Guttipsilopa: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m traduzione template cite;bibliografia inutile con template cita; fix date nei template cita using AWB |
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i.) #IABot (v2.0.9.2 |
||
| (7 versioni intermedie di 7 utenti non mostrate) | |||
Riga 34:
}}
'''''Guttipsilopa'''''
==Descrizione==
Gli adulti sono [[moscerino|moscerini]] di dimensioni medio-piccole, con corpo lungo
Il [[Capo degli insetti|capo]] ha [[Glossario entomologico#fronte|fronte]] relativamente larga, [[occhio composto|occhi]] ovali e glabri, faccia relativamente stretta e leggermente prominente, [[Glossario entomologico#gena|gene]] e [[parafacce]] strette. [[Antenna degli insetti|Antenne]] con [[Glossario entomologico#pedicello|pedicello]] rivestito di setole spiniformi, di cui una dorsale leggermente più sviluppata; [[Glossario entomologico#arista|arista]] pettinata, provvista di 5-9 raggi dorsali.
Riga 55:
==Sistematica==
La tassonomia del genere ''Guttipsilopa'' si è sviluppata nella seconda metà del [[XX secolo]], nonostante due specie fossero conosciute già dall'[[Ottocento]]. [[Hermann Loew|Loew]] (1862) descrisse infatti le prime due specie, classificandole allora con i nomi ''Psilopa caeruleiventris'' e ''Psilopa umbrosa''<ref>{{cita|Loew (1862)|pp. 143-145}}.</ref>.
Una prima ipotesi per la definizione di un nuovo genere fu formulata da [[Ezra Townsend Cresson Jr.|Cresson]] negli [[anni 1940|anni quaranta]]<ref name="mawi">{{cita|Mathis & Wirth (1977)|p. 63}}.</ref>. Inizialmente, nel 1942, osservò che le due specie non potevano essere classificate nel genere ''[[Psilopa]]'' e, per esclusione, le mise in relazione con il genere ''[[Rhysophora]]'', assegnando i nuovi nomi ''Rhysophora caeruleiventris'' (
Nel ventennio successivo ci fu uno sviluppo significativo da parte di [[Willis Wagner Wirth|Wirth]], con l'istituzione del genere ''Guttipsilopa'' nel 1956. In questa fase, ''Guttipsilopa'' era monotipico e comprendeva la sola specie ''Guttipsilopa haydeni'', di nuova descrizione<ref>{{cita|Wirth (1956)|pp. 9-11}}.</ref>. L'Autore classificò il genere nella sottofamiglia delle Psilopinae e lo individuò come affine ai generi ''Actocetor'' ([[regione paleartica|paleartico]] e [[regione afrotropicale|afrotropicale]]) e ''[[Trypetomima]]'' ([[regione orientale|indomalese]] e [[regione australasiana|australasiano]]). Tale associazione era determinata, secondo Wirth, dalle omologie relative alla chetotassi frontale e alla pigmentazione delle ali. Per quanto concerne le due specie descritte da Loew (1862), Wirth confermò l'impostazione tassonomica di Cresson (1942) mantenendole nel genere ''Rhysophora''<ref>{{cita|Wirth (1956)|pp. 14-15}}.</ref>. La stessa nomenclatura fu confermata da Wirth (1968) nella pubblicazione di un catalogo degli Ephydridae del continente americano a sud degli [[Stati Uniti d'America|USA]]<ref>{{cita|Mathis & Wirth (1977)|pp. 65, 69, 71}}.</ref><ref>Willis Wagner Wirth (1968). ''77. Family Ephydridae'': 1-43. In Nelson Papavero (a cura di). ''A Catalogue of the Diptera of the americas South of the United States''. Departmento de Zoologia, Secretária da Agricoltura, São Paulo.</ref>
Il secondo sostanziale sviluppo segue negli [[anni 1970|anni settanta]] e si deve a [[Wayne Nielsen Mathis|Mathis]] & Wirth (1977), i quali, con l'istituzione del nuovo genere ''[[Guttipsilopa (Nesopsilopa)|Nesopsilopa]]'', superano i limiti dell'impostazione tassonomica di Cresson spostandovi le due specie originariamente descritte da Loew (1862). Secondo gli Autori il confronto tra la
Il terzo contributo fondamentale proviene da Mathis & [[Tadeusz Zatwarnicki|Zatwarnicki]] (1990). Nell'ambito di una serie di revisioni tassonomiche, gli Autori rimarcano la sostanziale affinità tra ''Guttipsilopa'' e ''Nesopsilopa'' e ritengono ingiustificato il mantenimento in due distinti generi. Sulla base di questa affinità, Mathis & Zatwarnicki hanno riunito i due ''taxa'' nel genere ''Guttipsilopa'' riducendoli al rango di sottogeneri<ref>{{cita|Mathis & Zatwarnicki (1990)|p. 899}}.</ref>.
Gli aggiornamenti più recenti si verificano negli [[anni 1990|anni novanta]] e consistono nella revisione della collocazione tassonomica (Zatwarnicki, 1992) e la descrizione di una nuova specie (Mathis, 1997).
La ricollocazione di ''Guttipsilopa'' si integra nel quadro di una nuova definizione della suddivisione tassonomica della famiglia che ha comportato l'introduzione della sottofamiglia [[Discomyzinae]] e lo spostamento delle tribù [[Psilopini]] e [[Discomyzini]]<ref>{{cita pubblicazione |autore=Tadeusz Zatwarnicki |titolo=A new classification of Ephydridae based on phylogenetic reconstruction (Diptera: Cyclorrhapha) |rivista=Genus |volume=3 |numero=2 |
L'aggiunta dell'ultima nuova specie, ''Guttipsilopa (Nesopsilopa) dianneae''
La ripartizione tassonomica del genere è pertanto la seguente:
* Sottogenere '''''[[Guttipsilopa (Guttipsilopa)|Guttipsilopa]]'''''
** ''[[Guttipsilopa haydeni|Guttipsilopa (Guttipsilopa) haydeni]]'' (
* Sottogenere '''''[[Guttipsilopa (Nesopsilopa)|Nesopsilopa]]'''''
** ''[[Guttipsilopa bahamaensis|Guttipsilopa (Nesopsilopa) bahamaensis]]'' (
** ''[[Guttipsilopa caeruleiventris|Guttipsilopa (Nesopsilopa) caeruleiventris]]'' (
** ''[[Guttipsilopa dianneae|Guttipsilopa (Nesopsilopa) dianneae]]''
** ''[[Guttipsilopa stonei|Guttipsilopa (Nesopsilopa) stonei]]'' (
** ''[[Guttipsilopa umbrosa|Guttipsilopa (Nesopsilopa) umbrosa]]'' (
** ''[[Guttipsilopa wirthi|Guttipsilopa (Nesopsilopa) wirthi]]'' (
==Distribuzione e habitat==
Nonostante sia rappresentato in due regioni zoogeografiche che inglobano l'intero continente americano, la distribuzione di questo genere è piuttosto circoscritta in quanto si estende in regioni di confine fra le due [[ecozona|ecozone]]. Questo areale comprende le stazioni dell'estremo sud della [[Florida]], le [[Bahamas]], parte delle [[Grandi Antille]] ([[Cuba]], [[Hispaniola]], [[Porto Rico]]) e alcuni [[Cay (geologia)|cay]] della barriera corallina del [[Belize]]. La distribuzione geografica del genere è riassunta nel dettaglio nella seguente tabella:
{|class="wikitable"
|-
!!Specie!!Ecozona!!Siti
Riga 105:
==Note==
==Bibliografia==
* {{cita pubblicazione |autore=Hermann Loew |titolo=Monographs of the Diptera of North America. Part I |rivista=Smithsonian Miscellaneous Collections |volume=6 |numero=1 [=N. 141] |anno=1862 |
* {{cita pubblicazione |autore=Willis Wagner Wirth |titolo=The Ephydridae (Diptera) of the Bahama Islands |rivista=American Museum Novitates |volume=1817 |anno=1956 |
* {{cita pubblicazione |autore=Wayne Nielsen Mathis |coautori=Willis Wagner Wirth |titolo=A New Genus of Psilopine Flies (Diptera: Ephydridae) With Notes on its Relationships |rivista=Proceedings of The Entomological Society of Washington |volume=79 |anno=1977 |
* {{cita pubblicazione |autore=Wayne Nielsen Mathis |coautori=Tadeusz Zatwarnicki |titolo=Taxonomic notes on Ephydridae (Diptera) |rivista=Proceedings of the Biological Society of Washington |volume=103 |numero=3 |anno=1990 |
* {{cita pubblicazione |autore=Wayne N. Mathis |titolo=Shore Flies of the Belizean Cays (Diptera: Ephydridae) |rivista=Smithsonian Contributions to Zoology |volume=592 |
[[Categoria:Ephydridae]]
| |||