Lu'lu'a al-Faysal Al Sa'ud: differenze tra le versioni
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|Nazionalità = saudita
|Categorie = no
}} È considerata una delle donne della famiglia reale più in vista
== Primi anni di vita ==
La principessa Lu'lu'a è una dei nove figli nati dal matrimonio tra re [[Faysal dell'Arabia Saudita|Faysal]] e [['Iffat al-Thunayan]]. È nata a [[Ta'if]] nel 1948. Come gli altri fratelli, è stata educata all'estero, infatti ha frequentato il liceo a [[Losanna]], in [[Svizzera]].<ref name="igonorance">{{cita news|titolo='There's such ignorance about us'|url= https://www.telegraph.co.uk/culture/3648711/Theres-such-ignorance-about-us.html|editore=The Daily Telegraph|cognome= Jardine|nome=Cassandra|data=12 dicembre 2005|accesso=2 maggio 2011}}</ref> Suo padre è stato assassinato quando lei aveva vent'anni da un nipote, il principe [[
== Attivista per i diritti delle donne ==
La principessa Luʾluʾa ha dedicato la sua vita al miglioramento del benessere delle donne in Arabia Saudita, in particolare nel campo dell'istruzione. Fa parte della Società filantropica per le donne al-Nahḍa (ossia "Rinascita") di [[Riad]] dal 1970. Dal 1990 al 1999, ha assistito la madre nella supervisione della Scuola Dār al-Ḥannān ({{arabo|دار الحنان|"Casa della Compassione"}}) di [[Gedda]], il primo istituto superiore privato del regno. Nel 1999, con la madre e i fratelli, ha contribuito a fondare il Collegio ʿEffat (ora Università ʿEffat).<ref name="board">{{cita web|titolo= Board of Founders|url=
Nel 2007, durante una sessione pubblica del [[Forum economico mondiale]], ha parlato contro il divieto di guidare a cui le donne del suo paese sono ancora vincolate.<ref name="drive"/> Oltre a chiedere maggiori diritti per le donne saudite, lavora anche contro le idee sbagliate circa le donne del suo paese che esistono nell'Occidente. Sostiene che alle donne musulmane sono concessi uguali diritti fra loro, ma non necessariamente i loro stessi diritti.<ref name="igonorance"/>
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Ha anche rappresentato il suo paese in vari forum internazionali. Ha servito come membro del Comitato del commercio internazionale delle Camere di Commercio e dell'Industria del paese. Nel 2006, ha guidato una delegazione di imprenditori sauditi a [[Hong Kong]].<ref name="drive"/> Ha partecipato a missioni commerciali, accompagnando membri anziani della famiglia reale in diversi viaggi diplomatici.<ref name="bridges">{{cita news|titolo=Building Bridges: A Conversation with Princess Loulwa Al Faisal|url=http://www.susris.com/2005/06/02/building-bridges-a-conversation-with-princess-loulwa-al-faisal-2/|editore=Saudi-US Relations Information Service|data=5 giugno 2005|accesso=2 maggio 2011|pubblicazione=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110424175126/http://www.susris.com/2005/06/02/building-bridges-a-conversation-with-princess-loulwa-al-faisal-2/|dataarchivio=24 aprile 2011|urlmorto=sì}}</ref>
Lu'lu'a ha tenuto molti discorsi in tutto il mondo sulla promozione delle donne musulmane.<ref>{{cita news|titolo=Princess Lolowah offers support to women’s leadership forum|url=http://arabnews.com/saudiarabia/article171778.ece|opera=Arab News|data=28 ottobre 2010|accesso=2 maggio 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101106193013/http://arabnews.com/saudiarabia/article171778.ece|dataarchivio=6 novembre 2010}}</ref> Fa parte del vertice del Forum economico mondiale e ha partecipato alle sessioni dell'organizzazione.<ref>{{cita web|titolo=HRH Princess Lolowah Al Faisal|url=http://www.6thwief.org/speakers/speaker_detail?c=1481&id
In aggiunta alla sua lingua madre, l'arabo, parla correntemente l'inglese e il francese.<ref name="igonorance"/>
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{{portale|biografie}}
[[Categoria:Dinastia
[[Categoria:Principesse saudite]]
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