Termine (diritto): differenze tra le versioni
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{{F|teoria del diritto|maggio 2015}}
Il '''termine''' è un [[Evento (diritto)|evento]] futuro e certo al cui verificarsi (la
La certezza si riferisce al verificarsi dell'evento (l{{'}}''an'', cioè il ''[[:wikt:se|se]]'' dell'evento medesimo) non al momento in cui avverrà (il ''quando''). Può così essere un termine il giorno 31 dicembre {{CURRENTYEAR}}, certo nell'''an'' e nel ''quando'', ma anche il giorno della morte di una determinata persona, incerta nel ''quando ''ma certa <nowiki>nell'</nowiki>''an''. La caratteristica della certezza distingue il termine dalla [[condizione]], incerta
A seconda degli effetti che si producono alla scadenza si parla di:
* termine
* termine
* termine
* termine
* termine
Nei [[contratto|contratti]] e, in generale, nei [[negozio giuridico|negozi giuridici]], nonché
Si denomina proroga la modifica del termine spostando in avanti nel tempo la sua scadenza, nonché l'atto che determina questo effetto giuridico.
== Contratto a tempo determinato ==
Nel contratto a tempo indeterminato esiste un termine finale temporale allo scadere del quale il contratto cessa di avere effetti giuridici se non per gli obblighi relativi alla cessazione del contratto. Per esempio in un contratto di locazione, che tipicamente prevede un termine, alla scandenza il conduttore non ha più il diritto di utilizzare l'immobile e ha l'obbligo di immettere nel possesso l'usufruttuario dello stesso. Mentre l'usufruttuario deve restituire se versata la caparra con gli interessi. Dopo le parti sono contrattualmente libere.
Il [[contratto di lavoro a tempo determinato]] è utilizzato anche come tipologia di [[contratto di lavoro]], per esempio per il c.d. periodo di prova o nei contratti stagionali o per progetti di durata limitata. Negli ordinamenti dove il welfare lavoristico è particolarmente disciplinato sono spesso utilizzati abusivamente perché favoriscono il licenziamento senza giusta causa.
== Voci correlate ==
▲Nei contratti e, in generale, nei negozi giuridici, nonché negli atti amministrativi, il termine, iniziale o finale, può essere fissato dalla legge (''termine legale'') o da una clausola inserita nell'atto stesso.
*[[Termine processuale (ordinamento civile italiano)]]
{{Contratto (ordinamento italiano)}}
{{Portale|diritto}}
▲[[Categoria:Principi giuridici]]
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