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{{Divisione amministrativa
|Nome = Charektar
|Nome ufficiale = {{hy}}
|Panorama =
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|Bandiera =
|Stemma =
|Stato = Nagorno KarabakhArtsakh
|Grado amministrativo = 2
|Divisione amm grado 1 = Martowniregione di Šahowmyan
|Amministratore locale =
|Partito =
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|Latitudine decimale =
|Longitudine decimale =
|Latitudine gradi = 40
|Latitudine minuti = 08
|Latitudine secondi = 44
|Latitudine NS = N
|Longitudine gradi = 46
|Longitudine minuti = 20
|Longitudine secondi = 40
|Longitudine EW = E
|Altitudine =
|Superficie =
|Note superficie =
|Abitanti = 262
|Note abitanti =
|Aggiornamento abitanti = 2015
|Divisioni confinanti =
|Lingue =
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|Mappa =
|Sito =
}}
}}''' ''' ({{armeno|Կռասնի }}, {{azero|''Dağdağan''}}) è una piccola comunità rurale della [[regione di Martowni|regione di Martuni]] nella [[repubblica del Nagorno Karabakh]].
 
Conta poco più di duecento abitanti<ref>[http://www.armeniapedia.org/images/4/46/Karabakh-census-1-1.pdf Dipartimento Statistica NKR, Tabella censimento 2005]</ref> e sorge lungo la strada che collega [[Martowni|Martuni]] alla capitale [[Step'anakert]], a pochi chilometri da questa.<ref>Mappa del Nagorno Karabakh, Edizioni Collage Ltd (2006)</ref>
 
 
==Note==
<references/>
 
è, ''de iure'', un comune dell'Azerbaigian, capoluogo dell'omonimo distretto; il medesimo centro abitato, denominato, in armeno, "Martowni", costituisce ''de facto'' una comunità dell'[[Artsakh]], autoproclamatosi indipendente, ed è il capoluogo dell'[[regione di Martowni| omonima regione]]
 
 
{{militare
{{Comunità della regione di Martowni}}
|Nome = Gurgen Dalibaltyan
|Immagine =
|Didascalia =
|Soprannome =
|Data_di_nascita = 5 giugno 1926
|Nato_a = Ninotsminda {{bandiera|Georgia|dim=22}}
|Data_di_morte = 1 settembre 2015
|Morto_a = Yerevan {{bandiera|Armenia|dim=22}}
|Cause_della_morte =
|Luogo_di_sepoltura =
|Etnia = armeno
|Religione =
|Nazione_servita = {{bandiera|SUN 1980-1991|dim=22}} [[Unione Sovietica]]<br>{{bandiera|Nagorno Karabakh|dim=22}} [[Repubblica del Nagorno Karabakh|Nagorno Karabakh]]
|Forza_armata = [[Armata Rossa]]<br>[[Esercito di difesa del Nagorno Karabakh]]
|Arma =
|Corpo =
|Specialità =
|Unità =
|Reparto =
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|Guerre = [[Guerra del Nagorno-Karabakh]]
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|Battaglie =
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|Frase_celebre =
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|Altro_campo =
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|Note =
|Ref =
}}
 
<nowiki>[[Categoria:Comunità della regione di Martowni]]</nowiki>
 
{{Bio
|Nome = Gurgen
|Cognome = Dalibatayan
|PreData = {{armeno|Գուրգեն Դալիբալթայան}}
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita = 4 febbraio
|AnnoNascita = 1965
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte = 1 settembre
|AnnoMorte = 2015
|Attività = generale
|Nazionalità = armeno
}}
 
<nowiki>{{Nota disambigua|la comunità rurale della [[repubblica del Nagorno Karabakh]]|Herher (Nagorno Karabakh)}}</nowiki>
 
La '''battaglia di Shusha''', fu uno dei più importanti eventi bellici nel corso della [[guerra del Nagorno Karabakh]] al punto da influenzarne significativamente l'esito finale.
Viene indicata dagli armeni come ''Liberazione di Shushi'' (armeno: Շուշիի ազատագրում ''Shushii azatagrum'') e dagli azeri come ''Occupazione di Shusha'' (Azerbaijani: ''Şuşanın işğalı''). Fu la prima significativa vittoria militare delle forze armene. La battaglia ebbe luogo nella città di montagna strategicamente importante di [[Shusha]] (conosciuta come Shushi per gli armeni) la sera dell'8 maggio 1992, e il combattimento si concluse rapidamente il giorno successivo dopo che le forze armene la conquistarono e cacciarono gli azeri.
 
{{militare
==Antefatto==
|Nome =
La città di Shusha/Shushi allo scoppio della guerra aveva perso anche l'ultima parte residua della componente etnica armena ed era rimasta abitata esclusivamente da azeri. Collocata in altura, tra i 1400 e i 1800 metri, era divenuta quindi una importante roccaforte militare dalla quale controllare le vallate sottostanti e in particolare la piana dove sorgeva, a circa cinque chilometri di distanza in linea d'aria, [[Step'anakert|Stepanakert]]. Sicché, ancor prima dell'inizio del conflitto<ref>''La stessa giornata del [[Referendum in Nagorno Karabakh del 1991| referendum del 10 dicembre 1991]] fu funestata da lanci di [[BM-21|missili Grad]] che causarono oltre una ventina di vittime fra la popolazione civile che si recava ai seggi''</ref>, cominciò un incessante bombardamento contro infrastrutture militare armene ma anche abitazioni ed edifici civili.
|Immagine = Movses Hakobyan, 2.jpg
Con l'intensificarsi dei bombardamenti, almeno 20.000 abitanti su una popolazione di circa 70.000 fuggirono, mentre i restanti vivevano rifugiati negli scantinati.<ref>''Si calcola che fino alla presa di Shushi, quasi duemila abitanti di Stepanakert abbiano perso la vita a causa dei bombardamenti azeri e la quasi totalità degli edifici distrutta''</ref>
|Didascalia =
Inoltre dalla montagna di Shushi era sotto controllo e sotto tiro il cosiddetto [[Corridoio di Laçın|Corridoio di Lachin]], ossia il punto più vicino tra la neonata repubblica del Nagorno Karabakh e l'Armenia; questo impediva agli armeni rifornimenti di armi e beni di prima necessità.
|Soprannome =
Forti di questa posizione dominante gli azeri tentarono di conquistare la capitale Stepanakert. Il 26 gennaio 1992 le forze azerbaigiane di stanza a Shusha circondarono e attaccarono il vicino villaggio armeno [[Karintak]] (che si trova sulla strada da Shusha a Stepanakert) nel tentativo di catturarlo. L'operazione fu condotta dall'allora ministro della difesa dell'Azerbaigian, Tajedin Mekhtiev, e avrebbe dovuto preparare il terreno proprio per il futuro attacco a Stepanakert. L'operazione tuttavia fallì, gli azeri persero circa settanta uomini, Mekhtiev lasciò Shusha e fu destituito come ministro della Difesa.
|Data_di_nascita = 4 febbraio 1965 ({{Età|1965|02|04}} anni)
|Nato_a = [[Tchartar]] {{bandiera|Nagorno Karabakh|dim=22}} [[Repubblica del Nagorno Karabakh|Nagorno Karabakh]]
|Data_di_morte =
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|Cause_della_morte =
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|Etnia = karabako
|Religione = <!-- solo se enciclopedica -->
|Nazione_servita = {{bandiera|SUN 1980-1991|dim=22}} [[Unione Sovietica]]<br>{{bandiera|Nagorno Karabakh|dim=22}} [[Repubblica del Nagorno Karabakh|Nagorno Karabakh]]
|Forza_armata = [[Armata Rossa]]<br>[[Esercito di difesa del Nagorno Karabakh]]
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|Corpo =
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|Unità =
|Reparto =
|Anni_di_servizio = dal 1982
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|Ferite =
|Comandanti =
|Guerre = [[Guerra del Nagorno-Karabakh]]
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|Comandante_di =
|Decorazioni = [[Eroe di Artsakh]]
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|Frase_celebre =
|Altro_lavoro = [[Ministri della difesa dell'Artsakh|Ministro della difesa]]
|Altro_campo =
|Altro =
|Note =
|Ref =
}}
<nowiki>
{{Bio
|Nome =
|Cognome =
|PreData = [[lingua armena|arm. Մովսես Հակոբյան]]
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita = 4 febbraio
|AnnoNascita = 1965
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = generale
|Nazionalità = armeno
}}
</nowiki>
É un alto ufficiale militare armeno ed ex comandante dell'Esercito della difesa del Nagorno Karabakh (Artsakh) e in quanto tale anche ministro della Difesa della repubblica. [1] Dal 24 maggio 2018, Hakobyan è stato capo ispettore militare delle forze armate. [2]
 
Biografia
==Preparazione della battaglia==
Hakobyan è nato nel villaggio di [[Tchartar]] nella [[regione di Martowni|regione Martuni]] del [[Oblast' Autonoma del Nagorno Karabakh]]. Si è laureato alla scuola secondaria di Tchartar nel 1982 ed è entrato all'Alma-Ata Army Command College nello stesso anno. Dal 1986 al 1987, ha prestato servizio nel reggimento 553 fucilieri motorizzati del Distretto Militare Transcaucasico, come comandante del plotone di fanteria. Hakobyan quindi prestò servizio nelle forze armate sovietiche di stanza in Afghanistan durante la guerra sovietico-afgana come vice comandante della compagnia di fucilieri. Nel 1988, tornò nel distretto militare della Transcaucasia per servire come comandante della compagnia con il 366 reggimento di fucili motorizzati di stanza a Stepanakert. Dopo che il reggimento fu ritirato da Stepanakert nel marzo 1992, Hakobyan si unì alle forze di autodifesa del Nagorno Karabakh.
La pianificazione per l'operazione militare iniziò sotto gli auspici del colonnello generale Gurgen Dalibaltayan con la guida di Arkady Ter-Tadevosyan. Tutti i fattori militari erano a favore dell'esercito azero. Gli azeri avevano infatti un vantaggio in termini di quantità e qualità delle attrezzature militari, avevano una superiorità numerica e occupavano le alture così che, a causa della sua posizione strategica, la città poteva essere facilmente difesa. Pertanto, un attacco diretto delle forze armene non era un'opzione praticabile per Dalibaltayan. Inoltre, secondo le convenzioni e le pratiche militari, affinché l'operazione avesse successo, la parte attaccante avrebbe dovuto essere almeno tre o quattro volte più numerosa dei difensori. Quindi, in collaborazione con il comandante che avrebbe poi guidato le truppe in Shusha, Arkady "Komandos" Ter-Tadevosyan, fu escogitata una strategia di lancio di diversi attacchi diversivi contro i villaggi adiacenti per attirare i difensori della città.
Prima che venisse lanciata l'offensiva contro la cittadella di Shusha, le forze di Ter-Tadevosyan lanciarono inoltre raffiche di artiglieria da diverse direzioni per diverse settimane al fine di "ammorbidire" le difese della città. Dalla fine di febbraio, le forze armate azere avevano rafforzato il crinale e le munizioni di Shusha e stavano facendo la spola con elicotteri per evacuare la popolazione civile della città.
 
Durante la guerra del Nagorno-Karabakh partecipò ad operazioni militari a Martuni, Askeran, Martakert, Aghdam e fu ferito almeno tre volte. Hakobyan era il comandante del battaglione del suo villaggio natale Chartar da luglio a settembre 1992. Successivamente è stato vice comandante, poi comandante, del distretto di difesa di Shushi dal 1992 al 1993. Da settembre a dicembre 1993, ha comandato la difesa di Monteaberd (Martuni). Successivamente e fino al 1998, è stato comandante del 2 ° distretto di difesa di Martuni e dal 1998 al 1999 del 4 ° distretto di difesa di Askeran. Dal 1999 al 2001, Hakobyan è stato vice comandante dell'esercito di difesa del Nagorno-Karabakh, incaricato della prontezza al combattimento.
==L'attacco==
 
L'attacco doveva iniziare il 4 maggio, ma per vari motivi (mancanza di munizioni, condizioni meteorologiche avverse, ecc.) fu ritardato. L'8 maggio, le forze armene avevano ammassato una forza di quasi 1.000 combattenti per assaltare Shusha
Dopo la sua laurea presso l'Accademia dello Stato Maggiore della Russia, il 24 luglio 2002, Hakobyan è stato nominato consigliere del Ministro della Difesa dell'Armenia e, nel luglio 2003, come primo vice comandante e capo di stato maggiore dell'esercito della difesa della NKR. Hakobyan è diventato Ministro della Difesa del Nagorno-Karabakh l'11 maggio 2007 con decreto del Presidente del Nagorno-Karabakh Arkadi Ghukasyan, succedendo al Seyran Ohanyan.
 
Nel giugno 2015, Hakobyan è stato nominato vice capo dello stato maggiore delle forze armate dell'Armenia.
 
==Riconoscimenti==
*{{bandiera|Nagorno Karabakh|dim=22}} [[Eroe di Artsakh]] (2 settembre 2002)
*{{bandiera|Nagorno Karabakh|dim=22}} Ordine della croce di combattimento, 1° grado
*{{bandiera|Nagorno Karabakh|dim=22}} Ordine della croce di combattimento, 2° grado
*{{flagicon|Armenia}} Ordine della croce di combattimento, 2° grado
*{{flagicon|Armenia}} Medaglia "Per servizio alla Patria", 1° grado
*{{flagicon|Armenia}} Ordine di Vardan Mamikonian
*{{flagicon|Soviet Union}} [[Ordine della Stella rossa]]
*{{flagicon|Soviet Union}} [[Medaglia per il giubileo dei 70 anni delle forze armate dell'Unione Sovietica]]
*{{flagicon|Soviet Union}} Medaglia "Soldati internazionalisti"
*{{flagicon image|Flag of Afghanistan (1980-1987).svg}} Medaglia "Dal popolo riconoscente dell'Afghanistan"
 
==Note==
<references/>