Andrea Fraser: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
richiesta revisione |
Recupero di 2 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i.) #IABot (v2.0.9.3 |
||
| (12 versioni intermedie di 6 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Citazione|Quindi, perché sono un artista? Credo sia perché pendo una posizione critica verso il mondo. Non si tratta di speranza. Si tratta di mostrare il mio disgusto per il discorso dominante|Andrea Fraser|So, why am I an artist? I guess it’s because I take a critical position toward the world. It’s not about hope. It’s about showing my disgust with the dominant discourse|en}}
{{Bio
|Nome = Andrea Rose
Riga 9 ⟶ 7:
|Sesso = F
|LuogoNascita = Billings
|LuogoNascitaLink = Billings (Montana)
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1965
Riga 17 ⟶ 16:
|Attività = artista
|Attività2 = critica d'arte
|Attività3 =
|Nazionalità = statunitense
|PostNazionalità =
Riga 24 ⟶ 22:
|Didascalia = Fraser nel 2016 a Barcellona
}}
Fraser inizia la sua carriera inizialmente nel campo della critica d'arte per poi incanalare questi temi e metodologia d'analisi nelle sue opere.<ref>{{Cite journal|last = La|first = Kristie T.|date = 30 March 2010|title = Spotlight: Andrea Fraser|journal = The Harvard Crimson}}</ref>▼
==Opere==▼
▲== Opere ==
▲Fraser inizia la sua carriera
In ''Kunst muss hängen'' ("Art Must Hang") rimette in scena un discorso del 1995 di un ubriaco [[Martin Kippenberger]], che viene rievocato parola per parola, gesto dopo gesto. Altro suo lavoro importante è ''Official Welcome'' (2001).<ref name="BP">{{cita pubblicazione|autore=Barbara Pollack|2=|data=luglio 2002|titolo==Baring the truth|rivista=Art in America|issn=0004-3214|url=http://findarticles.com/p/articles/mi_m1248/is_7_90/ai_88582353|accesso=9 gennaio 2023|dataarchivio=21 aprile 2005|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20050421131255/http://findarticles.com/p/articles/mi_m1248/is_7_90/ai_88582353|urlmorto=sì}}</ref>
Nella sua "videotape performance" ''Untitled'' (2003) ha mostrato su un piccolo monitor un ''sextape'' che mostra integralmente il rapporto che la stessa artista ha avuto in una stanza d'albergo con un collezionista, il quale era stato l'acquirente dell'opera stessa, in quanto l'aveva precedentemente pre-acquistata per ventimila dollari, ignaro di cosa fosse effettivamente.<ref>{{Cita web|url=https://www.nonsolocinema.com/Andrea-Fraser-ovvero-come-non-ti_27950.html|titolo=Andrea Fraser, ovvero come (non) ti spiego l'arte al Museum Ludwig|autore=Diego Mantoan|sito=NonSoloCinema|data=30 maggio 2013|lingua=it|accesso=9 gennaio 2023}}</ref>
Altre perfomance includono ''Projection'' del
== Note ==▼
<references/>
== Collegamenti esterni ==
*{{Collegamenti esterni}}
{{controllo di autorità}}
▲==Note==
{{portale|biografie|arte}}
| |||