VPN Routing and Forwarding: differenze tra le versioni

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{{S|teorie dell'informatica}}

In informatica VRF vuol dire "Virtual Routing and Forwarding". Identifica una VPN in un particolare dominio MPLS.

In [[informatica]], l'acronimo '''VRF''' vuol dire "'''V'''irtual [[Instradamento|'''R'''outing]] and '''F'''orwarding" ed è un [[protocollo di routing]] che identifica una [[Rete privata virtuale|VPN]] in un particolare dominio [[MPLS]].

In una rete MPLS e' possibile utilizzare VPN con grande efficienza ed affidabilita'. Le diverse VPN sono associate

ad un diverso RD, o route-distinguisher, che identifica in modo univoco un nodo di VPN.

Le diverse VPN sono associate ad un diverso RD, o [[route-distinguisher]], che identifica in modo univoco un nodo di VPN.

Nella rete MPLS per la comunicazione tra diverse VPN o diversi nodi di una stessa VPN si utilizza il Multiprotocol-Border Gateway Protocol (MP-BGP, l'estensione per MPLS di [[Border Gateway Protocol|BGP]]). MPLS+MP-BGP garantisce di mantenere separato il traffico tra i diversi utilizzatori dei servizi, anche se il traffico utilizza lo stesso core di rete.

[[VRF-lite]] e'è una versione semplificata di VRF che opera in ambienti non MPLS. Il principale utilizzo e'è di mantenere separato il traffico ladal CE (customer edge) fino al PE (provider edge) ma puo'può essere utilizzato anche in piccole reti LAN.

== Bibliografia ==

* {{cita libro|autore=Gianrico Fichera|titolo=Manuale di VRF-Lite |url = http://gianrico.altervista.org/networking/Libro_VRF/vrfbookfinale.pdf }}

{{portale|informatica|telematica}}

[[Categoria:MPLS]]