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{{F|piloti automobilistici italiani|settembre 2012}}
{{Sportivo
| Nome = Danilo Tesini
| Immagine =Tesini16.jpg
| Sesso = M
| CodiceNazione = {{ITA}}
| Disciplina = Automobilismo
}}
{{Bio
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|Attività = pilota automobilistico
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , costruttore di auto e motomotori da competizione, inventore di brevetti
}}
 
== Biografia ==
Amico di [[Tazio Nuvolari]] e meccanico di fiducia di [[Maria Callas]], Danilo Tesini<ref>{{Cita web|url=http://www.oldracingcars.com/driver/Danilo_Tesini|titolo=Danilo Tesini}}</ref> è stato pilota e costruttore di bolidi sport, le MARTES (acronimo di “Modifiche Auto Riparazioni Tesini”)<ref>{{Cita news|autore=Danilo Castellarin|titolo=Auto d'Epoca|pubblicazione=Edizioni Pegaso 2007|data=Dicembre 2007}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=100 anni di Storia dell'Automobilismo Veronese.|editore=Veteran Club Enrico Bernardi 1986|p=Danilo Tesini}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=La Sport 1937-1965.|editore=Edizioni Giorgio Nada 2001.|p=Martes}}</ref>, che negli anni Cinquantacinquanta meritarono i complimenti personali dei fratelli [[Maserati]] (sua in quegli anni – 1948 – fu la realizzazione del primo motore al mondo con testata bialbero di 1100 cc) e un invito ufficiale da parte di [[Enzo Ferrari]] a trasferirsi come tecnico nel reparto corse di Maranello, invito che Tesini rispettosamente declinò.
 
Dall'officina del giovane artigiano veronese, passarono molti personaggi di spicco dell'epoca<ref>{{Cita web|url=http://www.panathlonarea1.it/home/news/12-10-24/DECIMA_PUNTATA_DE_100_ANNI_DI_SPORT_VERONESE_1946-1950.aspx|titolo="100 ANNI DI SPORT VERONESE": 1946-1950}}</ref>. Tra questi, il conte [[Galeazzo Ciano]], il maresciallo [[Albert Kesselring]], [[Carlo Abarth]], [[Alberto Ascari]], [[Giulio Cabianca]] e, come detto, la cantante lirica Maria Callas e Tazio Nuvolari, mentore dell'allora giovane Tesini.
 
Come pilota corse su varie auto dal 1950 al 1961<ref>{{Cita libro|titolo=1000 km di Monza.|editore=Edizioni Soncino 1998|p=}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.veja.it/2017/01/26/la-storica-corsa-automobilistica-stallavena-bosco-chiesanuova-leterna-corsa/|titolo=LA STORICA CORSA AUTOMOBILISTICA STALLAVENA-BOSCO CHIESANUOVA: L’ETERNA CORSA}}</ref>. Su una di queste fece conoscere agli appassionati italiani il marchio [[Lotus Cars|Lotus]] e il nome del suo creatore, quello dell'allora sconosciuto [[Colin Chapman]].
Tutto accadde nel 1959 dopo un incontro a Londra con lo stesso Chapman e gli ingegneri Costin e Bennet, pronti a condividere l'idea di far correre in Italia la Lotus XI.
 
Anticipatore di tempi e ideatore di brevetti meccanici, si fece conoscere in Italia e all'estero per la sua raffinata arte e precisione tecnica: qualità che gli valsero l'appellativo di “mago dei carburatori”, con preparazioni esclusive su auto stradali della grande serie e sportive di razza come Ferrari, Maserati, Porsche e Lamborghini, queste ultime ufficialmente assistite nell’officina di Verona per conto della Casa di Sant’Agata Bolognese.
 
Dal 1973<ref>{{Cita web|url=http://www.malegnoborno.it/MB1973.htm|titolo=Malegno-Borno / 1º Danilo Tesini SPORT GRUPPO 5 - CLASSE 1300|accesso=7 febbraio 2018|dataarchivio=7 febbraio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180207062822/http://www.malegnoborno.it/MB1973.htm|urlmorto=sì}}</ref> visse una seconda giovinezza agonistica<ref>{{Cita web|url=http://www.racingsportscars.com/driver/Danilo-Tesini-I.html|titolo=Danilo Tesini}}</ref>, guidando prima i prototipi di [[Dallara]] e, dal 1975, le bisposto [[Osella]]<ref>{{Cita web|url=http://racingsportscars.com.w1.aspify.com/make/results/Osella.html|titolo=All Results of Osella}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://vallelungaunofficialarchive.blogspot.it/2014/01/foto-vallelunga-29-maggio-1977-400km.html|titolo=Campionato Mondiale Sport, 400 Km di Vallelunga}}</ref>, partecipando al Mondiale Marche e all'Europeo classe 2 litri, alternando il volante con [[Lella Lombardi]] ed Ermanno Pettiti <ref>[http://www.racingsportscars.com/driver/Danilo-Tesini-I.html Danilo Tesini<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, sfidando campioni del calibro di [[Jacky Ickx]], [[Jochen Mass]], [[Vittorio Brambilla]] e [[Arturo Merzario]].
Chiuse la carriera nel 1980 all'età di 55 anni, misurandosi nell'europeo F.2 con la Chevron ex Siegfried Stohr sui temibili 23&nbsp;km del vecchio Nurburgring.<ref>Saro{{Cita Rolandiweb|url=http://wookey. 100 anni di Storia dell’Automobilismo Veronesebbfr.net/t186-formula-2-from-1980|titolo=European EdizioniChampionship Veteranfor ClubF2 EnricoDrivers, BernardiRound 1986.</ref>3
Nürburgring (Nord-Schleife), Adenau, Germany|accesso=7 febbraio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180207062951/http://wookey.bbfr.net/t186-formula-2-from-1980|dataarchivio=7 febbraio 2018|urlmorto=sì}}</ref> con la Chevron ex Siegfried Stohr sui temibili 23&nbsp;km del vecchio Nurburgring.<ref>Saro Rolandi. 100 anni di Storia dell’Automobilismo Veronese. Edizioni Veteran Club Enrico Bernardi 1986.</ref>
 
Smessi i panni di pilota, rivestì quelli di preparatore e fan seguendo il figlio [[Nicola Tesini|Nicola]] – oggi giornalista e fondatore della scuole di guida Drift Fun Day e SuperCarControl – sui campi di gara della F.3, F.3000 e del Mondiale Turismo targati anni ‘80. Senza però mai smettere di elaborare i “cuori” meccanici delle vetture stradali e dei bolidi da corsa ottenendo, sul suo banco prova motori da 1000 cv, nuovi primati prestazionali. Primati raggiunti sui motori F.2 BMW e gli Alfa Romeo F.3, sugli ufficiali V6 biturbo delle Maserati impegnate nel mondiale turismo e i vincenti 2 litri del monomarca Opel-Lotus montati sulla monoposto dell’allora nastro nascente Rubens Barrichello.
 
Nella seconda metà degli anni '90 distribuì per l'Italia le vetture artigianali inglesi Marcos e a 78 anni, tentò nuovamente di ottenere la licenza dopo un test sulla Sport Promec da 650 cv.
 
Morì nel 2008 didopo una lunga malattia<ref>{{Cita web|url=http://www.inside-racing.de/index.php?option=com_content&view=article&id=185:f1-danilo-tesini-verstorben&catid=121:nachrufe&Itemid=166|titolo=Danilo Tesini}}</ref>. Nel 2010, l'Associazione della Scienza e Tecnica di Verona ha inserito il nome di Danilo Tesini tra i “Personaggi del mondo Scientifico e Tecnologico veronese”<ref>{{Cita pubblicazione|autore=|titolo=“Personaggi del mondo Scientifico e Tecnologico veronese”.|rivista=Associazione della Scienza e Tecnica di Verona.|volume=|numero=}}</ref>.
 
Il nome di Danilo Tesini e della Martes sono inseriti nell’archivio dei costruttori automobilistici internazionali “Automobile Manufacturers Worldwide Registry”<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Marian Suman-Hreblay.|titolo=Automobile Manufacturers Worldwide Registry.|rivista=|volume=|numero=}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://books.google.it/books?id=Cc7-CgAAQBAJ&pg=PA188&lpg=PA188&dq=danilo+tesini&source=bl&ots=-G8bxzbwD2&sig=5Cn61zvwqYenQBdIM_vJSin_9q4&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwj1j83kwpLZAhUNKewKHXpDA5o4ChDoAQgmMAA#v=onepage&q=danilo%20tesini&f=false|titolo=Danilo Tesini}}</ref>.
== Galleria fotografic ==
 
== Galleria fotograficd'immagini ==
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File:MARTES I Torricelle 1948.JPG|Danilo Tesini su Martes, Torricelle, 1948
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File:Tesini12.jpg|Danilo Tesini su Lotus XI
File:Tesini13.jpg|Danilo Tesini su Stanguellini
File:Tesini16.jpg|Danilo Tesini alle prese con la messa a punto di una Lotus
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==Bibliografia==
* Andrea Curami e Piero Vergnano. La Sport 1937-1965. Edizioni Giorgio Nada 2001.
* Andrea Curami. 1000&nbsp;km di Monza. Edizioni Soncino 1998.
* Saro Rolandi. 100 anni di Storia dell'Automobilismo Veronese. Edizioni Veteran Club Enrico Bernardi 1986.
* Danilo Castellarin. Auto d'Epoca, Dicembre 2007. Edizioni Pegaso 2007.
* Marian Suman-Hreblay. “Automobile Manufacturers Worldwide Registry”.
* Associazione della Scienza e Tecnica di Verona. “Personaggi del mondo Scientifico e Tecnologico veronese”.
 
==Altri progetti==
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==Collegamenti esterni==
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* {{cita web|http://www.racingsportscars.com/driver/Danilo-Tesini-I.html|racingsportscars.com}}
* {{cita web|http://www.driverdb.com/drivers/danilo-tesini|driverdb.com}}
* [https://www.motorsportmagazine.com/database/drivers/danilo-tesini motorsportmagazine.com/database/drivers/danilo-tesini]
{{Portale|biografie}}