Sphodromantis viridis: differenze tra le versioni

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{{s|mantoidei}}
{{W|zoologia|agosto 2013}}
{{Tassobox
| nome = ''Sphodromantis viridis''
| immagine = [[File:Sphodromantis viridis.jpg|250px]]
|statocons=LC
| didascalia =
|statocons_ref= <ref name="GB">{{Cita web|url=https://www.gbif.org/species/1404864|titolo=Sphodromantis viridis Forskal, 1775|lingua=en|accesso=11 ottobre 2022}}</ref>
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|dominio=[[Eukaryota]]
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}}
 
'''''Sphodromantis viridis''''' <span style="font-variant: small-caps">{{zoo|[[Peter Forsskål|Forsskål]], |1775</span>}} è un [[insecta|insetto]] [[Mantodea|mantoideo]] della [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] [[Mantidae]], con [[areale]] nord-africano ed europeo.<ref name="GB"/><ref name=MSF>{{MSF|1184088|Sphodromantis viridis|21 agosto 2013}}</ref><ref name="two">{{Cita pubblicazione|titolo=Where two giants meet: the first records of Sphodromantis viridis in Sicily and Greece and the spread in Europe of Hierodula tenuidentata (Insecta Mantoidea) show new crossroads of mantids in the Mediterranean|autore=Roberto Battiston|autore2=Simone Andria|autore3=Domenico Borgese|autore4=William di Pietro|autore5=Alberto Manciagli|rivista=Biodiversity Journal|volume=11|numero=3|data=30 settembre 2020|pp=799-802|lingua=en|doi=10.31396/biodiv.jour.2020.11.3.793.802|url=https://www.biodiversityjournal.com/pdf/11(3)_799-802.pdf|accesso=11 ottobre 2022}}</ref>
 
== Descrizione ==
La specie raggiunge dimensioni considerevoli, le femmine misurano dai 6 agli 8 centimetri (raramente anche 9), i maschi dai 5 ai 7 centimetri{{cn}}.<br/>Le femmine hanno una corporatura robusta, presentano [[pronoto]] massiccio e largo. Il [[Capo degli insetti|capo]] è assai grande e sproporzionato rispetto al resto del corpo. Le [[antenne degli insetti|antenne]] sono assai sviluppate nel maschio, sono utili per captare le tracce [[feromone|feromonali]] della femmina, la quale presenta le appendici molto più ridotte. Gli arti anteriori presentano [[Glossario entomologico#coxa|coxe]] con visibile dentatura. Le [[tegmine]], che coprono interamente le [[Ali degli insetti|ali]], sono assai espanse nella femmina, mentre nel maschio sono sottili ed affusolate. Queste ultime presentano un piccolo [[ocelloAla degli insetti|stigma]] a pochi millimetri dal margine. Gli arti posteriori sono molto lunghi ed abbastanza sottili, sono utili esclusivamente a scopo locomotorio, a differenza degli arti anteriori o raptatori che servono per predare piccoli insetti.
La specie raggiunge dimensioni considerevoli, le femmine misurano 75-90 mm, mentre i maschi solo 55-67 mm.{{cn}}<br/>
Le femmine hanno una corporatura robusta, presentano [[pronoto]] massiccio e largo. Il [[Capo degli insetti|capo]] è assai grande e sproporzionato rispetto al resto del corpo. Le [[antenne degli insetti|antenne]] sono assai sviluppate nel maschio, sono utili per captare le tracce [[feromone|feromonali]] della femmina, la quale presenta le appendici molto più ridotte. Gli arti anteriori presentano [[Glossario entomologico#coxa|coxe]] con visibile dentatura. Le [[tegmine]], che coprono interamente le [[Ali degli insetti|ali]], sono assai espanse nella femmina, mentre nel maschio sono sottili ed affusolate. Queste ultime presentano un piccolo [[ocello]] a pochi millimetri dal margine. Gli arti posteriori sono molto lunghi ed abbastanza sottili, sono utili esclusivamente a scopo locomotorio, a differenza degli arti anteriori o raptatori che servono per predare piccoli insetti.
 
==Biologia==
''Sphodromantis viridis'' ha un ciclo differente in base alla distribuzione.<br/>In [[Africa]] settentrionale la specie diviene adulta verso luglio, depone da settembre a dicembre con la schiusa delle [[ooteca|ooteche]] dopo 3-6 settimane. Queste daranno vita a circa 70-200 [[neanide|neanidi]] l'una (una femmina ne depone fino a 5) che diverranno adulte in breve.{{cn}}<br/>In Spagna il ciclo biologico è del tutto identico a quello di ''[[Mantis religiosa]]''.
''Sphodromantis viridis'' ha un ciclo differente in base alla distribuzione.<br/>
In [[Africa]] settentrionale la specie diviene adulta verso luglio, depone da settembre a dicembre con la schiusa delle [[ooteca|ooteche]] dopo 3-6 settimane. Queste daranno vita a circa 70-200 [[neanide|neanidi]] l'una (una femmina ne depone fino a 5) che diverranno adulte in breve.{{cn}}<br/>
In Spagna il ciclo biologico è del tutto identico a quello di ''[[Mantis religiosa]]''.{{cn}}
 
==Distribuzione e habitat==
Questa mantide è ampiamente distribuita in gran parte dell'[[Africa]] centro-settentrionale ed è abbastanza comune anchee in [[Spagna]] meridionale dove si rinviene generalmente vicino alla costa,<ref name="GB"/> in zone cespugliose e talvolta in centri abitati. Sono stati riscontrati altri avvistamenti di questa specie in [[Grecia]], [[Italia]] e [[Francia]].<ref name="GB"/><ref name="two"/> Si stima, tuttavia, che l'areale sia molto più diffuso a causa dei traffici marini, che possono importare accidentalmente la specie.<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=The silent spreading of a giant mantis: a critical update on the distribution of Sphodromantis viridis (Forskål, 1775) in the Mediterranean islands (Mantodea: Mantidae)|autore=Roberto Battiston|autore2=Simone Andria|autore3=Gianpaolo Ruzzante|rivista=[[Onychium (rivista)|Onychium]]|numero=13|data=20 aprile 2017|pp=25-30|lingua=en|doi=10.5281/zenodo.546318|url=https://zenodo.org/record/546318#.Y0Sk_3ZBxPY|accesso=11 ottobre 2022}}<br/ref>
Negli ultimi anni è stata scoperta la presenza di questa specie in territorio italiano grazie al rinvenimento di un maschio sull'isola [[Spargi]] a pochi chilometri dalla costa sarda.<ref>{{cita web|titolo=Sphodromantis viridis (Forskål, 1775) |opera= Forum Entomologi Italiani |url=http://www.entomologiitaliani.net/public/forum/phpBB3/viewtopic.php?f=11&t=39875}}</ref> Rimane comunque da accertare la presenza della specie sull'isola in quanto l'insetto potrebbe essere stato introdotto da qualche allevatore dato che la specie è assai comune in allevamento.
 
==Tassonomia==
Sono conosciute 5cinque [[sottospecie]]:<ref name=MSF/>
* ''[[Sphodromantis viridis barbara]]'' <span{{zoo|La style="font-variant:Greca|1967}} small-caps">La Grecadiffusa in [[Algeria]], 1967</span>[[Tunisia]] e [[Libia]],
* ''[[Sphodromantis viridis inornata]]'' <span style="font-variant: small-caps">{{zoo|Werner, |1923</span>}}
* ''[[Sphodromantis viridis meridionalis]]'' {{zoo|La Greca|1950}} - facilmente distinguibile delle altre sottospecie per il [[pronoto]] più largo; distribuita in [[Etiopia]], [[Kenya]], [[Somalia]], [[Sudan]] e [[Tanzania]].
* ''Sphodromantis viridis meridionalis'' <span style="font-variant: small-caps">La Greca, 1950</span>
* ''[[Sphodromantis viridis simplex]]'' <span style="font-variant: small-caps">{{zoo|La Greca & Lombardo, |1987</span>}}
* ''[[Sphodromantis viridis viridis]]'' <span style="font-variant: small-caps">{{zoo|Forsskål, |1775</span>}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
*{{cita libro |autore=Battiston R., Picciau L., Fontana P., Marshall J. |titolo=Mantids of the Euro-Mediterranean Area |anno=2010 |editore=WBA Books |url=http://www.biodiversityassociation.org/sito_spa/pdf/book3.pdf |ISBN=9788890332319 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150923185948/http://www.biodiversityassociation.org/sito_spa/pdf/book3.pdf |dataarchivio=23 settembre 2015 }}
 
==Altri progetti==
{{ipInterprogetto|commons}}
 
{{portale|animali|artropodi|biologia}}
 
[[Categoria: Mantoidei]]
[[Categoria:Fauna africana]]
[[Categoria:Fauna europea]]
[[Categoria:Taxa classificati da Peter Forsskål]]