Caffè Camparino: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m +cat |
Fix Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata |
||
(24 versioni intermedie di 15 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Edificio civile
|nome edificio = Caffè Camparino
Il '''Caffè Camparino''' è un celebre bar situato a [[Milano]], in [[Galleria Vittorio Emanuele II]], sull'angolo verso [[Piazza Duomo (Milano)|Piazza Duomo]].▼
|immagine = <!-- non inserire "File:" -->
|didascalia =
|paese = ITA
|divamm1 = Lombardia
|città = Milano
|cittàlink = <!-- valorizzare tale campo se la città è ambigua -->
|indirizzo = [[Piazza del Duomo (Milano)|Piazza del Duomo]], 21
|latitudine =
|longitudine =
|stato = <!-- di default è "in uso" -->
|periodo costruzione =
|inaugurazione = 1915
|demolito =
|distrutto =
|ricostruito =
|stile =
|uso = bar
|altezza =
|altezza antenna/guglia =
|altezza tetto =
|altezza ultimo piano =
|piani =
|area calpestabile =
|ascensori =
|costo =
|architetto =
|ingegnere =
|appaltatore =
|costruttore =
|proprietario =
|proprietario storico = [[Davide Campari]]
|committente =
|Zoom mappa =
}}
[[File:Rissa_in_galleria_boccioni_1910.jpg|thumb|destra|upright=1.6|I locali del caffè così come rappresentati nel dipinto ''[[Rissa in galleria]]'' di [[Umberto Boccioni]], dipinto cinque anni prima dell'apertura.]]
▲Il '''Caffè Camparino''' è un celebre bar situato a [[Milano]], in [[Galleria Vittorio Emanuele II]], sull'angolo verso [[Piazza Duomo (Milano)|Piazza Duomo]]. Fa parte dei [[Locali storici d'Italia]].
== Storia ==
Nel [[1867]] [[Gaspare Campari]] si insedia con abitazione, ristorante e bottiglieria nell'appena inaugurata Galleria Vittorio Emanuele II<ref>{{cita web|url=http://www.camparino.it/|titolo=Camparino in Galleria|accesso=29 febbraio 2016}}</ref> e nel [[1915]] il figlio [[Davide Campari|Davide]] apre, sull'angolo opposto, il bar ''Camparino''<ref>{{Cita web|url=https://www.elledecor.com/it/viaggi/a38277117/camparino-in-galleria-milano-storia/|titolo=Da 106 anni il Camparino in Galleria si incrocia con la storia di Milano|autore=Martina Di Iorio|sito=ELLE Decor|data=2021-11-18|lingua=it-IT|accesso=2023-04-15}}</ref> i cui interni furono rinnovati nel 1923 da [[Eugenio Quarti]], [[Alessandro Mazzucotelli]] e decorati dal pittore [[Angiolo D'Andrea|Angiolo d'Andrea]]<ref>{{cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/5q030-00296/|titolo=Lombardia Beni Culturali|accesso=29 febbraio 2016}}</ref>.
Nelle notti del
Nell'
Nel 1990 il bar viene ampliato, incorporando anche i locali dell'ex Libreria dello Stato. Il
==
Oltre al bombardamento nell'ambito della [[Seconda guerra mondiale]], nel corso della sua storia il Caffè Camparino ha subito per 87 volte danni alle vetrine nel corso delle manifestazioni politiche di vari orientamenti, che da sempre prediligono la centralissima piazza Duomo.
==
<references/>
* [http://www.camparino.it/ Sito ufficiale]▼
== Voci correlate ==
* [[Storia del caffè]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
{{portale
[[Categoria:Caffè storici di Milano]]
[[Categoria:Gruppo Campari]]
[[Categoria:Aziende fondate nel 1915]]
|