tre perni. Il fucile possiede due regolatori manuali per i gas.
 
Il grosso ricarico che Karlsson applicò alle armi fu probabilmente il motivo per cui il fucile non ebbe il successo sperato neanche sul mercato civile. Come citato sopra, Karlsson riceveva le armi direttamente dalla fabbrica al prezzo di <small>KR</small> 62 a pezzo. Dai registri di Paul Pontsen (che aveva il suo negozio in Store Kongensgade, [[Copenaghen]]) sappiamo che le armi venivano acquistate dall'armaiolo al prezzo di <small>KR</small> 165 e rivendute al pubblico a <small>KR</small> 220. Questo significa che Karlssen aveva un margine di guadagno del 166% su ogni arma (<small>KR</small> 103), e su questo l'armaiolo doveva ricaricare un ulteriore 33% (<small>KR</small> 55) per assicurarsi un guadagno. Il prezzo dell'arma finiva per essere troppo alto rispetto alla concorrenza: basti pensare che nel catalogo 1912 del noto rivenditore londinese '''W.J. Jeffery & Co.''' un fucile Sjögren veniva proposto al prezzo di £ 12.20s mentre il più avanzato e affidabile [[Browning Auto-5]] prodotto dalla FN era acquistabile per £ 9.00s<ref>{{Cita web|url=https://data.maglr.com/258/issues/7358/108946/assets/css/img/C24f3fc3767bd3d36c0da3496331caa5b.jpg|titolo=Immagine del catalogo W.J. Jeffery & Co. del 1912|data=1912|lingua=EN|p=73|accesso=19 febbraio 2022}}</ref>, ovvero il 40% in meno. Il fucile di [[John Browning|Browning]] divenne infatti uno dei più popolari fucili a canna liscia del XX secolo e la produzione (ininterrotta dal 1902) si è conclusa solo nel 1999 dopo quasi cento anni<ref>{{Cita web|url=https://www.browning.com/support/date-your-firearm/auto-5-semi-automatic-shotgun.html|titolo=Auto-5 Semiautomatic Shotgun|lingua=EN|accesso=19 febbraio 2022}}</ref>.
Dopo lo sparo dell’ultimo colpo, otturatore e porta otturatore sono mantenuti in apertura (''hold open'') e possono essere svincolati tramite arretramento della leva di armamento. Il castello dell’arma è ricavato dal pieno per ottenere maggiore precisione e resistenza del pezzo. Il castello del Dragunov è esteticamente molto simile a quello della serie AK, con cui condivide organi di mira e selettore di fuoco.
 
===Canna= Eredità ==
[[File:Sjogren-bolt-face.jpg|miniatura|L'otturatore dello Sjögren in apertura. Si noti come il pezzo è costituito da una parte centrale e due ali separate sui fianchi.]]
La canna dell’arma risulta piuttosto sottile, per garantire all’arma un peso limitato, e termina con un soppressore di fiamma. La canna dell’arma è internamente interamente cromata<ref>[http://answers.yahoo.com/question/index?qid=20080323154203AAm3tzi Chrome lined gun barrels]</ref> per aumentare la resistenza alla corrosione. Negli anni ’70, il passo di rigatura della canna venne ridotto a 240 mm, operazione che ridusse del 19% la precisione complessiva dell’arma. La modifica aveva lo scopo di adattare l’arma all’uso di munizioni traccianti, perforanti e incendiarie (munizioni che richiedono rigature a passo ridotto per essere stabilizzate)<ref>[http://club.guns.ru/eng/dragunov.html Yevgeny Dragunov: Creator of Firepower (abstracts from a forthcoming book)]</ref>.
L'arma, dato anche il basso numero di esemplari prodotti, è oggi un pezzo non facile da trovare fuori dalla Svezia. Alcuni di questi fucili furono sicuramente importati in Russia negli anni subito precedenti la [[Prima guerra mondiale]] e alcuni esemplari si trovavano ancora in giro nei negozi di Mosca e Leningrado negli anni Ottanta e Novanta<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Rimantas Noreika|anno=2002|titolo=Самозарядное охотничье ружьё|rivista=Калашников - Оружие, боеприпасы, снаряжение|volume=2|lingua=RU|}}<br />"Ружья выпускались только до 1914 года, но некоторое количество их всё-таки попало в Россию, как в частном порядке, так и через продажу по каталогам, например, магазина А. А. Биткова в Москве. [...] В 80-е годы прошлого столетия они иногда появлялись в комиссионных магазинах Москвы и Ленинграда"</ref>. Di tanto in tanto alcuni esemplari vengono venduti in aste in vari paesi del mondo<ref>{{Cita web|url=https://www.rockislandauction.com/detail/50/1928/sjogren-inertia-automatic-shotgun|titolo=Lot 1928: Sjogren Inertia Automatic Shotgun|lingua=EN}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.barnebys.com/auctions/lot/r2uexz7yx|titolo=Automat. System Sjogren Patent Shotgun 1950s JMD-12106|lingua=EN}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.gunsamerica.com/949000428/AXEL-SJOGREN-SWEDEN-SEMI-AUTO-1908-MFG-12GA.htm|titolo=Axel Sjögren "Sweden" semiauto 1908 MFG, .12 Ga|lingua=EN}}</ref> ma l'arma ha risentito molto dello scarso successo commerciale e ad oggi sono in pochi a conoscerla. Inoltre, il fucile non è progettato per usare le moderne cartucce da 70 mm, ma quelle da 65 mm: l'uso delle 70 mm è in realta tecnicamente possibile ma fortemente sconsigliato in quanto allo sparo l'apertura del bossolo andrà a ridurre il diametro della canna creando una sovrapressione potenzialmente pericolosa.
 
Negli anni Sessanta, l'ingegnere Bruno Civolani in collaborazione con l'azienda [[Benelli Armi|Benelli]], ha brevettato un sistema di riarmo, chiamato ''Inertia Driven''<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.benelliusa.com/resources/inertia-driven|titolo=Inertia Driven System by BENELLI}}</ref>, che riprende concettualmente quanto proposto da Sjögren oltre mezzo secolo prima ma con alcuni accorgimenti e perfezionamenti che lo rendono più semplice, sicuro, affidabile e semplice da smontare. Il sistema è ancora oggi alla base di varie armi prodotte dalla Benelli, tra cui il famoso fucile [[Benelli M3 Super 90|M3 Super 90]] ancora oggi in produzione e la pistola B76<ref name=":2">{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=pf9_NPdNvA0&ab_channel=ForgottenWeapons|titolo=Benelli B76 Family: Italian Inertial Locking Autopistols|autore=Ian McCollum|sito=forgottenweapons.com|data=2019|lingua=EN|accesso=19 febbraio 2022}}</ref>.
===Alimentazione===
L’arma è alimentata tramite caricatore ricurvo bifilare da 10 colpi.
 
Un'altra arma interessante che sfrutta parzialmente il principio d'inerzia per il suo funzionamento è il '''Mauser Selbstladegewehr M1916'''<ref>{{Cita web|url=https://de.topwar.ru/98775-samozaryadnaya-vintovka-mauser-selbstlader-m1916.html|titolo=Mauser Selbstlader M1916 Selbstladegewehr|autore=Kirill Ryabov|sito=topwar.ru|data=2 agosto 2016|lingua=DE|accesso=19 febbraio 2022}}</ref>, prodotto in circa 600 esemplari dalla [[Mauser]] durante la [[Prima guerra mondiale]]. In questo caso il bloccaggio della culatta è garantito da due alette che vengono però sbloccate al momento dello sparo dal movimento del fucile durante il rinculo e una placca metallica con due camme che invece tende a rimanere ferma relativamente al resto del fucile che invece arretra<ref>{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=TBsUnVQzhh8&ab_channel=ForgottenWeapons|titolo=Mauser Selbstlader M1916 (Infantry Version)|autore=Ian McCollum|data=2016|lingua=EN|accesso=19 febbraio 2022}}</ref>.
===Organi di mira===
[[File:PSO-1.jpg|thumb|left|Il reticolo di mira tipico delle ottiche PSO-1. Nell’angolo in basso a sinistra si trova il ''rangefinder'', al centro in verticale I ''dot'' per la compensazione della forza di gravità, mentre sugli assi orizzontali quelli per le correzioni dovute a vento, forza di Coriolis e ''spin-drift''. Il reticolo è illuminato da una piccola lampada alimentata a batterie.]]
[[Image:PSO-1 rifle scope 1458.jpg|thumb|right|Ottica PSO-1 con relative custodia per il trasporto.]]
 
In anni recenti il fucile è apparso in alcuni videogiochi, tra cui [[Battlefield 1]], [[Battlefield V]] e Generation Zero (dove è stato rinominato Sjöqvist) e questo ha contribuito a dare visibilità all'arma.
L’arma presenta mire metalliche, graduate fino a 1.200 m, che possono essere impiegate anche nel caso si stia montando sull’arma un’ottica (che ha un attacco molto alto e dunque non interferisce con il sistema metallico.
 
==Note==
Il Dragunov è dotato (di fabbrica) di un’ottica a sgancio rapido PSO-1<ref name="arf.com">{{cite web | url = http://www.ar15.com/content/manuals/pos1.pdf |format=PDF| title = PSO-1 Manual | work = AR15.com | accessdate = October 29, 2007 }}</ref>.
{{reflist|2}}
L’ottica (con una lunghezza totale di 375 mm, copri lente, ingrandimento 4x e 6° di campo visivo) è applicabile unicamente alle scine proprietarie degli SVD. L’ottica include numerose caratteristiche, tra cui i ''dot'' per la compensazione, reticolo illuminato e un rilevatore infrarosso. La versione attuale è denominata PSO-1M2, e differisce dall’originale solo per i materiali di costruzione e la mancanza dell’ormai obsoleto rilevatore infrarosso. Il mirino dovrebbe permettere ingaggi su distanze che spaziano dai 600 ai 1.300 m, ma molto dipende dall’esperienza del tiratore<ref>[http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:5NjX3wSmw0YJ:snipersparadise.com/sniperchat/index.php%3Fshowtopic%3D49%26st%3D15+7n1+ammunition&hl=en&gl=us&ct=clnk&cd=5 snipersparadise.com discussion on the SVD effective range by sniper instructors/users]</ref><ref>[http://www.un.org/icty/milosevic-d/trialc/judgement/judg071212e.pdf UN judgement dealing with sniping during the Yugoslav wars]</ref>.
 
== Voci correlate ==
Chiaramente, l’arma può montare anche ottiche con magnificazioni differenti o reticoli alternativi<ref>[http://tantal.kalashnikov.guns.ru/bstpso.html DRAGUNOV OPTICS APPLICATIONS]</ref>. I fucili SVDN escono di fabbrica con un mirino notturno integrato, sia esso un NSP-3, NSPU, PGN-1, NSPUM o il rilevatore passivo polacco PCS-6.
 
* [[Benelli M1 Super 90]]
===Calcio===
* [[Benelli M3 Super 90]]
[[File:SVD Dragunov.jpg|thumb|SVD con forniture in legno e calcio semplificato (prima dell’attuale versione in polimero nero).]]
* [[Browning Auto-5]]
 
== Altri progetti ==
Il Dragunov presenta paracanna e calcio in legno traforati, su cui è possibile istallare un supporto per l’appoggio della guancia (che deve essere rimosso per mirare agevolmente con i sistemi metallici). I modelli più recenti sono invece dotati di forniture in polimero nero ultraresistente che mantengono pressoché identiche la forma e le dimensioni (il calcio ha una forma meno stondata e più geometrica).
{{interprogetto|commons=Sjögren (shotgun)}}
 
===Munizioni===
Per il tiro di precisione, vengono impiegate munizioni appositamente sviluppate da V. M. Sabelnikov, P. P. Sazonov e V. M. Dvorianov. Le munizioni 7N1 presentano ogive di piombo incamiciate in acciaio. Nel 1999, la munizione 7N1 è stata sostituita dalla più recente e performante 7N14, sviluppata appositamente per gli SVD. La velocità del proiettile non è stata alterata (circa 830 m/s) ma il rivestimento è stato rinforzato e appuntito. Il fucile può anche sparare le classiche munizioni sovietiche 7,62 × 54 mm R (in tutti i formati).
 
Gli standard di precisione per gli SVD sono stati stabiliti a tavolino. I produttori devono svolgere test di tiro per verificare se l’arma soddisfa gli standard. Perché il fucile sia utilizzabile, la dispersione verticale non deve superare 1,24 MOA con canne a 240 mm di passo di rigatura (che scende a 1,04 MOA con canne da 320 mm di passo). Con i proiettili standard 57-N-323S, la precisione dell’arma è ridotta, con dispersione verticale massima che sfiora i 2,21 MOA. Gli standard per il Dragunov sono molto simili a quelli stabiliti per il fucile M24 con proiettili M118SB (1,18 MOA) e per il nuovo M110 con munizioni M118LR (1,27 MOA).
 
==Varianti==
[[Image:Izhmash SVDS Sniper Rifle.jpg|thumb|right|Variante SVDS.]]
[[Image:dragunovedit.png|thumb|right|Dragunov importati negli Stati Uniti come ''ТИГР'' (o ''Tiger'''.]]
 
Nei primi anni ’90 venne introdotta una variante compatta dell’SVD, denominata '''SVDS''' (Снайперская Винтовка Драгунова Складная, short for ''Snayperskaya Vintovka Dragunova Skladnaya'', “fucile di precisione Dragunov con calcio pieghevole”), che presenta appunto un calcio pieghevole sul lato destro dell’arma. La canna è stata appesantita, il castello rinforzato, il cilindro dei gas migliorato e alla fine della canna è stato inserito uno spegnifiamma conico.
 
Esiste anche una variante dell’SVDS equipaggiata con visore notturno, chiamata '''SVDS-N'''.
 
Nel 1994, la TsKIB SOO Company sviluppò il fucile ''' SVU''' ('''Снайперская Винтовка Укороченная''', ''Snayperskaya Vintovka Ukorochennaya'', “fucile di precisione, accorciato”) per le forze speciali dell’MVD. Confrontato con l’SVD, il nuovo SVU è sensibilmente più corto (anche grazie alla configurazione bullpup) e presenta una canna accorciata con un particolare spegnifiamma che riesce a ridurre fino al 40% del rinculo.
 
L’'''SVDK''' ('''Снайперская винтовка Драгунова Короткий''', ''Snayperskaya Vintovka Dragunova Korotkij'' ovvero “fucile di precisione Dragunov, corto”) è una variante del Dragunov camerato per il 9,3 × 64 mm 7N33
 
Nel 1998 la Polonia ha adottato una versione modernizzata del Dragunov, con la denominazione '''SWD-M''' (nome ufficiale ''7,62 mm Karabinu Wyborowego SWD Zmodernizowanego''), che monta una canna pesante, un bipiede e un’ottica LD-6 da 6x42.
 
Un’altra versione è il fucile di precisione iracheno '''7,62 mm Al-Kadesih'''. Molto simile in apparenza, l’arma presenta un castello più lungo con un diverso attacco per la canna (che viene fissata tramite perni, invece che avvitata). Altra differenza vistosa è il caricatore, che nella versione irachena presenta un elaborato rilievo raffigurante una palma<ref>{{cite web|title=The Iraqi Al Kadesiah Rifle|work=Dragunov.net|url=http://www.dragunov.net/iraq_alkadesiah.html|accessdate=30-Dec-2012}}</ref>.
 
===Varianti commerciali===
Il Dragunov è stato anche utilizzato come base di partenza per diversi fucile da caccia. Nel 1962, la fabbrica Izhevsk mise in produzione il suo '''Medved''' (Медведь, “orso”) camerato inizialmente per il 9 × 53 mm e solo successivamente in 7,62 mm NATO per l’esportazione. Nel primi anni ’70, sempre la Izhevsk introdusse il '''TIGR''' (Тигр, “tigre”). Ad oggi, il TIGR è disponibile sia con canna standard (620 mm) che con canna accorciata (520 mm), calcio standard o calcio pieghevole (stile SVDS) e camerato per svariati calibri, tra cui [[7,62 × 54 mm R]], [[.308 Winchester]], [[.30-06 Springfield]] e 9,3 × 64 mm Brenneke.
 
==Deployment==
Il Dragunov fu sviluppato e introdotto per svariate ragioni. In primis, non era originariamente inteso come arma per soldati altamente specializzati, ma piuttosto per i tiratori sparsi nei vari reparti. In ogni plotone degli eserciti del Patto di Varsavia, era presente almeno un soldato armato di Dragunov. Basti pensare che nel solo arsenale della RDT era stoccati circa 2.000 fucili<ref>[http://www.bits.de/public/bicc95a.htm List of GDR weapons]</ref>, mentr enegli eserciti del blocco occidentale I cecchini erano presenti solo nelle unità speciali. Essendo molto leggero (se paragonato ad altri fucili di precisione in circolazione), il Dragunov svolge egregiamente il suo ruolo in combattimento. Inoltre, è semiautomatico (caratteristica curiosa per un fucile di precisione sviluppato negli anni ’60) per permettere l’ingaggio rapido ed eventuali correzioni in caso di errori. La precisione è tuttavia minata dalla leggerezza della canna. L’arma fu progettata per essere prodotta in maniera rapida ed economica.
 
==Utilizzatori==
[[Image:Hungarian SVD.JPEG|thumb|right|Soldato ungherese prende la mira con un SVD.]]
[[Image:Dragunov SVD Rifle.JPEG|thumb|right|Soldato kazako in esercitazione.]]
[[File:USMC Dragunov Instruction.JPG|thumb|right|Un marine Americano riceve istruzioni su come utilizzare un SVD.]]
 
*{{flag|Afghanistan}}<ref name="miller2001">Miller, David (2001). ''The Illustrated Directory of 20th Century Guns''. Salamander Books Ltd. ISBN 1-84065-245-4.</ref>
*{{flag|Albania}}<ref name="bonn2006">The World Defence Almanac 2006, page. 95, Mönch Publishing Group, Bonn 2006</ref>
*{{flag|Bangladesh}}: in uso la versione cinese Type 85<ref>http://www.bdmilitary.com/index.php?option=com_content&view=article&id=215&Itemid=95{{dead link|date=February 2013}}</ref>.
*{{flag|Belarus}}<ref name="jones2009">Jones, Richard D. ''Jane's Infantry Weapons 2009/2010''. Jane's Information Group; 35 edition (January 27, 2009). ISBN 978-0-7106-2869-5.</ref>
*{{flag|Bulgaria}}<ref name="jones2009"/>
*{{flag|China}}: copie prodotte dalla Norinco (Type 79 e Type 85)<ref name="Type 79/85">[http://www.sinodefence.com/army/small_arms/type79sniper.asp Type 79/85 Sniper Rifle.{{dead link|date=February 2013}}] Retrieved on September 21, 2008.</ref><ref name="Type 79/85"/><ref name="SR">[http://www.norincoequipment.cn/detail_product_English.jsp?productid=495&cssid=1 7.62 mm SNIPPING RIFLE.{{dead link|date=February 2013}}] Retrieved on September 29, 2008.</ref><ref name="SR"/><ref>[http://www.dragunov.net/ndm86.html NDM-86.] Retrieved on September 21, 2008.</ref><ref>[http://www.norincoequipment.cn/detail_product_English.jsp?productid=91&cssid=1 NDM86.] Retrieved on September 29, 2008.</ref>
*{{flag|Czech Republic}}<ref>http://www.army.cz/assets/files/9334/zbrane_definit.pdf</ref>
*{{flag|Finland}}: variante '''7,62 mm TKIV Dragunov''' (''Tarkkuuskivääri Henkilömaaleja Vastaan'', “fucile di precisione antiuomo”)<ref>[http://www.mil.fi/maavoimat/kalustoesittely/index.dsp?level=64&equipment=47 The Finnish Defence Forces 7.62 TKIV Dragunov]</ref>.
*{{flag|Georgia}}:<ref name="jones2009"/>
*{{flag|Hungary}}<ref>http://www.defenseimagery.mil/imagery.html#guid=7712ecc946c9d0cea6d40c00c5c8878f43b1e2d3</ref>
*{{flag|India}}: in uso ai tiratori scelti dell’esercito indiano e prodotto localmente dalla Ordnance Factories Board sotto licenza<ref name="India">{{cite book | last = Singh | first =Lieutenant General R.K. Jasbir | authorlink = | coauthors = | title =Indian Defence Yearbook | publisher = Natraj Publishers| date = | ___location = India| pages = 388–391| isbn = 978-81-86857-11-3 }}</ref>.
*{{flag|Iran}}: variante prodotta localmente con la denominazione '''Nakhjir Sniper Rifle'''.<ref>http://www.diomil.ir/images/Product/aig/Specifications/sniperrifle.jpg</ref><ref>{{cite book|last =Walter| first = John| title = Rifles of the World | publisher =Krause Publications| year = 2006| isbn =0-89689-241-7 | pages = 100–101 }}</ref><ref name="Jones">{{cite book|last = Jones| first = Richard| title = Jane's Infantry Weapons 2009–2010 | publisher = Jane's Information Group| year = 2009| isbn =0-7106-2869-2 | pages =897}}</ref>
*{{flag|Iraq|1914}}<ref>[http://www.dragunov.net/iraq_alkadesiah.htm Iraqi Al Kadesiah.] Retrieved on August 26, 2008.</ref><ref>[http://wikileaks.info/leak/us-ngic-iraq-small-arms-2004.pdf Small Arms (Infantry Weapons) used by the Anti-Coalition Insurgency.] Retrieved on August 26, 2008.</ref>
*{{flag|Kazakhstan}}<ref name="jones2009"/>
*{{flag|Kyrgyzstan}}<ref name="jones2009"/>
*{{flag|Nicaragua}}<ref name="jones2009"/>
*{{flag|North Korea}}<ref>http://www.fas.org/nuke/guide/dprk/nkor.pdf</ref>
*{{flag|Pakistan}}: in dotazione all’esercito pakistano<ref>{{cite web|url=http://weaponsystems.net/weapon.php?weapon=AA05%20-%20SVD |title=SVD |date= |accessdate=2013-03-12}}</ref>.
*{{flag|Poland}}:<ref name="jones2009"/><ref>[http://www.militech.sownet.pl/swdm/swdm_01.html Karabin wyborowy SWD-M - zapomniana modernizacja<!-- Bot generated title -->]</ref>.
*{{flag|Russian Federation}}<ref name="jones2009"/>
*{{flag|Slovakia}}<ref>[http://www.mod.gov.sk/4960/profesional-20-septembra-2007.php?day=2010-01-01&art_datum_od=&art_datum_do=&PHPSESSID=c9b421169b7340d7f450c0339a06894d Úvodná stránka :: Ministerstvo obrany SR<!-- Bot generated title -->]</ref>
*{{flag|Soviet Union}}: in servizio dal 1963<ref name="miller2001"/>.
*{{flag|Tajikistan}}<ref name="jones2009"/>
*{{flag|Turkey}}: in uso alla Gendarmeria<ref>http://www.jandarma.tsk.mil.tr/silahlar/silahlaric.htm{{dead link|date=February 2013}}</ref>.
*{{flag|Turkmenistan}}<ref name="jones2009"/>
*{{flag|Ukraine}}<ref name="jones2009"/>
*{{flag|Uzbekistan}}<ref name="jones2009"/>
*{{flag|Venezuela}}: in dotazione ad alcune unità dell’esercito venezuelano<ref>[http://www.nytimes.com/2007/08/16/world/europe/16russia.html?_r=1&oref=slogin Chávez’s Bid for Russian Arms Pains U.S.] Retrieved on September 21, 2008.</ref>.
*{{flag|Vietnam}}: in servizio fin dalla Guerra del Vietnam.
 
==Vedi anche==
*[[AK-47]]
*[[AK-74]]
*[[Simonov SKS]]
*[[Mosin-Nagant|Mosin M91/30]]
*[[IMI Galil]]
 
==Note==
</references>
 
<nowiki>
==Collegamenti esterni==
[[Categoria:Armi]]
*[http://www.izhmash.ru/eng/product/svd.shtml IZHMASH JSC official site: 7.62 mm Dragunov Sniper Rifle "SVD"]
[[Categoria:Armi da fuoco]]
*[http://www.izhmash.ru/eng/product/svds.shtml IZHMASH JSC official site: 7.62 mm Dragunov Sniper Rifle with folding butt "SVDS"]
[[Categoria:Fucili a canna liscia]]
*[http://www.dragunov.net Dragunov.net Dragunov and PSL rifle information]
[[Categoria:Fucili]]
*[http://www.sturmgewehr.com/bhinton/SVD_Dragunov/ Buddy Hinton Collection]
[[Categoria:Armi semiautomatiche]]
*[http://popgun.ru/files/g/51/orig/2587330.jpg SVD with 20-round magazine]
[[Categoria:Fucili semiautomatici]]
*[http://www.snipercentral.com/svd.htm Sniper Central]
</nowiki>
*[http://www.kronzky.info/misc/dragunov.pdf SVD field manual]
*{{YouTube|PS4tYKJ-RvQ|Video of operation}} {{ja icon}}
78-879</ref>}}