Rhinoderma darwinii: differenze tra le versioni

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{{Tassobox

|colore=pink

|nome=Rana di Darwin

|statocons=sicuroEN

|statocons_versione=iucn3.1

|immagine=[[Immagine:Rhinoderma_darwinii.jpg|220px]]

|didascalia=Rana di Darwin

|didascalia=''Rhinoderma darwinii''

<!-- CLASSIFICAZIONE -->

|dominio= [[Eukaryota]]

|regno=[[Animalia]]

|sottoregno=[[Eumetazoa]]

|superphylum=[[Deuterostomia]]

|phylum=[[Chordata]]

|subphylum=[[Vertebrata]]

|superclasse=[[Tetrapoda]]

|classe=[[AnphibiaAmphibia]]

|ordine=[[Anura]]

|famiglia=[[Rhinodermatidae]]

|sottofamiglia=

|genere='''[[Rhinoderma]]'''

|specie='''R. darwinii'''

<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->

|biautore=[[Auguste Duméril|Duméril]] & [[Gabriel Bibron|Bibron]]

|binome=RanaRhinoderma latasteidarwinii

|bidata=[[1841]]

<!-- ALTRO -->

|nomicomuni='''Rana di Darwin'''.

}}

La '''rana di Darwin''' (''Rhinoderma darwinii'' {{zoo|[[Auguste Duméril|Duméril]] & [[Gabriel Bibron|Bibron]]|1841}}) è una [[Anura|rana]] originaria del [[Cile]] e dell'[[Argentina]].<ref name = ASW>{{ASW | titolo = Rhinoderma darwinii Duméril and Bibron, 1841 | url = http://research.amnh.org/vz/herpetology/amphibia/Amphibia/Anura/Rhinodermatidae/Rhinoderma/Rhinoderma-darwinii | accesso = 4 ottobre 2014}}</ref>

L'epiteto specifico è un omaggio a [[Charles Darwin]].

La '''Rhinoderma darwinii''', detta anche '''rana di Darwin''' è una [[rana]] originaria del [[Cile]] e dell'[[Argentina]] scoperta da Duméril e Bibron, nel [[1841]]. La caratteristica che la distingue da tutte le specie simili è il fatto che cresce i [[girino|girini]] all'interno della [[sacca vocale]] del maschio.

Misura tra i 2,5 e i 3,5 [[centimetro|cm]] e la sua livrea è [[marrone]]-[[verde]]. Si nutre di [[insecta|insetti]] e altri [[arthropoda|artropodi]].

La '''Rhinoderma darwinii''', detta anche '''rana di Darwin''' è una [[rana]] originaria del [[Cile]] e dell'[[Argentina]] scoperta da Duméril e Bibron, nel [[1841]]. La caratteristica che la distingue da tutte le specie simili è il fatto che cresce i [[girino|girini]] all'interno della [[sacca vocale]] del maschio.

Il suo [[habitat]] è la [[foresta tropicale]] e la [[foresta temperata]]; è endemica nelle foreste australi di Cile e Argentina, tra i 50 e i 1100 [[metri sul livello del mare]], in Cile tra le provincie di [[Concepción (Cile)|Concepcion]] e [[Palena (Cile)|Palena]], in Argentina tra quelle di [[Neuquén (provincia)|Neuquén]] e [[Río Negro (provincia)|Rio Negro]]. Si trova in genere nel sottobosco di fogliame di [[nothofagus|faggio]] e vicino alle [[Palude|paludi]].

== Descrizione ==

Gli esemplari femmina depositano le loro [[uovo|uova]] nel sottobosco, e quando le [[larva|larve]] all'interno delle uova cominciano a muoversi, i maschi adulti le ingeriscono nella loro sacca vocale per [[incubazione|incubarle]] fino alla loro completa [[metamorfosi]]. Tra le 10 e le 22 larve a diversi stadi di maturazione e crescita si possono trovare in ogni maschio: dopo l'espulsione, continuano il loro normale sviluppo, fino alla sua conclusione in circa 2 mesi.

Misura tra i 2,5 e i 3,5 [[centimetro|cm]] e la sua livrea è [[marrone]]-[[verde]]. Si nutre di [[insecta|insetti]] e altri [[arthropoda|artropodi]].

== Distribuzione e habitat ==

É inserita nella lista delle [[specie in pericolo]] d'[[estinzione]], anche in quanto poco tollerante alle modifiche dell'habitat: nel [[1994]] era considerata una specie vulnerabile in quanto s'era osservata una diminuzione della popolazione superiore al 30% nei 10 anni precedenti, diminuzione causata da una riduzione dell'area d'occupazione, dalla degradazione e distruzione dell'habitat e altri problemi non meglio identificati. Lo studio successivo avrebbe dovuto essere nel [[1996]], ma i dati non sono stati sufficienti per poter definire il pericolo della specie.

Il suo [[habitat]] è la [[foresta tropicaletemperata]]; e laè [[foresta temperataendemismo|endemica]]; è endemica nelle foreste australi di [[Cile]] e [[Argentina]], tra i 50 e i 1100 [[Livello del mare|metri sul livello del mare]], in Cile tra le provincieprovince di [[Concepción (Cile)|Concepcion]] e [[Palena (Cile)|Palena]], in Argentina tra quelle di [[NeuquénProvincia (provincia)di Neuquén|Neuquén]] e [[Provincia di Río Negro (provincia)|Rio Negro]]. Si trova in genere nel sottobosco di fogliame di [[nothofagus|faggio]] e vicino alle [[Palude|paludi]].

== Biologia ==

Recenti studi di M. Crump e A. Veloso sulla popolazione cilena hanno potuto rivelare che una parte d'essa (tra cui gli esemplari nei parchi e anche nelle aree protette) sembra essere completamente scomparsa, mentre in altre aree la densità è comunque minore rispetto a 10 o 20 anni fa. Un'analisi molto diffusa ci ha mostrato che la [[deforestazione]] ha distrutto ampie aree settentrionali abitate da questi [[anfibio|anfibi]], mentre nel [[2003]] era ancora molto diffusa almeno in alcune zone del Cile meridionale.

Si nutre di [[insecta|insetti]] e altri [[arthropoda|artropodi]]. <br />

Gli esemplari femmina depositano le loro [[uovoUovo (biologia)|uova]] nel sottobosco, e quando le [[larva|larve]] all'interno delle uova cominciano a muoversi, i maschi adulti le ingeriscono nella loro sacca vocale per [[incubazione (uova)|incubarle]], nutrendole con succhi che essi stessi secernono, fino alla loro completa [[metamorfosi (zoologia)|metamorfosi]]. Tra le 10 e le 22 larve a diversi stadi di maturazione e crescita si possono trovare in ogni maschio: dopo l'espulsione, continuano il loro normale sviluppo, fino alla sua conclusione in circa 2 mesi.

==Curiosità Conservazione ==

ÉÈ inserita nella lista delle [[Specie a rischio|specie in pericolo]] d'[[estinzione]], anche in quanto poco tollerante alle modifiche dell'habitat: nel [[1994]] era considerata una specie vulnerabile in quanto s'era osservata una diminuzione della popolazione superiore al 30% nei 10 anni precedenti, diminuzione causata da una riduzione dell'area d'occupazione, dalla degradazione e distruzione dell'habitat e altri problemi non meglio identificati. Lo studio successivo avrebbe dovuto essere nel [[1996]], ma i dati non sono stati sufficienti per poter definire il pericolo della specie.

*Prende il [[nome]] da [[Charles Darwin]].

Recenti studi di M. Crump e A. Veloso<ref>{{IUCN|autore=Úbeda ''et al''|summ=19513}}</ref> sulla popolazione cilena hanno potuto rivelare che una parte d'essa (tra cui gli esemplari nei parchi e anche nelle aree protette) sembra essere completamente scomparsa, mentre in altre aree la densità è comunque minore rispetto a 10 o 20 anni fa. Un'analisi molto diffusa ci ha mostrato che la [[deforestazione]] ha distrutto ampie aree settentrionali abitate da questi [[anfibio|anfibi]], mentre nel [[2003]] era ancora molto diffusa almeno in alcune zone del Cile meridionale.

==Bibliografia==

*{{IUCN|autore=Úbeda ''et al''|summ=19513}}

==Collegamenti esterniNote ==

<references />

*{{en}}{{cita web|http://animaldiversity.ummz.umich.edu/site/accounts/information/Rhinoderma_darwinii.html|Museo di zoologia dell'università del Michigan|accesso=04.03.2007}}

*{{en}}{{cita web|http://www.iucnredlist.org/search/details.php/19513/all|La ''lista rossa'' delle specie in pericolo con mappa della diffusione| accesso=04.03.2007}}

*{{es}}{{cita web|http://www.geocities.com/biodiversidadchile/rhinodarwinii.htm|Ascoltiamo anche il peculiare canto della rana di Darwin|accesso=04.03.2007}}

*{{en}}{{cita web|http://stri.discoverlife.org/mp/20q?search=Rhinoderma+darwinii|Una galleria di immagini|accesso=04.03.2007}}

== Altri progetti ==

[[categoria:Anfibi]]

{{interprogetto}}

== Collegamenti esterni ==

[[en:Darwin's Frog]]

* {{en}} {{cita web|url=http://animaldiversity.ummz.umich.edu/site/accounts/information/Rhinoderma_darwinii.html|Museotitolo=''Rhinoderma didarwinii'' zoologia dell(Darwin'universitàs frog)|opera=Animal delDiversity MichiganWeb|accesso=04.03.2007 giugno 2008}}

[[nl:Darwin's bekbroeder]]

* {{en}} {{cita web|url=http://stri.discoverlife.org/mp/20q?search=Rhinoderma+darwinii|Una galleriatitolo=Galleria di immagini|accesso=04.03.2007 giugno 2008|opera=CalPhotos Photo Database}}

* {{es}} {{cita web|url=http://www.geocities.com/biodiversidadchile/images/Rhinoderma.wav|titolo=Registrazione del canto della rana di Darwin|accesso=03 giugno 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://www.webcitation.org/query.php?url=http://www.geocities.com/biodiversidadchile/images/Rhinoderma.wav|dataarchivio=11 agosto 2006}}

{{Portale|anfibi}}

[[Categoria:Rhinodermatidae]]

[[Categoria:Fauna endemica del Cile]]

[[Categoria:Fauna endemica dell'Argentina]]