Barker Code: differenze tra le versioni
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Nelle [[Telecomunicazioni]], I '''Barker Codes''' sono dei codici adoperati come ''sequenze dirette'' per allargare lo [[spettro]] di un segnale. La caratteristica di questi codici pseudo-causali è la facilità di sincronizzazione all'atto della ricezione tramite operazioni matematiche di [[correlazione]]. L'allargamento dello spettro attraverso questi codici viene ad essere effettuato prima della [[modulazione]].▼
Nelle [[telecomunicazioni]], il '''Barker Code''' (codice di Barker), detto anche '''sequenza di Barker''', è un tipo di codice adoperato come ''sequenza dirette'' per allargare lo [[Rappresentazione spettrale dei segnali|spettro]] di un segnale, nello schema di trasmissione [[Direct Sequence Spread Spectrum]].
Una sequenza di Barker è una sequenza di 1 e -1 di lunghezza finita N tale che la funzione di [[Autocorrelazione]] è definita come:
<math>R_c(K) = \sum_{J=1}^{N-1-|K|} C_J C_{J+|K|} </math>
Per |K|<N, vale invece zero altrove.
Ha durata 2N+1 ed è limitata in ampiezza, cioè: <math>|R_c(K)| \le 1 </math> per K<math>\ne</math>0
Sono note le sequenze di Barker solo per alcuni valori di N, in particolare sono note le sequenze per N=2,3,4,5,7,11,13. Per K pari si ha che <math>R_c(K) = 0 </math>, mentre per K dispari <math>R_c(K) = -1 </math> quando N=3,7,11.
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Portale|ingegneria}}
[[Categoria:Teorie delle telecomunicazioni]]
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