Pascale Oddone: differenze tra le versioni

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[[File:Pascale Oddone, Martirio di s.Caterina, Basilica di San Biagio, Finalborgo.jpg|thumb|Pascale Oddone, ''Martirio di s.Caterina'', Basilica di San Biagio, Finalborgo]]
{{Bio
|Nome = Pascale
|Cognome = Oddone Pascale
|PostCognome = (o '''Pasquale''')<ref>Oddone Pasquale o Pascale. Cfr Alessandro Baudi di Vesme, ''Schede Vesme: l'arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo'', Volume 3, Società piemontese di archeologia e belle arti, Torino 1968, p. 781.</ref><ref>Pascale. Famiglia oriunda dal luogo della Trinità, presso Fossano. Essa produsse almeno tre pittori. Cfr. ''Ivi''.</ref>
|Sesso = M
|LuogoNascita = Trinità (CN)
|LuogoNascitaLink = Trinità (Italia)
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = XVI secolo
|LuogoMorte = Savigliano
|AnnoMorte = ?1546
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = ?
|Attività = pittore
|Epoca = 1500
|Attività = pittore
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di cui è documentata l'attività tra il 1523 ede il 1546 nel [[Piemonte]] occidentale e meridionale, e in [[Liguria]].<ref>G. Coccoluto, G. Comino, G. Griseri, G. Muratori, ''Trinità: incontri con la storia e con l'arte'', Cuneo, Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della Provincia di Cuneo, 2000, p. 135.</ref> Le sue opere si concentrano tra [[Saluzzo]] e [[Savigliano]].
|Immagine=
|Didascalia=
}}
 
==Biografia e opere==
[[File:Staffarda Chiesa Abbaziale. Polittico dell'Altar Maggiore.jpg|thumb|Polittico dell'Altar Maggiore, [[Abbazia di Santa Maria di Staffarda]]. Secolo XVI (1531-1533), dipinti di Pascale Oddone]]
[[Casimiro Turletti]], storico ottocentesco di [[Savigliano]], fu il primo studioso a individuare l'opera didell'artista Oddonepiemontese Pascale Oddone in alcuni centri del [[basso Piemonte]]. Altri studi si devono ad [[Attilio Bonino]], [[Giovanna Galante Garrone]], [[Noemi Gabrielli]] e [[Simone Baiocco]]. Ancora oggi, tuttavia, mancano notizie precise sulla biografia e le opere dell'artista. Baiocco afferma che "Oddone Pascale non ha avuto finora una reale fortuna: le notizie biografiche su cui ci basiamo sono quelle che risalgono all’operaall'opera di [[Casimiro Turletti]] e che, per quanto preziose, sono certo incomplete e a volte poco verificabili"<ref>{{Cita [web |url=http://www.fondazioneferrero.it/EVE/MOMENTI8/Baiocco/BAIOCCO.htm] |titolo=''Oddone Pascale e l'eredità di Gandolfino da Roreto nel Piemonte meridionale'' |accesso=1º ottobre 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060511203027/http://www.fondazioneferrero.it/EVE/MOMENTI8/Baiocco/BAIOCCO.htm |dataarchivio=11 maggio 2006 |urlmorto=sì }}</ref>.
 
Nulla si sa sulla sua formazione: nella resa dei visi, nei colori sgargianti degli abiti e nella composizione delle figure Pascale Oddone rivela influenze di matrice lombarda e nordica. In alcune sue opere, come le due pale di [[Revello]], è particolarmente evidente un nesso stilistico con [[Gandolfino da Roreto]], forse mediatore di tali influssi. Oddone Pascale Oddone fu anche un abile intagliatore e le sue pale sono spesso incorniciate in monumentali struttura lignee, tanto da diventare vere e proprie "macchine d'altare". La prima notizia su di lui consiste, appunto, nella fornitura di una cornice per una pala commissionata a [[Gandolfino da Roreto]], che in quel momento ([[1523]]) era probabilmente già deceduto. Nel 1531 firmò con data la pala d'altare dell'[[abbazia di Santa Maria di Staffarda]]: «Odonus Paschalis d. trinitate savilliani 1531». Molto pregevole è anche il coro ligneo dell'abbaziadella distessa Staffardaabbazia, successivamente smembrato e oggi diviso fra la chiesa di San Vittore nella tenuta sabauda di [[Castello di Pollenzo|Pollenzo]] e il [[Museo Civico d'Arte Antica di Torino]].
==Biografia e opere==
[[Casimiro Turletti]], storico ottocentesco di Savigliano, fu il primo studioso a individuare l'opera di Oddone Pascale in alcuni centri del basso Piemonte. Altri studi si devono ad [[Attilio Bonino]], [[Giovanna Galante Garrone]], [[Noemi Gabrielli]] e [[Simone Baiocco]]. Ancora oggi, tuttavia, mancano notizie precise sulla biografia e le opere dell'artista. Baiocco afferma che "Oddone Pascale non ha avuto finora una reale fortuna: le notizie biografiche su cui ci basiamo sono quelle che risalgono all’opera di Casimiro Turletti e che, per quanto preziose, sono certo incomplete e a volte poco verificabili" [http://www.fondazioneferrero.it/EVE/MOMENTI8/Baiocco/BAIOCCO.htm].
Nulla si sa sulla sua formazione: nella resa dei visi, nei colori sgargianti degli abiti e nella composizione delle figure Oddone rivela influenze di matrice lombarda e nordica. In alcune sue opere, come le due pale di [[Revello]], è particolarmente evidente un nesso stilistico con [[Gandolfino da Roreto]], forse mediatore di tali influssi. Oddone Pascale fu anche un abile intagliatore e le sue pale sono spesso incorniciate in monumentali struttura lignee, tanto da diventare vere e proprie "macchine d'altare". La prima notizia su di lui consiste, appunto, nella fornitura di una cornice per una pala commissionata a Gandolfino da Roreto, che in quel momento ([[1523]]) era probabilmente già deceduto. Molto pregevole è anche il coro ligneo dell'abbazia di Staffarda, successivamente smembrato e oggi diviso fra la chiesa di San Vittore nella tenuta sabauda di [[Castello di Pollenzo|Pollenzo]] e il [[Museo Civico d'Arte Antica di Torino]].
 
Pascale Oddone morì a [[Savigliano]] nell'anno 1546, l'8 agosto secondo quanto scrive Turletti,<ref>Casimiro Turletti, ''Storia di Savigliano'', II, Savigliano 1883, p. 840</ref> il 18 ottobre secondo Baiocco,<ref>Simone Baiocco, ''Oddone Pascale e l'eredità di Gandolfino da Roreto nel Piemonte meridionale'', in ''Intorno a Macrino d'Alba. Aspetti e problemi di cultura figurativa del Rinascimento in Piemonte''. Atti della Giornata di studi, Alba 2001, Savigliano 2002, p. 106</ref> quando gli subentrò come rettore della Compagnia del Sepolcro Tommaso Carlevari. Il figlio di Pascale Oddone, [[Lorenzo Pascale|Lorenzo]], fu pittore e scultore attivo in Piemonte fino ai primi decenni del [[Seicento]].<ref>Alessandro Baudi di Vesme, ''Op. Cit.''.</ref>
Non ci sono prove che Oddone Pascale abbia operato in ambiti geografici diversi dal basso Piemonte; anche la pala di Finalborgo fu commissionata da Paolo [[Del Carretto]], vescovo e conte di [[Cahors]], presente in quegli anni nel Saluzzese al seguito dell'esercito francese. Nella predella sono intagliati gli stemmi di Paolo e di suo fratello Giovanni II, [[Marchesato di Finale|marchese di Finale]].
 
==Opere==
Non ci sono prove che Oddone Pascale Oddone abbia operato in ambiti geografici diversi dal basso Piemonte; anche la pala di [[Finalborgo]] fu commissionata da Paolo [[Del Carretto]], vescovo e conte di [[Cahors]], presente in quegli anni nel Saluzzese al seguito dell'esercito francese. Nella predella sono intagliati gli stemmi di Paolo e di suo fratello Giovanni II, [[Marchesato di Finale|marchese di Finale]].
 
Alcune sue opere sono:
*Polittico raffigurante episodi della vita di Cristo e della Madonna (in cui sono inserite anche 32 statue in legno), [[Revello]] (CNCuneo), [[Abbazia di Santa Maria di Staffarda|Abbazia Cistercense di Santa Maria di Staffarda]], ([[1531]]- [[1533]]);
*Polittico del ''Martirio di Santa Caterina'', [[Finale Ligure]] (SVSavona), Collegiata di San Biagio ([[1533]]);
*Polittico della ''Madonna del Rosario'', [[Saluzzo]] (CN[[Cuneo]]), [[Chiesa di San Giovanni (Saluzzo)|Chiesa di San Giovanni]] ([[1535]]);
*''Polittico della Trinità'', [[Revello]], Collegiata di Santa Maria Assunta ([[1541]]).
*''Vergine Annunziata'' e ''Cristo deposto'', [[Ruffia]] (CNCuneo), pilone all'ingresso del Borgo (nel castello, invece, vi sono opere di [[Lorenzo Pascale|Lorenzo]], figlio di Pascale Oddone)
 
==Note==
<references />
 
==Bibliografia==
* AA. VV., ''La pittura in Italia (il ‘500)'', Electa, Milano 2003, tomo II;
* Simone Baiocco, Paola Manchinu, ''Arte in Piemonte. Il Rinascimento'', Priuli & Verlucca Editori, Ivrea 2004:
* Simone Baiocco, ''Oddone Pascale e l'eredità di Gandolfino da Roreto nel Piemonte meridionale'', in ''Intorno a Macrino d'Alba: aspetti e problemi di cultura figurativa del Rinascimento in Piemonte'', atti della giornata di studi, venerdì 30 novembre 2001, Editrice Artistica Piemontese, Savigliano (Cuneo) 2002 pp.&nbsp;103–116
* G. Coccoluto, G. Comino, G. Griseri, G. Muratori, ''Trinità: incontri con la storia e con l'arte'', Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della Provincia di Cuneo, Cuneo 2000;
* Alessandro Baudi di Vesme, ''Schede Vesme: l'arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo'', Volume 3, Società piemontese di archeologia e belle arti, Torino 1968;
* Dino Gribaudi, ''Storia del Piemonte'', F. Casanova, Torino 1960, p.&nbsp;816;
* Casimiro Turletti, ''Storia di Savigliano'', II, Savigliano 1883, pp.&nbsp;445, 803, 840.
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.fondazioneferrero.it/EVE/MOMENTI8/Baiocco/BAIOCCO.htm ''Oddone Pascale e l'eredità di Gandolfino da Roreto nel Piemonte meridionale'', Fondazione Ferrero] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20060511203027/http://www.fondazioneferrero.it/EVE/MOMENTI8/Baiocco/BAIOCCO.htm |data=11 maggio 2006 }}
* http://www.pascaleoddone.afom.it/ (Sito dedicato - Progetto dell'Associazione Amici Fondazione Ordine Mauriziano- AFOM)
 
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