Il '''piede equino''' (o equinismo) è una deformità in cui l'asse del [[Piede (anatomia)|piede]] forma con l'asse della [[gamba]] un angolo superiore all'angolo retto.
In altri termini, la punta del piede tende ad essere rivolta verso il basso e la deambulazione avverrà con l'appoggio della punta al terreno.
Riga 15 ⟶ 16:
==Trattamento==
E'È fondamentale innanzitutto distinguere la causa dell'equinismo, valutarne le caratteristiche nell'ambito della deambulazione e stabilire un trattamento adeguato.
Il trattamento si avvale di metodichemetodi conservativeconservativi ([[fisioterapia]], [[stretching (sport)|stretching]], [[tutore (ortopedia)|tutori]], [[tossina botulinica]]) e [[chirurgia|chirurgichechirurgici]]: l'allungamento del [[tendine di Achille]] ed altre procedure.
==Complicanze==
LeI principali problematicheproblemi possono essere la [[recidiva (medicina)|recidiva]], cioè il ripresentarsi della deformità e l'ipercorrezione: quest'ultima può rappresentare un fatto grave, perché priva il piede della spinta principale per realizzare il passo.
== Collegamenti esterni ==
* [{{cita web | 1 = http://www.ior.it/curarsi-al-rizzoli/il-piede-equino-nei-bambini-con-paralisi-cerebrale-infantile/ | 2 = Il piede equino nei bambini con paralisi cerebrale infantile: l'allungamento del tendine di Achille e gli allungamenti miotendinei] | accesso = 5 giugno 2013 | dataarchivio = 5 ottobre 2013 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20131005110229/http://www.ior.it/curarsi-al-rizzoli/il-piede-equino-nei-bambini-con-paralisi-cerebrale-infantile | urlmorto = sì }}