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{{Linguaggio di programmazione
Il '''Link 22''' è un [[Tactical Data Link|Data Link tattico]] (TDL) [[Digitale (informatica)|digitale]] e [[Sicurezza informatica|sicuro]], che sfrutta le [[Banda radio|bande radio]] [[Onde corte|HF]] e [[Ultra high frequency|UHF]], utilizzato principalmente dalle forze militari per lo scambio di dati tattici.
|nome = Solidity
|immagine = Solidity logo.svg
|didascalia = il logo del linguaggio Solidity
|autore = [[Gavin Wood]]
|data = Agosto 2014
|versione =
|utilizzo = [[Criptovaluta|criptovalute]]
|paradigmi = [[Programmazione contract-oriented]]
|tipizzazione = [[Tipizzazione statica|statica]]
|specifiche =
|estensione =
|influenzato_da = [[Python]], [[C++]], [[Windows PowerShell|PowerShell]]
|sistema_operativo = [[Ethereum]]
|lingua =
|licenza =
|sito_web = [http://github.com/ethereum/solidity github.com/ethereum/solidity]
}}
 
'''Solidity''' è un [[linguaggio di programmazione]] di tipo ''contract-oriented'' per la scrittura di [[Smart contract|contratti intelligenti]]. <sup>[1]</sup> Viene utilizzato per l'implementazione di contratti intelligenti <sup>[2]</sup> su varie piattaforme [[blockchain]] <sup>[3]</sup> <sup>[4]</sup> <sup>[5]</sup>. È stato sviluppato da Gavin Wood, Christian Reitwiessner, Alex Beregszaszi, Liana Husikyan, Yoichi Hirai e diversi ex contributori di [[Ethereum]] per consentire di scrivere contratti intelligenti su piattaforme blockchain come appunto Ethereum. <sup>[6]</sup> <sup>[7]</sup>
Durante la fine degli anni '80, la [[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|NATO]], accettando la necessità di migliorare le prestazioni del [[Link 11]], già esistente e molto diffuso soprattutto in ambito navale, promanò una dichiarazione di necessità di funzionalità (“''mission need''”) che divenne la base per l'istituzione del programma ''NATO Enhanced Link Eleven (NILE)''. Questo programma ha specificato un nuovo standard di messaggio tattico nello ''STANdardization AGreement ([[STANAG]]) 5522'' NATO, per migliorare lo scambio di dati e fornire una nuova architettura di comunicazione a più livelli. Questo nuovo Data Link tattico è stato designato ''Link 22'' dalla NATO.
 
== Storia ==
Il programma NILE è finanziato e condotto in collaborazione da sette nazioni sotto l'egida di un ''Memorandum of Understanding (MOU)'' (“accordo di programma”).
Solidity è stato proposto per la prima volta nell'agosto 2014 da Gavin Wood; <sup>[8]</sup> <sup>[9]</sup> il  linguaggio è stato successivamente sviluppato dal team Solidity del progetto Ethereum, guidato da Christian Reitwiessner. È uno dei quattro linguaggi (gli altri sono [[Serpent (linguaggio di programmazione)|Serpent]], [[LLL (linguaggio di programmazione)|LLL]], Viper (sperimentale) e Mutan (deprecato)) progettati espressamente per l' ''Ethereum Virtual Machine'' (EVM). <sup>[7]</sup>
 
Al momento, Solidity è il linguaggio principale su Ethereum così come su altri blockchain privati che funzionano su piattaforme in competizione con Ethereum, come Monax ed [[Hyperledger]], la sua blockchain di tipo Burrow, che utilizza Tendermint per consenso. L'organizzazione interbancaria [[Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication|SWIFT]] ha implementato una [[Proof of concept|Proof-of-concep]]<nowiki/>t (dimostrazione prototipale) usando Solidity in esecuzione su Burrow. <sup>[2]</sup> <sup>[10]</sup>
Un comitato direttivo controlla l'intero programma NILE. Il programma è gestito dal ''Project Management Office (PMO)'', situato presso il ''Command Management Warfare (PMW) 150'' dello ''Space and Naval Warfare Command (SPAWAR)'' a [[San Diego]], in [[California]]. Il PMO è composto da un rappresentante di ogni nazione partecipante e da un ''Project Manager'' dagli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]].
 
Un ricercatore della [[Cornell University]] ha affermato che Solidity è stato parzialmente incolpato del tentativo di [[hacker]]aggio '''''The DAO''''' che ha avuto luogo nel 2016, affermando: "''questo non era in realtà un difetto o un exploit nel contratto DAO stesso: tecnicamente l'EVM funzionava come previsto, ma Solidity stava introducendo falle nella sicurezza in contratti che non solo sono stati ignorati dalla comunità, ma persino dai designer stessi.''" <sup>[11]</sup> <sup>[12]</sup>
Gli obiettivi del Link 22 sono:
* sostituire il Link 11, rimuovendo così le limitazioni inerenti a questo TDL;
* migliorare l'interoperabilità degli alleati;
* essere di complemento al [[Link 16]], già in esercizio;
* migliorare la capacità di combattere dei comandanti in caso di ostilità.
Dal 2007 al 2009 la [[Germania]], una delle nazioni del programma NILE, ha stipulato contratti con l'industria tedesca per migliorare le prestazioni e le capacità tattiche per il funzionamento del Link 22 a frequenza fissa ("''Fixed Frequency''" - ''FF'') [[Onde corte|HF]]. Tre obiettivi sono stati raggiunti:
* maggiore robustezza per le velocità di trasmissione dati standardizzate (definite da ''MSN 1-6'')
* intervallo di comunicazione senza interruzioni esteso fino a 1000 [[Miglio nautico|NM]]
* aumento della [[velocità di trasmissione]] (''throughput'') mediante forme d'onda aggiuntive ad alta velocità
Nel 2012 la Germania ha presentato la nuova tecnologia HF-FF alla NATO ed al  programma NILE, rispettivamente per la ratifica e l'adozione. Nel 2015 il programma NILE ha approvato l'adozione della nuova tecnologia HF-FF, con il supporto completo previsto per il 2016.
 
== Descrizione ==
Il sistema Link 22 è centrato attorno al suo componente principale, il ''System Network Controller - SNC'' (“Controllore del sistema di rete”). Questo software esiste come una singola implementazione, prodotta dal NILE PMO e di proprietà delle nazioni del NILE. Per garantire la compatibilità tra le implementazioni di Link 22, tutti i partecipanti devono utilizzare questo software SNC. Ogni nazione implementante acquisirà questo software e lo implementerà in un ambiente hardware adatto alla propria applicazione. Pertanto, la SNC non è disponibile come prodotto commerciale ed è fornita da NILE PMO a NILE per le vendite concordate verso paesi terzi con un canone di mantenimento annuale.
Solidity è un linguaggio di programmazione [[Tipizzazione statica|tipizzato staticamente]] progettato per lo sviluppo di contratti intelligenti ([[smart contract]]) eseguiti su EVM. <sup>[13]</sup> <sup>[14]</sup> Solidity è compilato in [[bytecode]] che è eseguibile su EVM. Con Solidity, gli sviluppatori sono in grado di scrivere applicazioni che implementano una logica di business autoconsistente incorporata in contratti intelligenti, lasciando una autorevole registrazione delle transazioni che non è non ripudiabile. <sup>[15]</sup> <sup>[16]</sup> Scrivere contratti intelligenti in linguaggi specifici di questo ambiente, come Solidity, è giudicato “semplice” (ovviamente per coloro che hanno già competenze di programmazione). <sup>[17]</sup>
 
Come specificato da Wood, è progettato attorno alla sintassi [[ECMAScript]] per renderlo familiare agli sviluppatori web esistenti; a differenza di ECMAScript ha tipizzazione statica e tipi di ritorno variabili. Rispetto ad altri contemporeanei linguaggi di targeting EVM, come Serpent e Mutan, Solidity conteneva una serie di importanti differenze. Sono state supportate variabili con membri complessi per contratti che includono mappature arbitrariamente gerarchiche e strutture. I contratti supportano l'ereditarietà, inclusa l'ereditarietà multipla con la linearizzazione C3 . È stata introdotta anche un'interfaccia binaria applicativa (ABI) che facilita più funzioni di sicurezza del tipo all'interno di un singolo contratto (e successivamente supportata da Serpent). Nella proposta è stato incluso anche un sistema di documentazione per specificare una descrizione incentrata sull'utente delle ramificazioni di una chiamata di metodo, nota come "Natural Language Specification". <sup>[18]</sup> <sup>[19]</sup>
Una panoramica e un'introduzione al Link 22 è fornita dal documento ''"Link 22 Guidebook''" pubblicato dal NILE PMO nel luglio 2009. [1] Questa guida è stata scritta in modo da fornire informazioni per gli operatori, i pianificatori, i gestori, i responsabili, gli sviluppatori ed i collaudatori del Link 22. Di seguito è riportato un estratto del capitolo 1 del documento citato. I restanti capitoli 2-3 del “''Link 22 Guidebook''” sono disponibili solo per le nazioni NILE e le terze parti acquirenti.
 
Esempio di un programma Solidity: <sup>[20]</sup> <sup>[21]</sup>
== Capitolo 1 – Introduzione al Link 22 ==
 
<syntaxhighlight lang="js">
=== Sezione A – Introduzione ===
Il Link 22 è un sistema radio sicuro dell'[[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord]] (NATO) che fornisce comunicazioni ''Beyond Line of Sight (BLOS)'' (“oltre la linea dell’orizzonte”). Esso interconnette sistemi di dati tattici basati su mezzi aerei, di superficie, subacquei e di terra, ed è utilizzato per lo scambio di dati tattici tra le unità militari delle nazioni partecipanti. Il Link 22 sarà schierato in tempo di pace, di crisi e di guerra per sostenere i compiti bellici della NATO e degli Alleati.
 
contract GavCoin
Il ''Programma Link 22'' è stato inizialmente condotto in collaborazione da sette nazioni sotto l'egida di un ''Memorandum of Understanding (MOU)''. Le sette nazioni originarie erano [[Canada]], [[Francia]], Germania, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito (UK) e Stati Uniti (Stati Uniti), con gli Stati Uniti come nazione ospitante. La Spagna ha sostituito i Paesi Bassi come nazione NILE (''NATO Improved Link Eleven'').
{
mapping(address=>uint) balances;
uint constant totalCoins = 100000000000;
 
/// (EN) Endows creator of contract with 1m GAV.
Link 22 è stato sviluppato per sostituire e superare le note lacune del [[Link 11]]. Il Link 22 è stato inoltre progettato per integrare e interoperare facilmente con il [[Link 16]]. È stato progettato con una gestione automatica e semplice per garantire che sia più facile da gestire rispetto al Link 11 e al Link 16. Questo programma è chiamato "''NATO Improved Link Eleven''", abbreviato in "''NILE''". Il [[Tactical Data Link|Data Link tattico]] fornito dal sistema NILE è stato ufficialmente designato ''Link 22''.
/// (ITA) Fornisce il creatore del contratto con 1m GAV
function GavCoin(){
balances[msg.sender] = totalCoins;
}
 
/// (EN) Send $((valueInmGAV / 1000).fixed(0,3)) GAV from the account of $(message.caller.address()), to an account accessible only by $(to.address())
==== Sicurezza delle comunicazioni ====
/// (ITA) Invia $ ((valueInmGAV / 1000) .fixed (0,3)) GAV dall'account di $ (message.caller.address ()), ad un account accessibile solo da $ (to.address ()).
Il Link 22 utilizza un sistema avanzato di ''COMmunications SECurity – COMSEC'' (“sicurezza delle comunicazioni”), grazie all'inclusione di un dispositivo di [[crittografia]] / decrittografia integrato all'interno del sistema Link 22. Questo dispositivo crittografico (“''crypto''”) a livello di Data Link è chiamato ''Link Level COMSEC - LLC'' (“COMSEC a livello di link”). [2] La sicurezza della trasmissione è disponibile anche tramite l'uso opzionale di radio a [[Frequency-hopping spread spectrum|salto di frequenza]].
 
function send(address to, uint256 valueInmGAV) {
==== Messaggi tattici ====
if (balances[msg.sender] >= valueInmGAV) {
I dati tattici vengono trasmessi sul Link 22 in messaggi a formato fisso, che fanno parte della famiglia di messaggi della ''Serie J''. Questa utilizza le stesse definizioni dei campi del Link 16 per fornire la standardizzazione tra i due collegamenti di dati tattici. Molti messaggi tattici del Link 16 sono trasmessi senza modifiche all'interno dei messaggi tattici del Link 22. I messaggi specifici del Link 22 sono versioni più efficienti dei messaggi del Link 16 e quindi utilizzano meno larghezza di banda (tramite [[Elaborazione numerica dei segnali|signal processing]] – “elaborazione del segnale”). Il Link 22 fornisce una serie di funzioni ''[[Qualità del servizio|Quality of Service]] (QoS)'', che vengono specificate con ciascuna richiesta di trasmissione. Tra le altre caratteristiche, la selezione dei messaggi per la trasmissione si basa sulla priorità e sulla ''QoS'' di ciascun messaggio, che fornisce un uso migliore delle risorse disponibili in base alla situazione operativa.
balances[to] += valueInmGAV;
balances[msg.sender] -= valueInmGAV;
}
}
 
/// (EN) getter function for the balance
==== ''Link 22 Super Network'' - ("Super-rete Link 22") ====
/// (ITA) Funzione getter per il saldo
Un sistema Link 22 operativo è chiamato ''Link 22 Super Network'' (“Super-rete Link 22”). Nella sua forma più semplice, una super-rete Link 22 consiste di due sole unità che comunicano tra loro in una singola rete NILE. La più complessa delle super-reti Link 22 sarebbe invece costituita dal numero massimo di unità partecipanti (125), con otto reti NILE. Un'unità che partecipa alla Link 22 Super Network può essere membro di un massimo di quattro delle reti NILE. Di seguito viene mostrata una Super Network più complessa.
function balance(address who) constant returns (uint256 balanceInmGAV) {
balanceInmGAV = balances[who];
}
}
</syntaxhighlight>
 
== Disponibilità della piattaforma di sviluppo ==
Una super-rete consente comunicazioni senza interruzioni ("''seamless''") tra unità che utilizzano diversi supporti per soddisfare i requisiti operativi nelle condizioni di [[radiopropagazione]] delle modalità trasmissive prevalenti. In una Super Network, qualsiasi unità NILE può comunicare con tutte le altre unità NILE senza riguardo alla rete NILE a cui partecipano, estendendo così il teatro operativo. Quando un'unità invia un messaggio per estendere la copertura, effettua un'operazione che viene chiamata ''relay'' (“rilancio”), che è una funzione automatica del Link 22.
 
* Remix , il Solidity ufficiale IDE
==== ''Automatic Relay'' (“Rilancio automatico”) ====
* Superblocks Lab , Solidity IDE per Ethereum
La copertura oltre ciò che il mezzo stesso sia in grado di fornire è fornita dal rilancio automatico dei messaggi e dalla capacità di adattarsi automaticamente alle modifiche, senza l'intervento dell'operatore. Ciò elimina sia la necessità di piattaforme aeree di rilancio dedicate che la pianificazione e gestione degli slot dei rilanci. Un'unità ritrasmetterà automaticamente un messaggio ricevuto quando necessario per assicurare che il messaggio sia ricevuto dai suoi destinatari. Il ''System Network Controller (SNC)'' calcola se il rilancio sia necessario, in base alla sua conoscenza della connettività tra le unità. La capacità di un'unità di rilanciare può essere influenzata dall'impostazione del rilancio stesso. L'impostazione predefinita è il rilancio automatico, ma l'unità può essere disabilitata dall'esecuzione del rilancio o designata come rilanciatore (“''relayer''”) preferito. Il rilancio viene eseguito in base al messaggio. Poiché i messaggi vengono ritrasmessi solo quando necessario, questo riduce l'utilizzo della larghezza di banda.
* Microsoft Visual Studio <sup>[22]</sup> <sup>[23]</sup>
* ConsenSys Enterprise <sup>[14]</sup>
* Tendermint su [[Microsoft Azure (piattaforma)|Microsoft Azure]] di [[PricewaterhouseCoopers|PWC]] <sup>[3]</sup>
* ErisDB di AWS <sup>[3]</sup>
* Hedera , la piattaforma hashgraph di Hedera supporta contratti intelligenti scritti in Solidity ™.
 
== Piattaforme Blockchain ==
==== ''Beyond Line-of-Sight communications'' (“Comunicazioni oltre la linea di vista”''')''' ====
Solidity è disponibile su:
Ogni rete NILE può impiegare comunicazioni ad [[Onde corte|Alta Frequenz]]<nowiki/>a (HF) o [[Ultra high frequency|Ultra Alta Frequenza]] (UHF).
 
* [[Ethereum]]
Le comunicazioni HF si trovano nella banda 2-30 MHz, che fornisce la comunicazione ''Beyond Line-Of-Sight (BLOS)'' (tramite HF [[Skywave|Sky Wave]] o HF [[Onda superficiale|Ground Wave]]) ottimizzata per la trasmissione fino a 300 [[Miglio nautico|miglia nautiche]] (560 km). La modalità HF fornisce anche comunicazioni dirette in ''Line-Of-Sight (LOS)''.
* Ethereum Classic
* Tendermint <sup>[3]</sup> e ErisDB (una versione di Tendermint) <sup>[3]</sup>
* Counterparty (che funziona su [[Bitcoin]] ) <sup>[5]</sup>
 
== Note ==
Le comunicazioni UHF si trovano nella banda 225-400 MHz, che fornisce <u>solo</u> comunicazioni LOS.
 
== Collegamenti esterni ==
All'interno di ciascuna banda è possibile utilizzare sia radio a frequenza fissa che a [[Frequency-hopping spread spectrum|salti di frequenza]]. Una maggiore copertura è fornita dal rilancio automatico dei messaggi all'interno del sistema Link 22, come accennato in precedenza.
[https://solidity.readthedocs.org/ Sito ufficiale Solidity e documentazione]
 
{{Criptovalute}}
==== Forti forme d'onda e correzione degli errori ====
Il Link 22 ha un [[throughput]] di dati tattici migliore rispetto al Link 11 e può funzionare anche in condizioni in cui il Link 11 fallirebbe. Quando le condizioni sono cattive, il Link 22 può utilizzare più robusti parametri di gestione del mezzo fisico e mantenere la comunicazione, anche se ad una velocità di trasmissione dati più bassa del solito. Quando le condizioni sono buone, il Link 22 può ottimizzare i parametri di gestione del mezzo fisico per massimizzare il throughput dei dati. Ad esempio, i parametri specifici dele modalità trasmissive sono stati progettati per operare a [[Latitudine|latitudini]] elevate, che presentano alcune delle peggiori condizioni e dove il Link 11 opera raramente.
 
{{Framework per applicazioni web}}
==== Protocolli distribuiti - Nessun ''Single Point of Failure'' (“Singolo punto di guasto”) ====
{{Principali linguaggi di programmazione}}
Il Link 22 utilizza protocolli distribuiti, quindi non ha un singolo punto di guasto (cioè, la perdita di una singola unità non causa la perdita di un'intera rete). Alcune unità eseguono specifici ruoli di gestione, ma il sistema continuerà a funzionare senza di esse. Ogni unità che svolge un ruolo speciale deve designare un'unità in stato di attesa (”''Standby''”), che può automaticamente assumerne il ruolo in caso di guasto o perdita.
{{FOSS}}
[[:Categoria:Criptovalute]]
 
==ROLLEI Storia rollei==
Il Link 22 ha funzioni automatizzate di ''Network Management'' (“gestione della rete”) che richiedono un minimo di interazione con l'operatore, se non addirittura nessuno. Queste funzioni sono controllate dalla trasmissione dei messaggi di gestione della rete. Ogni unità può definire se rispondere o meno automaticamente, e se eseguire o meno automaticamente, ciascuna delle funzioni di gestione della rete.
Il nome "Rolleiflex" è comunemente usato per riferirsi alla linea di [[Fotocamera|fotocamere]] [[Single-lens reflex|reflex]] biottiche TLR ([[Twin-lens reflex|Twin Lens Reflex]]) della [[Rollei]]. Per alcuni decenni fu in commercio anche una linea derivata destinata ai fotografi dilettanti, la Rolleicord.
Tuttavia, sono stati prodotti con il marchio Rolleiflex anche una varietà di TLR e SLR ([[Single-lens reflex|Single Lens Reflex]]) in medio formato e messa a fuoco zonale, SLR da [[35 millimetri|35 mm]], nonché apparecchi digitali.
 
La serie Rolleiflex con [[Pellicola fotografica|rullino]] in formato "120" è stata commercializzata principalmente per fotografi professionisti. Nel corso della loro storia, comunque, le fotocamere Rolleiflex hanno utilizzato [[Pellicola fotografica#Formati|formati di pellicola]] "117" (Rolleiflex Original), "120" (Standard, Automat, Letter Models, Rollei-Magic e T model), e "127" (Baby Rolleiflex).
==== Accesso multiplo a divisione temporale (''TDMA'') ====
Il ''[[Time division multiple access|Time Division Multiple Access]] (TDMA)'' “Accesso multiplo a divisione di tempo” è il metodo con cui la capacità di trasmissione disponibile per l'intera rete viene distribuita tra i suoi membri. Un periodo di tempo ciclico è suddiviso in ''timeslot'', che possono avere durate diverse. La maggior parte dei timeslot sono allocati a specifiche unità nella rete.
 
Ancora oggi le fotocamere biottiche Rolleiflex si distinguono per la loro eccezionale qualità costruttiva, le dimensioni compatte, il peso modesto (rispetto alle ingombranti fotocamere dello stesso periodo), la qualità ottica superiore, la luminosità del mirino, la durata, la semplicità ed una meccanica affidabile. Alcuni fotografi professionisti, dilettanti e artistici continuano tuttora ad usare le fotocamere Rolleiflex biottiche con [[Diapositiva|pellicole invertibili a colori]] e [[Pellicola per negativi|negativi a colori]] o in [[bianco e nero]].
Un'unità trasmette durante i propri timeslot. Tutte le altre unità ascoltano durante questo periodo e possono ricevere o meno la trasmissione. È possibile che siano disponibili timeslot di ''Priority Injection'' (“inserimento prioritario”), che possono ridurre il tempo di attesa di un'unità prima che sia in grado di trasmettere messaggi ad alta priorità. Se più unità trasmettono in un intervallo di tempo di inserimento prioritario allo stesso tempo, la trasmissione potrebbe non essere ricevuta: per questo motivo, la trasmissione viene ripetuta anche nel normale timeslot delle unità.
 
Le Rolleiflex erano popolari e ampiamente imitate, anche se gli obiettivi di lunghezza focale di 7,5&nbsp;cm di altissima qualità, prodotti da [[Carl Zeiss (azienda)|Zeiss]] e [[Schneider Kreuznach|Schneider]], permettevano di costruire una fotocamera più piccola, leggera e compatta rispetto ai loro concorrenti.
==== Gestione automatizzata della congestione ====
A livello tattico, quando un'unità è congestionata, può ridurre il traffico locale generato in base alle informazioni sulla congestione fornite. Inoltre, il Link 22 automatizza la gestione delle congestioni in diversi modi. L'instradamento dei messaggi tiene conto della congestione e instraderà i messaggi utilizzando percorsi alternativi per ridurre la congestione. Il Link 22 ha un protocollo di ''Dynamic TDMA (DTDMA)'' che, se abilitato su una rete NILE, consente alle unità congestionate di richiedere e ricevere automaticamente capacità aggiuntiva su base permanente o temporanea (modificando in tal modo la struttura TDMA). Se la DTDMA non raggiunge il risultato desiderato, l'unità che gestisce una rete NILE può modificare la configurazione della rete per ridistribuire la capacità disponibile o modificare i parametri del supporto in uso nel tentativo di aumentare la capacità della rete. Come ultima risorsa, un'unità può interagire con l'operatore per decidere quali dei messaggi tattici ricevuti e in coda per il rilancio, se è il caso, possono essere cancellati.
 
Gli apprezzati obiettivi ''Zeiss Planar f2.8'' e ''Schneider Xenotar'', entrambi con lunghezza focale di 80&nbsp;mm e luminosi confronto alla concorrenza, sono entrambi ottiche allo stato dell'arte.
==== Entrata in rete ritardata ====
Il meccanismo meccanico della manovella di caricamento della pellicola,unico per le Rolleiflex Automat e le fotocamere modello Letter, era robusto e intelligente, rendendo semiautomatico e veloce il caricamento della pellicola: questo meccanismo avviava automaticamente il contatore delle esposizioni, auto-spaziava le 12 o (nelle successive fotocamere modello F) 24 esposizioni e caricava l'otturatore; il tutto con meno di un giro completo del rullo di avanzamento della pellicola. Questo rendeva le fotocamere modello Rolleiflex Automat/Letter molto ricercate per le riprese di azioni veloci, come la [[Street photography|fotografia di strada]].
Dopo l'avvio della Super Network, le unità che arrivano in ritardo possono unirsi al [[Tactical Data Link|Data Link tattico]] avviando un protocollo chiamato ''Late Network Entry (LNE)''. Il sistema supporta anche unità che desiderano semplicemente ascoltare una rete, chiamate unità di sola ricezione, che hanno la capacità di richiedere l'accesso alla rete, ma a cui non sono allocate capacità di trasmissione. Inoltre, il sistema supporta anche unità che vogliono solo ascoltare una rete senza eseguire alcuna trasmissione (unità ''silent join'').
 
Una vasta gamma di accessori ha trasformato questa fotocamera in un sistema fotografico completo: testa panoramica, [[paraluce]], lenti per ripresa ravvicinata ([[Primo piano|close-up]]) con correzione di [[parallasse]], filtri per la correzione del colore, il miglioramento del contrasto ed effetti speciali, montati sull'obiettivo con una baionetta a sgancio rapido, nonché un attacco del [[treppiede]] anch'esso a sgancio rapido.
==== Funzionalità di test ====
Il Link 22 dispone di numerose funzionalità di test, disponibili per i test di compatibilità e [[interoperabilità]].
 
I successivi modelli Letter f2.8 e f3.5 (con obiettivi Planar o Xenotar) sono molto richiesti nel mercato dell'usato ed hanno il prezzo più alto.[2]
Il sistema di test di compatibilità è denominato ''NILE Reference System (NRS)'' ed è stato sviluppato per testare il ''System Network Controller (SNC)'' e garantire che tutte le modifiche allo SNC soddisfino e continuino a soddisfare i requisiti del Link 22. Può anche essere usato per testare gli altri componenti del sistema Link 22, come LLC e SPC / Radio.
 
Storicamente erano disponibili fotocamere con cinque lunghezze focali, che comprendevano la Rollei-Wide grandangolare da 5,5&nbsp;cm, la Baby Rollei da 6,0&nbsp;cm, 7,5&nbsp;cm (f:3,5), 8,0&nbsp;cm (f:2,8) e la Tele-Rolleiflex con un teleobiettivo 13,5&nbsp;cm (uno Zeiss Sonnar f:4).
Il sistema di test di interoperabilità è chiamato ''Multiple Link System Test & Training Tool (MLST3)'', è stato esteso per incorporare Link 22 ed ha diverse configurazioni disponibili per il test.
Sebbene tutte queste fotocamere possano essere tuttora ottime fotocamere per un effettivo utilizzo da parte dei fotografi, per molti modelli Rolleiflex esiste anche un fiorente mercato come oggetti da collezione, e ciò fa salire (e di molto per alcuni modelli) il prezzo finale pagato, in particolare in [[Giappone]].
 
Le fotocamere Rolleiflex di medio formato hanno continuato a essere prodotte fino al 2014 da [[DHW Fototechnik]], una società fondata da ex dipendenti di Franke & Heidecke. [3] DHW Fototechnik ha annunciato due nuove fotocamere Rolleiflex e un nuovo otturatore elettronico per la fiera di settore [[Photokina]] 2012. [4] La società ha presentato istanza di insolvenza nel 2014 ed è stata sciolta nell'aprile 2015, ponendo fine a qualsiasi ulteriore produzione: l'attrezzatura per la produzione in fabbrica e le rimanenti scorte di parti sono state messe all'asta a fine aprile 2015.
=== Sezione B: caratteristiche ===
Questa sezione tratta le seguenti caratteristiche principali di Link 22.
* Architettura di sistema
* Comunicazioni sicure
* Trasmissione di messaggi tattici
* [[Qualità del servizio]]
* Parametri fondamentali
* Modalità trasmissive
* Struttura del ciclo di rete
* Inizializzazione
* Gestione della rete
* Partecipazione ad una rete
* [[Resilienza (informatica)|Resilienza]]
* Gestione della congestione
 
==== Architettura di sistema ====
Il design del Link 22 utilizza un approccio stratificato di [[Protocollo di comunicazione|protocolli di comunicazione]] ("''communication stack''") per produrre un'architettura di sistema aperta, con interfacce ben definite tra i sub-componenti.
 
L'approccio massimizza le estensioni e consente contributi di più fornitori.
 
Le componenti del ''NILE Communications Equipment (NCE)'' sono ie seguenti.
* ''System Network Controller (SNC)''
* ''Link-Level COMSEC (LLC)''
* ''Signal Processing Controllers (SPC)'' ("Controllori di elaborazione del segnale")
* [[Radio (elettronica)|Radio]]
Il sistema Link 22 è costituito dall'NCE e dalla parte Link 22 del ''Data Link Processor (DLP)''. All'interno del DLP, questo consiste nell'interfaccia verso SNC e nella gestione dei messaggi tattici che trasmette e riceve sul Data Link. I messaggi tattici sono definiti dallo STANAG 5522 della NATO. Il DLP è collegato al ''TDS (Tactical Data System)'', noto anche come sistema host dell'unità NILE, che elabora i messaggi tattici ricevuti e genera messaggi tattici per la trasmissione in conformità con i requisiti nazionali dell'unità.
 
Tutti i componenti del sistema NILE sono stati definiti e progettati congiuntamente. I sottosistemi SNC e LLC sono stati comunemente sviluppati. Lo sviluppo di tutti gli altri sottosistemi Link 22 è di competenza nazionale o del produttore.
 
==== Comunicazioni sicure ====
La LLC utilizza una chiave settimanale per [[Crittografia|crittografare]] e decrittografare il traffico dati che la attraversa. Due blocchi di chiavi possono essere caricati nel dispositivo, consentendogli di funzionare fino a 14 giorni senza alcun intervento dell'operatore. La chiave della settimana successiva può essere caricata in qualsiasi momento durante la settimana corrente. Informazioni dettagliate sulla gestione delle chiavi crittografiche sono contenute nel documento ''Crypto Key Management Plan''.
 
La sicurezza della trasmissione viene fornita quando si utilizzano le radio a [[Frequency-hopping spread spectrum|salto di frequenza]]. Il sistema è in grado di utilizzare radio a salto di frequenza nella banda [[Ultra high frequency|UHF]]. Il supporto del salto di frequenza nella banda [[Onde corte|HF]] è previsto dal sistema ma non è ancora supportato da un'implementazione.
 
I messaggi tattici all'interno di Link 22 sono gestiti come buste sigillate ed il sistema funziona senza accesso ai contenuti dei dati tattici. Ciò fornisce la possibilità di crittografare i dati tattici al livello più alto e di essere ancora in grado di trasmetterli. Questo ulteriore livello di sicurezza non può essere fornito dal [[Link 16]] poiché il terminale deve mantenere l'accesso ai dati tattici trasmessi.
 
==== Trasmissione di messaggi tattici ====
Il link 22 trasmette i dati tattici in messaggi a formato fisso ed utilizza le stesse definizioni degli elementi dati di Link 16. Ciò fornisce la standardizzazione tra i due Data Link tattici. I messaggi tattici sono composti da una fino ad otto ''Tactical Message Words (TMW)'' ("[[Word]] di messaggio tattico").
 
Ogni TMW ha una lunghezza di 72 bit. I messaggi Link 22 sono chiamati messaggi Serie-F e fanno parte della famiglia dei messaggi J. La Serie-F comprende due tipi di messaggi, i messaggi ''Unique F'' e i messaggi ''FJ:''
* i messaggi della Serie ''Unique F'' sono versioni più compatte dei messaggi Link 16, o messaggi che non esistono nel Link 16.
* i messaggi ''FJ'' incapsulano i messaggi Link 16 Serie-J all'interno dei messaggi Link 22, consentendo la trasmissione di messaggi tattici del Link 16 senza modifiche all'interno del Link 22.
Il DLP richiede la trasmissione di un messaggio tattico di Link 22 con una ''Transmission Service Request - TSR'' ("richiesta di servizio di trasmissione"). Ogni richiesta di trasmissione utilizza un identificativo univoco e definisce la [[Qualità del servizio]] richiesta (''QoS'').
 
Il DLP crea i messaggi tattici del Link 22 dai dati tattici e dai requisiti di trasmissione definiti dallo STANAG 5522. In alternativa, i messaggi tattici possono essere creati dal TDS e quindi passati al DLP. Il DLP, tuttavia, è il componente responsabile del trasferimento di tutti i messaggi tattici di Link 22 all'NCE. Allo stesso modo, il DLP è la destinazione di tutti i messaggi tattici ricevuti dall'NCE. Il DLP può eseguire un'elaborazione limitata dei messaggi tattici ricevuti o semplicemente passarli sul TDS per l'elaborazione.
 
Ogni messaggio, come detto sopra, può essere definito con diverse QoS. Il DLP esegue altre funzioni tattiche, come la gestione delle tracce, la correlazione, la responsabilità di riporto, la risoluzione dei conflitti, il filtraggio dei dati e l'inoltro dei dati ''STANAG 5616 Voll. II e III''. Queste funzioni sono di responsabilità nazionale e possono essere eseguite dal DLP o dal TDS. Il DLP può eseguire un'elaborazione minima del messaggio tattico, oppure può essere un sistema completo di [[Comando e controllo|Comando e Controllo]] (C2) multi-link.
 
==== Qualità del servizio ====
Il Link 22 fornisce un numero di funzioni QoS specificate nel TSR. Queste funzionalità consentono l'uso efficiente delle risorse disponibili. Le funzionalità di QoS includono quanto segue:
* Priorità
* Affidabilità
* Identificazione dell'origine dati
* Deperibilità
* Flag indicatori
* Indirizzamento.
 
==== Priorità ====
Il link 22 fornisce quattro livelli di Priorità (1-4), dove la priorità 1 è la più alta e 4 è la più bassa. Le richieste di Priorità 1 possono anche utilizzare il Flag indicatore di inserimento prioritario, che ha l'effetto di aumentare la priorità spostando la richiesta nella parte superiore della coda di priorità 1 e idonea per una trasmissione aggiuntiva anticipata in un timeslot di inserimento di priorità, se disponibile. I TSR vengono considerati durante l'impacchettamento per la trasmissione in un periodo di applicazione con priorità più alta, in ordine dal TSR più vecchio.
 
==== Affidabilità ====
L'affidabilità richiesta affinché l'unità di destinazione riceva il messaggio è inclusa in ciascun messaggio tattico da trasmettere. Sono disponibili tre livelli di affidabilità:
* l'affidabilità standard ("''Standard Reliability''") ha una probabilità di ricezione dell'80%
* l'alta affidabilità ("''High Reliability''") ha una probabilità di ricezione del 90%
* esiste anche un protocollo di consegna garantita ("''Guaranteed Delivery''").
La probabilità di ricezione richiesta viene utilizzata per calcolare il numero di trasmissioni ripetute. I protocolli di affidabilità eliminano la necessità di trasmissioni ridondanti da parte della DLP. Il protocollo di consegna garantita riduce al minimo la ripetizione della trasmissione in base ai riconoscimenti ricevuti.
 
==== ''Data Originator Identification'' ("Identificatore dell'originatore dei dati") ====
L'origine dei dati da trasmettere è fornita nel TSR. Il sistema Link 22 garantisce che questa identificazione dell'origine dati sia consegnata insieme ai dati, in modo che ogni unità che la riceve sappia quale unità ha originato i dati indipendentemente dal percorso attraverso il sistema.
 
==== ''Perishability'' ("Deperibilità") ====
Il sistema mette a disposizione quattro livelli di ''perishability'' ("deperibilità dei messaggi") ed il TSR specifica quale livello si applica ai dati da trasmettere. La deperibilità consente di definire quanto vecchi possano essere i dati prima che non siano più rilevanti ed il sistema Link 22 garantisce che i dati che sono deperiti non vengano più trasmessi.
 
==== ''Indicator Flags'' ("flag indicatori") ====
Ci sono due flag indicatori:
 
• il ''Priority Injection Indicator flag'' ("flag indicatore di inserimento prioritario") viene utilizzato per abilitare i messaggi di priorità 1 da iniettare in timeslot di inserimento prioritario (PI), che sono timeslot non assegnati a nessuna unità specifica
 
• Il ''Radio Silence Override Indicator flag'' ("Flag indicatore di annullamento del silenzio radio") consente di trasmettere il messaggio anche quando l'unità è in silenzio radio.
 
==== ''Addressing'' ("Indirizzamento") ====
Sono forniti due diversi servizi di indirizzamento, con e senza riconoscimento, che di solito possono essere utilizzati contemporaneamente. Per entrambi questi servizi, sono disponibili cinque tipi di indirizzamento.
* '''Totalcast''': tutte le unità del Link 22
* '''Neighborcast''': tutti i vicini di [[radiofrequenza]] (RF) su ciascuna rete NILE su cui opera l'unità NILE
* '''''Mission Area Sub Network (MASN)''''' ("Sottorete della area di missione"): un gruppo logico di unità precedentemente definito
* '''Elenco dinamico''': un elenco di unità (da due a cinque) specificate nella richiesta
* '''Punto a punto''': una singola unità specificata nella richiesta
 
==== Parametri fondamentali ====
Il Link 22 richiede che ogni unità si inizializzi con gli stessi parametri fondamentali di tutte le altre unità. Questo è fondamentale per il funzionamento del sistema, in quanto riduce significativamente la quantità di dati di configurazione da distribuire da parte del sistema stesso.
 
Questi parametri fondamentali vengono forniti a ciascuna unità nell'''Operational Tasking (OPTASK) Link Message (OLM)'' ("Messaggio di compito operativo del link"), fornito al TDS. I parametri fondamentali devono essere forniti alla SNC da DLP durante l'inizializzazione SNC. Questi dati vengono gestiti all'interno della SNC e vengono definiti ''Super Network (SN) Directory'' ("Guida della super-rete"). La generazione dell'OLM viene eseguita dai pianificatori di rete, che tengono conto di molte informazioni, come la posizione delle operazioni, il numero di unità che ci si aspetta partecipino, il volume di messaggi tattici previsto per ciascuna unità e così via. I pianificatori considerano anche quali altri [[Tactical Data Link|Data Link tattici]] saranno coinvolti. Essi devono comprendere l'infrastruttura completa della comunicazione e definiscono dove e come utilizzare il Link 22.
 
==== ''Media'' ("modalità trasmissive") ====
Le modalità trasmissive che utilizzano l'[[Onde corte|alta frequenza]] (HF) nella banda 2-30 [[MHz]] forniscono comunicazioni ''Beyond Line-of-Sight (BLOS)'' ("Oltre la linea dell'orizzonte"), ottimizzati per (ma non limitati a) la trasmissione fino a 1.000 [[Miglio nautico|miglia nautiche]] (1.900 km). Le modalità trasmissive che utilizzano le [[Ultra high frequency|frequenze ultra alte]] (UHF) nella banda da 225-400 MHz forniscono solo le comunicazioni in ''Line-of-Sight - LOS'' ("in linea di vista"). All'interno di entrambe le bande possono essere impiegate sia [[Radio (apparecchio)|apparati radio]] a frequenze fisse che a [[Frequency-hopping spread spectrum|salti di frequenze]], per un totale di quattro diversi tipi di modalità trasmissive:
* HF a frequenza fissa
* UHF a frequenza fissa
* HF in Frequency Hopping (nessuna implementazione disponibile)
* UHF in Frequency Hopping
Il supporto HF in Frequency Hopping richiede un algoritmo proprietario ''TRANSEC'' ("TRANsmission SECurity"), di cui allo ''STANAG 4444 edition 1'', per controllare la sequenza di frequenze. Questo algoritmo TRANSEC dedicato non è disponibile per l'implementazione dell'industria. Lo ''STANAG 4444 edition 2'' consente la sostituzione dell'algoritmo proprietario di TRANSEC dell'''edition 1'', ma senza ulteriore definizione. Soluzioni precedenti ("''legacy''") sarebbero tecnicamente possibili ma a discapito della perdita di interoperabilità.
 
Gli ''STANAG 4444 edition 1'' ed ''edition 2'' coesistono: questo è un problema aperto.
 
Ogni modalità trasmissiva ha una o più impostazioni diverse, che utilizzano schemi di modulazione e codifica differenti. Insieme al tasso di frammentazione, questi fattori determinano il numero di bit per pacchetto di rete disponibili per la trasmissione, che varia tra 96 ​​e 1824 bit, come si può vedere nella tabella seguente.
 
La durata di un frame di codifica del mezzo trasmissivo UHF Frequency Hopping è un numero [[Segreto militare|classificato]], ed è indicato nella tabella.
 
{| class="wikitable" style="text-align:center"
|-
! Tipo di modalità<br/>trasmissiva !! &nbsp;Codifica di trama&nbsp;<br/>della modalità<br/>trasmissiva (ms) !! Configurazione<br/>&nbsp;della modalità<br/>trasmissiva !! &nbsp;Tasso di&nbsp;<br/>Frammentazione !! &nbsp;Dimensione del&nbsp;<br/>pacchetto di rete<br/>(bit) !! &nbsp;Velocità di trasmissione&nbsp;<br/>(bit/secondo)
|-
| &nbsp;HF Fixed Frequency&nbsp; || 112,5 || 1-6 || 1-3 || 168 - 1.368 || 1.493 - 4.053
|-
| &nbsp;HF Fixed Frequency&nbsp;|| 112,5 || 8-18 || 1 || 160 - 1.080 || 1.422 - 9.600
|-
| &nbsp;HF Frequency Hopping&nbsp; || 112,5 || 1-4 || 1 || 96 - 240 || &nbsp;
|-
| &nbsp;UHF Fixed Frequency&nbsp; || 48 || 1 || 1-3 || 608 - 1.824 || 12.667
|-
| &nbsp;UHF Frequency Hopping&nbsp; || '''classificato''' || 1-4 || 1 || 464 || '''classificato'''
|}
 
==== ''Network Cycle Structure (NCS)'' - ("Struttura del ciclo di rete") ====
La ''Network Cycle Structure (NCS)'' definisce il protocollo [[TDMA]] per ciascuna rete NILE. Il tempo è diviso in periodi di durata fissa chiamati ''minislot'', la cui durata varia a seconda del tipo di modalità trasmissiva adottata.
 
I periodi di tempo chiamati ''timeslot'' sono un numero intero di ''minislot'', che possono essere di dimensioni diverse entro limiti specifici. Un timeslot è assegnato a una specifica unità NILE o è un periodo di inserimento prioritario (PI). Un'unità può trasmettere solo nei timeslot a lei allocati o, per certi messaggi ad alta priorità, può trasmetterli anche in un timeslot di applicazione dell'inserimento prioritario. Ciò garantisce che ogni unità abbia l'opportunità di trasmettere almeno una volta in un determinato periodo di tempo, chiamato ''Network Cycle Time (NCT)'' ("Tempo di ciclo di rete").
 
L'NCT è il numero di minislot che formano il ciclo di rete (somma della lunghezza di tutti i timeslot). Ad esempio può essere di 40 minislot, tuttavia questo può variare fino a un massimo di 1024.
 
Quando una rete è operativa, l'NCS viene indicato come ''Operational NCS (ONCS)'' ("NCS operativo"). Il Link 22 ha la capacità di modificare l'ONC. Questa funzionalità è denominata ''Dynamic TDMA (DTDMA)''. La SNC può anche modificare l'ONC fornendone uno nuovo.
 
Un NCS può essere definito dai pianificatori nell'OLM. I pianificatori prendono in considerazione il numero di messaggi tattici al secondo che un'unità deve trasmettere ("''Capacity Need"''), compreso il traffico di rilancio ("''relay''") e quanto tempo può attendere tra le trasmissioni (''Access Delay'' - "Ritardo di accesso"). Quando l'NCS è definito nell'OLM, il DLP inizializzerà la rete con l'NCS fornito, che diventerà quindi l'NCS operativo.
 
La SNC può anche calcolare un NCS, nel qual caso devono essere forniti il ''Capacity Need'' e l'''Access Delay'' per ciascuna unità nella rete. La SNC utilizza anche altri due parametri (''Tolerance and Efficiency'' - "Tolleranza ed Efficienza") nel suo calcolo, che consente la generazione di un NCS ottimizzato che non soddisfa tutte le richieste di capacità in ingresso e ritardo di accesso solo quando è fisicamente impossibile farlo.
 
I tipi di modalità trasmissive, le loro impostazioni e le percentuali di frammentazione influenzano tutti la dimensione dei timeslot in un NCS.
 
==== Inizializzazione ====
Ogni unità nella ''Link 22 Super Network'' utilizza gli stessi parametri fondamentali ("''Fundamental Link 22 Parameters''") per eseguire l'inizializzazione. Questi parametri sono specificati nell'OLM. Ciò riduce significativamente il volume dei dati di configurazione che devono essere distribuiti dal sistema. In effetti, il Link 22 può essere inizializzato e può trasmettere messaggi tattici su una rete NILE nel momento in cui la rete deve iniziare, senza necessità di comunicazioni preliminari sulla rete.
 
L'inizializzazione consiste delle seguenti due parti.
* inizializzazione dell'unità NILE
* inizializzazione di rete
I sottosistemi dell'unità Link 22 devono essere inizializzati per primi, prima che possa essere inizializzata qualsiasi rete. Le informazioni sulla configurazione dell'hardware devono essere fornite alla SNC dal DLP. Inoltre, il DLP deve fornire i parametri fondamentali del Link 22 in modo che la SNC possa inizializzare i propri dati interni.
 
Quando l'inizializzazione della SNC è completa, il DLP può iniziare ad inizializzare le singole reti NILE. L'OLM può specificare uno dei due tipi di inizializzazione;
* l'inizializzazione rapida (nota come ''Short Network Initialization'' - "Inizializzazione di rete breve")
* un'inizializzazione che richiede la verifica delle condizioni ambientali prima di consentire la generazione di traffico tattico (noto come ''Initialization with Probing'' - "inizializzazione con sondaggio").
L'Inizializzazione di rete breve può utilizzare un NCS definito nell'OLM o consentire al SNC di calcolare l'NCS in base ai parametri ''Capacity Need'' ed ''Access Delay'' descritti sopra.
 
Se l'unità ha mancato l'ora di avvio per l'inizializzazione della rete, dovrebbe collegarsi alla rete eseguendo il protocollo ''LNE (Late Network Entry)''. Questo fornisce all'unità i parametri correnti, che potrebbero essere cambiati da quando la rete è stata inizializzata.
 
==== ''Network Management'' - ("Gestione della rete") ====
Il Link 22 è stato progettato utilizzando quanto appreso dall'esperienza dell'utilizzo del [[Link 16]], per operare con una gestione semplice e automatizzata. Il risultato è che è molto più semplice pianificare e operare rispetto al [[Link 11]] o al Link 16.
 
Il Link 22 ha funzioni di gestione della rete automatizzate che richiedono un minimo di interazione con l'operatore, se non addirittura nessuna. Queste funzioni sono controllate dalla trasmissione dei messaggi di ''Network Management ("''gestione della rete"). Ogni unità può definire se rispondere o meno automaticamente, e se eseguire o meno automaticamente, ciascuna delle funzioni di gestione della rete.
 
Il link 22 specifica due ruoli di gestione della rete. Per ogni ruolo, un'unità di standby assume automaticamente quel ruolo se l'unità che esegue o ha assegnato quel ruolo si guasta o non è più presente. La nuova unità di gestione nomina immediatamente una nuova unità di riserva. Il sistema continuerà quindi a funzionare senza la presenza delle unità originariamente nominate per svolgere questi ruoli di gestione e funzionerà anche se nessuna unità sta eseguendo i ruoli. Dopo l'avvio del sistema Link 22, la ''Super Network Management Unit (SNMU)'' ("Unità di gestione della super-rete") ha la responsabilità di gestione complessiva per l'intera Super Network. Le unità di gestione di rete (NMU) hanno la responsabilità di gestione solo per la loro particolare rete NILE. La SNMU può ordinare agli NMU di eseguire le loro funzioni di gestione della rete. La SNMU può essere la NMU per le reti su cui è attiva. Una NMU può essere la NMU di più di una rete.
 
L'SNMU e, in alcuni casi, la NMU, possono ordinare alcune modifiche di gestione al sistema Link 22, incluso quanto segue.
* Avvio di una nuova rete NILE
* Arresto di un'unità NILE
* Arresto di una rete NILE
* Arresto dell'intera Super rete
* Ottimizzazione delle prestazioni della rete
* Controllo dei ruoli di gestione
* Partecipazione ad una rete
* Gestione dello stato di silenzio radio
* Gestione dello stato della chiave di crittografia
Altre funzioni di gestione non richiedono l'uso di un ordine, ma richiedono la trasmissione di un messaggio per avviare la modifica:
* Gestione della potenza radio
* Gestione della Directory della Super rete
* Segnalazione dei dati di monitoraggio
* Segnalazione di dati statistici
 
==== Inserimento in una rete ====
Un'unità che arriva dopo che la Super Network è stata avviata può ancora inserirsi attivando il protocollo ''LNE (Late Network Entry)''. Questo protocollo fornisce all'unità i parametri più recenti, necessari per unirsi alla rete. Il protocollo viene avviato dall'operatore e di solito è completamente automatico, con i progressi del protocollo resi disponibili all'operatore. Un'unità NILE può entrare in una rete in uno dei tre modi seguenti.
* '''''Inactive Join''''' ("Inserimento da inattivo"): l'unità vuole entrare in una rete quando non è membro attivo di alcuna rete NILE
* '''''Active Join''''' ("inserimento da attivo"): l'unità vuole entrare in una rete quando è già membro attivo di almeno un'altra rete NILE
* '''''Silent Join''''' ("Inserimento silenzioso"): un'unità che non è un membro attivo di alcuna rete NILE e desidera ascoltare la rete senza effettuare alcuna trasmissione
 
==== Resilienza ====
Il sistema Link 22 è progettato per essere [[Resilience Engineering|resiliente]]. Se si verificano errori, li gestisce e tenta di continuare a funzionare. Un'unità che partecipa a più reti NILE può avere un guasto su una rete mentre continua a operare sulle altre reti. Un'unità è in grado di gestire la chiusura o l'arresto di una rete e il riavvio della rete dopo che l'hardware è stato ripristinato, senza intaccare le altre reti. Quando la connettività cambia, probabilmente a causa della perdita di un'unità o del guasto delle apparecchiature, il rilanciatore prende automaticamente in considerazione questo evento e modifica il routing dei messaggi nel tentativo di mantenere la probabilità che arrivino ai loro destinatari.
 
Il Link 22 ritrasmette automaticamente i messaggi per garantire che la qualità del servizio richiesta (''Reliability'') venga raggiunta quando possibile. Ciò elimina la necessità per il DLP di eseguire trasmissioni ridondanti e riduce al minimo l'utilizzo della [[larghezza di banda]]. Le ritrasmissioni sono sempre collocate in diversi pacchetti sulla rete in modo che la perdita di un singolo pacchetto non possa causare la perdita di tutte le trasmissioni ripetute. La trasmissione sulle reti NILE è controllata dalla struttura [[Time division multiple access|TDMA]], che è nota a ciascuna unità, quindi la perdita di qualsiasi unità non influisce sulla capacità delle unità rimanenti di continuare a funzionare. Praticamente tutte le funzioni (chiamate protocolli distribuiti) lavorano in questo modo, quindi non esiste un [[Single point of failure|singolo punto di guasto]]. Alcune unità svolgono ruoli speciali, ma la perdita di queste unità non è disastrosa per il funzionamento del Link 22. Qualsiasi unità che stia eseguendo uno dei ruoli speciali deve assicurarsi di avere sempre un'unità di riserva disponibile per assumere il ruolo nel caso in cui la l'unità venga persa o il sistema Link 22 non funzioni. Un sistema di standby che rilevi un ruolo deve garantire che venga definito un nuovo standby. I messaggi vengono scambiati tra le unità e la perdita di ricezione da parte dell'unità di un certo ruolo farà in modo che la relativa unità di standby attivi il protocollo ''Role Takeover'' di acquisizione del ruolo mancante. Allo stesso modo, se l'unità di ruolo perde la ricezione dalla sua unità di standby, assegnerà il ruolo di standby ad un'altra unità.
 
La risoluzione dei problemi a livello di unità, rete o Super rete è abilitata dal riporto o il monitoraggio di dati statistici. La SNC di ogni unità convalida anche tutti i dati dei messaggi inviati ad esso dal DLP prima di elaborare il messaggio e segnala il successo o il fallimento di ciascun messaggio al DLP. Se la convalida fallisce, la SNC fornisce anche dettagli sul perché il messaggio ha fallito la convalida.
 
==== Gestione della congestione ====
La gestione della congestione viene eseguita automaticamente in vari modi. Il routing dei messaggi utilizzerà percorsi alternativi per ridurre al minimo la congestione. Quando il ''Dynamic TDMA (DTDMA)'' è abilitato, un'unità non congestionata può donare capacità di trasmissione di riserva a un'unità congestionata. Ciò influisce sull'assegnazione dei timeslot all'interno dell'ONC, ma non influisce sull'NCT. Tutto ciò si verifica automaticamente, senza necessità di azioni di operatore o DLP.
 
La NMU può modificare l'ONCS per ridistribuire la capacità. Questa funzione, denominata ''Network Reconfiguration'' ("riconfigurazione di rete"), causa un'interruzione della rete minima o nulla. La NMU fornisce o fa sì che la SNC generi un nuovo NCS, che può avere un NCT diverso. In caso di riconfigurazione corretta, l'NCS diventa il nuovo ONCS. I parametri delle modalità trasmisssive possono essere modificati dall'unità NMU nel tentativo di aumentare la capacità disponibile della rete. Ciò richiede che la rete sia temporaneamente messa in pausa e reinizializzata con nuovi parametri, il che provoca una piccola interruzione delle operazioni di rete. Questa procedura è chiamata Network Re-Initialization ("re-inizializzazione della rete").
 
La NMU può facoltativamente fornire o indurre la SNC a generare un nuovo NCS, che può avere un NCT diverso. In caso di re-inizializzazione riuscita, l'NCS diventa il nuovo ONCS. La congestione delle unità deriva da due fonti:
* i messaggi che la DLP richiede di trasmettere
* i messaggi ricevuti da altre unità che devono essere inoltrati per garantire che vengano ricevuti dai loro destinatari
Il DLP ha il pieno controllo sui messaggi che ha richiesto di essere trasmesso. Il DLP potrebbe eliminare le richieste selezionate per ridurre la congestione e potrebbe ridurre la velocità delle richieste di trasmissione. I messaggi tattici che vengono trasmessi normalmente non sono sotto il controllo del DLP. In caso di elevata congestione, tuttavia, il DLP può essere informato dei messaggi di inoltro e decidere se desidera eliminarli. Quest'ultima risorsa riduce la congestione, ma influisce anche sulla consegna dei messaggi. Questo processo decisionale si chiama ''Relay Flow Control'' ("controllo di flusso del rilancio").
 
=== Sezione C: Vantaggi===
Il [[Link 11]] è un vecchio [[Tactical Data Link|Data Link tattico]] che non offre le capacità e le prestazioni richieste dalla comunità operativa odierna. Il [[Link 16]] è un Data Link tattico complesso e robusto che tenta di soddisfare i requisiti operativi attuali ma è ancora basato su una tecnologia ragionevolmente superata: non offre concetti operativi derivati ​​di recente, richiede una pianificazione complessa ed è difficile da gestire. Il Link 22 offre la tecnologia più recente e utilizza prodotti [[COTS]]. Fornisce una suite di funzioni sofisticate, semplice da utilizzare, che richiede una minima interazione da parte dell'operatore e che le consente di essere utilizzata sia come Data Link tattico stand-alone o in un ruolo complementare con il Link 16. Il Link 22 migliora in modo significativo la capacità di Data Link tattici della NATO e soddisfa la crescente necessità odierna di interoperabilità garantita all'interno delle operazioni alleate.
 
==== Confronto con il Link 11 ====
{{Vedi anche|Link 11}}
Il [[Link 11]] esiste dalla metà degli [[Anni 1950|anni '50]]. È stato concepito per supportare un numero limitato di unità che svolgono principalmente un ruolo ''[[Arma contraerea|Anti-Air Warfare]] (AAW)'' su una singola rete. Nell'uso normale (''Roll Call'') una rete Link 11 è controllata da una ''Net Control Station - NCS'', che a sua volta esegue il polling di ciascuna unità per richiedere una trasmissione. Quando ciascuna unità viene interrogata, trasmette i suoi dati senza prioritizzarli, quindi nessuna unità può essere interrogata fino a quando l'unità trasmittente non completa le sue trasmissioni. Un'unità non può trasmettere finché non viene interrogata.
 
Il Link 22 è stato progettato principalmente come Data Link tattico marittimo per la guerra anti-superficie e subacquea, anche se, come il Link 16, supporta tutti gli ambienti di battaglia.
 
Segue un confronto tra le principali caratteristiche del Link 11 e del Link 22:    
 
{| class="wikitable"
|-
! Link 11 !! Link 22
|-
| Allocazione della trasmissione col metodo ''Roll Call'' ("chiamata rotante")
* Aumento dei tempi di ciclo di rete a causa di un numero crescente di unità partecipanti (PU) e tracce.
* Esteso ritardo di accesso
| Usa la modulazione [[TDMA]], che fornisce un accesso deterministico alla rete
* La prioritizzazione dei messaggi garantisce che i più importanti vengano trasmessi prima dei meno importanti
|-
| Nessun modo di trasmettere informazioni urgenti
| L'uso di timeslot con ''Priority Injection'' ("inserimento prioritario") nella struttura TDMA può essere utilizzato per minimizzare i ritardi nella trasmissione di informazioni urgenti
|-
| Numero of partecipanti limitato (max. 62)
| Più unità possono collegarsi (max. 125)
|-
| Permette solo un'''area di operazioni'' restrittiva, basata sulla portata radio delle singole piattaforme e, cosa più importante, sul suo metodo di segnalazione della propria posizione e di quello delle sue tracce, in base alla sua distanza da un ''Data Link Reference Point (DLRP)'' ("punto di riferimento del Data Link"). Questi fattori limitano l'utilizzo del Link 11 in aree estese di responsabilità ed impediscono anche le operazioni in zone polari.
| Usa il ''Worldwide Geodetic System ([[WGS-84]])'' ("sistema geodetico mondiale"), come il Link 16, quindi non ha limitazioni. Ogni unità NILE può operare simultaneamente su 4 reti al massimo; una ''Super Network'' può essere composta da fino ad 8 reti. Questa flessibilità aumenta di molto l'area di operazioni
|-
| Tutte le unità devono essere in connettività radio (RF) con la ''Net Control Station - (NCS)'' ("stazione di controllo di rete"): ciò limita nuovamente l'area di operazioni
| L'uso dei protocolli di routing e ''relay'' ("rilancio") aumenta notevolmente l'area di operazioni, anche quando si utilizza il mezzo trasmissivo [[Ultra high frequency|UHF]] in ''Line-of-Sight (LOS)'' ("linea di vista")
|-
| È relativamente facile da intercettare, a causa di punti deboli nella sicurezza del sistema
| È più difficile da intercettare e qualsiasi tentativo di intercettazione è più facile da rilevare, grazie a funzionalità come la crittografia basata sul tempo
|-
| È relativamente facile [[Jamming|disturbare]] una singola rete HF o UHF a frequenza fissa
| Una singola rete HF o UHF a frequenza fissa può ancora essere disturbata; tuttavia, avendo più reti è più difficile disturbarle tutte contemporaneamente. L'uso di modalità trasmissive a salto di frequenza rende molto più difficile lo jamming
|-
| Il livello di crittografia non è sufficiente per difendersi dalla potenza di elaborazione dei computer moderni
| Utilizza lo stesso chip crittografico del Link 16. La tecnologia Crypto viene aggiornata per soddisfare i requisiti futuri
|-
| La perdita della ''Net Control Station (NCS)'' causa il collasso dell'intera rete
| Non usa una singola stazione di controllo di rete. È progettato senza un singolo punto di guasto
|-
| La precisione dei messaggi della Serie-M del Link 11 è inadeguata per le moderne esigenze di ''targeting'' ("fuoco sul bersaglio").
| Gli elementi di dati sono progettati con intervalli e granularità migliorati utilizzando lo stesso dizionario di dati del Link 16
|-
| Le forme d'onda disponibili limitano le comunicazioni in cattive condizioni [[Radiopropagazione|RF]] (come accade nelle regioni polari)
| Usa una varietà di forme d'onda più robuste. In cattive condizioni è possibile utilizzare una codifica avanzata per mantenere comunque la comunicazione, anche se a discapito della velocità effettiva
|-
| I messaggi della Serie-M sono difficili da tradurre, rendendo complesso l'inoltro dei dati tra diversi link
| Il Link 22 fa parte della famiglia di messaggi della Serie-J, utilizza lo stesso dizionario di dati del Link 16 e rende quindi la traduzione e l'inoltro relativamente facili rispetto al Link 11
|-
| Larghezza di banda limitata (1.800 bit/s per il link veloce e 1.090 bit/s per quello lento)
| Ha una gamma di larghezze di banda disponibili a seconda della codifica e del supporto, ad esempio per frequenza fissa: HF 1.493 - 4.053 bit/s oppure UHF 12.666 bit/s
|}
 
==== Confronto con il Link 16 ====
{{Vedi anche|Link 16}}
 
Sebbene supporti tutti i tipi di ambiente operativo, il Link 16 è principalmente un Data Link tattico per ''anti-air warfare - AAW'' ("lotta antiaerea"). Il Link 22 è principalmente un Data Link tattico marittimo, progettato per integrare le operazioni del Link 16.
* Il Link 16 supporta una singola rete UHF. Dal momento che l'UHF è una banda solamente in ''Line-of-Sight - LOS'' ("linea di visuale"), le unità Link 16 possono richiedere il supporto del rlianciatore aereo. Il Link 22 funziona sia su HF che su HF / UHF con funzioni di rilancio automatico per ridurre la necessità di unità di rilancio aeroportate.
* La caratteristica di salto di frequenza veloce del Link 16 neutralizzano gli effetti del jamming, rendendo estremamente difficile il suo disturbo. La rete a frequenza fissa Link 22 HF / UHF può essere disturbata. Tuttavia, le sue reti multiple potrebbero essere più difficili da bloccare contemporaneamente.
* Nel Link 16, la gestione della rete può essere complessa e difficile da pianificare e operare. Nel Link 22, la gestione della rete è più automatizzata e include funzionalità come l'allocazione dinamica della larghezza di banda.
* Sia Link 16 che Link 22 utilizzano lo standard dei messaggi della famiglia Serie-J
* Sia Link 16 che Link 22 utilizzano la numerazione degli indirizzi delle unità partecipanti a 15 bit
* Sia Link 16 che Link 22 utilizzano la numerazione delle tracce a 19 bit
* Sia Link 16 che Link 22 utilizzano il sistema geodetico mondiale (WGS-84)
* Per Link 16, la velocità di trasferimento dei dati è compresa tra 26.8 kbit/s (26.880 bit/s) e 107.5 kbit/s (107.520 bit/s), a seconda della struttura di impacchettamento dei dati. Per Link 22, la velocità di trasferimento dati in frequenza fissa UHF è 12.7 kbit/s (12.666 bit/s). Il Link 22 può utilizzare più reti per un flusso di dati per aumentare la velocità di trasferimento dei dati.
 
== Termini connessi al C2 e derivati ==
Ci sono una pletora di termini derivati ​​che enfatizzano aspetti diversi, usi e sotto-domini del termine C2. Questi sono accompagnati da una moltitudine di abbreviazioni associate: ad esempio, oltre a C2, il comando e il controllo sono spesso abbreviati in C<sup>2</sup> e talvolta come C&C.
[[File:Embraer_R-99_6750_(9502952605).jpg|destra|miniatura|[[Embraer R-99|Embraer R-99 MULTI INTEL]], un esempio di velivolo con capacità C3I]]
Le tematiche di ''Comando e Controllo'' sono state accoppiate con:
* Comunicazione / Comunicazioni
* [[Intelligence]] (militare)
* Informazioni / [[Sistema informatico|Sistemi informativ]]<nowiki/>i
* [[Computer]] / [[Informatica]]<ref>Nelle guerre moderne, i [[computer]] sono divenuti una componente fondamentale, dato che il [[Cyberspazio|cyberspazio]] viene ora visto come “''il quinto dominio del combattimento''” {{cita|Clarke}}, {{cita|Economist}}</ref>
* Sorveglianza
* Acquisizione obiettivi
* [[Ricognizione]]
* [[Interoperabilità]]
* Collaborazione
* [[Guerra elettronica]]
e altri.
 
Alcune delle varianti più comuni includono:
[[File:USS Gerald R. Ford (CVN-78) arrives at Naval Station Norfolk on 14 April 2017.JPG|thumb|right|Una tipica sede di un grande centro di Comando e Controllo: la [[portaerei]] {{nave|USS|Gerald R. Ford|CVN-78}} ]]
 
* '''C2I''' - Comando, controllo e intelligence
* '''C2I''' - Comando, controllo e informazione (un uso meno comune)<ref>vedere {{en}}[http://www.dtic.mil/ttcp/groups.htm TTCP Groups] e {{en}}[http://www.dtic.mil/ttcp/ Technical Cooperation Program]</ref>
* '''C2IS''' - sistemi informativi di Comando e controllo
* '''C2ISR''' - C2I più ''Surveillance'' ("Sorveglianza") e ''Reconnaissance'' ("Ricognizione")
* '''C2ISTAR''' - C2 più ''ISTAR'' (''Intelligence'', ''Surveillance'', ''Target Acquisition'' - "Acquisizione Obiettivi" - e ''Reconnaissance'')
* '''C3''' - Comando, controllo e comunicazione (focus sull'attività umana)
* '''C3''' - Comando, controllo e comunicazioni (focus tecnologico)
* '''C3''' - Consultazione, comando e controllo [NATO]
* '''C3I''' - 4 possibilità; il senso più comune è ''Command, Control, Communications and Intelligence''
* '''C3ISTAR''' - C3 più ''ISTAR''
* '''C3ISREW''' - C2ISR più ''Communications'' più ''[[Guerra elettronica|Electronic Warfare]]'' (focus tecnologico)
* '''C4, C4I, C4ISR, C4ISTAR, C4ISREW, C4ISTAREW''' - oltre a ''Computer'' (messa a fuoco tecnologica) o ''Informatica'' (attività umana focalizzata)<ref>{{cita|DDDM}}</ref> <ref>>{{cita|Sloan}}</ref>
*'''C<sup>4</sup>I<sup>2</sup>''' - Comando, controllo, comunicazioni, computer, intelligence e interoperabilità
* '''C5I''' - Comando, controllo, comunicazioni, computer, collaborazione e intelligence
* '''NC2''' - Comando e controllo nucleare
* '''NC3''' - Comando e comunicazioni nucleari
ed altri ancora.
* '''Comando''': l'esercizio dell'autorità basata su determinate conoscenze per raggiungere un obiettivo.
* '''Controllo''': il processo di verifica e correzione dell'attività in modo tale da raggiungere l'obiettivo o l'obiettivo del comando.
* '''Comunicazione''': capacità di esercitare il collegamento necessario per esercitare un comando efficace tra unità tattiche o strategiche da comandare.
* '''Computer''': i sistemi informatici e la compatibilità dei sistemi informatici. Include anche l'elaborazione dei dati.
* '''Intelligence''': include la raccolta e l'analisi e la distribuzione delle informazioni.
 
== Centri di comando e controllo ==
[[File:USS Coronado (AGF-11) underway at sea in the 1990s.jpg|miniatura|La USS Coronado (AGF-11), nave con capacità C4I]]
Un centro di comando e controllo è in genere una stanza (o un intero edificio) protetto in una sede governativa, militare o carceraria che opera contemporaneamente come centro di smistamento dell'organizzazione, centro di monitoraggio della sorveglianza, ufficio di coordinamento e centro di monitoraggio degli allarmi. I centri di comando e controllo sono gestiti da un governo o da un'agenzia municipale.
 
Vari rami delle forze armate statunitensi come la Guardia costiera e la Marina USA hanno centri di comando e controllo. Sono anche comuni in molti grandi [[Carcere (ordinamento italiano)|strutture detentive]].
 
Un centro di comando e controllo che viene utilizzato da un'unità militare in una posizione schierata è solitamente chiamato "posto di comando"<ref>{{cita|Peoc 3}}</ref>. Ogni nave da guerra ha una [[centrale operativa di combattimento]] per il controllo delle risorse tattiche della nave, ma il comando di una flotta o di un'operazione congiunta richiede spazio aggiuntivo per comandanti e personale, più strutture C4I, tipicamente fornite a bordo di una nave ammiraglia (ad esempio, una portaerei), a volte una nave comando od una nave logistica avanzata come la USS Coronado.
 
== Command and control warfare ==
La ''Command and control warfare'' (in italiano traducibile con "lotta anti-Comando e Controllo") comprende tutte le tattiche militari che utilizzano la tecnologia delle comunicazioni e può essere abbreviata come C<sup>2</sup>W (o C2W), ed è l'insieme di attività, nell'ambito dell'[[information warfare]], che tende a minare l'esercizio di attività da parte del comandante nemico nei confronti delle forze a lui disponibili per il perseguimento della missione affidatagli, negando al nemico l'accesso all'informazione e quindi interrompendo le sue capacità di comando e controllo.
 
=== Nomenclatura ===
Un precedente termine per indicare queste tattiche era quello di "guerra dei segnali", derivato dal nome anticamente dato dai militari alle comunicazioni. Termini più recenti sono invece "operazioni informative" e [[Information warfare]] ("guerra dell'informazione").
 
=== Obiettivo della ''Command and control warfare'' ===
L'obiettivo delle strategie ''C2W'' è quello di decapitare la struttura di comando dell'avversario, essendo questa una struttura chiave dell'organizzazione militare, dal corpo delle forze da questa controllate. Oltre a prendere di mira il comando e il controllo del nemico, la [[Information warfare|guerra dell'informazione]] può essere diretta contro i capi politici del nemico ed altre comunicazioni civili.
 
=== Tecniche operative ===
Oltre alla distruzione fisica delle strutture di comunicazione nemiche (ottenuta con tecniche belliche tradizionali: bombardamenti, incursioni, attentati...), la C<sup>2</sup>W combina le seguenti tecniche:
* [[Opsec|Sicurezza operativa]] (OPSEC)
* [[Inganno militare]]
* [[Guerra psicologica|Operazioni psicologiche]] (PSYOP)
* [[Guerra elettronica]] (EW)
* [[Guerra psicologica]]
* [[Guerra dell'informazione|Cyber-Operazion]]<nowiki/>i
Contemporaneamente devono essere prese precauzioni per proteggere le ''proprie'' capacità di comando e controllo da analoghe azioni avversarie.
 
Esistono due tecniche differenti per raggiungere lo scopo prefissato:
* ''antihead'' ("diretto alla "testa" del nemico"), cioé contro i centri C2 veri e propri
* ''antineck'' ("diretto al "collo" del nemico, cioé alle strutture di collegamento fra C2 e forze sottoposte, tipicamente quindi contro le [[Comunicazioni (forze armate)|comunicazioni]])
 
==== Lotta ''antihead'' ====
È dato dall'insieme delle attività rivolte a colpire la "testa", ossia il comando, delle forze nemiche. Colpire il comandante nemico non è affatto una novità nella storia: in ogni epoca, gli eserciti e le forze schierate in campo hanno sempre cercato di catturare o comunque neutralizzare i capi avversari.
Primo problema dell'''antihead'' è la localizzazione, o meglio, l'individuazione del centro di comando.
 
Oggi i centri di comando sono facilmente riconoscibili per l'abbondanza di elementi caratteristici, come
* forti emissioni elettromagnetiche (provenienti dagli impianti di comunicazione e elaborazione dati);
* movimento di persone e di documenti o altri supporti ufficiali, in entrata e in uscita dal centro, non paragonabile a quello di altri insediamenti.
 
La neutralizzazione e la distruzione di un centro di comando permettono di interrompere le operazioni nemiche; l'''effetto sorpresa'' dell'attacco può amplificare di molto gli effetti di quest'ultimo. Tipicamente, l'attacco viene sferrato con:
* armi tradizionali, che però implicano anche la possibilità diuna certa imprecisione (il bersaglio viene comunque danneggiato dalla deflagrazione a breve distanza);
* armi ''soft-kill'', o di delicata azione lesiva, che impongono una precisa localizzazione dell'obiettivo da colpire ed operano secondo un'azione mirata, quale l'interruzione di energia, l'uso di interferenze elettromagnetiche o di virus informatici.
 
==== Lotta ''antineck'' ====
L'<nowiki/>''antineck'' è quell'insieme di attività che ha lo scopo di neutralizzare il "collo" della struttura di comando; in altre parole, a differenza dell'''antihead'', si cerca di interrompere le [[Comunicazioni (forze armate)|comunicazioni]] che avvengono tra il comando delle forze nemiche e le forze stesse. Secondo la moderna pratica militare, l'interruzione delle connessioni tra il comando e le unita operative richiede:
* la conoscenza dei metodi di comunicazione: ciò rende possibile capire se la rete di comunicazione si appoggia su [[Cavo|cavi]] (è possibile localizzare e disabilitare i singoli nodi), su [[Radiazione elettromagnetica|onde radio]] (nel qual caso, l'attenzione va rivolta alle [[Antenna|antenne]] ed ai [[Ponte radio|ponti radio]] e richiede l'impiego di appositi apparati di [[Jamming|disturbo]] e di [[intercettazione]]) o su [[Satellite artificiale|satelliti]] (le comunicazioni da e verso i quali possono essere intercettate e disturbate);
* la consapevolezza del fatto che anche i Paesi meno evoluti dispongono di apparecchiature sofisticate e, con la ridondanza che c'è di apparati e di linee, possono agevolmente confondere le idee a chi decida di attaccarli.
 
Una piccola azienda è stata creata di nuovo con gli ex dipendenti di DHW Fototechnik nella stessa locazione, sotto il nome di DW Photo. [5] DW Photo si concentra sulla produzione di reflex medio formato Rolleiflex Hy6 mod2 (digitali ed a pellicola) e l’assistenza per le fotocamere esistenti, compresa la fornitura di aggiornamenti firmware e hardware. [6]
  
== Note ==
<references/>
 
==Bibliografia==
* {{Cita testo|url=http://www.link22.org/uploads/7/9/3/2/7932022/guidebook_slides-6jul2016.pdf |titolo=Link 22 Guidebook|editore= NILE PMO|lingua=en|data=6 Luglio 2016|cid=GuideBook}}
* {{Cita libro|autore=Richard A. Clarke|titolo=Cyber War|lingua=en|cid=Clarke|editore=HarperCollins |anno=2010}}
* {{Cita web |url=http://www.economist.com/node/16481504?story_id=16481504&source=features_box1 |titolo=Cyberwar: War in the Fifth Domain |sito=Economist |data=1 Luglio 2010|lingua=en|cid=Economist}}
* {{Cita testo|autore= Command Five Pty Ltd |titolo= "Command and Control in the Fifth Domain"|url= http://www.commandfive.com/papers/C5_APT_C2InTheFifthDomain.pdf|lingua=en|sito=Command 5|data=Febbraio 2002|cid=Comm5}}
* {{Cita testo|autore=Joint Chiefs of Staff (U.S.)|titolo=Joint Publication 1-02. Department of Defense Dictionary of Military and Associated Terms (As Amended Through 31 January 2011)|data=8 Novembre 2010|lingua=en|cid=JCS|capitolo=Command and Control|pagina=65 |url=http://ra.defense.gov/Portals/56/Documents/rtm/jp1_02.pdf|accesso=3 Novembre 2014}}
* {{Cita libro|autore=Joint Chiefs of Staff (U.S.)|titolo=Joint Publication 1-02. Department of Defense Dictionary of Military and Associated Terms (As Amended Through 15 August 2014)|data=8 Novembre 2010|capitolo=Command and Control|pagina=44|url=http://www.dtic.mil/doctrine/new_pubs/jp1_02.pdf|lingua=en|cid=JCS1 |accesso=3 Novembre 2014}}
* {{Cita libro|url=http://www.dtic.mil/doctrine/dod_dictionary/ |titolo= DoD Dictionary of Military and Associated Terms|lingua=en|cid=Dictionary|sito= Defense Technical Information Center}}
* {{Cita web|url=http://www.dtic.mil/doctrine/dod_dictionary/data/c/3226.html |titolo=Command and control, Dictionary of Military and Associated Terms|lingua=en|cid=Dictionary1|sito= Defense Technical Information Center}}
* {{Cita libro|titolo= "C2 Re-Envisioned: the Future of the Enterprise."|autore= Marius Vassiliou, David S. Alberts, Jonathan R. Agre|città= New York|editore=CRC Press|lingua=en|cid=Vassiliou|anno=2015}}
* {{cita testo|titolo=Re-conceptualizing Command and Control |pubblicazione=Canadian Military Journal |data=Primavera 2002 |pagine=53–63 |volume=3 |numero=1 |autore=Ross Pigeau, Carol McCann|lingua=en|cid=Canadian |url=http://www.journal.forces.gc.ca/vo3/no1/doc/53-64-eng.pdf}}
* {{Cita libro|titolo=Modelling Command and Control: Event Analysis of Systemic Teamwork |autore=Neville Stanton, Christopher Baber, Don Harris |editore=Ashgate Publishing, Ltd. |data=1 Gennaio 2008 |url=https://books.google.com/books/about/Modelling_Command_and_Control.html?id=chqJM48ZBBkC&redir_esc=y |lingua=en|cid=Modeling_C2}}
* {{Cita libro|autore=Headquarters, Department of the Army |sito=United States Department of the Army|titolo=FM&nbsp;3–0, Operations |data=14 Giugno 2001 |città=Washington, DC |editore=[[United States Government Printing Office|GPO]] |oclc=50597897 |url=http://155.217.58.58/cgi–bin/atdl.dll/fm/3-0/fm3-0.exe|lingua=en|capitolo=''para''&nbsp;5-2|cid=US_Manuals}}
* {{Cita libro|autore= Carl H. Builder, Steven C. Bankes, Richard Nordin|url=https://www.rand.org/pubs/monograph_reports/2006/MR775.pdf|titolo= "Command Concepts – A Theory Derived from the Practice of Command and Control"|lingua=en|cid=RAND|isbn=0-8330-2450-7|data=1999}}
* {{Cita web|url=http://www.jcs.mil/Directorates/J1-Manpower-and-Personnel/|titolo=J1 – Manpower & Personnel|sito=Joint Chiefs of Staff|cid=J1|lingua=en|accesso=2 Gennaio 2018}}
* {{Cita web|url=http://www.dtic.mil/doctrine/jel/new_pubs/jp1_02.pdf |titolo="Department of Defense Dictionary of Military and Associated Terms", Joint Publication 1-02|editore= US Department of Defense|data=17 Marzo 2009|lingua=en|cid=DDDM}}
* {{Cita libro|autore=E. Sloan|titolo= "Security and Defence in the Terrorist Era"|editore= McGill-Queen's University Press|città= Montreal|anno=2005|lingua=en|capitolo= Ch. 7 - C4ISTAR discussion|cid=Sloan}}
* {{Cita web|url=http://peoc3t.monmouth.army.mil/cp/cpsi_cpp.html |titolo=US Army PEO C3T – Project Manager, Command Posts|lingua=en|cid=Peoc3|sito=US Army PEO C3}}
* {{Cita libro|titolo=Le nuove guerre. Dalla Cyberwar ai Black Bloc, dal sabotaggio mediatico a Bin Laden|anno=2001|editore=Rizzoli|autore=U. Rapetto, R. Di Nunzio|isbn=8817128317}}
 
== Voci correlate ==
* [[War room]]
* [[Guerra elettronica|Electronic warfare]]
* [[Nebbia di guerra]]
* [[Comunicazioni (forze armate)|Comunicazioni militari]]
* [[Network-centric warfare]]
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* [[Global Information Grid]]
* [[Tactical Data Link]]
* [[Link 11]]
* [[SIGINT|Signals intelligence]] (SIGINT)
* [[Link 16]]
* [[ELINT|Electronic intelligence]] (ELINT)
* [[COMINT|Communications intelligence]] (COMINT)
* [[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|NATO]]
* [[NORAD]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20071006205659/http://assist.daps.dla.mil/quicksearch/ Ricerca veloce di standard militari del US Department of Defense]
* {{en}}[http://www.app.college.police.uk/app-content/operations/command-and-control/definitions-and-procedures/ Command and control definitions and procedures], UK College of Policing, www.app.college.police.uk
* {{en}} [http://www.dodccrpnato.org The Command andint/docu/standard.htm ControlLibreria Researchdegli ProgramSTANAG (CCRP)NATO]
* {{fr}} [http://otan.w3sites.net//Serveur2.html Motore di ricerca degli STANAG NATO]
* {{en}}[http://www.dodccrp.org/files/Alberts_UC2.pdf "Understanding Command and Control"] di D. S. Alberts e R. E. Hayes (2006)
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20090612005651/http://www.gcic.af.mil/ Homepage dell'USAF GCIC]
 
* {{en}} [http://www.link22.org The Link 22 portal for NILE Nations ] @ NATO Improved Link Eleven (NILE)
 
* {{en}} [http://www.link22.org/link22ciwg.html The Link 22 portal for Foreign Nations] @ NATO Improved Link Eleven (NILE)
{{Arte militare}}
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20060311165225/http://www.drs.com/products/index.cfm?gID=18&productID=72 Link 22 modem (SPC)] @ DRS Technologies
{{Storia militare}}
* {{en}} [http://www.rockwellcollins.com/sitecore/content/Data/Products/Communications_and_Networks/Modems/MDM-2X02N_L11-L22_Modem_Family.aspx Link 22 modem (SPC)] @ Rockwell Collins (This product has been discontinued in 2015.)
* {{en}} [http://www.tfk-racoms.com/en/defense-security/command-and-control-capability-communication/tactical-data-links/link-22-signal-processing-controller-spc-1920.html Link 22 modem (SPC)] @ TELEFUNKEN RACOMS
* {{en}} [http://www.tacticalnetworks-ngc.com Link 22 International Government-Off-The-Shelf products presentation] @ Northrop Grumman
* {{en}} [http://www.idlsoc.com/Documents/Symposiums/IDLS2009/Training/D3_TRAINING_Link%2022_Brief_and_Demo_%28NILE_IPO%29.pdf Brief International Program Office Link 22]
 
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<nowiki>[[Categoria:Guerra freddaNATO]]
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[[Categoria:Tipi di guerra]]