Attilio Frizzi: differenze tra le versioni

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{{F|calciatori italiani|agosto 2010}}

{{Sportivo

|nomeNome = Attilio Frizzi

[[hu:|Immagine = Attilio Frizzi]].jpg

|immagine =

|nome completoDidascalia = Attilio Frizzi con la maglia del Genoa (1955)

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|data nascita = [[14 settembre]] [[1925]]

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|luogo nascita = [[Udine]]

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|Ruolo = [[Attaccante (calcio)|Attaccante]]

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|TermineCarriera = 1958

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|presenzenazionale(goal) =

|Allenatore = {{Carriera sportivo

|aggiornato = 4 agosto 2007

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|LuogoMorte =

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|Epoca = 1900

|Attività = ex calciatore

|Nazionalità = italiano

|PostNazionalità = , di ruolo [[Attaccante (calcio)|attaccante]]

|Post Nazionalità=, attivo principalmente negli [[Anni 1950|anni cinquanta]] nel ruolo di [[attaccante]]

}}

== Caratteristiche tecniche ==

==Carriera==

Era un jolly d’attacco. Pur non essendo di grande stazza (era alto meno di un metro e settanta centimetri), si dimostrò un calciatore dall'indole combattiva, qualità che non di rado gli procurava infortuni.<ref name=rigoristainfallibile>{{cita news|autore=Valerio Arrichiello|url=https://www.ilsecoloxix.it/sport/2020/07/10/news/frizzi-il-rigorista-infallibile-che-cambio-le-regole-del-penalty-1.39067863|titolo=Frizzi, il rigorista infallibile che cambiò le regole del penalty|pubblicazione=[[Il Secolo XIX]]|data=10 luglio 2020|accesso=12 luglio 2020}}</ref>

Cresciuto calcisticamente nel Chiavris, viene scoperto da [[Paolo Mazza]] che lo porta alla [[SPAL 1907|SPAL]] con l'arduo compito di sostituire il bomber [[Mario Astorri]] nel [[1946]]. Dopo un primo anno di apprendistato (14 presenze e 3 reti nella stagione [[Serie B 1947-1948|1947-48]]) Frizzi l'anno successivo si impone a suon di goals, costituendo una formidabile coppia d'attacco con [[Otello Badiali]] e vincendo la [[capocannoniere|classifica dei cannonieri]] in [[Serie B]] nel [[1949]].

Era soprannominato ''Pattinella'', in quanto negli uno contro uno trascinava i piedi per terra, come se indossasse delle pattine, per indurre al fallo i difendenti avversari; il ricorso a questa tecnica, tuttavia, procurò a Frizzi l'accusa di essere uno dei primi "simulatori" del calcio italiano.<ref name=rigoristainfallibile/><ref name=ragazzideltuffo>{{cita news|autore=Emilio Marrese|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/10/10/chiarugi-ragazzi-del-tuffo-ma-noi-eravamo.html|titolo=Chiarugi e i ragazzi del tuffo. Ma noi eravamo degli artisti|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=10 ottobre 2001|accesso=12 luglio 2020}}</ref>

Passa quindi al [[Torino Football Club 1906|Torino]] che vuole rifare una squadra degna di quella perita a [[Superga]] e resta in [[Piemonte]] 2 anni col non disprezzabile bottino di 21 reti in due anni, ma al termine della stagione [[Serie A 1950-1951|1950-51]] conclusa con un deludente quindicesimo posto a solo due punti dalla zona retrocessione, la società granata decide di rinnovare l'oragnico e Frizzi viene posto far i partenti.

È ricordato anche per essere stato uno dei primi calciatori a disorientare i portieri con delle finte durante l'esecuzione dei calci di rigore: ogniqualvolta si presentasse dagli undici metri Frizzi prendeva una rapida rincorsa, si fermava improvvisamente per osservare la direzione in cui si stavano lanciando gli estremi difensori delle squadre avversarie e infine tirava dalla parte opposta. Il successo di tale ''escamotage'' costrinse la FIGC a vietarlo modificando le regole di battuta dei penalty, ma Frizzi si adeguò alla novità, limitandosi a rallentare la propria corsa anziché stopparsi.<ref name=rigoristainfallibile/><ref name=ragazzideltuffo/>

Viene quindi acquistato dal [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]] appena retrocesso in [[Serie B]]. Con i rossoblu resterà fino al [[1957]], vincendo per la seconda volta la [[capocannoniere|classifica cannonieri di Serie B]] nella stagione [[Serie B 1951-1952|1951-52]] con 21 reti, contribuendo, seppur con sole 6 realizzazioni, al ritorno in Serie A nella stagione [[Serie B 1952-1953|1952-53]], e disputando quindi 4 campionati di [[Serie A]], di cui gli ultimi tre da titolare, totalizzando un massimo di 13 reti nella stagione [[Serie A 1955-1956|1955-56]], compresa una doppietta in un memorabile 4-3 interno all'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]]. È, con 61 reti realizzate, il sesto miglior cannoniere del Genoa di tutti i tempi, precedendo di 4 realizzazioni [[Roberto Pruzzo|Pruzzo]],

== Carriera ==

Chiude la carriera agonistica nel [[1958]] in [[Serie B]] con il [[Associazione Calcio Marzotto Valdagno|Marzotto]].

=== Chiavris e SPAL ===

Cresciuto calcisticamente nel [[Chiavris]], viene scoperto da [[Paolo Mazza]] che lo porta alla [[SPAL 1907|SPAL]] con l'arduoil compito di sostituire il bomber [[Mario Astorri]] nel [[1946]]. Dopo un primo anno di apprendistato (14 presenze e 3 reti nella stagione [[Serie B 1947-1948|1947-48]]) Frizzi, l'anno successivo si impone asegnando suonmolti digol goals, costituendo una formidabilein coppia d'attacco con [[Otello Badiali]] e, vincendo la [[capocannoniere|classifica dei cannonieri]] in [[Serie B]] nel [[1949]].

=== Torino ===

Passa quindi al [[{{Calcio Torino Football Club 1906|Torino]]N}} cheappena vuolereduce rifaredalla una squadra degnatragedia di quella perita a [[Superga]], econ restacui in [[Piemonte]] 2due anni col non disprezzabile bottino disegna 21 reti. in due anni, ma alAl termine della stagione [[Serie A 1950-1951|1950-511951]], conclusa con un deludente quindicesimo posto a solo due punti dalla zona retrocessione, la società granata decide di rinnovare l'oragnicoorganico e Frizzi viene posto farfra i partenti.

=== Genoa ===

Viene quindi acquistato dal [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]] appena retrocesso in [[Serie B]]. Con i rossoblu resterà fino al [[1957]], vincendo per la seconda volta la [[capocannoniere|classifica cannonieri di Serie B]] nella stagione [[Serie B 1951-1952|1951-521952]] con 2120 reti, contribuendo, seppur con sole 6 realizzazioni, al ritorno in Serie A nella stagione [[Serie B 1952-1953|1952-531953]], e disputando quindi 4quattro campionati di [[Serie A]], di cui gli ultimi tre da titolare, totalizzando un massimo di 13 reti nella stagione [[Serie A 1955-1956|1955-561956]], compresa una doppietta in un memorabilenel 4-3 interno all'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]]. È, conCon 61 reti realizzate, è il sesto miglior cannoniere del Genoa di tutti i tempi, precedendo di 4 realizzazioni [[Roberto Pruzzo|Pruzzo]],.

Chiude la carriera agonistica nel [[1958]] in [[Serie B]] con il [[Associazione Calcio Marzotto Valdagno|Marzotto]].

Ha giocato complessivamente 179 partite in Serie A segnando 52 reti e 119 con 56 reti in Serie B.

==Palmarès==

===Club===

====Competizioni nazionali====

*{{Calciopalm|Serie B|1}}

:Genoa: [[Serie B 1952-1953|1952-1953]]

===Individuale===

*'''[[Cannonieri del campionato italiano di calcio|Capocannoniere]] della [[Serie B]] italiana: 2'''

:[[Serie B 1948-1949|1948-491949]] <small>(25 retigol)</small>, [[Serie B 1951-1952|1951-521952]] <small>(2120 retigol),</small>

==Note==

<references/>

==Bibliografia==

*Davide Rota, ''Dizionario illustrato dei giocatori genoani'', De Ferrari, 2008.

==Collegamenti esterni==

* {{Collegamenti esterni}}

*{{Enciclopediadelcalcio|Frizzi}}

{{Capocannonieri della Serie B}}

{{Portale|biografie|calcio}}

[[hu:Attilio Frizzi]]