Francesca dell'Incarnazione: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
femminile |
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
(5 versioni intermedie di 5 utenti non mostrate) | |||
Riga 3:
| sesso = F
| immagine = Beata Francisca.JPG
| didascalia = Particolare del ritratto ''Mariano di San Giuseppe e compagni martiri trinitari del XX secolo'' in [[San Carlino alle Quattro Fontane]]
| note = vergine e mártire
| nato = [[Martos]], 12 febbraio 1873
| morto = [[Las Casillas]], 13 gennaio 1937
| venerato da = Chiesa cattolica
| beatificazione = [[Roma]], 28 ottobre 2007 da [[papa Benedetto XVI]]
| santuario principale = Monastero della Santissima Trinità,
| ricorrenza = 13 gennaio
}}
{{Bio
|
|Cognome =
|
|Sesso = F
|LuogoNascita = Martos |
|
|
|
|
|Epoca = 1800
| Attività = religiosa▼
|Epoca2 = 1900
| Nazionalità = spagnola▼
| PostNazionalità = delle [[monache trinitarie]], uccisa dai repubblicani durante la [[guerra civile spagnola]], venne beatificata come [[martire]] da [[papa Benedetto XVI]] nel 2007<ref>AAS (2007), 872</ref>▼
▲|
}}
== Biografia ==
María Francisca Espejo y Martos nasce a [[Martos]] ([[Provincia di Jaén]]-[[Spagna]]) il 2 febbraio 1873. Nel 1889 entrò come educanda nel monastero della Santissima Trinità della sua città natale, dove teneva una zia monaca. Veste l'abito trinitario il 2 luglio 1893 ed emette la sua professione solenne il 5 luglio 1894.
Il 21 luglio 1936 le [[monache trinitarie]] vengono espulse dal loro convento. Suor Francesca, insieme a sua zia, Maria del Rosario, si rifugia in casa di suo fratello Ramón. Il 12 gennaio 1937 la città di Martos viene bombardata; per rappresaglia il comitato locale fa arrestare 50 persone, tra le quali Francesca, personaggio di rilievo della comunità trinitaria. Nelle prime ore del giorno seguente, il 13 gennaio, viene assassinata con gli altri detenuti del cimitero della località Casillas de Martos. Uno dei miliziani tenta di abusare di lei, ma Francesca oppone resistenza: allora l'aggressore le si accanisce contro e la uccide colpendola sulla testa con il calcio del fucile; infine, la trascina e getta il corpo in una fossa.<ref name="Aliaga" />
Riga 49 ⟶ 52:
* [[Martiri della guerra civile spagnola]]
{{portale|biografie|Cattolicesimo}}
Riga 56 ⟶ 58:
[[Categoria:Martiri cattolici]]
[[Categoria:Vittime della persecuzione religiosa durante la guerra civile spagnola]]
[[Categoria:Beati proclamati da Benedetto XVI]]
|